Risultato della ricerca:

Alberi o auto elettriche? Capitini l’antifascista, “Riciclaggio della Memoria”, Venezia: salvare la laguna, Julian Assange colpevole o innocente!?, la donna come punto d’incontro, la vita è un continuo fluire…

Il Giornaletto di Saul del 13 aprile 2024 – Alberi o auto elettriche? Capitini l’antifascista, “Riciclaggio della Memoria”, Venezia: salvare la laguna, Julian Assange colpevole o innocente!?, la donna come punto d’incontro, la vita è un continuo fluire…

Care, cari, auto elettriche = uguale conversione ecologica? Ma l’elettricità per far andare le auto elettriche con cosa si produce? E la costruzione dei nuovi autoveicoli quanta CO2 comporta, come pure il loro smaltimento? Dove andranno a finire le carcasse e le batterie esauste? L’energia più pulita è quella che non si consuma… (Caterina Regazzi) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2024/04/gli-alberi-salveranno-il-pianeta-non-le.html

Nota – Qualcuno dice che le rinnovabili sono la soluzione energetica ma pannelli solari, pale eoliche, persino il nucleare (che alcuni definiscono pulito), ecc. come si producono? L’industria tecnologica non è essa stessa inquinante?

Aldo Capitini vegetariano ed antifascista… – Scrive Marco Palombo: “Mao Valpiana, menzionando il fondatore Aldo Capitini, ha ricordato «dieci anni fa, all’Arena di pace e disarmo, a Verona, proprio il 25 aprile avevamo issato un enorme striscione che diceva “La Liberazione oggi si chiama disarmo, La Resistenza oggi si chiama nonviolenza”» – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2024/04/ricordando-aldo-capitini-vegetariano-ed.html

Nota – «Oggi come ieri il fascismo cammina su due gambe: violenza e militarismo, dunque l’antidoto è costituito da nonviolenza e antimilitarismo»

“Riciclaggio della Memoria”. Recensione – Riciclaggio della Memoria è un libro della Rete Bioregionale Italiana, curato da Paolo D’Arpini, con gli interventi di numerosi bioregionalisti doc. Il livello di consapevolezza dell’essere umano sta aumentando, i modelli consumistici ed economicistici stanno mostrando il loro fallimento, la gente è sempre più stanca di essere presa in giro e comincia a farsi molte domande… – Continua: https://www.lteconomy.it/bloglte/profilegrid_blogs/riciclaggio-della-memoria-della-rete-bioregionale-italiana-recensione/

Nota – La raccolta di scritti in Riciclaggio della Memoria secondo me ha il merito di aver puntato un faro su questi aspetti del vivere che può illuminare un percorso accidentato ma entusiasmante…

Venezia: salvare la laguna dagli scavi – Scrive Flavia Corsano: “Italia Nostra, Lipu, WWF, Venezia Cambia, CAAL, Ecoistituto del Veneto Alex Langer, e ISDE Medici per l’Ambiente, rappresentate da Lidia Fersuoch, consigliere nazionale di Italia Nostra, sono state audite dal Parlamento Europeo sulla tutela della Laguna di Venezia dai possibili danni che verrebbero causati dallo scavo per allargare il Canale Petroli e il Canale Montiron…” – Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2024/04/laguna-di-venezia-fermare-lo-scavo.html

Cecenia. Lotta alle musicacce – Scrive Federico Foscale: “La Cecenia, una repubblica della Federazione Russa, ha messo al bando ‘l’inquinamento musicale occidentale’, varando una legge che vieta le canzoni ‘troppo veloci e rumorose’, cioè, che abbiano un ritmo superiore ai 116 beat per minute…”

Julian Assange colpevole o innocente…!? – Joe Biden sta pensando di lasciare cadere le accuse contro Julian Assange. Lo ha dichiarato lo stesso presidente americano alla domanda urlata da un giornalista riguardo alla richiesta dell’Australia, che chiede per il suo cittadino l’ “acquittement”. «Ci stiamo pensando». Joe Biden apre con queste parole un nuovo spiraglio alla speranze di libertà di Julian Assange, inseguito da quasi tre lustri dagli Usa in una caccia senza quartiere… – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2024/04/julian-assange-per-gli-usa-e-colpevole.html?sc=1712934636968#c2306185492022141084

Nota – La “pensata” di Biden ha tutto l’aspetto di un escamotage per tentare di recuperare un po’ di voti degli elettori delusi dalla sua politica guerrafondaia e contrari alla sua rielezione…

La donna come punto d’incontro di tutta l’umanità – Scrive Paolo D’Arpini: “Oggi osserviamo che il cambiamento nelle relazioni fra il maschile ed il femminile può essere considerato un termometro per misurare il decorso della malattia nella specie umana. Tale malattia prese origine con l’avvento dell’era oscura… – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2018/04/la-donna-nelle-religioni-e-come-punto.html

Nota – L’inizio di qust’era, che corrisponde al termine della guerra descritta nel Mahabarata, diede avvio ad un lento processo di degrado che portò la società egualitaria e sacrale, fino allora vigente in quasi tutto il mondo conosciuto, a deteriorarsi sotto l’influsso sempre più pressante del patriarcato e dell’affermazione del senso del possesso.

La vita è un continuo fluire… – Come nel taoismo la pratica dell’ecologia profonda non può seguire un canone di comportamento standardizzato. Non è una ideologia con precise regole e norme con le quali cercare di “adattare” la realtà al proprio pensiero. Insomma basta essere se stessi senza lasciarsi condizionare da un credo, mantenendosi però in sintonia con ciò che è, nella comprensione della comune appartenenza esistenza… – Continua: https://www.spiritual.it/it/cultura/la-vita-e-un-continuo-fluire,3,110123?show-login

Ciao, Paolo/Saul

Alberto Bradanini, già ambasciatore italiano in Iran, racconta la complessità di un Paese raccontato dal mainstream in termini spesso grossolani. “La situazione nell’area potrebbe migliorare solo in virtù del sostanziale ritiro delle grandi superpotenze a partire dagli Stati Uniti”: https://www.youtube.com/watch?v=0KMDxzAtcwU

Intervista con Gianandrea Gaiani direttore di Analisi Difesa sul conflitto in Medio Oriente, i rischi di destabilizzazione legati al bombardamento israeliano dell’edificio diplomatico iraniano in Siria, l’instabilità interna libanese e siriana. Mentre si accendono sempre più fuochi ai confini, la società israeliana sembra sempre più frammentata al proprio interno, con il governo duramente contestato da opposizione e stampa: https://www.youtube.com/watch?v=MpduFiB_fcU

…………………………………………..

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Se sono furiosi, irritali ancora di più, assicurandoti di alimentare la loro arroganza. Se sono riposati, fai in modo di stancarli. Se l’obiettivo è vicino, fai credere che si trovi lontano. Se è distante, crea l’illusione che si trovi nei paraggi. Se manifesta una debolezza sfruttala. Per evitare che si faccia avanti, fai capire qual è il danno. Se sono uniti, costringili a separarsi…” ( Sun Tzu)

Commenti disabilitati

Risultato della ricerca:

Considerazioni sulla minoranza, “Dead Zone”, chi può definirsi “bioregionalista”?, Israele si concentra, “Altra Calcata… altro mondo”, Peter Pellegrini eletto in Slovacchia, la memoria dell’Acqua…

Il Giornaletto di Saul del 9 aprile 2024 – Considerazioni sulla minoranza, “Dead Zone”, chi può definirsi “bioregionalista”?, Israele si concentra, “Altra Calcata… altro mondo”, Peter Pellegrini eletto in Slovacchia, la memoria dell’Acqua…

Care, cari, ci sono periodi negativi. Non solo socialmente, politicamente ed economicamente, ma anche individualmente. Sono corpo unico con le variazioni necessarie per riconoscere e distinguere come mantenere un non meglio precisabile equilibrio olistico… (Lorenzo Merlo) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2024/04/considerazioni-sulla-minoranza-che-conta.html

Nota – La distanza dal centro, provocata dalla vanità e dalla lussuria, che si compie sull’onda dell’arimanico progresso, ci sospinge oggi a surfare felici verso il post-umano…

“Dead Zone” Come l’allevamento industriale distrugge il pianeta – Il 70% della biodiversità terrestre globale minacciata è a rischio di estinzione a causa della produzione intensiva di cibo. A lanciare l’allarme è Philip Lymbery, direttore internazionale di Ciwf, che ha pubblicato anche in Italia il libro ‘Dead Zone’… – Continua: https://www.lteconomy.it/bloglte/profilegrid_blogs/dead-zone-come-lallevamento-industriale-distrugge-il-pianeta-recensione/

Nota – per fare posto a nuovi allevamenti, secondo l’autore disboschiamo ogni anno una superficie equivalente a quasi la metà dell’Italia. La perdita di habitat che ne consegue è una delle cause principali di estinzione di alcune specie iconiche…

Chi può definirsi “bioregionalista”…? – Chiunque può essere bioregionalista nel luogo in cui vive. Nella pratica dell’ecologia profonda, del vivere cercando di essere in sintonia il più possibile col mondo che ci circonda, in un modo in cui, pur sentendosi liberi, non si ha bisogno di provocare danni all’ambiente, cercando quindi di riportare a quell’equilibrio fra l’uomo, l’ambiente e gli altri esseri viventi… – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2024/04/chi-puo-definirsi-bioregionalista.html

Nota – Si è bioregionalisti il momento in cui si comprende e si vive sapendo che tutto ciò che ci circonda è noi stessi.

Israele si concentra sullo scontro contro Iran, Libano, Siria, Yemen ed altri… – La scorsa notte, gli attacchi aerei israeliani hanno causato diverse vittime e distrutto diverse aree residenziali nel sud del Libano. In Palestina notizie contrastanti scrivono dell’abbandono di Rafah delle truppe israeliane, per concentrarsi contro l’Iran, ma Israele fa sapere che Rafah resta sotto il mirino dell’esercito… – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2024/04/israele-si-concentra-sullo-scontro.html

Nota – Il Medio Oriente è di nuovo immerso nell’attesa ansiosa delle conseguenze di un’altra “azione di autodifesa” troppo aggressiva da parte di Israele, dopo il colpo gobbo contro la missione diplomatica dell’Iran in Siria, uccidendo i suoi alti ufficiali militari. Tutti si rendono conto che questa azione non rimarrà senza risposta ma nessuno sa quando e come potrebbe accadere…

Cosa c’era scritto sul frontespizio di “Altra Calcata… altro mondo” – Il 4 giugno 2009  è iniziata la pubblicazione di: “Altra Calcata… altro mondo”. Questo blog è stato aperto come forma di integrazione al blog ufficiale del Circolo Vegetariano VV.TT. di Calcata. Il Circolo fu aperto nel 1984 ma il blog apparve sul web nel 2007. A dire il vero ci fu un precedente, negli anni ‘90 aprimmo un sito denominato “Calcata.net” che però trascurai e che quindi fu chiuso. A quel tempo ritenevo che utilizzare il Web fosse un modo troppo virtuale per comunicare, un modo tecnologico apparecchio verso apparecchio… – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2024/04/08/cosa-cera-scritto-sul-frontespizio-di-altra-calcata-altro-mondo/comment-page-1/#comment-561

Nota – Alla data odierna, 8 aprile 2024, il blog “Altra Calcata… altro mondo” è stato visitato da 4.455.735 persone con una media giornaliera di circa 3.000 letture. Forse è per questa ragione che di tanto in tanto qualche post viene cancellato dal servizio censura, e forse un giorno verrà anche chiuso… chissà? Avendo questo dubbio in testa provvedo a copiare questo testo e pubblicarlo anche sul blog del Circolo Vegetariano VV.TT. di Treia…

Mark Bernardini commenta l’elezione di Peter Pellegrini in Slovacchia… – Alle elezioni presidenziali in Slovacchia ha vinto Peter Pellegrini, classe 1975. La Slovacchia è una repubblica parlamentare, come l’Italia, dove quindi ha più poteri il capo del governo, che è Robert Fico, classe 1964. I media italiani mainstream si sono subito sbracciati a pubblicare veline fotocopia, secondo le quali l’elezione di Pellegrini sarebbe la conferma della deriva populista di quel Paese, semplicemente perché è contrario all’invio di armi in Ucraina… – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2024/04/08/mark-bernardini-commenta-lelezione-di-peter-pellegrini-in-slovacchia/

Parlare con le piante – Scrive Linda Guerra: “Sabato 13 alle ore 15 terrò un laboratorio gratuito sul linguaggio segreto delle Piante durante la festa di Primavera presso il meraviglioso Bosco Integrale a Cento in Via Ferrarese 31/1.Per informazioni logistiche scrivere a: info@boscointegrale.org”

La memoria dell’Acqua… – Nel Libro dei Mutamenti (I Ching) l’elemento Acqua è indicato come il depositario della memoria, ovvero dell’informazione psico-fisiologica. E ciò ha una stretta attinenza con la scienza e l’osservazione analogica. Infatti l’acqua è legata al senso del gusto, alla bocca, e di conseguenza alla parola ed alla trasmissione di conoscenze… – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2017/04/la-memoria-dellacqua-partendo-dalli.html

Ciao, Paolo/Saul

i “puri” di ieri diventano i “pragmatici” di oggi. Perfino gli “intransigenti” prima al seguito della Cunial si convertono adesso al “deluchismo” pur di provare a fermare la corsa di Democrazia Sovrana e Popolare. Il desiderio del Sistema di occupare lo spazio politico della contestazione autentica mandando in avanscoperta un trasformista bizzarro sembra obiettivamente disperato. Ne parliamo a “Dietro il Sipario” in compagnia di Marco Rizzo, Enzo Pennetta e Antonello Cresti: https://www.youtube.com/watch?v=Gbgpq6HiOXA

…………………………………………

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Chi conosce gli altri è sapiente
ma chi conosce se stesso è saggio.
Chi vince gli altri è forte
ma chi vince se stesso è potente.
Chi accumula è ambizioso
ma chi si accontenta è ricco.
Chi non lascia il giusto posto vive a lungo.
Morire e non perire. ecco la vera longevità.”
(Lao Tze)

Commenti disabilitati

Risultato della ricerca:

Israele si concentra sullo scontro contro Iran, Libano, Siria, Yemen ed altri…

category Lunario Paolo D'Arpini 8 aprile 2024

La scorsa notte, gli attacchi aerei israeliani hanno causato diverse vittime e distrutto diverse aree residenziali nel sud del Libano. I danni maggiori si sono verificati nella città di Kafr Kila, dove sono ancora in corso le operazioni di sgombero delle macerie. I residenti della colpita Meis al-Jabal, nel sud del Libano, hanno appeso uno striscione sopra le loro case distrutte dagli aerei israeliani: “Potete distruggere le nostre case ma tutti i vostri missili non possono distruggere la nostra volontà”.

In Palestina notizie contrastanti scrivono dell’abbandono di Rafah sud delle truppe israeliane, viene fatta l’ipotesi che ciò avvenga per concentrarsi di più sull’imminente conflitto con l’Iran e suoi alleati, ma Israele fa sapere che Rafah resta sotto il mirino dell’esercito.

Il Medio Oriente è di nuovo immerso nell’attesa ansiosa delle conseguenze di un’altra “azione di autodifesa” troppo aggressiva da parte di Israele, dopo il colpo gobbo contro la missione diplomatica dell’Iran in Siria, uccidendo i suoi alti ufficiali militari. Tutti si rendono conto che questa azione non rimarrà senza risposta ma nessuno sa quando e come potrebbe accadere. Lo stesso Israele sta già tremando per questo. E le forze armate saranno inevitabilmente stremate dalla tesa attesa di una “risposta”. E l’Iran sa come aspettare pazientemente. Non hanno fretta: la palla è comunque dalla loro parte.

Nel Mar Rosso, la missione Aspides, navi da guerra in difesa della navigazione dagli attacchi yemeniti, procede ma ha però assunto un altro volto dopo il bombardamento dell’ambasciata iraniana a Damasco. Da quel momento lo scontro militare è diventato più diretto, ed è ovvio che gli attacchi yemeniti sono all’interno del quadro conflittuale Israele-Iran. Non è davvero una missione di scorta contro la pirateria, è una mossa in uno scenario di guerra, che si teme possa diventare diretta da un momento all’altro. Intanto l’Iran fa sapere che dispone di nove tipi di missili, la cui gittata è sufficiente per colpire il territorio israeliano. Lo riferisce l’agenzia di stampa iraniana ISNA.

(Notizie da varie fonti rielaborate da P.D’A.)

Notizie Mainstream:

https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2024/04/07/israele-si-ritira-da-gaza-sud-ma-rafah-resta-nel-mirino_195564bd-2012-4b80-a0e9-e8f72a0882b9.html

https://www.rainews.it/maratona/2024/04/progressi-nei-negoziati-al-cairo-israele-ripiega-per-attaccare-rafah-79caf017-0472-44c1-85e4-cdc3c45905cd.html

Commenti disabilitati

Risultato della ricerca:

La nostra casa è il luogo in cui si vive, l’altra faccia dell’ecologia profonda, le parole ed il senso, Joe Biden: il presidente più deludente, spirano venti di guerra, Zelensky prolunga l’agonia, il sogno della sopravvivenza, la vita è un grande ”game”…

Il Giornaletto di Saul del 31 marzo 2024 – La nostra casa è il luogo in cui si vive, l’altra faccia dell’ecologia profonda, le parole ed il senso, Joe Biden: il presidente più deludente, spirano venti di guerra, Zelensky prolunga l’agonia, il sogno della sopravvivenza, la vita è un grande ”game”…

Care, cari, “Vivere nel luogo in cui si vive sapendo che è la nostra casa, questo è il dettame bioregionale”. Questo dice la filosofia del bioregionalismo e corrisponde al sentire di chi non coglie alcuna differenza fra sé ed il luogo, di chi ritiene di esser figlio della terra in cui vive, facendo parte di tutta la comunità dei viventi… (P.D’A.) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/03/bioregionalismo-il-ritorno-casa-ed-il.html

Nota – La terra -ed in questo caso vorrei specificare- “questa terra treiese” è ora la mia casa, assieme alla comunità di chi ci ha abitato prima di me e ci abiterà dopo di me.

Primitivismo – L’altra faccia dell’ecologia profonda… – Scrive Giovanni Fez: “Enrico Manicardi, come chiunque assume posizioni scomode e critiche, suscita inevitabilmente reazioni non indifferenti: o si è d’accordo con lui o lo si critica aspramente. Spesso gli attacchi sono personali, confondendo il messaggero con il messaggio (attaccare ill messaggero ci permette di non prestare la dovuta attenzione al messaggio)…” – Continua: https://www.lteconomy.it/bloglte/profilegrid_blogs/primitivismo-laltra-faccia-dellecologia-profonda/

Nota – “Liberi dalla civiltà” e “L’ultima era” sono i suoi libri, dal titolo evocativo. Lui, Enrico Manicardi, avvocato, appartiene da una vita al movimento libertario, amico del filosofo John Zerzan, di cose da dire ne ha tante, le ha condensate nei suoi lavori.

Le parole di Papa Francesco, le parole di Vladimir Putin e le parole di Donald Tusk… – Papa Francesco chiede di “negoziare, cioè di uscire dalla logica della guerra, dall’alternativa tra vittoria e resa”. – Putin dice: “La Russia non ha intenzione di attaccare l’Europa o nessun paese della Nato, né la Polonia, gli Stati Baltici o la Repubblica Ceca…” – Tusk dice: “la guerra non è più un concetto del passato, è la prima volta dal 1945 che ci troviamo in una situazione del genere e l’Europa sta scivolando in una fase prebellica” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2024/03/le-parole-di-francesco-le-parole-di.html

USA. Time to revolt – UNAC write: “This is a time where the antiwar movement is growing as we take to the streets to oppose the US/Zionist genocide in Palestine. The nature of US imperialism and Zionism are being exposed in the US. April 5th/7th NATO will be coming to Washington to celebrate their 75 anniversary and we will organize to be there to meet them with a protest and counter summit… – Info: unac@notowar.net “

Joe Biden: il presidente più deludente di sempre… – Scrive Movisol: “Il timore dei sostenitori di Biden è che la piega decisamente negativa che hanno preso gli eventi bellici stia affossando le prospettive di sconfitta di Donald Trump, che ha praticamente conquistato la nomination repubblicana con le vittorie alle primarie…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2024/03/30/biden-il-presidente-piu-deludente-di-sempre/

Nota – Un sondaggio del New York Times mostra che il 73% di coloro che hanno votato per Biden nel 2020 ora lo considerano “troppo vecchio per essere efficace”…

Spirano venti di guerra. Una analisi di Vincenzo Brandi: “L’attentato di Mosca è avvenuto in concomitanza di un grande aumento di tensione tra Russia e NATO e subito dopo la prevista schiacciante vittoria elettorale di Putin. Venti di guerra provengono anche dall’altro scacchiere di crisi, dove gli Israeliani bombardano ospedali e civili a Gaza e negano l’accesso dei generi di prima necessità in un crescendo genocida, inoltre bombardano anche ripetutamente in Siria spingendosi fino ad Aleppo. La Russia ha fatto sapere che ciò è inammissibile e le due guerre rischiano di fondersi…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2024/03/30/da-mosca-a-gaza-dalla-siria-alliran-spirano-venti-di-guerra-una-analisi-di-vincenzo-brandi/

Nota – In parallelo a questi tentativi di destabilizzazione (attuati anche con contemporanei attacchi da terra e missilistici sul territorio russo), si è scatenata la foga guerrafondaia dei rappresentanti dell’Unione Europea, che parlano di prepararsi alla guerra, mentre Macron parla addirittura di inviare truppe e missili a lunga gittata in grado di colpire Mosca.

Zelensky cerca di prolungare l’agonia ucraina… – “Stiamo cercando di trovare un modo per non arretrare”, afferma Zelensky, mentre cerca di prolungare l’agonia dell’Ucraina. A mano tesa… implora l’America dicendo che “se i soldi non verranno dati con urgenza, la Russia inizierà a prendere le grandi città”…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2024/03/zelensky-tra-una-purga-e-laltra-cerca.html

Nota – Il presidente ucraino, in attesa degli aiuti americani ed europei, intanto ha deciso una nuova purga nel suo “direttivo”. Dopo il licenziamento in tronco di Danilov (per vaneggiamenti terroristici) Zelensky ha defenestrato anche il suo primo assistente Sergei Shefir ed i vice capi dell’Ufficio presidenziale Andrei Smirnov e Alexey Dneprov (rei di lesa maestà)…

Il sogno della sopravvivenza… – In questo periodo sembra che siano in aumento gli esseri umani accecati dall’ignoranza e dal malessere… Le persone si sentono oppresse, sia dalle regole sempre più strette della nostra società che per le minacce di una conflagrazione globale imminente. Molte persone si sentono perse e cercano di dimenticare stordendosi e lasciandosi andare alla violenza ed all’autodistruzione. E’ evidente però che l’alcol la droga e la trasgressione siano solo palliativi per riempire un vuoto interiore. Molti prima ancora che scoppi la guerra già si stanno costruendo il loro inferno… – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2024/03/il-sogno-della-sopravvivenza.html

Nota – Giorno per giorno su questo Giornaletto-diario che, -malgrado tutto continuo a redigere- sto raccogliendo le riflessioni sui diversi fatti della vita a cui andiamo incontro, con la nostra partecipazione al gioco…

La sopravvivenza? E’ un divertimento se sappiamo come prenderla… – La vita è diventata un grande ”game” alla Nirvana. Ma quando arriverà la Grande Crisi la dura realtà fatta di cose concrete spazzerà le nebbie dell’immaginario e del sogno ad occhi aperti. Politica, finanza, potere, ricchezza… tutta immondizia più sporca di quella che si accumula nelle strade di Napoli, di Calcutta, del Cairo, di Buenos Aires, di New York e persino del paesello sui monti. In questo momento si parla molto dell’imminente crollo mondiale… – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2013/07/la-sopravvivenza-e-un-divertimento-se.html

Ciao, Paolo/Saul

E per finire… Giacomo Gabellini analizza la posizione della Russia nello scenario ucraino. Si moltiplicano le voci dei politici occidentali che chiedono di entrare direttamente in guerra con la Russia. “Mosca spera ancora di trovare interlocutori razionali”: https://www.youtube.com/watch?v=WmPPJLR8Zcg

………………………………..

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

«Pasqua 2024. La crisalide è vuota. I colori sono altrove. È rimasto un sottile velo striato. Della vita terrena…» (Roberto Cavallo)

Commenti disabilitati

Risultato della ricerca:

Da Mosca a Gaza, dalla Siria all’Iran, spirano venti di guerra… Una analisi di Vincenzo Brandi

Tutti i governi e i media occidentali si sono affrettati a sostenere e confermare la versione che è stata l’organizzazione fondamentalista islamica ISIS a eseguire l’orribile attentato di Mosca del 22 marzo 2024 e ha respinto come infondate le tesi dei servizi di sicurezza russi e dello stesso presidente Putin secondo cui dietro l’attentato ci sarebbe il servizio segreto ucraino GUR in collegamento con la CIA statunitense e il servizio segreto inglese MI6. Sono state citate misteriose fonti anonime del Cremlino che smentirebbero il coinvolgimento ucraino e occidentale e si è persino preso spunto da una frase del presidente bielorusso Lukashenko che in realtà non smentiva nulla.

I quattro terroristi arrestati autori materiali dell’attentato e rei confessi, provengono dal Tagikistan, stato musulmano dell’Asia centrale confinante con l’Afghanistan, e i loro complici provengono in buona parte anche essi da aree e stati di prevalente fede musulmana.

Tuttavia la rivendicazione dell’ISIS non esclude affatto il coinvolgimento di servizi segreti e ambienti occidentali ed ucraini. In particolare gli USA si sono sempre serviti di organizzazioni di fondamentalisti islamici e mercenari provenienti da aree musulmane per destabilizzare stati considerati ostili ai loro interessi. Il gioco è simile a quello usato in Italia nel secolo scorso di utilizzare manovalanza fascista per compiere attentati nell’ambito di una strategia del terrore tesa a colpire la sinistra.

Molti ricordano il ruolo giocato da Al Qaida, diretta da un certo Bin Laden, per destabilizzare il governo di sinistra in Afghanistan e combattere i Sovietici accorsi in suo aiuto. Allora Bin Laden era ufficialmente sul libro paga della CIA, prima di rivoltarsi contro i suoi stessi protettori e diventare il nemico pubblico numero uno. I più informati si ricorderanno anche delle foto che ritraevano l’importante senatore statunitense McCain, inviato in missione in Medio Oriente, che lo ritraevano in cordiali colloqui con i capi dell’ISIS e di altri capi di organizzazioni terroristiche siriane come Al Nusra. In quel caso queste organizzazioni avevano il compito di destabilizzare il governo laico e socialista del presidente Assad in Siria. Ed infatti subito iniziarono sanguinosi attentati e attacchi a Damasco. La stessa operazione è stata fatta in Libia armando fanatici islamisti per abbattere il governo laico di Gheddafi con l’aiuto dei bombardamenti della NATO. Recentemente è stata segnalata la presenza di esponenti e gruppi fondamentalisti siriani a ceceni in Ucraina, dove combattono dalla parte del governo di Kiyv.

Più recentemente nel massimo momento di tensione tra l’Iran, Israele e USA, a guerra di Gaza già iniziata, ecco che ricompare l’ISIS con un grande attentato a Kerman in Iran. L’attentato di Mosca è avvenuto in concomitanza di un grande aumento di tensione tra Russia e NATO e subito dopo la prevista schiacciante vittoria elettorale di Putin. Anzi probabilmente l’attentato doveva avvenire anche prima in concomitanza con il concerto di un famoso cantante sostenitore di Putin, ma poi è stato rimandato ad un giorno più tranquillo con più ridotte misure di sicurezza. Il minimo che si possa dire è che gli attentati dell’ISIS sono sempre molto tempestivi. Inquietante il fatto che già nella notte tra 7 e 8 marzo le ambasciate statunitense e britannica avevano preannunciato attentati, invitando i connazionali a non frequentare luoghi pubblici, ed in particolare sale da concerto.

In parallelo a questi tentativi di destabilizzazione (attuati anche con contemporanei attacchi da terra e missilistici sul territorio russo), si è scatenata la foga guerrafondaia dei rappresentanti dell’Unione Europea, Ursula Von der Leyen, Borrell, Michel che parlano di prepararsi alla guerra e aumentare l’invio di armi all’Ucraina, mentre Macron parla addirittura di inviare truppe e i circoli guerrafondai tedeschi spingono per inviare missili a lunga gittata in grado di colpire Mosca.

Venti di guerra provengono anche dall’altro scacchiere di crisi, dove gli Israeliani non si limitano a bombardare ospedali e civili a Gaza e negare l’accesso dei generi di prima necessità per portarli alla fame e alle malattie in un crescendo genocida, ma bombardano anche ripetutamente in Siria spingendosi fino ad Aleppo. La Russia ha fatto sapere che ciò è inammissibile, e quindi le due guerre rischiano di fondersi. I venti di guerra infuriano e bisogna ringraziare il sangue freddo di Putin se finora la crisi non ha superato il limite, ma l’olocausto nucleare è sempre dietro l’angolo.

29 marzo 2024, Vincenzo Brandi

“La Russia è continuamente provocata e aggredita dalla Nato”: https://www.youtube.com/watch?v=WmPPJLR8Zcg

Commenti disabilitati