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Le feste della natura, naturare poetico, cibo ed evoluzione, inquinamento turistico, lavoro e politica, progetto di pace, venti e zodiaco…

Il Giornaletto di Saul del 26 luglio 2017 – Le feste della natura, naturare poetico, cibo ed evoluzione, inquinamento turistico, lavoro e politica, progetto di pace, venti e zodiaco…

Care, cari, spesso, qui al Circolo vegetariano VV.TT., durante le feste da noi organizzate, soprattutto quelle in concomitanza con i solstizi e gli equinozi o per la luna piena e nuova, mettiamo in evidenza gli aspetti sincretici fra cristianesimo e   “neo-paganesimo”, facendoli coincidere con   il nostro spirito laico e simpatetico con la Spiritualità della Natura. Ad esempio, è avvenuto che durante alcune cerimonie,  già da noi predisposte, si aggiungessero  riti diversi  con offerte alle divinità e fate dei boschi o dei corsi d’acqua, il tutto magari collegandolo a credenze o leggende cristiane… (tanto per fare un esempio ricordo la Vigilia di San Giovanni, con il battesimo dell’acqua e del fuoco, etc.). Io lascio fare perché in fondo il riconoscere  il Genius Loci e la sacralità della natura in tutte le sue forme è uno degli aspetti della spiritualità laica e dell’ecologia profonda, che ci contraddistingue… – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2017/07/25/la-spiritualita-della-natura-viene-prima-della-religione/

Erdogan l’antisionista – Scrive Vincenzo Mannello: “Erdogan ha detto che ..la prima ed unica cosa da fare,per un vero capo di stato di qualsiasi stato islamico, è la lotta ad Israele per la liberazione della Palestina occupata, in primis Gerusalemme Est. Non ha detto la “distruzione” (peraltro impossibile) di israele ma il ritiro degli israeliani da tutti i territori e da Gerusalemme,occupati in spregio al diritto internazionale ed alle deliberazioni dell’ Onu”

Natura Naturans. Natura Naturata – Scrive Ferdinando Renzetti: “…naturare yoga naturare terra naturare educhiamo educandoci naturare maturare naturale naturare maturale contatto cellulare la creatività trova spazio nel vuoto nella terra di la la land spira mirabilis questi giorni l’estate addosso, io creo un giroscopio a volta stella in un mare d’immensità solo un grande sasso de finibus terrae usciremo in compagnia e staremo a sentire di che cosa si parla nell’aria, nell’acqua e nel bosco…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2017/07/naturare-senza-tempo.html

Omosessualità, sarà obbligatoria? – Scrive Alessandro Mezzano: “Da un po’ di tempo su tutte le tv si parla molto di omosessualità..! Forum, telegiornali, talk show, sono continuamente sull’argomento. L’omosessualità una volta era condannata poi è stata tollerata, poi è stata accettata, poi è stata privilegiata, poi è diventata di moda. Speriamo che non diventi OBBLIGATORIA..!”

Come fu che l’uomo iniziò a cibarsi di cadaveri? – Scriveva Armando d’Elia: “…mentre nella sua foresta l’uomo si alimentò utilizzando le proteine fornitegli dalla frutta suo cibo naturale, quindi l’ottimale sul piano nutrizionale, quando divenne animale da savana dovette invece forzatamente utilizzare le proteine della carne fornitegli dai cadaveri degli animali trovati uccisi (sciacallaggio) o che lui uccideva; orbene, le conseguenze sulla vita dell’uomo di una così cospicua devianza alimentare furono immediate e catastrofiche sia in termini di salute che di durata della vita come accertato dal più dai più illustri paleoantropologi, basta citare per tutti Reay Tannahili che nella sua pregevole “Storia del cibo”, ci documenta al riguardo con ampiezza a conclusione dei suoi studi: meno della metà della popolazione sopravviveva oltre all’età di vent’anni e 9/10 degli adulti restanti morivano prima dei quarant’anni…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2017/07/come-fu-che-luomo-primitivo-inizio.html

Mio commentino: “…Perché gli scienziati sono sicuri che l’uomo si è evoluto da altre specie? Per una nutrita serie di ragioni. Le analisi sulle sequenze genetiche mostrano che il DNA dell’uomo è uguale quasi al 99 per cento a quelli di bonobo e scimpanzé, il che mostra con certezza quasi assoluta che veniamo tutti da un antenato comune. Migliaia di fossili documentano – con accuratezza sempre maggiore – l’esistenza di diverse specie di ominidi che si sono avvicendate sulla nostra linea evolutiva dopo che questa si è separata da quella degli altri primati antropomorfi e, più di recente, da quella di scimpanzé e bonobo. Personalmente non sono un fanatico della teoria evoluzionista sto solo prospettando una “somiglianza” che giustifica la nostra natura di frugivori…” – Continua in calce al link soprastante con altri commenti

Commento di G.F.: “Quanta differenza che c’è tra l’alimentazione carnivora e quella vegetariana: la carnivora proviene da una morte la vegetariana da una nascita, l’agricoltura usa il principio di fecondità della madre terra mentre il cibarsi di animali uccide la loro riproduzione fino all’estinzione…”

“Ma non vedete che sbarcano solo uomini?” – Scrive Yelania Hosquet: “Rosemary Nyirumbe è una suora dell’Uganda che racconta nel libro “Cucire la speranza” le storie delle bambine soldato che lei aiuta ogni giorno dal 2002. Vittime vere. E non è mai arrivato nessun clandestino, dall’Uganda. «Queste persone vengono in Europa in cerca di una condizione migliore. Ma non dobbiamo dimenticare che più ne arrivano, più ci saranno problemi. Sono strappati dalle loro radici: è tutto diverso, un altro pianeta. E poi: perché vengono solo giovani uomini? Dove sono le loro donne? E per quanto tempo le società che li accolgono potranno sostenere la pressione?»…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/07/25/suor-rosemary-dalluganda-ma-non-vedete-che-sbarcano-solo-uomini-quelli-non-cercano-lavoro-ma-una-camera-in-hotel/

Commento di Susanna Bazzurri: “La nuova genialata è dare € 3500 più biglietto aereo ai profughi che volessero rientrare a casa. Moas è venuto da Tunisi 4 volte con i barconi. È facile venire in Italia, il difficile fino a ieri era tornare a casa per andare a trovare i genitori anziani! Ma il PD è sempre pronto ad aiutare i non italiani! Pagheremo tutti: terroristi in cerca di soldi e profughi che saranno mantenuti in Italia durante le vacanze. Chi è che paga cosa, Boeri? Io mi auguro una nuova Norimberga.”

Inquinamento da turismo – Scrive Arpat: “Il turismo è indiscutibilmente una risorsa economica importante per il nostro territorio ma costituisce anche un’ulteriore fonte di pressione sull’ambiente urbano: aumento della produzione di rifiuti, del traffico e quindi delle emissioni acustiche e in atmosfera, dei reflui urbani da depurare e altro ancora. Parlando di turismo sostenibile, occorre analizzare  i criteri per misurare l’impatto dei flussi turistici sull’ambiente…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/07/impatto-dei-flussi-turistici.html

Commento di Giuseppe Finamore: “Buono il progetto della Toscana, sia per contrastare l’inquinamento che per acquisire una maggiore consapevolezza del rapporto uomo-ambiente-territorio dove si vive…”

Se il lavoro esce dalla politica (e dalla Costituzione) – Scrive Carlo Galli: “Qual è oggi il rapporto tra la politica e il lavoro? Il lavoro in questi anni è diventato sempre più un fatto privato, particolare: nient’altro che lo strumento dal quale il singolo trae la propria sussistenza. Sembra quasi ovvio che sia così, invece questo è solo un modo di vedere il lavoro, fortemente sostenuto dai poteri dominanti, ma in contrasto aperto con lo spirito e la lettera della nostra Carta Costituzionale. Quest’ultima considera infatti il lavoro un fatto politico, addirittura un elemento fondativo della legittimità del nostro coesistere…” – Continua: https://auser-treia.blogspot.it/2017/07/se-il-lavoro-esce-dalla-costituzione-e.html

Commento di Paolo Sensini: “ Come noto in Italia nel pubblico impiego si è visto di tutto e di più: un esempio d’inefficienza e fancazzismo burocratico-istituzionale come pochi altri al mondo. Un apparato pachidermico che drena somme gigantesche senza dare nulla, o quasi, in cambio. Ma nonostante ciò è un caso più unico che raro che qualcuno venga licenziato o sospeso dal servizio, anche in presenza di fatti di conclamata gravità. Evidentemente va bene così. Se però un poliziotto s’azzarda a fare un breve video e commentare la biciclettata in autostrada di una “risorsa boldriniana” fuori dai canoni del politicamente-mediaticamente corretto, ecco che viene sospeso all’istante dal servizio e gli dimezzano pure lo stipendio (da € 1.500 a € 750 nel giro di un giorno)….”

Progetto per la pace nel mondo – Scrive Franco Libero Manco: “… finalmente sono riuscito a completare questo mio progetto per la pace nel mondo, che spero troviate il tempo di leggere e divulgare. Un progetto utile quanto ambizioso per quanti sperano  in un mondo migliore: non è possibile  liberare gli animali dalla tirannide umana se non si rende migliore l’essere umano. La mia ricerca è incentrata sulle motivazioni dei grandi problemi che da sempre attanagliano il genere umano (le ingiustizie, la violenza, le malattie, la fame, le guerre), ed è mia profonda convinzione che..” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/07/25/progetto-per-la-pace-nel-mondo-di-franco-libero-manco/

Le vaccinazioni non piacevano a Steiner e Blavatsky – Scrive Paola Botta Beltramo: “Rudolf Steiner era contrario alle vaccinazioni. Le sue affermazioni,  in questi giorni di lotta contro  il DL che impone l’obbligo vaccinale, sono state riportate in numerosi siti e blog, Ne parlò anche H.P. Blavatsky, nella sua Dottrina Segreta del 1888 – e quindi ancor prima di Steiner – che scrisse: La scienza, intravvedendo vagamente la verità, può trovare nel corpo umano batteri ed altri esseri infinitesimali che considera solo dei visitatori occasionali e anormali, ai quali attribuisce le malattie”

Latitudine, venti e segni zodiacali – Scrive Joe Fallisi: “…il problema di come debbano essere valutati i segni zodiacali in relazione al circolo massimo e alla sua fascia (e anche, più in generale, a tutta la zona che dall’Equatore si estende sino ai tropici) è, comunque, di estremo interesse e bisognerebbe affrontarlo sulla base di ricerche sul campo e studi specifici, tutti ancora da farsi…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/07/venti-ed-archetipi-nellemisfero-nord-ed.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

“Le religioni sono credute vere dal popolo, false dai filosofi e utili da chi gestisce il potere” (Seneca)

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“Sto tenendo duro
Perché tutto è così pesante?
Sto sopportando
Molto più di quello che posso sopportare
Continuo a trascinarmi dietro quello che mi sta portando giù
Se solo lasciassi andare, sarei libero.”
(Chester Bennington)

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Quando l’ecologia era semplice modo di vita…

Alla cassa di un supermercato una signora anziana sceglie un sacchetto di plastica per metterci i suoi acquisti.
La cassiera le rimprovera di non adeguarsi all’ecologia e le dice:
“La tua generazione non comprende semplicemente il movimento ecologico. Noi giovani stiamo pagando per la vecchia generazione che ha sprecato tutte le risorse! ”
La vecchietta si scusa con la cassiera e spiega:
“Mi dispiace, non c’era nessun movimento ecologista al mio tempo.”
Mentre lei lascia la cassa, affranta, la cassiera aggiunge:
“Sono persone come voi che hanno rovinato tutte le risorse a nostre spese. E ‘ vero, non si faceva assolutamente caso alla protezione dell’ambiente nel tuo tempo.”
Allora, un po’ arrabbiata, la vecchia signora fa osservare che all’epoca restituivamo le bottiglie di vetro registrate al negozio. Il negozio le rimandava in fabbrica per essere lavate, sterilizzate e utilizzate nuovamente: le bottiglie erano riciclate. La carta e i sacchetti di carta si usavano più volte e quando erano ormai inutilizzabili si usavano per accendere il fuoco. Non c’era il “residuo” e l’umido si dava da mangiare agli animali.
Ma noi non conoscevamo il movimento ecologista.
E poi aggiunge:
“Ai miei tempi salivamo le scale a piedi: non avevamo le scale mobili e pochi ascensori.
Non si usava l’auto ogni volta che bisognava muoversi di due strade: camminavamo fino al negozio all’angolo.
Ma, è vero, noi non conoscevamo il movimento ambientalista.
Non si conoscevano i pannolini usa e getta: si lavavano i pannolini dei neonati.
Facevamo asciugare i vestiti fuori su una corda.
Avevamo una sveglia che caricavamo la sera.
In cucina, ci si attivava per preparare i pasti; non si disponeva di tutti questi aggeggi elettrici specializzati per preparare tutto senza sforzi e che mangiano tutti i watt che Enel produce.
Quando si imballavano degli elementi fragili da inviare per posta, si usava come imbottitura della carta da giornale o dalla ovatta, in scatole già usate, non bolle di polistirolo o di plastica.
Non avevamo i tosaerba a benzina o trattori: si usava l’olio di gomito per falciare il prato.
Lavoravamo fisicamente; non avevamo bisogno di andare in una palestra per correre sul tapis roulant che funzionano con l’elettricità.
Ma, è vero, noi non conoscevamo il movimento ambientalista.
Bevevamo l’acqua alla fontana quando avevamo sete.
Non avevamo tazze o bottiglie di plastica da gettare.
Si riempivano le penne in una bottiglia d’inchiostro invece di comprare una nuova penna ogni volta.
Rimpiazzavamo le lame di rasoio invece di gettare il rasoio intero dopo alcuni usi.
Ma, è vero, noi non conoscevamo il movimento ambientalista.
Le persone prendevano il bus, la metro, il treno e i bambini si recavano a scuola in bicicletta o a piedi invece di usare la macchina di famiglia con la mamma come un servizio di taxi 24 h su 24. Bambini tenevano lo stesso astuccio per diversi anni, i quaderni continuavano da un anno all’altro, le matite, gomme temperamatite e altri accessori duravano fintanto che potevano, non un astuccio tutti gli anni e dei quaderni gettati a fine giugno, nuovi: matite e gomme con un nuovo slogan ad ogni occasione.
Ma, è vero, noi non conoscevamo il movimento ecologista!
C’era solo una presa di corrente per stanza, e non una serie multipresa per alimentare tutta la panoplia degli accessori elettrici indispensabili ai giovani di oggi.
Allora non farmi incazzare col tuo movimento ecologista!
Tutto quello che si lamenta, è di non aver avuto abbastanza presto la pillola, per evitare di generare la generazione di giovani idioti come voi, che si immagina di aver inventato tutto, a cominciare dal lavoro, che non sanno scrivere 10 linee senza fare 20 errori di ortografia, che non hanno mai aperto un libro oltre che dei fumetti, che non sanno chi ha scritto il bolero di Ravel…( che pensano sia un grande sarto), che non sanno dove passa il Danubio quando proponi loro la scelta tra Vienna o Atene, ecc.
Ma che credono comunque poter dare lezioni agli altri, dall’alto della loro ignoranza!

Paolo Mario Buttiglieri

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En defensa de la Democracia en Italia – Para la reforma constitucional de Renzi, algunos italianos son menos iguales que otros


En defensa de la Democracia en Italia

El Gobierno italiano impulsa una reforma de la Constitución que le fue “sugerida” por la banca JPMorgan. Como en el Parlamento no alcanzó la mayoría necesaria para aprobarla, ha tenido que llamar a un referéndum constitucional. Así, ahora somos los ciudadanos, tanto en Italia como en el extranjero, los que tomaremos la decisión. Ya están llegando por correo las boletas por el SI o el NO a la casa de cada italoargentino.

Esta reforma, junto a la modificación de la Ley Electoral que también lleva adelante el Gobierno, posibilitaría la concentración del poder político en muy pocas manos, que en el contexto actual europeo no tiene otra razón de ser que la de allanar el camino a las políticas de Austeridad y poner mayor distancia entre la gente y sus representantes.

No hace más ágil al Parlamento como declama, arma un Senado de “notables” y los dota de inmunidad, no reduce realmente los costos de la política, suprime de un plumazo las provincias y elimina el organismo encargado de consensuar la legislación económica y social.

A los italianos en el exterior nos deja sin representación en el Senado y hace que nuestro voto no cuente en ballotages ni en la asignación de mayorías parlamentarias.

Los centros mundiales de poder (desde el embajador estadounidense en Italia hasta la Troika europea, pasando por el FMI, la mencionada JP Morgan, el Banco Mundial o la Confederación Industrial italiana) han tomado públicamente partido por el SI.

Los constitucionalistas italianos más prestigiosos, la CGIL (la central de trabajadores italiana más grande), los sectores progresistas incluyendo buena parte del mismo partido de gobierno, los ex partisanos, han optado por el “NO”

italiani sudamericani – italianisudamericani@gmail.com

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Integrazione di Giuseppe Sini:

“PAPPAGONE E DANTE SOTTO LA PENSILINA”. UNA CONVERSAZIONE ALLA FERMATA DEGLI AUTOBUS DI PIAZZALE GRAMSCI A VITERBO

Un piovoso sabato 19 novembre 2016 alla fermata degli autobus di piazzale Gramsci a Viterbo il responsabile del “Centro di ricerca per la pace e i diritti umani”, Peppe Sini, ha tenuto una conversazione sulle ragioni del No alla riforma costituzionale golpista del governo degli apprendisti stregoni.
Di seguito una sintesi degli argomenti svolti (ed in calce alleghiamo due decaloghetti gia’ diffusi nei giorni scorsi).
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1. Alla scuola di Hannah Arendt
Ha scritto una volta Hannah Arendt che “si puo’ sempre dire un si’ o un no”. Ma se passa la riforma costituzionale golpista del governo degli apprendisti stregoni per l’elezione di meta’ del parlamento il popolo italiano non potra’ piu’ dire ne’ si’ ne’ no: poiche’ il governo ha deciso che il senato non sara’ piu’ eletto dal popolo italiano.
Occorre votare No al referendum del 4 dicembre per continuare ad avere il diritto di eleggere il Senato della Repubblica.
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2. Alla scuola di Pollicino
La prima regola della persona responsabile e’ di non fare cose di cui non si e’ in grado di valutare le conseguenze. C’e’ un modo di dirlo in latino: “In dubio, contra projectum”; se hai il ragionevole dubbio che una decisione puo’ avere effetti dannosi, quella decisione non prenderla. E’ stato da tutti notato, ad esempio, che la folle modifica dell’articolo 70 della Costituzione rendera’ il processo legislativo un labirinto o un caos, ed aprira’ la via ad infiniti conflitti e contenziosi, con esiti devastanti per la pubblica amministrazione, per la certezza del diritto, per la civile convivenza. La riforma costituzionale golpista del governo degli apprendisti stregoni modifica un terzo degli articoli e stravolge l’intera Costituzione repubblicana che dal 1948 ad oggi ha dato buona prova come legge fondamentale del nostro ordinamento giuridico e presidio delle nostre comuni liberta’.
Occorre votare No al referendum del 4 dicembre anche in applicazione del principio di precauzione.
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3. Alla scuola dei tre moschettieri
Che invece erano quattro con D’Artagnan. Il governo degli apprendisti stregoni sostiene che con la sua riforma costituzionale golpista modifica solo la seconda parte della Costituzione, ma i cambiamenti introdotti nella seconda parte della Costituzione svuotano e invalidano anche elementi sostanziali della prima parte e gli stessi principi fondamentali che sono i valori supremi del nostro ordinamento giuridico. Cosa resta, ad esempio, del principio affermato all’art. 1 secondo cui “la sovranita’ appartiene al popolo” quando meta’ parlamento, il senato, non viene piu’ eletto dal popolo? quando una minoranza organizzata si appropria con l’Italicum della maggioranza assoluta dei seggi nell’altra meta’ del parlamento, la camera dei deputati?
Occorre votare No al referendum del 4 dicembre per difendere la sovranita’ popolare, i principi fondamentali e i valori supremi della repubblica democratica.
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4. “Famo a fidasse”
Il governo degli apprendisti stregoni ci chiede di votare una riforma costituzionale golpista sulla fiducia che poi faranno delle buone leggi per risolvere i gravi problemi e per colmare le profonde lacune che questa riforma crea per loro stessa ammissione. Ebbene: come si fa a fidarsi di chi ti dice che adesso fa un pastrocchio e poi piu’ in la’ porra’ rimedio? Come si puo’ acconsentire a una cosa cattiva confidando che chi la commette poi ne fara’ una buona per riparare?
Occorre votare No al referendum del 4 dicembre per continuare ad avere come legge fondamentale del nostro ordinamento giuridico la Costituzione repubblicana, democratica ed antifascista che fin qui ha garantito la nostra civile convivenza.
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5. Pinocchio in bicicletta
Quando il governo degli apprendisti stregoni dichiara che tanta parte della Costituzione e’ un ferrovecchio da rottamare dimentica che ad essa ha giurato fedelta’; quando il governo degli apprendisti stregoni dichiara che sta lottando contro non meglio definiti “poteri forti” nasconde che di essi esso e’ a tutti gli effetti parte; quando il governo degli apprendisti stregoni pretende di appropriarsi di prerogative che non competono al potere esecutivo viola un principio fondamentale dello stato di diritto, la separazione e il controllo dei poteri; quando il governo degli apprendisti stregoni cerca di trasformare una democrazia parlamentare in un’oligarchia viene meno al suo primo dovere – solennemente giurato entrando in carica; quando il governo degli apprendisti stregoni si rivela fedifrago la sua parola cosa piu’ vale? il suo agire cosa diventa?
Occorre votare No al referendum del 4 dicembre perche’ cento menzogne non fanno una verita’.
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6. Pappagone e Dante Alighieri
Gli apprendisti stregoni impancatisi a costituenti nella loro forsennata propaganda non trovano di meglio che polemizzare con taluni personaggi talmente screditati che nessuno tranne loro li prenderebbe sul serio. Orbene, nessuno di noi se dovesse discutere sul valore della letteratura italiana prenderebbe a modello Pappagone, ma dovremmo confrontarci con Dante e Leopardi. E quindi tutto il furore polemico dei pretoriani del Si’ contro personaggi screditati delle varie infami ed infime destre eversive eludono la discussione vera, nel merito delle questioni. Invece di discutere con le scempiaggini di vetusti corruttori e giovini nazisti per i cui deliri dovrebbe bastare il 118 o il 113, gli apprendisti stregoni rispondessero alle obiezioni opposte alla riforma golpista da illustri magistrati e giuristi – tra cui presidenti emeriti della stessa Corte Costituzionale -, che con quelle destre ignobili ed eversive non hanno nulla a che vedere.
Occorre votare No al referendum del 4 dicembre per le vere ragioni di merito: difendere la Costituzione repubblicana, difendere la sovranita’ popolare, difendere la democrazia parlamentare, difendere lo stato di diritto basato sulla separazione e il controllo dei poteri.
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7. Attaccare l’asino dove dice il padrone
La riforma costituzionale golpista del governo degli apprendisti stregoni e’ stata caldeggiata e sostenuta a spada tratta dal presidente americano (direttamente e tramite ambasciatore), dalle centrali della speculazione finanziaria internazionale (direttamente e tramite i loro agenti ideologici delle agenzie di rating), dagli unghiuti vertici tecnocratici dell’Unione Europea; scilicet: dal mucchio selvaggio del comando imperialista, del capitale finanziario transnazionale e dei loro “comitati d’affari”. Poiche’ per i padroni di oggi e di sempre e’ un affare e una letizia fare a pezzi la Costituzione antifascista scritta da Lelio Basso, da Giuseppe Dossetti, da Ferruccio Parri, da Umberto Terracini e da quanti con loro si batterono contro la dittatura per la liberazione dell’umanita’; per i padroni di oggi e di sempre e’ una gioia e un profitto riuscire a prostituire a loro vantaggio leggi e istituzioni; per chi di tutto fa mercimonio la Costituzione repubblicana e’ un ostacolo intollerabile; per chi trae il suo potere da rapporti di sfruttamento e di dominazione la democrazia e’ un inciampo e l’oligarchia una cuccagna.
Occorre votare No al referendum del 4 dicembre per difendere la Costituzione e la Repubblica dall’assalto dei vampiri e dei barbari.
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8. Il nocciolo della questione
Come e’ stato scritto in un appello nonviolento in difesa del parlamento eletto dal popolo, dello stato di diritto, della democrazia costituzionale: “Il Parlamento, l’istituzione democratica che fa le leggi, deve essere eletto dal popolo, e deve rappresentare tutti i cittadini con criterio proporzionale. Ma con la sua riforma costituzionale il governo vorrebbe ridurre il senato a una comitiva in gita aziendale, e con la sua legge elettorale (il cosiddetto Italicum) vorrebbe consentire a un solo partito di prendersi la maggioranza assoluta dei membri della camera dei deputati anche se ha il consenso di una risibile minoranza degli elettori, e con il ‘combinato disposto’ della riforma costituzionale e della legge elettorale il governo, che e’ gia’ detentore del potere esecutivo, vorrebbe appropriarsi di fatto anche del potere legislativo, rompendo cosi’ quella separazione e quell’equilibrio dei poteri che e’ la base dello stato di diritto. Se prevalessero le riforme volute dal governo sarebbe massacrata la Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza antifascista, sarebbe rovesciata la democrazia, sarebbe negata la separazione dei poteri e quindi lo stato di diritto”.
Occorre votare No al referendum del 4 dicembre esattamente per questo: per difendere lo stato di diritto, per difendere la democrazia parlamentare, per difendere la sovranita’ popolare, per difendere la Costituzione repubblicana, per difendere la civile convivenza.
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9. Pour tout vous dire
Quelle citate sopra sono le questioni decisive, per le quali occorre votare No alla riforma golpista del governo degli apprendisti stregoni.
Ma poiche’ callidamente il governo degli apprendisti stregoni condisce la sua pietanza golpista con un contorno di varie spezie, anche del contorno sara’ bene sbrigarsi in due parole:
a) sulla riduzione del numero dei parlamentari: se il fine e’ che decida tutto il governo, di parlamentari ne bastano tre in tutto: due di maggioranza e uno di opposizione, tanto per la forma; se invece il parlamento e’ l’organo legislativo e deve rappresentare la popolazione, allora per il paese “delle cento citta’” due Camere ognuna delle quali possa correggere eventuali errori o abusi commessi dalla maggioranza dei membri dell’altra sono piu’ che opportune, e circa mille parlamentari non sono troppi. Il problema infatti non e’ il numero dei parlamentari: e’ l’attuale scarsa rappresentativita’ ed infima qualita’ di gran parte delle persone candidate dai partiti ed elette da un corpo elettorale che negli ultimi decenni in gran parte e ripetutamente ha espresso il suo voto ubriacato dalla retorica ipnotica degli “uomini della Provvidenza” (e nella storia d’Italia sappiamo cosa ha significato: dittatura, guerre, orrori) e riempie le istituzioni di insipienti cortigiani e di addetti alle basse opere;
b) sul risparmio: si riducano drasticamente gli emolumenti a tutti i parlamentari, a tal fine e’ sufficiente una legge ordinaria;
c) sul rapporto Stato-Regioni: il pateracchio attuale e’ effetto anche della precedente riforma costituzionale fatta in fretta e furia pochi anni fa; qui ed ora la cosa migliore da fare e’ intervenire ove occorra con leggi ordinarie e costruendo il consenso tra le parti, evitando di fare altri danni;
d) sul Cnel: e’ pur vero che fin qui e’ stato prevalentemente un carrozzone, un cimitero degli elefanti, uno sperpero dei pubblici denari; ma con una buona legge ordinaria potrebbe diventare un utile e prestigioso centro studi pubblico ed essere di effettivo contributo all’attivita’ legislativa;
e) di ulteriori scempiaggini: la diversa durata delle Camere, l’appropriazione di poteri da parte dell’esecutivo, la follia dell’elezione del capo dello stato dal settimo scrutinio con la sola “maggioranza dei tre quinti dei votanti” (non dell’assemblea, ma dei soli votanti), eccetera. Come amava dire il nostro vecchio professore di linguistica: “Doukipudonktan” (Raymond Queneau, Zazie dans le metro, incipit).
Occorre votare No al referendum del 4 dicembre per risparmiarci nuove idiozie e ulteriori scelleraggini.
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10. Sin odio, sin violencia, sin miedo
Ripetiamolo ancora una volta: il 4 dicembre voteremo No alla riforma costituzionale golpista del governo degli apprendisti stregoni, e voteremo No con lo stesso motto delle nostre sorelle e dei nostri fratelli cileni che nel 1988 votando No al referendum abbatterono la dittatura di Pinochet: “sin odio, sin violencia, sin miedo”, senza odio, senza violenza, senza paura.
Al referendum del 4 dicembre votiamo No alla riforma costituzionale golpista voluta dal governo degli apprendisti stregoni.
No al golpe, no al fascismo, no alla barbarie.
Senza odio, senza violenza, senza paura.

Il “Centro di ricerca per la pace e i diritti umani” di Viterbo

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Inquinamento acustico, Treia: New Deal, il Trump che piace, Israele: la casa terroristica, esequie democratiche, disastri naturali e comunicazione…

Il Giornaletto di Saul del 29 luglio 2016 – Inquinamento acustico, Treia: New Deal, il Trump che piace, Israele: la casa terroristica, esequie democratiche, disastri naturali e comunicazione…

Care, cari, l’inquinamento acustico costituisce uno dei maggiori problemi ambientali in Europa; almeno un cittadino europeo su quattro sarebbe esposto a livelli di rumore oltre i limiti da traffico stradale o musiche ad alto volume. Tra gli effetti nocivi di tale inquinamento sugli esseri umani c’è il disturbo del sonno, che può a sua volta causare problemi più gravi come ipertensione o malattie cardiache. C’è inoltre una crescente evidenza scientifica circa gli effetti nocivi del rumore antropico sulla fauna selvatica; in natura, infatti, molte specie ricorrono alla comunicazione acustica per importanti aspetti della loro vita come trovare cibo o individuare un compagno: l’inquinamento acustico può potenzialmente interferire con queste funzioni. (Arpat) – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/07/contrastare-linquinamento-acustico-per.html

Torino. Biciclettata contro la corrida – Scrive Silvia Premoli: “Lunedì 1 agosto 2016, dalle ore 7 alle ore 7.30, si festeggerà la partenza del “BASTA CORRIDA VEG TOUR 2016″, alla sua terza edizione. Il ritrovo sarà a Torino in via Michele Kerbaker, davanti al numero civico 3. Info. scripta.press@gmail.com”

Treia. Verso una giuridisdizione condivisa? Il consiglio comunale del 27 luglio 2016 si è svolto all’insegna del “volemose bbene e annamo d’accordo..”. Da un po’ di tempo mancavo ai consigli comunali ed è stato la prima volta, quindi, che ho scoperto un condiviso “fair play” fra le parti, sia dalla parte della maggioranza che da quella delle minoranze. Il pubblico non era molto numeroso, anzi direi scarsissimo. Erano presenti tre dirigenti della Proloco, un paio di funzionari comunali ed il sottoscritto. Sono arrivato appena in tempo per ascoltare le comunicazioni preliminari del sindaco, Franco Capponi, il quale ha voluto ricordare alcune vittime dei recenti attentati terroristici, in particolare l’ultima, il sacerdote di Rouen ucciso da “due squilibrati” (ha detto) mentre celebrava le funzioni religiose (un inciso: il papa a questo proposito ha dichiarato che non si tratta di “guerra di religione” ma di “guerra per denaro”). Ovviamente il sindaco ha usato termini concilianti nel descrivere l’esecuzione, per evitare di esasperare gli animi. Anzi, toccando il tema delle colonie di immigrati presenti nel territorio di Treia, ha elogiato la loro buona volontà e coinvolgimento e disponibilità a partecipare al programma comunale di “lavori socialmente utili”, da svolgersi, nel corso del tempo, a rotazione. Per il sacerdote di Rouen è stato chiesto ai presenti di osservare un minuto di silenzio e tutti hanno aderito alzandosi in piedi con rispetto nella grande Sala Consiliare… – Continua:
http://treiacomunitaideale.blogspot.it/2016/07/treia-27-luglio-2016-verso-un-nuovo-new.html

Terrorismo. La fucina è israele – Scrive Alfredo Fausto a commento dell’articolo http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/07/27/terrorismo-correggere-il-focus-la-fucina-e-lo-stato-disraele/ -: “Una delle cose che balza agli occhi è che da quando c’è l’ISIS non si parla più dei palestinesi e del cosiddetto “Processo di Pace . I veri semiti , i palestinesi , sono rinchiusi nelle riserve indiane della striscia di Gaza , circondati da un muro altissimo, che blocca qualsiasi movimento di tutti gli abitanti . Chi abita in Cisgiordania forse sta anche peggio, dovendo subire continue vessazioni e prepotenze. E quel clown di Obama, che aveva iniziato il suo mandato in concomitanza con i massacri dell’operazione “Piombo fuso”, dopo tante promesse non ha risolto niente, e quello palestinese è solo uno dei tanti fallimenti del presidente più parolaio della storia degli States…”

USA. Il Trump che piace all’America ed all’Europa – Scrivono V. Z. e G.M.: “In sostanza Trump propone 2 cose: 1) Reintroduzione del Glass-Steagall Act per limitare i disastri finanziari (e ricordiamo che l’Europa post 2007 è esplosa dopo una crisi finanziaria scoppiata in USA…) – 2) Puntare quasi tutto sul mercato interno, e quindi ridimensionare la politica estera USA. Basta rompere i coglioni al Medio Oriente, no TTIP, taglio dei debiti dei paesi del Sud Europa, la UE faccia quello che vuole…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/07/28/usa-il-trump-che-piace-allamerica-ed-alleuropa/

Commento di Nino Gennaro: “Furono i Repubblicani ad abolire la schiavitù negli Stati Uniti, i Democratici fino all’ultimo la difesero, poi furono per la segregazione razziale, e ovviamente adesso per chi votano i negri americani? Per i Dem.

Commento di Giorgio Mauri: “I democratici americani sono i più corrotti e disonesti sulla faccia della terra, ma sono anche i più preparati e smaliziati. Quello che va detto è che i democratici vivono ancora sugli allori del sacrificio di Kennedy (come il PD-PDS è riuscito a vivere a lungo su Berlinguer – e i vecchi ancor oggi non hanno capito nulla di quello che è successo).

La democrazia era morta prima che arrivasse il terrorismo – Non ho visto un solo “Je suis Catholique”, dopo l’uccisione rituale del prete di Rouen. O mentre sgozzavano preti e suore in Siria, distruggevano chiese e perseguitavano i cattolici. Forse perché la minoranza cristiana in Siria sta con Assad? Forse perché i media, la boldrini, renzie, etc. hanno taciuto? Forse perché non è arrivato l’ordine (e di chi)? D’altrone il papone nero ha affermato categoricamente che non è in corso una guerra di religione, ma una guerra “per questioni di denaro”. Quale e di chi sarà il denaro menzionato? Quello delle lobby delle armi che spingono verso la distruzione totale, quello delle banche che speculano su tutto e soprattutto sul lavoro dei poveri, quello delle tangenti che intasca la chiesa e lo stato con la vendita delle reliquie di una democrazia morente? – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/07/28/la-democrazia-era-gia-morta-prima-che-arrivasse-il-terrorismo/

Commento/integrazione di Fabrizio Belloni: “Proprio gli assertori della “democrazia”, i commessi viaggiatori della cosiddetta “libertà” hanno allegramente tradito la loro propaganda. Invasione della Palestina, Iraq, Afghanistan, Libia a più riprese, Siria, attacco all’Iran, primavere arabe finanziate e provocate sottobanco, Grecia, Ucraina, Timor, Serbia,Venezuela, creazione di Isis o Daesh. Per non parlare delle aggressioni perpetrate in silenzio dall’Arabia Saudita (il cui petrolio fa girare altrove la testa dei democratici)…” – Continua in calce al link soprastante

Manziana. Ultima speranza a cinque stelle – Scrive Fulvio Grimaldi: “Serata “cineforum + conferenza” il 29 luglio 2016 a Manziana con la senatrice Ornella Bertorotta del M5S. Per analizzare il momento che stiamo vivendo, segnato da una serie di eventi drammatici e che coinvolge direttamente il nostro paese in una serie di conflitti alle porte di casa nostra, con un terrorismo che, alimentato in Medioriente da governi nostri alleati, ora colpisce anche l’Europa…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2016/07/manziana-29-luglio-2016-incontro-con.html

Napoli. Festa della riscossa popolare – Scrive Resistenza: “Dibattito 30 Luglio 2016, ore 17.00, Parco dei Camaldoli, Napoli, partecipano al dibattito: Sandro Medici (Sinistra Italiana), Giorgio Cremaschi (Piattaforma Sociale Eurostop), Luigi De Giacomo in rappresentanza di Paolo Maddalena, Vice Presidente Emerito della Corte Costituzionale. Info. resistenza.pcarc@rocketmail.com”

Enotria ed i Sissizi di Re Italo – Scrive Franco Libero Manco: “A dire di Aristotele l’ideatore dei Sissizi fu Re Italo, nel territorio dell’attuale Calabria, e che poi tali Sissizi si diffusero in tutta l’area del Mediterraneo, compresa Sparta, Creta ed Egitto, dove con la partecipazione si acquisiva il pieno diritto di cittadinanza. Ai Sissizi era obbligatorio partecipassero anche i re. Il cibo e le bevande erano uguali per tutti i partecipanti, ma ai cittadini più ragguardevoli ed a chi avesse reso importanti servigi alla comunità erano riservati posti d’onore, precedenze e porzioni particolari…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/07/gli-enotri-il-re-italo-e-lorigine-dei.html

Solidarietà e socialità: “In ogni comunità locale ci sono persone che sanno fare le cose più disparate. Scambiandosi tra vicini i prodotti delle proprie attività si elude l’intermedio del denaro. La disobbedienza alla strumentalizzazione per denaro è una delle disobbedienze radicali che disgregano il potere sociale gerarchico fondato sulla obbedienza, gravissimo e dannosissimo vizio, fonte di ogni danno. Repetita iuvant: “L’obbedienza non è più una virtù” (Don Milani)”

Disastri naturali e comunicazione – Scrive Arpat: “È stato presentato il 10 luglio 2016 al Festival della partecipazione de L’Aquila, il libro di Stefano Martello e Biagio Oppi “Disastri Naturali: una comunicazione responsabile? Modelli, casi reali e opportunità nella comunicazione della crisi”. La pubblicazione propone un articolato percorso sulla comunicazione di crisi prendendo spunto dall’esempio dei due terremoti che hanno colpito L’Aquila e l’Emilia Romagna e…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2016/07/disastri-naturali-una-comunicazione.html

“Sti Giornaletti diventano sempre più lunghi” dice Caterina. Ha ragione e non molti li leggono fino in fondo ma ho notato che quasi tutti i singoli articoli sono seguiti da parecchi naviganti stranieri, soprattutto da Russia, Stati Uniti, Cina, Germania, etc. Insomma il Giornaletto di Saul è più apprezzato all’estero che in Italia… Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“La mia civiltà è l’amore
il canto degli uccelli
il sorriso a tavola
due passi all’ombra
e al mattino quando mi sveglio
chiudo gli occhi e medito
perché ho bisogno
di una abbondante colazione d’infinito
e quando la caffettiera fischia
mi giro
e in quell’attimo
ti sogno”
(Paolo Mario Buttiglieri)

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No NATO: fare chiarezza, Fossoli: attività benefiche, religioni e dieta alimentare, Nizza: coraggio di donna, sementi contadine, sopravvivenza bioregionale…

Il Giornaletto di Saul del 27 luglio 2016 – No NATO: fare chiarezza, Fossoli: attività benefiche, religioni e dieta alimentare, Nizza: coraggio di donna, sementi contadine, sopravvivenza bioregionale…

Care, cari, amiche ed amici del Comitato No Nato (impelagati in una diatriba interna sull’ipotetico svolgimento dell’attentato alle Torri gemelle). – C’è un vecchio adagio che dice “Fra moglie e marito non mettere il dito”, ma questo non è un caso di lite fra due coniugi, è molto peggio eppure molto meglio. E’ molto peggio perché mette a repentaglio l’esistenza di un movimento che sta cercando con poche forze di contrastare un meccanismo potentissimo com’è quello della NATO e degli interessi bellici (che tutti sappiamo preponderanti e condizionanti ogni politica). Allo stesso tempo trattasi di diatriba inesistente basata su congetture e opinioni relative a fatti sui quali non possiamo comunque intervenire o stabilire. Non vorrei che anche i “reati di opinione” entrassero nel nostro consesso di utopisti-pacifisti. Spesso succede, in piccoli gruppi, che quando non si può intervenire direttamente per cambiare il corso drammatico delle cose e delle situazioni in cui oggettivamente ci si trova allora si litighi sulle “possibili soluzioni o situazioni regresse”, comunque non attuabili o appurabili. Bisogna essere saldi nel pensiero e nella determinazione a perseguire la causa comune ma leggeri nel sostenere il proprio punto di vista su argomenti sui quali non abbiamo un reale controllo o dei quali non possiamo effettivamente stabilire la veridicità. Se la nostra “battaglia” nonviolenta può avere qualche speranza di riuscita è soprattutto nell’adesione indiscussa al “fine comune” e nella prosecuzione del percorso iniziato assieme ed assieme proseguito. L’alchimia riesce quando pur essendoci elementi che non collimano fra loro in modo diretto si riesce a farli collimare in modo indiretto e cinetico. Per questo gli elementi alchemici sono sempre tre… per una ricerca di equilibrio fra le componenti, per evitare che l’opposizione fra i due conduca alla deflagrazione di quel che è appena aggregato. Vi ringrazio per la pazienza sin qui dimostrata… e buona continuazione di proficuo “lavoro” a noi tutti…

Commento di O.T.: “Grazie per la buddica pazienza. Beh la tua analisi è più avanti. Parlare di illusione dell’io è entrare in problematiche interessanti. In genere quelle dei contendenti in questione si superano con una buona socializzazione… Jorodosky dice che la vecchiaia è l’età in cui si comprende che le cose sono sottili. Ma alcuni usano ancora gli scarponi e non vanno a passeggiare in montagna. Non oso dirgli che Trump ha dichiarato che se diventa presidente la NATO non è una priorità e che gli europei si risolvano i loro casini senza l’amorevole aiuto degli americani.”

Commento di P.P.: “Una vecchia canzone “rivoluzionaria” di Paolo Pietrangeli diceva “Chiarezza chiarezza mi punge vaghezza di te”. Ovvero, stiamo ripetendo vecchi errori. Abbiamo un’unica possibilità, cioè correggerci. La differenza è vitale, perché le difficoltà si possono sormontare, lasciando da parte i problemi caratteriali e concentrandosi su quelli politici. Ed è quello che in questa congiuntura dobbiamo tutti cercare di fare perché abbiamo delle responsabilità nei confronti degli altri. Auspico quindi anch’io che si possa giungere a un chiarimento e a una ricomposizione politica (e possibilmente che si torni anche a rapporti di stima reciproci). Ne abbiamo necessità.”

Fossoli di Carpi. Attività benefiche – Scrive L’Albero: “Nell’ambito delle nostre iniziative sociali, per tutto il mese di agosto 2016, ospiteremo 16 bimbi provenienti da Chernobyl con 3 accompagnatrici. Anche quest’anno questo Progetto d’Amore ha bisogno dell’aiuto di tutti! Da tanti anni durante questo mese estivo..” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2016/07/fossoli-di-carpi-attivita-benefiche-per.html

Acqua elemento di vita, non sprechiamola – Per cercare la vita aliena non basta studiare l’atmosfera dei pianeti: bisogna cercare i mari. La presenza di un oceano è infatti altrettanto importante per la comparsa della vita su pianeti simili alla Terra. Lo indica lo studio condotto dall’Università del West Anglia e pubblicato sulla rivista Astrobiology. Solo la presenza degli oceani, rilevano i ricercatori, può mitigare il clima, riducendo gli sbalzi di temperatura e rendendo un pianeta effettivamente abitabile”. Al che commentavo: “Gli scienziati scoprono l’acqua calda… Ma perché dove c’è un pianeta abitabile, con l’acqua, facciamo di tutto per renderlo inabitabile e arido?. Scriveva l’ANSA: “L’acqua sui pianeti extrasolari è ‘misteriosamente’ poca: sono le conclusioni ottenute dalla più precisa misurazione della quantità di acqua presente in un pianeta esterno al Sistema Solare…. le nuove misure mettono in crisi la teoria di riferimento sulla formazione dei pianeti…”. Insomma dobbiamo tenercela cara questa nostra Terra, un paradiso terrestre che per avidità di denaro (pezzi di carta colorata) stiamo riducendo ad un colabrodo… Inquinando tutta l’acqua disponibile e uccidendo la vita…

Religioni e dieta alimentare – La cosiddetta dieta vegetariana è quella più vicina all’alimentazione naturale dell’uomo. L’uomo è nato frugivoro, la sua conformazione anatomica è simile a quella degli altri frugivori: suini, scimmie antropomorfe, etc. Questi animali, come dovrebbe essere per l’uomo, si nutrono essenzialmente di semi, proteine vegetali, verdure, frutta, tuberi, latte materno, integrando il tutto – di tanto in tanto – con qualche altro prodotto di origine animale, come ad esempio il latte di altri mammiferi, piccole quantità di miele, uova e simili. Eccezionalmente e per scopi integrativi essi fanno anche uso di moderate quantità di pesce o carne. Ovviamente, nella dieta “satvica”, consigliata ai ricercatori spirituali, la carne non è compresa, poiché il cadavere, essendo un composto organico in putrefazione, è considerato un alimento “tamasico” (oscurante) per la mente. Tra l’altro gli animali sono considerati a tutti gli effetti muniti di “anima” e quindi visti come esseri spirituali simili all’uomo. Cibarsene è considerata perciò una forma di “cannibalismo”… – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2016/07/26/religioni-dieta-alimentare-e-ricerca-spirituale/

Vaccinazioni obbligatorie? – Scrive Marco Bracci: “Radiano i medici se consigliano di non vaccinare i nostri figli? E noi chiediamo loro di firmare l’attestato di rischio. Anni fa io l’ho fatto e le continue telefonate dell’ASL per convincermi a vaccinare mia figlia sono cessate come per incanto. Opporsi legalmente ai soprusi manderà in crisi il sistema (insieme al non mangiare più prodotti animali, che fanno ammalare, quindi minori guadagni per l’industria alimentare, che va a braccetto con quella farmaceutica). Questa è la vera rivoluzione!”

USA. Vivere con “Furore”. Recensione – Scrive Giorgio Nebbia: “Nel 1939 appariva, come romanzo ecologico e politico, “Furore”, dello scrittore americano John Steinbeck (premio Nobel 1962), immediatamente tradotto in Italia da Bompiani nel 1940; dal libro fu tratto, nello stesso 1940, un celebre film di John Ford, interpretato, fra l’altro, da un eccezionale Henry Fonda giovane…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/07/vivere-con-furore-egoismo-e-cecita.html

Terrorismo e contagio psichico – Scrive Maurizio Blondet: “Ora si intravvede bene: alle centrali della strategia della tensione – siano l’IS, la Cia, “Rita Katz”, o il Princeps huius Mundi – non occorre più cercare e selezionare i manovali della strage: creato uno stato d’animo collettivo, il clima elettrico di un contagio psichico si espande ‘spontaneamente’, e i disturbati, spostati, deboli spirituali e mentali si arruolano da sé nel ‘terrorismo’….”

Nizza. Coraggio di donna – Scrive Marcello Foa: “In Francia sta succedendo qualcosa di straordinario. Come molti di voi avranno saputo una poliziotta, Sandra Bertin, che la notte dell’attentato era responsabile della videosorveglianza a Nizza, ha denunciato le pressioni subite dal governo per modificare il rapporto su quella tragica notte. Un donna con la schiena dritta che però ora viene sottoposta a pressioni indicibili. Il ministro dell’Interno Cazeneuve l’ha denunciata per diffamazione, il governo continua a rilasciate dichiarazioni durissime contro di lei…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/07/26/la-francia-sostiene-il-coraggio-di-sandra-bertin-che-non-accetta-di-aggiustare-linchiesta-sullattentato-del-14-luglio-2016-di-nizza/

Douce France – Scrive Fabia Petri: “Continuano le azioni di “squilibrati” in Francia: due “fuori di testa” hanno ammazzato un prete in una chiesa di Rouen. Del resto, lo dice un rapporto di Medici Senza Frontiere (stilato per motivi demagogici, per continuare a suscitare pietà, compassione e quant’altro) che il 60% dei refugees ha problemi mentali. Continuiamo così…”

Viareggio. Luna piena in Leone – Scrive Il Cielo di Shambala: “Viareggio, 18 agosto 2016, luna piena nel segno del leone, grande meditazione alle 21 con campane tibetane, di cristallo, gong, camminata al mare meditativa sui quattro pilastri dell’illuminazione, bagno purificatore alle 24 in mare e meditazione con mantra di guarigione. Ingresso libero su prenotazione. Info. cielo1@cielodishambala.com”

Evoluzionismo, creazionismo e la costante presenza della Coscienza nella materia – Nel 1859, Charles Darwin pubblicava il suo ancora oggi controverso ma rivoluzionario “Origine della specie”, le polemiche non si son ancora acquietate, ma quel che suona strano –secondo me- è l’opposizione virulenta opposta alla teoria evoluzionista dai cosiddetti “creazionisti” (o credenti) di matrice religiosa, e più avanti spiegherò i motivi del mio stupore. Faccio presente che non mi considero un seguace della teoria Darwiniana, nel senso che al massimo la considero una spiegazione strumentale alla dimostrazione della cosiddetta realtà empirica… o della casualità. – Continua: https://paolodarpini.blogspot.it/2016/07/evoluzionismo-creazionismo-e-la.html?showComment=1469564545949#c2662157990213521461

Commento di Simon Smeraldo: “Caro Paolo io credo che tu che sei a conoscenza di molti insegnamenti esoterici dovresti essere fra i primi a considerare il principio di casualità come una delle tante aberrazioni della mente umana. La coscienza cosmica non ammette casualità poiché la manifestazione e tutto ciò che esprime è chiaramente frutto di un progetto intelligente (senza scomodare il Dio biblico che peraltro può essere più reale di ciò che si pensi – sotto altre forme ed identità. Scienziati intelligenti e aperti – pur non credenti (ed è molto limitativa l’alternativa che tu poni fra creazionismo ed evoluzionismo…)” – Continua in calce al link soprastante

Mia rispostina: “Caro Simon, infatti non mi sono dichiarato a favore né del creazionismo né dell’evoluzionismo: il creazionismo è una teoria per bambini e l’evoluzionismo è un escamotage pseudo-scientifico per giustificare ciò che appare. Dal punto di vista della spiritualità laica ci sono due diverse teorie: quella dell’advaita che descrive tutto come una proiezione mentale “sogno” che si dipana nello spazio tempo, quindi sostanzialmente una allucinazione e l’altra naturalistica che immagina la formazione di varie forme di vita in modo spontaneo, come bolle sulle onde, simili e collegate ma differenti l’una dall’altra…” – Continua in calce al link soprastante

Commento di Marco Bracci: “Propendo per la seconda spiegazione di Paolo. Infatti credo che, come lo spirito dà la vita al corpo, così anche lo plasma. Quindi le varie specie di pietre, piante, animali e infine umane sono COMPARSE sulla Terra solo e soltanto nel momento in cui i loro spiriti in evoluzione erano giunti a quel particolare livello che corrispondeva a quella particolare forma di aggregazione molecolare, che poi ha dato vita a quel “corpo”…” – Continua in calce al link soprastante

Vescovio. In bicicletta – Scrive Graziano: “Chiudiamo il mese di luglio tornando in sella alla nostra bici immergendoci nell’incantevole e antichissimo paesaggio a mosaico della bassa Sabina: 31/07/2016 anello Vescovio – Casperia in Bicicletta! Info. graziano@ager-landscape.org”

Africani ed altri africani – Scrive Survival: “Cambiamo l’attuale modello di conservazione! In varie parti del mondo emergono prove schiaccianti delle truffe e degli interessi che spesso si celano dietro i crimini verso la natura e i popoli indigeni. Lo dicono anche i pigmei Baka con un video musicale forte e diretto: – https://www.youtube.com/watch?v=rBjNb39SQhI&feature=youtu.be-”

Mio commentino: “…ho incontrato i pigmei nelle foreste del Congo, sembravano bambini, non solo per la bassa statura ma anche per l’atteggiamento infantile ed innocente. Purtroppo questo popolo sembra destinato a scomparire perché perseguitato e decimato dalle altre popolazioni nere che lo considerano “inferiore”…”

Sementi contadine. No alla repressione della libertà di uso e scambio – Scrive ARI: “E’ stata pubblicata la notizia di un accordo tra Assosementi e l’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari. In questo accordo si legge: “ … Sul versante delle specie agrarie, ad esempio, la vendita o lo scambio di granella non certificata uso seme, oltre a costituire violazione della normativa sementiera …” e ancora, “…Nel settore sementiero orticolo, invece, è crescente il diffondersi di pratiche illegali quali la riproduzione vegetativa a mezzo talea o stubs …”. Ricordiamo che nessuno può entrare nei nostri campi senza un mandato – tantomeno un’impresa sementiera – né indagare sulla natura della granella che vendiamo ad altri contadini. Ci sentiamo liberi di utilizzare – e continuare ad utilizzare – le sementi che produciamo per la semina e ri-semina nei campi che lavoriamo e di scambiare queste sementi da noi prodotte con altri contadini…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2016/07/associazione-rurale-italiana-liberta-di.html

Bergoglio. Il falsario – Scrive Movimento d’Amore San Juan Diego: “L’arcivescovo Georg Gänswein critica Bergoglio confermando così le rivelazioni di Gesù date a Conchiglia, prima ed unica donna al Mondo che ha ricevuto la Rivelazione sulla vera identità di Bergoglio che definisce essere: «L’UOMO INIQUO CHE ORA SIEDE SUL TRONO DI PIETRO L’INNOMINATO, IL FALSARIO, IL VICARIO DELL’ANTICRISTO»… Info. movimentodamoresanjuandiego@conchiglia.email”

Sopravvivenza bioregionale ecologica – “Da Bruges a Gent…” – Siamo nelle Fiandre e nelle Fiandre -si sa- la gente ha il pallino della sopravvivenza ecologica, almeno questo è il ricordo che ho del Belgio. Degli allevamenti di capre in casa, del giardino fatto ad orto, dei servizi igienici alla siberiana, della doccia all’aperto, delle biciclette, della raccolta di legna secca in giro per i boschi, del dormire tutti in un letto per scaldarsi meglio… – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/07/sopravvivere-bioregionalmente-senza.html

Anche per oggi siamo sopavvissuti, contenti? Ciao, Saul/Paolo

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“La maggior parte dei problemi esiste solo perché non esiste la chiarezza per comprenderli. Non hai bisogno di soluzioni: hai bisogno di chiarezza. Un problema compreso correttamente, è risolto, perché i problemi sono prodotti da una mente incapace di comprendere. Per questo la cosa fondamentale non è risolvere il problema, ma creare una maggior consapevolezza.” (Osho)

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