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Enrico Manicardi ed il primitivismo, guarire con il pensiero, congratulazioni a Giuseppe Carboni, la rivoluzione socialista, crudeli per legge, involuzione e carne, uscire fuori dal corpo…

Il Giornaletto di Saul del 23 gennaio 2020 – Guarire con il pensiero, congratulazioni a Giuseppe Carboni, la rivoluzione socialista, crudeli per legge, involuzione e carne, uscire fuori dal corpo…

Care, cari, già da tempo mi ero interessata, e con me Paolo (anzi, lui più di me) al lavoro di Enrico Manicardi, studioso e fautore di un ritorno al primitivismo, un’ipotesi di vita ecologista discussa anche nel contesto del Bioregionalismo. (*) Inoltre, anni fa, Paolo aveva pubblicato un paio di recensioni del libro “Liberi dalla civiltà” (**) ad opera di Roberto Anastagi, compianto amico di penna. Recentemente avevamo saputo di un previsto intervento di Enrico Manicardi, con conferenza, a casa dell’amico Pietro Rossi di Montecorone… (Caterina Regazzi)… – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2020/01/bioregionalismo-primitivismo-o-rispetto.html

L’articolo di Caterina è pubblicato anche qui: https://retedellereti.blogspot.com/2020/01/bioregionalismo-primitivismo-o-rispetto.html

Dov’è il nostro luogo…? – Parlando durante il viaggio con Caterina e Giuseppe mi sono chiesto “Qual’è il luogo in cui mi identifico, che sento mio?” E tornando indietro negli anni ho potuto constatare che ognuno dei luoghi in cui ho vissuto, che sia stato per lunghi periodi o per un solo giorno, è stato sempre il “mio luogo”. Questa Coscienza è sempre presente ovunque sia la presenza…”

Guarire con il pensiero – Scrive Paola Botta Beltramo: “Afferma Alberto Medici: “Un motivo in più per prestare molta più attenzione a quello che diciamo, o come ci comportiamo anche nei piccoli gesti quotidiani: seminare il bene in ogni circostanza è la più grande eredità che possiamo lasciare. Oltre a quello che diciamo è importante anche quello che pensiamo. Uno dei primi compiti è quello di imparare tutti i segreti della forza negativa e costruttiva del pensiero e delle sue qualità suggestionanti…” – – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2020/01/22/paola-botta-beltramo-guarire-con-il-pensiero-si-puo/

I pilastri della menzogna sionista – Scrive Newsletter Zeitun: “Il 17 gennaio era stato organizzato un incontro in Val di Susa, ad Almese, da Progetto Palestina, BDS ed altri, con Ahmed Abu Artema, poeta e giornalista pacifista. Tuttavia a 4 giorni dall’evento le due sezioni Anpi hanno annullato la loro partecipazione avendo ricevuto un diktat dalla Presidente provinciale Anpi. Il motivo addotto “l’avere subito pressioni da un gruppo sionista schierato con Netanyahu sostenendo che in Germania il Bundestag ha votato una risoluzione definendo il BDS antisemita per cui l’incontro non doveva essere svolto anche perché Abu Artema è membro di Hamas, considerata terrorista, accusa questa quanto mai falsa come falso è l’accusa che il BDS sia un movimento antisemita. Moni Ovadia su sollecitazione di Progetto Palestina e BDS Torino ha subito accettato di fare un video denuncia del gravissimo atto di censura: https://torino.repubblica.it/cronaca/2020/01/20/news/torino_moni_ovadia_contro_l_anpi_censura_i_pacifisti_palestinesi_e_un_atto_squadrista_-246211606/ – Grazie a questo video di forte denuncia  la Presidente dell’Anpi nazionale ha emesso una dichiarazione di condanna dell’atto censorio dell’Anpi Provinciale e di condanna della politica aggressiva e sanguinaria di Israele…”

Congratulazioni a Giuseppe Carboni, del TG1 – Scrive Adriano Colafrancesco: “ Egregio direttore, sentitamente grato della costante capacità di servizio pubblico erogato dal Tg1 Rai – autentica ammiraglia e vanto nazionale nel campo dell’informazione – con sempre più puntuali notizie che riguardano (ad esempio): i turbamenti internazionali in materia di cambiamenti climatici che costringono a Davos i potenti del globo intero, come l’irrequieto presidente USA, Donald Trump, messo stavolta alle corde nel confronto con la giovanissima Greta, spalleggiata da altri coetanei…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2020/01/ringraziamenti-e-buoni-consigli-al.html

P.S. – “…con l’intento di aiutarvi a dirimere la questione sulla opportunità della partecipazione del rapper Junior Cally, alla imminente edizione 2020 del Festival di Sanremo, segnalo di questi alcuni versi tratti da una sua “delicata” lirica intitolata “Si chiama gioia” – Continua in calce al link

Imparare la rivoluzione socialista – Scrive NPCI: “La borghesia imperialista e il suo clero sprofondano il nostro paese in una tragedia senza fine. La Cricca Internazionale dei gruppi imperialisti UE, USA e sionisti precipita il mondo intero in una barbarie sempre più grave in cui si combinano variamente crisi economica (disoccupazione, povertà, smantellamento dell’apparato produttivo e delocalizzazione), abbrutimento morale e degrado intellettuale (prostituzione, tossicodipendenza, ludopatia e così via), devastazione della Terra e inquinamento dell’ambiente, guerre e delinquenza diffusa. Tutto questo non è affatto casuale: è l’effetto della seconda crisi generale del…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2020/01/22/nuovo-partito-comunista-italiano-imparare-la-rivoluzione-socialista/

Roma. Libraria – Scrive Eugenia Serafini: “Vi aspetto all’Aleph, il 24 Gennaio, ore 17,30, vicolo del Bologna 72, Roma, per la presentazione del mio libro “IL PRESIDE CHE CAMMINAVA SUI RAMI DI PINO E I RACCONTI DELLA LUNA”. Info: serafinieugenia@gmail.com”

Halal e Kosher. Crudeli per legge – Scrive Franco Libero Manco: “Come possono essere giustificate le tradizioni islamica e quella ebraica i cui testi chiedono ai propri fedeli di essere compassionevoli, clementi e caritatevoli verso tutte le creature viventi e che gli animali siano considerati portatori di anima? Qualsiasi crudeltà verso gli animali è teoricamente vietata. Ma come conciliare la brutalità dei metodi Halal e Kosher?…” – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2020/01/22/la-farsa-delle-leggi-a-protezione-degli-animali/

Passeggiata per salvare il Parco della Lessinia – Scrive Fabio Zancan: “Dopo l’approvazione della proposta di legge n. 451 della II Commissione Ambiente della Regione Veneto, la maggioranza guidata da Luca Zaia sembra intenzionata ad approvarla definitivamente prima del “compleanno” dei trent’anni del Parco. Il 26 Gennaio 2020 si terrà una camminata ecologista per dire NO alla riduzione dei confini del Parco. Ore 10.00: partenza da Conca dei Pàrpari (Roveré Veronese). Ore 12.00 (circa): arrivo a San Giorgio (Bosco Chiesanuova) Info: fabio@zancan.eu

Involuzione e consumo di carne – …la specie umana si sta involvendo e regredendo anche in termini di intelligenza media, ma la cosa più preoccupante di questo processo di abbrutimento della società è che il precipitare delle azioni mascoline è strettamente legato all’inquinamento atmosferico e tecnologico e soprattutto al consumo smodato di carne, in seguito al tipo di alimentazione con cui gli animali d’allevamento sono obbligati con forte impiego di ormoni femminili e prodotti OGM nei mangimi… – Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2017/11/la-carne-non-e-cibo-da-uomini.html

PFAS. Inquinamento acque – Scrive Comitato Acqua Pubblica: “Processo PFAS: Il Forum Italiano Movimenti per l’Acqua è stato ammesso tra le Parti civili nel processo sull’inquinamento da PFAS in Veneto, per il quale è stato chiesto il rinvio a giudizio per i reati di disastro innominato ed avvelenamento delle acque. Info: acquapubblicamilano@gmail.com”

Uscire fuori dal corpo – Scrisse Osho: “La prima volta che si esperimenta l’uscita fuori dal corpo è sempre molto strano, perché non riesci a capire di cosa si tratta. Qualunque cosa accada, possiamo capirla solo se abbiamo già avuto qualche esperienza simile in passato. Ma quando succede per la prima volta, non c’è passato e non hai alcun riferimento. Oppure, sarebbe più corretto dire che non hai alcuna idea al riguardo. Quindi, quando accade, improvvisamente tutto il meccanismo mentale si arresta…” – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2020/01/uscire-fuori-dal-corpo-in-vita.html

Ciao, Paolo/Saul

Ultime Notizie su conduzione M5S – Scrive Sputnik: “Luigi Di Maio in diretta da Roma annuncia la decisione di dimettersi, secondo fonti M5s. Tuttavia Di Maio resta in carica come ministro degli Esteri del governo Conte bis. Il capo politico dei pentastellati lo ha annunciato la mattina del 22 gennaio ai suoi ministri e viceministri durante la riunione del mercoledì, in cui il M5s fa il punto sull’agenda politica e lo stato di avanzamento dei suoi progetti di governo.”

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Il dolore, il male, l’errore […] non stanno tuttavia semplicemente accanto alla gioia: già da sempre e per sempre la gioia della verità li contiene in sé stessa come oltrepassati. Come la felicità oltrepassa il passato infelice che essa conserva nella sua memoria. Nel sottosuolo più profondo della nostra esistenza noi siamo la Gioia della verità”. (Emanuele Severino)

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Saluti da Tiruvannamalai, ILVA che fare?, nonviolenza e diritti dell’infanzia, Mondeggi è innocente!, la guerra d’Europa, l’ultima domanda di Lorenzo Merlo…

Il Giornaletto di Saul del 16 novembre 2019 – Saluti da Tiruvannamalai, ILVA che fare?, nonviolenza e diritti dell’infanzia, Mondeggi è innocente!, la guerra d’Europa, l’ultima domanda di Lorenzo Merlo…

Care, cari, ciao a tutti sono stata alla tribù delle noci sonanti anni fa per una bellissima esperienza e ho partecipato a qualche mercatino. Ora mi è un po’ difficile perché vivo in india a Tiruvanammalai (Tamil Nadu) più di sei mesi l’anno. Mi piace avere vostre notizie e rimanere in contatto con le vostre idee e progetti, sperando che un giorno possa anche rincontrarvi…” (Claudia)

Mia rispostina: “Claudia, se sei a Tiruvannamalai ti prego di portare i miei saluti agli amici Upahar Anand e sua moglie Venu, che vivono lì 6 mesi all’anno e quando sono in Italia abitano a Riccione. Qui nel video a Treia, con Stefano Panzarasa, alla Festa dei Precursori: https://www.youtube.com/watch?v=LL7HVSJXc2U

Libraria – Scrive Arrigo Colombo: “Segnalo l’uscita del mio ultimo libro “La società fraterna”, il progetto dell’umanità nella sua fase più avanzata. Il volume si aggiunge alla “Trilogia della Nuova Utopia”. La società fraterna si profila lontana. Il principio fraterno è però già affermato nella Dichiarazione dei diritti del 1948, come un dovere: l’uomo deve rapportarsi a ogni altro uomo come a un fratello. Info: arribo@libero.it”

ILVA. Soluzione 1, 2 o 3…? – Scrive Michele Rallo: “…Come si può rimediare? In due modi: o con i soliti pannicelli caldi, o nazionalizzando l’ex Ilva. Io, ovviamente, sono per la seconda soluzione, ma a precise condizioni. Mi spiego: se nazionalizziamo, i 4 miliardi che aveva messo Arcelor dobbiamo metterceli noi. E ovviamente, non avendo i 4 miliardi, dovremmo farceli prestare dai “mercati”, facendo lievitare fortemente il nostro già altissimo debito pubblico. Ergo, con le attuali “regole” anche quella della nazionalizzazione diventa una strada difficilmente praticabile. Ma la soluzione c’è. Buttare a mare le regole dell’Unione Europea, del Fondo Monetario Internazionale e della mafia dei mercati, ed emettere titoli di Stato infruttiferi di libera circolazione – cioè moneta parallela – per un ammontare corrispondente a quanto necessario per nazionalizzare l’Ilva…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2019/11/ilva-soluzione-1-2-o-3.html

Sundance… Mysterious Traveller. Recensione – Scrive Ferdinando Renzetti: “Storie di culture senza frontiere, racconti che intercettano rotte migratorie di gente in movimento verso luoghi dove ricostituire una nuova appartenenza; parole originali e occasionali di compagni di strada aggregati nella diversità lungo linee di confine in continuo movimento. voci di solitudine e di emarginazione sofferenza e alienazione, tracce di una geografia costante e variabile.”

Nonviolenza e diritti dell’infanzia – Scrive Mao Valpiana: “E’ uscito il nuovo numero di “Azione nonviolenta”, monografico sui “Diritti dell’infanzia”, in occasione del 20 novembre giornata dedicata ai 30 anni della Convenzione ONU sui diritti delle bambine e dei bambini di tutto il mondo. Dove c’è guerra muoiono i diritti…” – Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2019/11/azione-non-violenta-ed-i-diritti.html

Commento di Thich Nhat Hanh: “…siamo restati fedeli alla non violenza, senza cedere all’odio. Non avendo preso partito, eravamo perseguitati da tutte le fazioni. Chi lavora per la pace non può vedere nessuno come nemico né fare distinzioni.”

Mondeggi è innocente! – Mondeggi bene comune è una comunità che si contrappone al tentativo di svendita della tenuta di Mondeggi, attraverso un progetto di agricoltura contadina, gestione comunitaria e condivisione dei saperi basato sui principi di autogestione, cooperazione e mutualismo. Si è riappropriata collettivamente della terra nel giugno 2014, dopo anni di degrado e abbandono, fatto che l’ha portata molto rapidamente nelle aule dei tribunali. L’8 novembre 2019 si è svolta l’udienza che sanciva la sentenza di primo grado del processo per occupazione e furto di elettricità e d’acqua, i cui imputati erano 17 presidianti del progetto. Il dispositivo della sentenza emessa prevede la piena assoluzione di tutti gli imputati “perché il fatto non sussiste“…” – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/11/mondeggi-la-comune-senza-padroni-e.html

Fermento “paesaggistico” – Scrive Forum: “Gran fermento all’interno del nostro Forum nazionale Salviamo Il Paesaggio, dopo l’assemblea nazionale di Milano (12 ottobre scorso), è infatti stato avviato il percorso operativo con i Gruppi di Lavoro in corso di formazione, che avranno il compito di trasformare in azioni quotidiane la nostra linea strategica. Per aderire scrivere a: redazione@salviamoilpaesaggio.it”

La guerra d’Europa – Scrive Piero Pagliani: “…ci troviamo in mezzo a correnti che si contrastano e si incrociano: di qua un malessere popolare e un rancore verso l’Europa (giustificatissimi) che in mancanza di proposte alternative di emancipazione, si stanno fascistizzando; di là gli Stati Uniti, sempre più occupati a leccarsi le proprie ferite e le proprie lacerazioni interne e che non hanno mai accettato l’UE come un’entità politica…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2019/11/il-caos-sistemico-e-la-guerra-deuropa.html?showComment=1573815619937#c3203092761143476191

Commento di Fulvio Grimaldi: “Molte cose condivisibili, altre meno. Drammatizzi il pericolo fascista, un po’ come quelli di Liliana Segre, ma trascuri il pericolo mortale vero: le piattaforme digitali dei Google & co., rispetto alle quali i destri polacchi sono come una zanzara rispetto a un avvoltoio…” – Continua in calce al link segnalato

L’ultima domanda – Scrive Eva: “Gentile Paolo, mi manca solo una risposta alle domande di Lorenzo Merlo che forse le è sfuggita: “Senza il supporto di una motivazione, quindi passionale, una consapevolezza resta certamente limitata al povero ambito intellettuale. Se ne potrà parlare ma non la si ricreerà spontanea nel quotidiano. Significa che l’io, i suoi interessi sono necessari all’evoluzione?”

Mia rispostina: “Qui l’uso del termine “consapevolezza” secondo me non è appropriato, la consapevolezza è intelligenza-coscienza, definita dal punto di vista etimologico come un fenomeno estremamente intimo, la radice del senso dell’io (in quanto presenza). Non è un superficiale essere informati né un semplice sapere – e si distingue anche dalla conoscenza intellettuale o dalla capacità di discernimento. In questo caso mi sembra più consono usare la parola “opinione”… – Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2019/11/the-last-evas-question-which-i-missed.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Un maestro zen mostra un grande foglio bianco con una piccola macchia di inchiostro: cosa vedete qui? ‘una macchia d’inchiostro’ risponde qualcuno, ‘bene’ continua il maestro ‘vediamo le macchie, anche le più piccole e non il grande foglio bianco’…” (F.R.)

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La manipolazione telematica, psicostoria, salvare il salvabile, al-Bhagdadi muore ancora, Praga: Cube, Umbria: il giorno dopo le elezioni, paesaggi mentali bioregionali…

Il Giornaletto di Saul del 29 ottobre 2019 – La manipolazione telematica, psicostoria, salvare il salvabile, al-Bhagdadi muore ancora, Praga: Cube, Umbria: il giorno dopo le elezioni, paesaggi mentali bioregionali…

Care, cari, ecco un video molto interessante, che dimostra che, sollecitando opportunamente un certo numero di individui, con il tempo anche tutti gli altri si adeguano e iniziano a comportarsi come i primi: https://www.youtube.com/watch?v=VG8xTwhNcPQ&feature=youtu.be – Chi vuole manipolare l’umanità queste cose le sa da decenni ed è per questo che ogni minuto di ogni giorno veniamo martellati di informazioni atte a farci poi vibrare e agire tutti allo stesso modo, confacente con le loro intenzioni diaboliche. Ma lo stesso principio lo possiamo usare per ottenere l’opposto. Sta a noi scegliere a quale vibrazione adeguarsi… (Marco Bracci)

Psicostoria. La memoria intrinseca degli eventi nella materia… – La storia come noi la conosciamo è una traballante pseudo-verità, una descrizione quasi immaginaria, raccontata e corroborata (a fini speculativi) dall’opinione dei suoi redattori. Quella che chiamiamo storia è al meglio la descrizione di un immaginifico realistico condiviso da molti (comunque un numero limitato di persone). Ma la verità non può essere parziale, come non può essere sminuzzata l’integrità della nostra esistenza… – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2017/12/psicostoria-la-memoria-intrinseca-degli.html

Potenza Picena. Il radar che uccide – Scrive F.M. a commento dell’articolo https://treiacomunitaideale.blogspot.com/2019/08/potenza-picena-chiede-aiuto-contro-la.html?showComment=1572172216705#c6699452056772108417 -: “E i comuni traditori servi dei banksters varano i ridicoli e INIQUI piani antismog contro le fantomatiche POLVERI SOTTILI fermando le auto dei non abbienti e degli anziani, per obbligare la gente a pagare decine di migliaia di euro alle multinazionali automobilistiche dei banksters e migliaia di euro D’IVA allo stato dei banksters a ogni acquisto di un’auto nuova che diventa obsoleta PER LEGGE dopo pochi anni. Mentre dei radar assassini nessun comune o ufficio pubblico parla…”

Salvare il salvabile – Scrive Francesco Mazzuoli: “…dopo decenni di sonno comatoso, anche l’italiano medio – quello che si agita per la sconfitta della propria squadra in trasferta, ma che continua a seguire imperterrito campionati truccati – inizia ad avvertire di essere precipitato in un mondo in cui la fantascienza è stata superata da una realtà mostruosa, tale da rendere 1984, di George Orwell, lettura di intrattenimento per scuole medie inferiori…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2016/10/fuggire-al-piu-presto-dalla-ue-e-dalla.html

Commento di C.M.D.: “”L’intervento di Francesco Mazzuoli è una perfetta ed esaustiva sintesi della situazione in cui versa l’Europa e l’Italia in particolare, non ritengo pertanto opportuno aggiungere commenti ed integrarlo in alcun modo, occorre solo leggerlo fino in fondo e meditarci sopra. Collima perfettamente con quanto ho scritto in tutti questi anni e pertanto lo condivido in toto.”

Al-Baghdadi muore ancora – Scrive P.: “Donald Trump ha annunciato ufficialmente che gli USA hanno ucciso al-Baghdadi nel raid di ieri, assieme a tre bambini che lui aveva portato nel tunnel dove cercava di nascondersi, mentre altri 11 bambini erano stati fatti evacuare. Un ufficiale dell’Intelligence irachena ha dichiarato che i servizi segreti iracheni hanno contribuito a localizzare al-Baghdadi ad Idlib. Chissà se i media mainstream la smetteranno adesso di dire che a Idlib c’è l’opposizione “democratica”…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2019/10/28/al-baghdadi-muore-ancora-dichiarazione-bomba-di-donald-trump-sulleliminazione-di-al-baghdadi-ce-da-rimanere-attoniti-senza-parole-leggete-e-capirete-perche/

Commento di F.G.: “Si, e gli asini volano. Come volavano quando i Navy Seals avrebbero ucciso Osama bin Laden nel 2011, sorvolando sul fatto che l’affetto da diabete e perennemente attaccato alla macchina della dialisi, dove l’aveva trovato anche il capostazione Cia a Dubai, era morto, con comunicazione su tutti i media, nel Pakistan, in ospedale, nel dicembre 2001. Corpo ovviamente sottratto a ogni esame autoptico per accertarne l’identità e gettato in mare dalla nave Usa che avrebbe dovuto esibirlo al mondo per comprovare il fatto. Niente riprese video mostrate al pubblico di quanto i Navy Seals avrebbero certamente dovuto filmare da telecamere piazzate sugli elmetti… – Continua in calce al link soprastante

Praga. Cube. Laterna Magika. Recensione – Scrive Sara Di Giuseppe: “Laterna Magika, palcoscenico sperimentale del Teatro Nazionale di Praga – nello spettacolare edificio brutalista di Karl Prager – è il contenitore perfetto di questo odierno “Cube”: omaggio, nelle procedure tecnologiche e nel motivo ispiratore, a quell’esperienza unica che Laterna Magika  fu negli anni Sessanta…” – Continua: .blogspot.com/2019/10/praga-cube-retedelleretilaterna-magika-di-pavel.html

Diwali. La festa delle luci – Scrive Udai Nath: “Dal 27 ottobre sono iniziati in India i festeggiamenti per il Diwali che si protraggono per 5 giorni. Diwali, tra le altre cose, è il capodanno tradizionale. Per cui luci, fuochi artificiali e led multicolori, regali, abiti nuovi, gioielli e tutto quello che luccica e sberluccica, che è la tangibile effimera forma della vittoria del bene sul male, quello che anche quest’anno l’abbiamo sfangata, possiamo scambiarci regali, comprare una cosa bella, preparare dolci e festeggiare. Sentirsi vivi, Rama è tornato, l’anno ha fatto il suo giro….”

Umbria. Il giorno dopo le elezioni – Scrive Lorenzo Merlo: “L’incapacità di dialogare con gli elettori da parte dei giallorossi è pe il M5S palese. Si salvava fino a poco fa, soprattutto grazie alla voce di Di Battista (del quale mi piacerebbe conoscere la posizioneUmbria nei confronti del suo stesso partito), l’apporto del Pd su questo tema ha del tragicomico. Ancora oggi il giornalista ex-Repubblica, Giannini, cita tra i fattori che hanno generato la vittoria salviniana, la distanza del suo partito dagli elettori…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2019/10/28-ottobre-2019-il-giorno-dopo-le.html

Batterie poco ecologiche – Scrive Arpat: “Nonostante i numeri delle vendite riconducibili ai veicoli elettrici siano in costante crescita, le aliquote di riciclo e riuso dei loro componenti sono ad oggi ancora basse. Per il futuro sarà fondamentale individuare delle procedure in grado di soddisfare i processi di riuso e riciclo delle batterie e delle altri componenti dei veicoli elettrici con l’intento di ridurre le emissioni lungo il ciclo di vita del mezzo e promuovere l’economia circolare…”

Paesaggi mentali bioregionali – Scrive Ferdinando Renzetti: “Era di sabato, 12 ottobre 2019, il sole sorgeva alle 07:17 e tramontava alle 18 e 36, la luna si levava alle 18:00 e calava alle 04 e 38. Accendo il computer, mi connetto apro la pagina del Giornaletto di Saul e leggo in fondo il pensiero poetico del giorno, un aforisma di Lao Tse, che ho empatizzato cambiando la forma dal tu al noi: chi sa non parla, chi parla non sa, chiudiamo i sensi, serriamo le porte, smussiamo le punte, risolviamo le complicazioni, armonizziamo la luce, assimiliamo il mondo, questa si chiama l’uguaglianza misteriosa”… – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/10/paesaggi-o-pausaggi-bioregionali.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Il sommo bene è come l’acqua: la bontà dell’acqua beneficia tutti e lo fa senza contese” (Tao Te Ching)

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Resoconto dell’Equinozio d’autunno a Treia, Biagio Accardi a Fontana Liri Superiore, UE: comunisti scomunicati, acque potabili: vecchie proposte ancora buone, sii ciò che sei…

Il Giornaletto di Saul del 24 settembre 2019 – Resoconto dell’Equinozio d’autunno a Treia, Biagio Accardi a Fontana Liri Superiore, UE: comunisti scomunicati, acque potabili: vecchie proposte ancora buone, sii ciò che sei…

Care, cari, …è trascorso appena un giorno da domenica 22 settembre 2019 in cui abbiamo festeggiato, con Sonia Baldoni e Lorenzo Merlo e diversi altri amici, l’equinozio d’autunno e manca meno di un giorno a martedì 24 settembre 2019, giorno del mio 60esimo compleanno. Cosa rimane di una giornata così bella e intensa che se non è stata vissuta non si può credere e nemmeno immaginare? Bella e intensa, ovviamente per me, spero piacevole almeno per chi vi ha partecipato… (Caterina Regazzi) – Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2019/09/equinozio-dautunno-2019-treia-con-sonia.html

Modena. Uomo e Natura – Scrive Linda Guerra: “La sera del 27 settembre 2019 terrò un incontro pubblico, presso il Filatoio di Modena, sul tema del legame spirituale (in senso laico) fra l’uomo e i regni della Natura. Info: 329 894 0843″

Musica Bioregionale. – Scrive Prem: “Vi invito a Casa dell’Arte di Fontana Liri Superiore il 26 settembre 2019, al concerto del viaggiatore Biagio Accardi. Ho conosciuto Biagio a casa di una coppia di fratelli,che avevano appena comprato un terreno a Verbicaro, nel nord della Calabria. Eravamo intorno al fuoco, a celebrare la festa della luna piena e senza alcuna presentazione abbiamo cominciato a suonare… – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/09/musica-bioregionale-fontana-liri.html

Governo Conte 2.0. Dubbi – Scrive V.B.: “Di Battista rompe il silenzio sul nuovo governo: “Sono scettico, speriamo bene” – Apprezzabili e condivisibili alcuni pareri di DiBa, ma sorge un dubbio: DiBa fa ancora politica o si tratta di uno sfogo di chi si è tirato fuori? E dov’era il nostro nei mesi scorsi quando sono state prese una serie di importanti decisioni? Spero non stesse nel Chiapas sulle orme di Bertinotti. Insomma, apprezziamo, ma con lucidità e senza prenderci cotte. La delusione potrebbe essere amara…”

Europa. Comunisti scomunicati – Il 19 settembre 2019 il Parlamento europeo ha approvato la mozione di condanna dell’uso dei simboli del comunismo, chiedendo la rimozione dei monumenti che celebrano la liberazione avvenuta ad opera dell’Armata Rossa ed equiparando il comunismo al nazifascismo. Ritengo doveroso dare conto dell’energico intervento del deputato 5 Stelle PINO CABRAS che ha preso una durissima posizione contro la pilatesca e grottesca astensione del gruppo parlamentare europeo “grillino” sulla famigerata risoluzione anticomunista che ha visto convergere quasi tutti i gruppi presenti nell’aula, compreso il PD… – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2019/09/23/ue-accecata-dalla-finta-democrazia-con-lequiparazione-del-nazismo-al-comunismo-compie-un-ulteriore-passo-verso-la-distruzione-della-memoria-delleuropa/

Commento di E.B. “Ricordo che PD, Verdi, Socialisti, Popolari (e non solo le “destre”) hanno tutti votato a favore. 5Stelle astenuti…”

Campania. Acqua pessima – Scrive European Consumers: “Lo stato chimico di quasi tutte le acque sotterranee della Regione Campania è pessimo! Gravissima la responsabilità penale di tutta la classe politica e amministrativa che ha gestito acqua, agricoltura e reflui urbani negli ultimi 10 anni, in spregio alle stesse normative europee e italiane!”

Sii ciò che sei – Le strofe che seguono sono tratte dal Supplemento ai 40 versi di Ramana Maharshi. Le tre strofe rilevate, a loro volta, fanno parte del Vasishta Saram, che tratta degli insegnamenti sulla realizzazione del Sé. Da notare come non viene indicato il metodo del raggiungimento, in quanto il “raggiungimento” secondo la filosofia Advaita sta solo nell’eliminazione dell’ignoranza che il Sé è onnipresente…” – Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2019/09/to-be-what-you-are-there-is-not-need-of.html

Nota aggiunta: “Spesso ci chiediamo come conciliare il mondo materiale con quello spirituale e come viverli insieme […] Chiaro che viviamo prima di tutto in quello materiale, ma il fatto che quello spirituale, soprattutto all’inizio, abbia una natura così opposta a quello materiale ci porta a cercare di “demolirlo” o rivestirlo di significati materiali che non ha..[….] Una volta raggiunto un certo conseguimento interiore le cose si chiariranno da sole. Anche quando cerchiamo di trasmettere ad altri i contenuti e pure quando si cerca sempre di mettere ogni cosa nel contesto giusto e chiarire quanto ciò di cui si parla sia collegato o meno alla realtà materiale ed alla nostra percezione”

Acque potabili. Vecchie proposte ancora buone– Nel 1999 una mia proposta veniva ripresa dall’agenzia di notizie ADNkronos: “Paolo D’Arpini sostiene che è giunto il momento di istituire il ‘Magistrato delle Acque potabili’ (esistono gli storici Magistrati alle Acque che dovrebbero essere re-istituiti per prevenire le alluvioni) mentre quelli delle acque potabili dovrebbero verificare le nuove concessioni per lo sfruttamento delle acque potabili…” – Continua: http://www.24orenews.it/salute-a-benessere/salute/5993-

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Dobbiamo produrre un convivere tra adulti e giovani che intrecci educazione e politica (…) in quel gioco combinatorio di emozioni e linguaggio che è il vivere quotidiano” (Humberto Maturana con Ximena Davila)

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Traballa il primo governo di rottura con le Larghe Intese!

Gli esponenti dei vertici della Repubblica Pontificia, dell’Unione Europea, della NATO e del sistema finanziario internazionale si azzannano tra loro per imporre ognuno un governo più adatto ai suoi interessi.

Quanto maggiori saranno in questi giorni le mobilitazioni contro delocalizzazioni, riduzioni di posti di lavoro e misure reazionarie, per il diritto alla salute, alla casa, all’istruzione pubblica e di qualità, per la difesa dell’ambiente, degli spazi sociali e di altri diritti e interessi delle masse popolari, tanto più difficile sarà per i vertici della Repubblica Pontificia accordarsi per imporre un governo peggiore per le masse popolari del governo M5S-Lega.

Chi vuole porre fine al corso catastrofico delle cose deve mettersi a creare le condizioni per un governo d’emergenza delle masse popolari organizzate.

Sostenere e promuovere ogni manifestazione in difesa degli interessi immediati delle masse popolari per mobilitarle nella lotta promossa dai comunisti tesa a conquistare il potere e instaurare il socialismo.

Il governo M5S-Lega insediato all’inizio di giugno 2018 dai vertici della Repubblica Pontificia è stato il risultato del malcontento, dell’insofferenza e dell’indignazione delle masse popolari per l’operato dei partiti e dei governi delle Larghe Intese, dal PD e alleati a Berlusconi e soci.

È questo che nelle elezioni politiche del 4 marzo 2018 ha ridotto i voti delle Larghe Intese a 14.5 milioni (erano 34.8 nelle politiche del 2008) e portato a 16.4 milioni i voti di M5S e Lega, che nelle elezioni europee del 26 maggio 2019 ha ridotto i voti delle Larghe Intese a 11.2 milioni (erano 28.2 nelle europee del 2009) e portato a 13.7 milioni i voti di Lega e M5S.

È questo che fa crescere ogni giorno organismi e iniziative di lotta in ogni angolo del paese: dalla Val di Susa a Taranto, dalla Sicilia a Massa, da Genova a Trieste, da Modena a Napoli alla Sardegna.

Partiti e governi delle Larghe Intese da quarant’anni a questa parte (dalla fine degli anni ’70) hanno attuato il “programma comune” della borghesia imperialista: eliminare anche quelle conquiste di civiltà e benessere che le masse popolari le avevano strappato durante la prima ondata della rivoluzione proletaria (1917-1976) quando il movimento comunista era forte nel mondo e borghesia e clero avevano paura di perdere tutto; sfruttare tutto il mondo e tutti; devastare paesi e distruggere popoli per aumentare la ricchezza finanziaria di un pugno di capitalisti.

La costituzione del governo M5S-Lega è stata l’esito in Italia di un processo comune a tutti i paesi imperialisti e a ben guardare mondiale: l’opera reazionaria delle Larghe Intese e la rottura del loro sistema.

Apparentemente il governo M5S-Lega ora è vittima del contrasto tra le due ali che lo componevano. Ma M5S e Lega hanno entrambi accaparrato voti facendo promesse che non erano in grado di mantenere. Sul “vero motivo” per cui Salvini avrebbe “staccato la spina”, sulla stampa di regime e non solo è in corso in questi giorni una sorta di totoscommesse: dalla “capitalizzazione dei consensi indicati dai sondaggi” all’“ordine impartito a Salvini da Steve Bannon”. In realtà il governo M5S-Lega era minato dalla comune soggezione alla borghesia imperialista direttamente presente anche nel suo seno con una terza componente: Tria, Moavero, Giorgetti e altri uomini di fiducia dei vertici della Repubblica Pontificia, gli agenti della Comunità Internazionale dei gruppi imperialisti europei, USA e sionisti e del sistema finanziario internazionale, gli uomini di fiducia della NATO e dell’Unione Europea. Più in profondità ancora, era minato dall’impossibilità del compito che i suoi esponenti si erano dati: creare condizioni di vita e di lavoro migliori per le masse popolari lasciando le aziende in mano ai capitalisti e sottostando al sistema finanziario internazionale.

Gli stessi esponenti del M5S lamentavano (o denunciavano, il discorso non cambia) che il Reddito di Cittadinanza veniva boicottato più o meno apertamente dalle Regioni e dai Comuni in mano alle Larghe Intese e dai funzionari a capo degli enti coinvolti nella sua erogazione, ma non si sono appoggiati sui dipendenti regionali e comunali perché denunciassero i responsabili del boicottaggio né hanno fatto appello ai disoccupati e agli altri settori della popolazione interessati al Reddito di Cittadinanza.

Messi alle strette dal movimento NO TAV, i ministri del M5S hanno scelto di sottostare a trattati e accordi internazionali fatti apposta per imporre gli interessi degli speculatori e dei devastatori dell’ambiente: trattati e accordi che dovevano e dovranno essere violati perché senza violarli non è possibile difendere e migliorare l’ambiente in cui viviamo e per violarli bisogna essere decisi e attrezzarsi per far fronte a minacce, pressioni e ritorsioni.

La Lega di Salvini ha soppiantato il M5S di Di Maio nel fare la voce grossa contro l’Unione Europea, ma non ha neanche osato consolidare il Debito Pubblico (annullare le scadenze dei titoli e trasformarli in titoli su cui i possessori ricevono periodicamente degli interessi il cui ammontare è stabilito dallo Stato) e introdurre una moneta complementare come i minibot ideata dal leghista Claudio Borghi, prevista dal Contratto del “governo del cambiamento” e che avrebbe dato anche una boccata d’ossigeno a tante piccole imprese con cui la Pubblica Amministrazione è indebitata.

Sull’Alitalia di cui aveva ventilato la nazionalizzazione per rilanciare la compagnia di bandiera nazionale, il M5S per mesi si è barcamenato tra “il diavolo e l’acqua santa”: la compagnia aerea USA Delta Airlines e gruppi capitalisti italiani come Atlantia dei Benetton (che poteva “vantare” a garanzia della sua affidabilità il crollo del Ponte Morandi di Genova di cui ricorre il primo anniversario!) da una parte e dall’altra i lavoratori chiaramente schierati contro lo smantellamento dell’azienda (vedasi la vittoria del NO al piano varato dai residui “capitani coraggiosi” guidati da Montezemolo e da Etihad nel referendum del 2 maggio 2017 organizzato dai sindacati di regime ) .

Gli stessi esponenti del M5S si chiedevano: cosa possiamo farci se le aziende non hanno commesse, se il mercato non tira, se gli interessi sul Debito Pubblico aumentano ad ogni scadenza dei titoli?

Questo è il punto. Le aziende sono nelle mani dei capitalisti e ogni capitalista deve valorizzare il suo capitale. L’attività economica nel nostro paese non è intesa a produrre quello che è utile per vivere ma a valorizzare il capitale. Per i capitalisti non esiste altro obiettivo, ma la realtà mostra chiaramente giorno dopo giorno che questo obiettivo è diventato incompatibile con la riproduzione della vita umana, con la conservazione e il miglioramento del pianeta su cui viviamo. Gli uomini hanno i mezzi e le conoscenze per fare tutto, ma non lo possono fare perché l’attività con cui producono beni e servizi è nelle mani dei capitalisti e questo condiziona e in definitiva determina tutto il resto delle loro attività e della loro vita. L’attività economica deve diventare un’attività pubblica, come l’istruzione, la sanità, la viabilità, l’ordine pubblico, la manutenzione del territorio, ecc.

Non si tratta di un contrasto di idee (tra neoliberismo e neokeynesismo, ecc.): si tratta di un contrasto di interessi, si tratta del contrasto tra le classi, tra gli sfruttati e gli sfruttatori, tra gli oppressi e gli oppressori.

Che cosa succederà adesso? Gli esponenti dei vertici della Repubblica Pontificia, dell’Unione Europea, della NATO e del sistema finanziario internazionale si azzannano tra loro: ognuno vuole un governo più adatto ai suoi interessi, un governo peggiore per le masse popolari del governo M5S-Lega. In comune hanno il problema di come imporlo alle masse popolari: se prendere tempo o rompere anche le apparenze della democrazia parlamentare (con gli annessi rischi per la loro già traballante direzione sulla massa della popolazione) . Varie sono le soluzioni sul tappeto: una qualche ricomposizione della crisi di governo, un cambio di maggioranza con M5S, PD e LeU “per non consegnare il paese ai fascioleghisti” come già invoca Norma Rangeri da il manifesto oppure con Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia rimpolpati dall’acquisto della cinquantina di parlamentari che mancano all’appello, un governo di scopo o tecnico o del presidente per scongiurare “l’aumento dell’IVA” o “l’emergenza spread”, elezioni anticipate subito o altro che sia. Nell’immediato una cosa è certa: quanto maggiori saranno in questi giorni le manifestazioni di protesta, tanto più difficile sarà per i vertici della Repubblica Pontificia accordarsi per imporre un governo peggiore per le masse popolari del governo M5S-Lega.

Per noi comunisti la soluzione alla quale approderanno nell’immediato i vertici della Repubblica Pontificia interessa principalmente perché diversi saranno gli appigli, i tasti, gli argomenti su cui faremo leva per portare le masse popolari (e in particolare gli operai delle aziende capitaliste e i lavoratori delle aziende pubbliche) a organizzarsi e a prendere in mano direttamente la situazione con un loro governo d’emergenza.

Infatti per il cambiamento di cui hanno bisogno le masse popolari, la questione essenziale non è “un’opposizione di classe la più ampia e unitaria possibile” (PCI di Mauro Alboresi, Fronte Popolare, La Città Futura); una lista “contro Salvini, contro il PD (la finta sinistra), contro l’inutile M5S … con un programma chiaro contro UE, Euro e NATO” alle prossime elezioni (PC di Marco Rizzo), “un megafono che porti a far pesare anche nel quadro istituzionale le istanze dei movimenti conflittuali” (Potere al Popolo). La questione essenziale è che chi vuole porre fine al corso catastrofico delle cose imposto dalla borghesia e dal clero deve elaborare e attuare un piano di guerra che recluta, forma e porta in battaglia ogni persona che l’indignazione e l’odio per la classe dominante e l’amore per la propria classe e il proprio paese spinge alla lotta .

Per instaurare il socialismo è essenziale che i comunisti traccino il percorso per raggiungere l’obiettivo (la successione di passi da fare per arrivare posizione dopo posizione alla conquista del potere e all’instaurazione del socialismo) e lo seguano con tenacia e flessibilità. Devono, per dirla con le parole di Lenin nel 1905, “organizzare la rivoluzione”, adottare la “tattica piano” che già Lenin contrapponeva alla “tattica processo” caldeggiata dagli opportunisti di tutti i tempi e paesi, dai russi di allora (i menscevichi) fino a quelli di casa nostra di allora e ancora di oggi. È impossibile fare una guerra, ancora meno promuovere una guerra popolare rivoluzionaria, senza un piano di guerra: le nostre forze e quelle del nemico, i nostri punti forti e i nostri punti deboli, come raccogliere e formare le nostre forze, come disgregare quelle nemiche, come formare i nostri ufficiali e il nostro stato maggiore, le mille misure tattiche della guerra.

Nessuno dei partiti comunisti dei paesi imperialisti ha mai considerato la rivoluzione socialista come una guerra popolare rivoluzionaria di lunga durata nel corso della quale il partito comunista mette sempre più alle strette la borghesia e accumula forze rivoluzionarie fino al punto in cui queste sono in grado di impadronirsi del potere, costruire un proprio Stato, eliminare lo Stato borghese. Proprio perché non hanno riconosciuto questa legge della rivoluzione socialista e operato di conseguenza, i partiti comunisti hanno combattuto alla cieca contro la borghesia e le classi ad essa alleate, facendo fronte al nazifascismo in alcuni paesi, alle misure antipopolari e reazionarie in altri, ma senza definire e tanto meno cercare di attuare sistematicamente un piano di accumulazione delle forze rivoluzionarie nel quale la difesa dei loro interessi immediati fosse lo strumento della mobilitazione delle masse popolari e l’instaurazione del socialismo l’obiettivo. “Il movimento è tutto, il fine nulla” è stata dall’inizio del XX secolo la concezione dei revisionisti (E. Bernstein & C) e degli opportunisti; “il movimento è un mezzo e il socialismo il nostro fine” è la bandiera di noi comunisti.

I comunisti devono avere un piano di guerra che implica la promozione dell’organizzazione delle masse popolari, la forza principale del cambiamento. Senza questo si resta alle chiacchiere riformiste e ai buoni propositi della sinistra borghese o alla speranza che “la rivoluzione socialista prima o poi scoppierà”.

Per porre fine al catastrofico corso delle cose che la borghesia e il clero impongono all’umanità bisogna che i lavoratori avanzati si organizzino in ogni azienda capitalista e pubblica e in ogni zona, che i loro organismi mobilitino gli altri lavoratori a resistere ai padroni e alle loro autorità, costituiscano di fatto un nuovo potere opposto a quello della borghesia e del clero, si coordinino tra loro fino a instaurare un loro governo d’emergenza che rimpiazzi quello della borghesia e del clero e dia inizio all’attuazione delle sette misure principali di rinnovamento:

assegnare a ogni azienda compiti produttivi (di beni o servizi) utili e adatti alla sua natura, secondo un piano nazionale (nessuna azienda deve essere chiusa),

distribuire i prodotti alle famiglie e agli individui, alle aziende e ad usi collettivi secondo piani e criteri chiari, universalmente noti e democraticamente decisi,

assegnare ad ogni individuo un lavoro socialmente utile e garantirgli, in cambio della sua scrupolosa esecuzione, le condizioni necessarie per una vita dignitosa e per la partecipazione alla gestione della società (nessun lavoratore deve essere licenziato, ad ogni adulto un lavoro utile e dignitoso, nessun individuo deve essere emarginato),

eliminare attività e produzioni inutili o dannose per l’uomo o per l’ambiente, assegnando alle aziende altri compiti,

avviare la riorganizzazione delle altre relazioni sociali in conformità alla nuova base produttiva e al nuovo sistema di distribuzione,

stabilire relazioni di solidarietà e collaborazione o di scambio con gli altri paesi disposti a stabilirle con noi,

epurare gli alti dirigenti della Pubblica Amministrazione che sabotano l’azione del GBP, conformare le Forze dell’Ordine (Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza), le Forze Armate e i Servizi d’Informazione allo spirito democratico della Costituzione del 1948 (in particolare a quanto indicato negli articoli 11 e 52) e ripristinare la partecipazione universale più larga possibile dei cittadini alle attività militari a difesa del paese e a tutela dell’ordine pubblico.

Non è ancora socialismo, ma solo un governo democratico , nel senso che è espressione non di un pugno di speculatori, affaristi e ricchi, ma della maggioranza della popolazione e trae forza dalla partecipazione diretta, dalla mobilitazione e dal protagonismo popolare, e rivoluzionario nel senso che inizia a scardinare i privilegi, a svelare i segreti, a spezzare i vincoli di classe. Non è socialismo, ma è il passo concreto per avanzare nella lotta per costruire una società socialista nel nostro paese.

Noi ci appelliamo a tutti quelli che vogliono porre fine al catastrofico corso delle cose che la borghesia e il clero impongono all’umanità, a tutti quelli che hanno già chiaro che questo è l’obiettivo, perché impegnino le loro energie e risorse nella mobilitazione dei lavoratori azienda per azienda, zona per zona, nella moltiplicazione delle organizzazioni dei lavoratori e nel loro coordinamento.

La salvezza non viene dall’alto, dai vertici della Repubblica Pontificia. Non si tratta di convincere questi a prendere una strada diversa. Non si tratta di un contrasto di idee, ma di un contrasto di interessi, di lotta tra classi opposte.

Si tratta di costruire un nuovo sistema di potere, con cui costruire un nuovo sistema di vita, il comunismo.

Si tratta di un problema e di un compito che riguarda ogni popolo e ogni paese: ogni contrasto tra masse popolari è risolubile una volta tolto il potere ai capitalisti, ai loro esponenti e portavoce, alle loro autorità. I capitalisti competono tra loro, ognuno per aumentare il suo capitale. I lavoratori collaborano tra loro per migliorare le condizioni di vita di tutti e progredire.

Il primo paese che spezzerà le catene del sistema imperialista mondiale darà l’esempio, mostrerà la strada e aprirà la via anche alle masse popolari degli altri paesi e godrà anche del loro sostegno per far fronte con successo ai ricatti e alle aggressioni della Comunità Internazionale dei gruppi imperialisti europei, USA e sionisti, dell’Unione Europea, della NATO e del sistema finanziario internazionale.

La nostra lotta è lunga e difficile, ma la vittoria è sicura. Anche le marce più lunghe, avanzano passo dopo passo.

Noi comunisti siamo i promotori della guerra popolare rivoluzionaria contro la borghesia che aprirà una nuova pagina della storia dell’umanità. Dobbiamo convogliare nel fiume della rivoluzione socialista ogni forma di resistenza.

Avanti con coraggio!

Non spaventiamoci del disordine che dilaga in ogni angolo del mondo. È un buon segno: quando un ordine sociale è ingiusto, il disordine è il primo passo per instaurare un ordine sociale giusto!

Nuovo Partito Comunista Italiano – nuovopci@riseup.net

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