Calcata 2009, riedizione di un gioco dettato dal caso: “… 8 agosto, così abbiamo scoperto l’acqua calda con Syusy Blady e Patrizio Roversi”
Ricordo che già da alcuni anni avevo inserito in calendario la commemorazione dell’8 agosto, la data in cui nel 1961 il mio nonno spirituale Bhagawan Nityananda lasciò il corpo. Certamente la ricorrenza non aveva alcunché di prosaico… ma accadde che “i turisti per caso” Syusy Blady e Patrizio Roversi decisero di venire a trovarci a Calcata, per girarvi un breve reportage, e scelsero proprio quella data.. che inoltre era un giorno feriale. Dovetti pensare a qualcosa per coinvolgere un po’ di amici nell’evento e ricordai che in quel periodo, in vari luoghi della Tuscia, si preparava l’acqua cotta in occasione delle feste paesane. Contattai perciò alcuni amici di Sant’Elia che conoscevano bene la ricetta locale ed assieme a loro ed alla consueta banda di soci del Circolo, che solitamente volontariava la presenza in occasioni simili, organizzai la prima Festa dell’Acqua Cotta di Calcata. La cosa non mi sembrò irriverente nemmeno nei confronti di Nityananda infatti voi sapete che nell’antichità si usava commemorare i defunti con pranzi e banchetti, perciò la festa mi parve di buon auspicio…..
A quella prima edizione parteciparono parecchie persone, evidentemente la curiosità di conoscere la Blady e Roversi era grande, visto che i due erano già famosi per la loro rubrichetta tenuta su Cuore. Ma essi, già vittime del meccanismo dell’immagine, prima andarono ad intervistare Paolo Portoghesi e poi vennero al Circolo…. dove li punimmo amaramente…. (si dice pan per focaccia, in questo caso pan bagnato in faccia..) Qui di seguito inserisco l’articolo che Maria Federici (del Messaggero) scrisse su quella performance.
Se rinasco in tivvù, vado a Calcata
VITERBO – «Là dentro c’è anche un cavallone enorme. Ma che ci farà?».
Il cavallone enorme fa parte del parco animali che l’architétto Paolo Portoghesi ha creato nella sua casa di Calcata. Il dubbio sul suo utilizzo, invece, attanaglia Patrizio Roversi, l’inviato molto speciale di Rai 2 che insieme alla moglie Syusy Blady, bighellona attorno al mondo e negli angoli più eccentrici della nostra penisola, per prendere appunti televisivi e trasformarli nel programma “Se rinasco”.
È la tarda serata di martedì, quando la coppia di giornalisti, turisti per caso, si inoltra nel borgo vecchio di Calcata. Sono nella Tuscia per registrare una puntata della loro trasmissione, che dovrebbe andare in onda tra due settimane. Reduci da un incontro virtuale, anzi stellare, anzi via etere perché soltanto telefonico, con il barbuto astrologo Massimo Fornicoli che vive a Vallerano, dopo Calcata sono andati a Tarquinia, il regno dei tombaroli. Quelli pentiti e quelli incalliti. Qui si sono incontrati con due perfetti esemplari della specie: Luigi Perticarari. detto il mago, e l’ultimo etrusco, Omero Bordo.
Ma a Calcata, finita la visita allo zoo di Portoghesi, hanno raccolto più fans dei Take That con decine di cuoristi (leggi lettori del settimanale Cuore, su cui Roversi ha una rubrica) che li hanno assaltati, mentre li aspettava, fumante e saporita, la famosa acquacotta preparata con ricetta antichissima dal Circolo vegetariano della cittadina. «Se era buona? Veramente – commenta Roversi con una risata – quando noi siamo arrivati se l’erano mangiata quasi tutta». I due inviati molto speciali di Rai 2, sono
stati lasciati a stomaco vuoto? Macché, l’ospitalità del circolo vegetariano è ormai universalmente conosciuta. Sentite il Presidente Paolo D’Arpini: «Gli abbiamo preparato un po’ di panzanella, e hanno anche apprezzato il nostro vino, bevendo e mangiando allegramente». Seduti sul prato del circolo, con una Syusy Blady infreddolita e incartata in una coperta. «Ma addosso non aveva solo la coperta – precisa Patrizio – in testa si era messa le piume strappate da un pavone e dal culo di una gallina di Paolo Portoghesi, sembrava una squaw».
E l’universo Calcata? «E una piccola Berlino, con un centro storico bellissimo e una parte nuova orribile. E con Portoghesi che è collocato fisicamente a metà, nella sua casa che è un paradiso terrestre. E poi questo borgo con le sue tantissime personalità interessanti, per noi è stato una scoperta».
Maria Federici
Ecco son contento di aver ripescato questo vecchio articolo, di cui non menziono la data per modestia…. E qui di seguito inserisco il programma di quest’anno… non ci sarà né Syusy né Roversi, né Paolo Portoghesi né nessun altro d’importante… pensate che un paio d‘anni fa siamo stati soli soli io e Nazareno Reda di Viviviterbo, che era venuto a trovarmi appositamente… ma l’incontro è stato molto umano e pieno di significato, il numero dei partecipanti non ha valore…
Paolo D’Arpini
Festa dedicata ai compagni di viaggio, quelli del “when the saints go on marching in…”
Programma dell’8 agosto 2009:
h. 17.00 – Appuntamento al Circolo vegetariano VV.TT. in via del Fontanile snc. Andiamo vagando senza meta per la campagna inseguendo i profumi di fine estate.
h. 19.00 – Nel Tempio della Spiritualità della Natura, preparazione dell’acqua cotta.
h. 21.00 – Convivio e lettura di brani del libro “Compagni di viaggio – storie raccontate e da raccontare durante il viaggio”.
Info: circolo.vegetariano@libero.it - Tel. 0761/587200