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Pannella l’ubiquo, informazione controllata, “vera” storia dell’inquisizione, andamento di sistema “sostenibile”, un amministratore è per sempre, riedizione dell’Impero Romano, quale posizione sull’olocausto?

Il Giornaletto di Saul del 21 maggio 2016 – Pannella l’ubiquo, informazione controllata, “vera” storia dell’inquisizione, andamento di sistema “sostenibile”, un amministratore è per sempre, riedizione dell’Impero Romano, quale posizione sull’olocausto?

Care, cari, “… è morto Pannella, però mi consolo perché c’è la Boschi…. Oppure è morto David Bowie però mi consolo perché c’è ancora Patty Pravo, è morto Lou Reed ma c’è Celestino, è morto Eco ma c ‘è ancora Bruno Vespa…..” (Andrea Ponzio)

Mio commentino: “Persino il papa ha emesso un elogio funebre anche in considerazione dell’elogio solenne dedicato dal Pannella al papa…”

Nel solco di Marco Pannella si sono persi in tanti… – Scrive Alberto Zadro: “…Marco era la gente comune l’operaio puro della parola, ma tant’è adesso abbiamo i ’seduti’ che non parlano. Ma in Sardegna nella lontana guerra per la salvaguardia della Maddalena (anni70) erano con i Radicali! ben vengano tutti gli altri a dir la sua, Marco andava dritto ‘al mistero della voce e della parola, dove insigni operatori della dialettica hanno fatto il significato Politica della Nazione: Pannella oltre non faceva sconti all’ipocrisia!! (c’è da ricordarlo, ancora)…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2016/05/alberto-zadro-nel-solco-di-marco.html

L’altro Pannella, transnazionale e sionista – Scrive Corrado Penna: “Marco Pannella lottò per “i diritti civili” che erano tutti nell’ottica del Nuovo Ordine Mondiale… Inoltre ricordiamo che il suo partito fu dalla parte degli Stati Uniti e che ne sostenne le guerre di aggressione più recenti; inoltre fu filo israeliano arrivando a definire lo stato di Israele l’unica democrazia del Medio Oriente che rispetta (in condizione di normalità) le libertà civili. A quanto pare in Israele le condizioni normali non esistono mai… ” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2016/05/altra-memoria-su-un-altro-pannella.html

Commento/integrazione di Marika Matalone: ” …condivido specie nella parte in cui auspichi un ritorno alla famiglia allargata. Il nwo andrà verso la direzione opposta. Ci vuole sparsi per il mondo, frazionati, isolati e rimbecilliti… Per ottenere tale risultato hanno creato una mentalità, grazie a tv e media, che a tamburo battente ha convinto sin nelle ossa la gente che…” – Continua in calce al link segnalato

Controllo delle masse e controllo dell’informazione – Scrive Adriano Colafrancesco: “Il piano di rinascita democratica (detto anche programma di rinascita nazionale o semplicemente il Piano) era una parte essenziale del programma piduista e consisteva in un assorbimento degli apparati democratici della società italiana dentro le spire di un autoritarismo legale che avrebbe avuto al suo centro l’informazione. Tra i punti principali il controllo dei media e la liberalizzazione delle emittenti televisive…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/05/20/dittatura-democratica-e-controllo-dellinformazione-renzi-sa-come-fare-glielo-ha-spiegato-licio-gelli/

Commento di Giorgio Mauri: “La cosa più insidiosa è di lasciare la minoranza con in mano un pugno di mosche (oggi Crozza, tempo fa RAI3) per poter dire che loro rispettano la pluralità di informazione. E questo è la beffa oltre al danno. Ma dobbiamo notare una cosa: l’informazione è peggiorata, il M5S non ha fatto nulla nemmeno in un settore così semplice. Essere cialtroni è umano, ma dopo si sta zitti, non si alza la voce!”

Commento di Fabia Petri: “C’era una volta l’annunciatore, ovvero colui che leggeva le notizie nei vari telegiornali. Costui esibiva una dizione perfetta ma, soprattutto, non esprimeva giudizi personali sulle vicende che narrava. Adesso i tg sono nelle mani di giornalisti, sirene del potere che, invece di parlare di “vincita in Austria della destra radicale anti immigrazionista”, sproloquia di destra xenofoba, esprimendo così un giudizio personale che, tra l’altro, è del tutto fuori posto e profondamente errato. Ignoranza o lavaggio del cervello in atto?”

Palleggio di Bagni di Lucca. Amore in azione – Scrive Annamaria Bona: “Domenica 5 giugno 2016 (9.30/13.00 -14:30/19:00). Convegno su “Amore in Azione” a “Villa delle Rose” Via della Pergola 2, Palleggio (Bagni di Lucca). Info. santifr@debbia.it”

La “vera” storia dell’inquisizione di Rino Camilleri – Recensione – Scrive Libreria universitaria: “Testo che parte da un attento esame del contesto storico delle vicende in questione e per questo in netta antitesi con la neo.conformistica versione invalsa attualmente sulla scia della vulgata libertario-massonicistica ormai acriticamente accettata in nome del politicamente corretto…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2016/05/la-vera-storia-dellinquisizione.html

Integrazione di Giorgio Vitali: “L’intervento di Rino Camilleri, noto e prolifico scrittore cattolico, in difesa della Santa inquisizione, ci dimostra che la Casta sacerdotale NON ammette i propri errori nel controllo dei sottoposti. E d’altronde, come ebbi a scrivere a suo tempo, ne ebbi una prova quando..” – Continua in calce al link soprastante

Roma. Kabbalah – Scrive Art Today: “L’associazione “Centro Studi e Ricerche Ashalg”  in collaborazione con Bnei Baruch Education Center, ha il piacere di invitarti alla lezione introduttiva gratuita di Kabbalah Autentica che si terrà Martedì 24 maggio 2016 alle ore 19:30, in Via Sallustiana 27/a – Roma. . La Kabbalah Autentica è un’antica metodologia che fornisce gli strumenti per scoprire il progetto della vita, le forze che governano tutto quello che viviamo con lo scopo di portarci alla rivelazione della legge che include tutta la natura e sperimentare queste forze in questa vita ed in questo mondo. Info. campuskabbalah.roma@gmail.com”

Andamento di sistema “sostenibile” – Scrive Guido Dalla Casa: “L’andamento di un sistema è “sostenibile” se può durare a tempo indefinito senza alterare in modo apprezzabile l’evoluzione del sistema più grande di cui fa parte”. Tale definizione è priva di riferimenti antropocentrici e tiene conto della vita (o del funzionamento) dell’Ecosfera, che comprende anche la nostra specie…” – Continua con esempio concreto di mercatino bioregionale a Gubbio: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/05/andamento-di-sistema-sostenibile-e.html

Pressioni popolari, cancro e tangenti – Scrive Giorgio Vitali: “Ovvero: di quando la pressione dell’opinione pubblica a favore della Terapia Di Bella era troppo forte e di quando la ministra della Sanità (i ministri della sanità servono per convogliare le tangenti ai partiti) Rosy, più bella che intelligente, non sapeva più a che santo votarsi, l’industria pretese l’avvicendamento con CANCRONESI. E fu coniato il termine…” il medico che TUTTO il Mondo ci invidia”. Di Cancronesi ne sappiamo tante, ma tante…”

Roma. Un commissario per le piste ciclabili – Scrive Vito De Russis: “Era il 1954 quando un mio professore non simpatico diventò Presidente del Consiglio dei Ministri (per la prima volta), inventò le “Commissioni” su ogni problema che gli sottoponevano e così, da buon toscanaccio, fece tutti … felici (i commissari) e scontenti (i proponenti i problemi). Qui Roma: dal 1995 abbiamo avuto solo un momento serio con la Daniela; poi ….. ‘ diventata una barzelletta anche il buon lavoro del PQC e la meravigliosa manifestazione ciclistica ai Fori. Anche l’inserimento (con qualche modifica) nel PGTU on è servito a niente. E’ ora di svegliarsi, trutti insieme.”

Un amministratore è per sempre… Scrive Danilo D’Antonio: “Di ’sti tempi avere un cervello e saperlo usare è una vera dannazione, vista l’idiozia che è stata seminata sulla Terra. Elezioni Amministrative: mancano pochi giorni al periodico, quinquennale appuntamento di rinnovo degli incarichi. Impieghi Amministrativi: il rinnovo rimane impedito dalla tradizionale investitura a vita di stampo tirannico….” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2016/05/amministrative-periodiche-e.html

Spezzano di Fiorano. Energia pulita – Scrive Rinascere: “23 maggio 2016 a Casa Corsini a Spezzano di Fiorano, serata sul tema delle energie rinnovabili. Ci sarà la testimonianza dell’assessore all’ambiente del comune di Novellara sul come un ente pubblico può, a costo zero, stimolare  e sviluppare percorsi virtuosi; Un ing. Del politecnico di Milano ci spiegherà da dove viene e come viene prodotta l’energia che ci arriva a casa e come fare, senza spese aggiuntive, per renderla completamente rinnovabile e stimolare il mercato al cambiamento. Info. info@rinascere.org”

La riedizione dell’impero romano – Scrive Fabrizio Belloni: “…la riedizione dell’Impero Romano? E cosa ci sarebbe di male a imitare, aggiornando modi e circostanze, qualcosa che è durata dodici secoli, e che ha dato la civiltà al mondo? L’Impero lo si crea con idea, fermezza, qualità, orgoglio e cinismo. C’era la Dea Roma, costruiamo il Mare Nostro. Aperto a tutti, se non vengono ad usarci come deposito delle loro atomiche. Aperto a tutti, se si tiene fede alla parola data. Aperto a tutti ma servo di nessuno. Di nessuno: né Dio, né Allah, né occidente, né oriente, e soprattutto non a logge, a cartelli, a massonerie, a conventicole..” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/05/20/fantapolitica-gli-stati-uniti-del-mediterraneo-ovvero-la-riedizione-riveduta-e-corretta-dellimpero-romano/

Piumazzo. Microrganismi effettivi – Scrive Caterina: “…abbiamo già ospitato Claudio Cagnolato alla Festa dei Precursori di Treia ma se volete sentire la voce di un’altra esperta su questi meravigliosi elementi: vi ricordo l’appuntamento del 24 maggio 2016, ore 21, presso Almo di Piumazzo. Info. Silvia: 3407736364″

Vignola. Chiamata dal Campo di Ceci – Scrive Stefania: “Domenica 22 maggio 2016, dalle 10 alle 12, ci sarebbe da fare un intervento sul campo di ceci, da sola proprio non posso farcela. E’ necessario togliere le erbacce a mano..o altrimenti sarò costretta  a usare glifosato (scherzo). Il fatto è che le erbacce stanno prendendo  il sopravvento e sarà poi un problema trebbiare meccanicamente le  piantine di ceci. Servono cappellino, guanti e un coltellino con seghetto. Divertimento assicurato…se piove si rimanda. Una decina di persone sarebbe l’ideale. Grazie a chi risponderà all’appello. Info. info.stefaniaseveri@gmail.com”

Olocausto. Quale posizione? – Scrive Annafranca: “…in merito all’argomento ”libertà di espressione e strumentalizzazione dell’olocausto” non occupo alcuna posizione, né opinionistica né social politica. L’argomento è ed è sempre stato di grande attualità ma la trattazione necessità di forte cognizione, critica e storica. Condivido la posizione di Paolo D’Arpini anche se, personalmente, non credo che il “fatto dell’olocausto” ed il concetto giuridico-umanistico della “libertà di pensiero” siano unitamente discorribili in termini di connessione e complementarietà…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/05/liberta-di-espressione-e.html

E pure oggi possiamo salutarci qui, ciao, Saul/Paolo

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Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

“Non vivere su questa terra come un estraneo
o come un turista della natura.
Vivi in questo mondo come nella casa di tuo padre.
Credi al grano, alla terra, all’uomo.
Ama le nuvole, le macchine, i libri,
ma prima di tutto ama l’uomo.
Senti la tristezza del ramo che secca,
dell’astro che si spegne,
dell’animale ferito che rantola,
ma prima di tutto senti la tristezza e il dolore dell’uomo.”
(Nazim Hikmet)

…………….

“Mi sono seduto
al tavolo di un bar deserto
dove gocce di pioggia
scendevano
ed ho cominciato a leggere
il libro di un poeta
che non scrive poesie
e neanche libri di poesie
quel simil poeta
ero io
e qualcuno a me caro
raccontava di me
ed io mi sono meravigliato
che si parlasse di me
e dei versi che sarebbero
a me sfuggiti
sorpreso
che fossi io ad aver scritto quelle frasi
e così era come guardarmi allo specchio
e vedermi come un cieco che improvvisamente vede se stesso”

(Paolo Mario Buttiglieri) 

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Riforma sanitaria, consigli spirituali, prode Matteo, vegetariano conviene, signoraggio, ordine e disordine, libraria bioregionale…


(Foto di Cronache Maceratesi)

Il Giornaletto di Saul del 9 aprile 2016 – Riforma sanitaria, consigli spirituali, prode Matteo, vegetariano conviene, signoraggio, ordine e disordine, libraria bioregionale…

Care, cari, il 7 aprile 2016, a Treia, si è tenuta una pubblica assemblea per parlare della riforma sanitaria regionale delle Marche. All’incontro erano presenti alcuni dei vertici del servizio sanitario regionale e quelli politici del PD, da quelli regionali ai provinciali sino al coordinatore ed ai membri del direttivo treiese. Numerosa anche la presenza dei membri dell’amministrazione comunale, sindaco, assessori e consiglieri, più la minoranza, e delle associazioni culturali del luogo. Il pubblico presente ha sottoposto le proprie lamentele riguardo le lunghe attese per analisi e visite specialistiche ed il malfunzionamento delle strutture ospedaliere… – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2016/04/08/la-sanita-marchigiana-segue-il-suo-iter-progettuale-tenuta-unassemblea-informativa-a-treia-il-7-aprile-2016/

Festa dei Precursori – Scrive Fabio: “Ciao, vorrei sapere se la Festa dei Precursori ha un costo di partecipazione al di fuori del cibo da portare e condividere? Grazie”

Mia rispostina: “Caro Fabio, l’unico evento al quale è richiesto un contributo volontario per l’acquisto delle materie prime è il mini-corso di panificazione, biscotti e torte che si svolge la mattina del 24 aprile, con inizio  alle ore 10 (sino alle 11.30), che si tiene alla Coop. La Talea di Passo Treia, il resto della manifestazione è senza spese (salvo il cibo che ognuno porterà e se non portasse nulla, anche in questo caso si potrà lasciare un’offerta volontaria). Se hai dei dubbi puoi chiamarmi allo 0733/216293 – Se sei su FB puoi iscriverti al gruppo: https://www.facebook.com/groups/690521727714968/?ref=browser -”

Consigli spirituali cercasi – Scrive Simone: “Buongiorno Caro Paolo, Prometto che poi per un po’ La lascerò in pace…. Le volevo chiedere: Possiamo ritenere la meditazione e gli insegnamenti non duali, ottimi strumenti per entrare in contatto e dimorare nel proprio Sé impersonale? RingraziandoLa di Cuore, Le auguro un sereno weekend….”

Mia rispostina: “La consapevolezza che tutto è uno e la meditazione su questa verità… sono gli unici mezzi per scardinare l’inveterata ignoranza sulla nostra vera natura. Non esiste altro che Uno… ma il concetto stesso dell’uno  decade allorquando si realizza questa verità…”

P.S. Sul tema del Nondualismo consiglio la lettura di questo articolo: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/10/non-dualismo-da-shankaracharya.html?showComment=1460098209137#c5164188671888421558

Fossili di Carpi. Convegno spirituale – Scrive Teodolinda Guerra: “Parteciperò al convegno “In viaggio verso la Conoscenza: corpo, anima, infinito” con un intervento sul rapporto fra l’uomo e gli animali in chiave spirituale laica. Associazione “L’Albero”, Strada Statale Romana Nord, 135 Fossoli di Carpi (MO), il 17 aprile 2016 dalle ore 9,30 alle 18,30. Info. 335 66.84.108″

Il prode Matteo, alle crociate, in terra “quasi” santa – Scrive Michele Rallo: “…mentre l’invasione dell’Italia prosegue e si intensifica, la situazione libica evolve in una direzione che rende sempre più difficile tenersene fuori. Gli americani hanno scodellato il famoso governo di unità nazionale che – secondo i balbettamenti di Renzi – era condizione indispensabile per giustificare un nostro intervento armato. Per far ciò hanno abbandonato al suo destino il governo laico di Tobruk…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2016/04/08/le-crociate-del-prode-matteo-in-terra-quasi-santa-fra-sceicchi-bombe-e-ministresse/

Commento di Vincenzo Zamboni: “…la maggioranza degli elettori è da un quarto di secolo complice di sanguinarie guerre di aggressione coloniale, i non elettori sono menefreghisti, e nei luoghi di lavoro lo sciopero è ridotto a minimi termini di partecipazione. E’ meglio smetterla, allora, di compatirli, questi italiani. come se fossero dei banali “poveri bambini maltrattati”. Non è così! Sono stati talmente complici dei malvagi al potere da finire essi stessi nella trappola di costoro, dopo averli attivamente aiutati a costruirla per gli altri, e davanti agli occhi di tutti, con tanto di bombe e bombardieri perfettamente visibili. E’ meglio che gli italiani si decidano a riflettere, cosa che almeno una parte di essi per fortuna ha iniziato a fare, altrimenti la delinquenziale partitocrazia secondorepubblichina di guerra e rapina contro i popoli continuerebbe a spadroneggiare completamente indisturbata….”

Vegetariani conviene – Scrive Marco Bracci: “Essere vegetariani o vegani riduce l’inquinamento da CO2 e CH4 di 10 volte. Ogni tanto i media danno informazioni corrette. Con lo stile di vita che abbiamo avuto negli ultimi 200 anni e soprattutto negli ultimi 60/70, abbiamo fatto sciogliere le calotte polari con gli idrati di metano.  Negli Oceani sono depositate 50.000 miliardi di tonnellate di idrati di metano…” – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2016/04/08/vegetariani-conviene-2/

Critica di B.M.: “Giustamente si criticava la prima repubblica ma la seconda adesso è peggio della prima, gli scandali vengono fuori come funghi, i ministri collusi sono, o fanno finta, di essere stupidi, tendono ancora di nascondere la testa sotto la sabbia. Sappiamo da dove veniamo è nessuno dice dove stiamo andando. Questo è vergognoso, chi fa affari d ‘oro, mentre parte del popolo è al di sotto della povertà. Solo la lotta potrà salvarci dalla barbarie di questo governo..”

Di cancro si muore – Scrive Paola Botta Beltramo: “I media in questi giorni hanno diffuso la notizia riguardante il caso di una donna deceduta per melanoma che avrebbe rifiutato le cure convenzionali affidandosi ad un medico che segue le scoperte di Hamer, ora indagato per omicidio colposo. Non conosco  le persone coinvolte in questo caso  ma il fatto mi ha ricordato…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2016/04/di-cancro-si-muore-ovunque-e-comunque.html

La Svezia da il buon esempio. Scrive Giorgio Mauri: “La Svezia dice addio al carbone: l’energia sarà rinnovabile al 100% L’annuncio del premier Löfven, davanti all’assemblea generale dell’Onu: “I bambini devono crescere in un ambiente sano, privo di tossine. Non è affatto difficile, ma dopo come si possono mettere in giro cifre enormi come serve al “sistema massonico italiano” ? Ricordatevene il 17 aprile…”

Toilet Panama Papers – Scrive Fulvio Grimaldi: “Dei 2,6 terabyte di carte di Panama, uscite da una gola profonda dello studio legale israelita (sempre loro) Mossack Fonseca, la stampa pseudo-liberal e Nato-friendly, come il britannico Guardian, il tedesco Sueddeutsche Zeitung, l’italiano Fatto Quotidiano, con appresso tutto il codazzo dei vivandieri mediatici dell’Impero, hanno tratto con entusiasmo orgasmatico un gigantesco dito puntato su Vladimir Putin. E tutti si sono messi ordinatamente in fila a guardare il presidente russo. Che poi non c’era nemmeno. Semmai c’erano alcuni russi, musicisti e faccendieri, di cui ci si immaginava che potessero essere del cerchio magico dello zar….” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2016/04/toilet-panama-papers-e-cosa-nostra.html

Frascati. Trivelle – Scrive Enrico Del vescovo: “Convegno il 15 aprile 2016, ore 18:00, a Frascati, sala degli “Specchi” del comune, piazza Marconi: “ACQUA, DEMOCRAZIA, REFERENDUM: IL MARE CON LE TRIVELLE ?!” Sempre più urgente e necessaria la fuoriuscita dall’economia degli idrocarburi… da qui anche le ragioni del referendum del 17 aprile prossimo. Info 3331135131”

Ordine e disordine – Scrive Sarvamangalam: “La natura delle cose predilige le dinamiche che massimizzano l’aumento entropico. Vi sono percorsi che tramite piccole diminuzioni neghentropiche locali massimizzano la produzione entropica globale. La via taoista dell’acqua che scorre, secondo il Wu-wei di minimo sforzo nell’azione, così simile ai principi analitici di Maupertuis, Lagrange ed Hamilton, ci può venire figurativamente in aiuto…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2015/04/ordine-disordine-e-vita-universale.html

Parco del Treja. Ricominciano le visite – Scrive Parco: “Cari amici, sono riprese le visite guidate nel Parco. Tutte le settimane una meta diversa. Ricordiamo che le visite guidate sono a numero chiuso e la prenotazione è obbligatoria e va fatta entro le ore 18 del giorno precedente direttamente alle associazioni che organizzano la visita. Il programma completo è richiedibile qui: comunicazione@parcotreja.it “

Bioregionalismo, ecologia profonda e spiritualità laica. Qualcosa in più da conoscere – Qui di seguito segnalo alcune pubblicazioni realizzate dalla Rete Bioregionale Italiana alle quali io stesso ho contribuito… – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/04/bioregionalismo-recensione-di-alcune.html

Ben fatto, ciao e a domani, forse… Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Concentra la mente su una qualsiasi parte del corpo debole o malata. Recita mentalmente l’AUM per quindici volte in quel particolare punto del corpo e cerca di sentire che è pervaso da una calda corrente elettrica, dotata di potere terapeutico.” (Paramhansa Yogananda)

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Dall’Argentina un invito per il Referendum del 17 aprile 2016: “Vota SI per fermare le trivelle!”

Il 17 aprile 2016 i cittadini italiani si recheranno alle urne per decidere se cancellare la norma che attualmente consente alle società petrolifere di cercare ed estrarre gas e petrolio entro le 12 miglia marine dalle coste italiane senza limiti di tempo. In Argentina, le schede hanno iniziato ad arrivare alle nostre case.
Ad oggi nessuna società petrolifera può chiedere nuovi permessi e nuove concessioni; ma le attività di ricerca e di estrazione di gas e petrolio attualmente in essere sono state tuttavia procrastinate senza limiti di tempo, ossia per tutta la “durata di vita utile del giacimento”, con lo quale possono essere fatte nuove perforazioni. Ciò significa che tutte queste attività cesseranno solo in due casi: qualora le società petrolifere concluderanno che sia ormai antieconomico estrarre oppure qualora il giacimento sarà esaurito.
Se vincerà il “NO” (o se il referendum non raggiungerà il quorum) le nuove piattaforme potrano essere realizzate, i pozzi perforati e l’estrazione potrà darsi senza limiti di tempo, fino a quando la società petrolifera lo vorrà.

Se, al contrario, vincerà il “SI”, verrebbero fermati gli impianti entro le 12 miglia. E si aprirebbero ancora le porte a questioni più ampie di questi effetti concreti: sarebbe una ulteriore occasione per ragionare (anche con punti di vista e proposte diversi) sulla questione ambientale e sui rischi idrogeologici (di cui la subsidenza nella costa romagnola è l’effetto più evidente) e su come dovrebbero cambiare le strategie energetiche a livello locale; su come accelerare la transizione dalle fonti fossili, dando corso agli impegni presi sul clima alla Cop 21.

Un confronto aperto sul valore e significato del referendum del 17 aprile viene negato, in primo luogo dal Governo Renzi, che invita al boicottaggio e all’astensione, usando qualsiasi argomento (anche strumentale e non vero, fino a una finta perdita di posti di lavoro) solo per sostenere gli interessi consolidati e mantenere l’esistente.

Non si dovrebbe mai dimenticare che le riserve di idrocarburi dei nostri fondali, se si decidesse di usarle tutte e subito, coprirebbero solo due mesi di consumi nazionali per il petrolio e meno di 6 mesi per quelli di gas. Se non si sviluppano delle fonti alternative (il solare fotovoltaico e termico, l’eolico, il biogas, la geotermia, la produzione di energia dalle onde e dalle correnti, la cogenerazione, lo sviluppo dell’efficienza energetica e l’adeguamento dell’architettura delle reti di distribuzione), resta quindi la necessità di approvvigionamenti esterni di combustibili fossili.

Bisogna anche ricordare che il Mediterraneo (e di più l’Adriatico) è un bacino ormai chiuso, il che potrebbe moltiplicare gli effetti di ogni problema con l’estrazione di greggio fino a produrre un vero disastro ambientale.

Salviamo la biodiversità e la bellezza dei nostri mari!
Portiamo l’Italia nell’era dell’energia pulita, rinnovabile, sicura e democraticamente distribuita!
Non lasciamo il Mercato decidere il futuro dell’Italia!

Vota SI al referendum per fermare le trivelle!

Italianisudamericani

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Vote SÍ para detener las perforaciones!!!!!

El 17 de abril los ciudadanos italianos acudirán a las urnas para decidir si desean eliminar la disposición que actualmente permite a las compañías petroleras buscar y extraer petróleo y gas dentro de las 12 millas náuticas desde la costa italiana sin límite de tiempo. En Argentina, las boletas del referendum han comenzado a llegar a nuestros hogares.

A la fecha ninguna petrolera puede solicitar nuevos permisos y nuevas concesiones; pero la investigación y extracción de gas y petróleo actualmente en vigor han sido, sin embargo, renovadas sin límites de tiempo, es decir, mientras dure la “vida útil del yacimiento de petróleo”, con lo que se puede hacer nuevas perforaciones. Esto significa que todas estas actividades cesarán sólo en dos casos: si las compañías petroleras llegan a la conclusión de que ya es poco rentable extraer, o cuando el pozo se agote.

Si gana el “NO” (o si el referéndum no alcanza el quórum) nuevas plataformas podrán construirse, los pozos perforados y la extracción se podrán llevar adelante sin límite de tiempo, mientras la petrolera lo quiera.

Si, por el contrario, que va a ganar el “SÍ”, serán detenidas las nuevas instalaciones dentro de las 12 millas. Y se abriría la puerta a mayores efectos prácticos todavía: podría ser una nueva oportunidad para debatir (incluso con diferentes puntos de vista y propuestas) sobre la cuestión del medio ambiente y los riesgos hidrológicos (incluidos los hundimientos en la costa romagnola como el efecto más evidente) y cómo deben cambiar las estrategias de energía a nivel local en la aceleración de la transición de los combustibles fósiles, dando lugar a los compromisos sobre el clima adquiridos en la Cop 21.

Sin embargo, esta posibilidad viene siendo negada, en primer lugar, por el Gobierno Renzi, que llama a boicotear el voto y a la abstención, usando cualquier argumento (incluso instrumentales y falsos, como una presunta pérdida de puestos de trabajo) sólo para apoyar los intereses creados y mantener lo existente.

No debemos olvidar que las reservas de hidrocarburos de nuestras aguas, si se las decide utilizar todas a la vez, cubrirían sólo dos meses de consumo interno de petróleo y menos de 6 meses para el gas. Sin desarrollar fuentes alternativas de energía (fotovoltaica y solar térmica, eólica, el biogás, la energía geotérmica, la producción de energía de las olas y de las corrientes, la cogeneración, el desarrollo de la eficiencia energética y la adaptación arquitectónica de redes de distribución), se mantendrá entonces la necesidad de suministros externos de combustibles fósiles.

Hay que recordar también que el Mediterráneo (y más aún el Adriático) es una cuenca prácticamente cerrada, lo que podría intensificar los efectos de algún problema con la extracción de crudo hasta llevar a un verdadero desastre ambiental.

Salvemos la biodiversidad y la belleza de nuestros mares!

Llevemos a Italia a la era de la energía limpia, renovable, segura y distribuida democráticamente!

No dejemos que el mercado decida el futuro de Italia!

Vote SÍ en el referéndum para detener las perforaciones

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Roma, 3 e 4 Novembre 2014 – Votazioni al Senato dello “sblocca italia” – I Comitati promuovono due Presidi

no sblocca italia

Lo avevamo annunciato a piazza Montecitorio che non saremo arretrati di fronte all’arroganza e all’autoritarismo del Governo Renzi/Lupi.
I Comitati, le Associazioni e i Forum che si sono incontrati Venerdi 31 Ottobre 2014 a Roma, rilanciano l’appello alla mobilitazione, in occasione delle votazioni al Senato per manifestare la ferma opposizione alla rottamazione del nostro “bel paese”.
Conseguentemente, invitano tutte/i a partecipare ai Presidi (autorizzati) in Piazza SS Apostoli il 3 Novembre 2014 dalle ore 14,30 e il 4 Novembre 2014 dalle ore 16,30. Nelle stesse giornate saranno praticate altre iniziative di contrasto.
Difendiamo la nostra terra, la nostra aria e il nostro mare, da un aggressione senza precedenti, portata avanti da un Governo che invece di intervenire contro il dissesto idrogeologico, per la messa in sicurezza delle strade, delle scuole, per il rispetto del referendum sull’acqua pubblica e per investire nelle fonti di energia rinnovabile, si sta apprestando a diffondere una ulteriore cancrena devastante e nociva: impennata della cementificazione e impermeabilizzazione del territorio, incentivi all’energia da fossile (carbone), decine di trivellazioni per il petrolio, nuove grandi inutili opere autostradali, svendita del demanio pubblico, privatizzazione dell’acqua pubblica, centralizzazione dei controlli da parte dei Ministeri e conseguente perdita di poteri delle Sovraintendenze e degli Enti Locali, proroghe ai concessionari autostradali, senza alcuna gara, autocertificazione da parte dei proprietari di aver fatto le bonifiche dei siti contaminati, esautorando di fatto il potere di controllo degli Enti Locali.

NOI non ci faremo asfaltare e inquinare!
Per questo bisogna bloccare questa ingiusta legge
Per questo è un dovere di tutte/i resistere!

Comitati No Sblocca Italia – Info. 3332152909

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Salvare il pianeta per salvare noi stessi.. (almeno si spera…)

L’effetto delle attività umane sul pianeta può essere riassunto nella formula Ehrlich – Holdren che è stata proposta nel 1971 ed ha dato origine a numerosi studi ed approfondimenti.

Nel 2009 una trentina di scienziati esperti della sostenibilità e del sistema terra hanno pubblicato le conclusioni dei loro approfondimenti su “NATURE” sept. 2009 vol. 461 e, in forma ancora più estesa, su ECOLOGY and SOCIETY 14 – 32.
Le conclusioni di questo studio è che il nostro impatto sul pianeta si sta avvicinando ad alcuni punti critici, oltrepassati i quali, ci possono essere effetti devastanti per la nostra specie.

Nella ricerca sono stati evidenziati nove aspetti che maggiormente incidono sulla nostra sopravvivenza:

- Il cambiamento climatico
- L’acidificazione degli oceani
- La riduzione dell’ozono nella stratosfera
- Il ciclo bio-geochimico dell’azoto e del fosforo
- La quantità di acqua dolce disponibile
- L’utilizzo del suolo
- La perdita di bio-diversità
- L’inquinamento dovuto ai prodotti chimici da noi prodotti
- La diffusione di aerosol atmosferici

Per il ciclo dell’azoto, la bio-diversità ed il cambiamento climatico abbiamo già superato i limiti massimi definiti da questo rapporto e più precisamente:

- L’ammontare dell’azoto rimosso dall’atmosfera per l’utilizzo umano oggi è decisamente superiore alle 120 tonnellate/anno contro un valore preindustriale praticamente nullo ed un obiettivo accettabile di 35 ton/anno.

- Il numero di specie per milione estinte all’anno (perdita di bio-diversità) ha superato il
numero di 100 contro un valore, in epoca preindustriale, compreso tra 0,1 ed 1 ed un valore limite accettabile di 10.

- Il cambiamento climatico dipende principalmente da due fattori : il valore di ppm (parti per milione) di CO2 (anidride carbonica) presente nell’atmosfera (valore attuale vicino a 400 ppm – valore max preindustriale 280ppm – valore limite da non superare 350 ppm) e da quanta energia entra e quanta esce dall’atmosfera calcolata in w/mq (oggi è leggermente superiore ad 1,5 w/mq – in era preindustriale è stato calcolata eguale a zero ed il limite max accettabile è di 1 w/mq)

L’impegno che si richiede per rientrare nei parametri accettabili è altissimo e necessita di un completo mutamento del nostro modo di pensare e di vivere (cambio di paradigma).

La formula di Ehrlick – Holdren dice semplicemente che l’impatto (I) dipende dal prodotto di tre fattori:
il numero complessivo della popolazione mondiale (P), il livello dei consumi (A) (che orientativamente potrebbe assimilarsi al pil) ed il livello di tecnologia raggiunto T (che è correlato con la maggiore efficienza dei sistemi di produzione).

Per diminuire l’impatto bisognerà agire al più presto e prepotentemente su tutti e tre i fattori indicati, considerando che abbiamo già abbondantemente superato il limite accettabile per tre dei parametri riportati in precedenza.

La ricerca scientifica certamente ci permetterà di avere sistemi di produzione che, a parità di output, utilizzino minore energia, meno materiali e l’eliminazione delle emissioni nocive nell’ambiente cui si può aggiungere il beneficio dato dal riciclo dei rifiuti e dal deciso aumento della produzione di energia rinnovabile (l’importante è che ciò accada).

Una più diffusa informazione sui sistemi di controllo delle nascite e l’acculturazione, dei paesi sottosviluppati o in via di sviluppo, potrebbe frenare l’aumento incontrollato della popolazione che si è avuto fin’ora ( dalla fine della seconda guerra mondiale all’ottobre 2011 siamo passati da 2.5 a 7 miliardi di abitanti!!) l’importante è che questa consapevolezza sia acquisita a livello mondiale e tradotta in azioni concrete.

La diminuzione del consumo di beni e servizi (PIL) va contro tutta l’impostazione economica del mondo occidentale, che ha provveduto ad estendere a tutto il resto del mondo la voglia di adottare questo tipo di economia (consumismo): per cui non si vede, al momento, altra soluzione che la modifica delle idee che attengono alla nostra cultura ed alla nostra idea del benessere.
Il consumismo e la cultura ad esso legata rischia di compromettere la sopravvivenza della nostra specie su questo pianeta mentre la sua diminuzione, accompagnata da un diverso sistema di sviluppo e la diffusione di una effettiva democrazia, potrebbe permetterci di cambiare tutta la filosofia su cui è attualmente improntata la nostra civiltà.

I dati scientifici, i pareri degli esperti le opinioni dei massimi esponenti della cultura del nostro mondo concordano tutti nel dire che la situazione è grave ma probabilmente risolvibile.
Gli ostacoli alla realizzazione di un piano di rientro dei consumi in parametri accettabili sono mossi da coloro che su questo sviluppo si sono arricchiti sempre di più provocando di anno in anno un sempre maggiore distacco tra la piccola percentuale di “ricchi e potenti” e la grandissima percentuale del resto della popolazione mondiale sempre più in difficoltà.
Questa percentuale della popolazione mondiale, trascurabile ma molto potente, cerca, riuscendoci, di controllare la politica che invece potrebbe risolvere alla radice tutti questi problemi.
Nei paesi democratici, che maggiormente dovrebbero modificare i loro comportamenti, la politica dovremmo farla noi cittadini adeguatamente informati.
Qui sta uno dei punti principali : il sistema dei mezzi di informazione è come dire, controllato, influenzato da quelli che hanno il potere e che al momento influenzano anche la politica.

Solo la CONOSCENZA, la INFOMAZIONE e la FORMAZIONE potranno salvarci.

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