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Testimonianze raccolte sulla nascita del termine “Spiritualità Laica” e sulla fondazione di un apposito “convento” in cui approfondirne lo studio e la pratica….

Da un bel po’ di tempo sto cercando di raccogliere documenti e testimonianze sulla nascita (sull’uso del termine) del concetto di “Spiritualità Laica”.

Purtroppo sono un confusionario e non riesco mai a tenere un esatta cronologia degli eventi vissuti.. soprattutto quelli che -nel momento- non sembrano rivestire particolare importanza. Infatti di spiritualità, in forma laica, me ne occupo dall’estate del 1973 (questa data la ricordo bene in quanto fu particolarmente importante, fu l’anno in cui fui iniziato dal mio maestro Swami Muktananda). Dopo di che la mia pratica ha avuto molti momenti cruciali e varie svolte. Ma avvenne circa dalla metà degli anni ‘90 che cominciammo a tentare un percorso condiviso, sempre in termini laici, con altri cercatori spirituali conosciuti nel corso degli anni a Roma ed in Italia. Ricordo ad esempio un paio di riunioni tenute al Circolo vegetariano VV.TT. di Calcata, in cui venne fondato un gruppo denominato Spirito senza Frontiere.

In seguito durante un’altra riunione fu usata per la prima volta la parola Spiritualità Laica, coniata da Antonello Palieri. Poco dopo fondammo a Roma, presso Bibliotè, anche un comitato dedicato appunto alla Spiritualità Laica, ed in quella veste organizzammo diversi eventi fra cui vari festeggiamenti sincretici e laici, in forma di passeggiate ecologiste e di conferenze ed incontri vari, spesso in corrispondenza del 4 ottobre celebrazione del Santo Francesco e di Gandhi. La tradizione del 4 ottobre è andata avanti negli anni. Ma soprattutto è andata approfondendosi la ricerca sui significati e sul modo attuativo della Spiritualità Laica.

Negli ultimi mesi, da quando abito a Treia, sto cercando di raggruppare i numerosi articoli ed interventi sinora scritti sul tema.. Ed oggi durante una ricerca in tal senso ho scovato un comunicato stampa emesso nel dicembre 2006, in cui annunciavo la mia intenzione di fondare un apposito convento per lo studio e la pratica della Spiritualità Laica. L’idea anche in questo caso era un misto d’ispirazione fra il pensiero di Antonello Palieri che pensava ad un vero e proprio “monastero per lo studio di etica e morale laica” e la mia visione naturalistica che aveva già trovato una attuazione con la fondazione a Calcata del Tempio della Spiritualità della Natura (sorto nella ex discarica di Calcata sin dal 1984). Antonello avrebbe preferito veder sorgere il Convento sul monte Soratte, mentre io prediligevo l’idea della sua ubicazione in uno spazio naturalistico, in chiave sincretica, avendolo definito precedentemente “Parco di tutte le Religioni”.

Ma… le idee vanno e vengono e poche trovano una attuazione concreta… l’unica cosa certa è che (almeno) l’idea ed il filone della Spiritualità Laica ha attecchito nella società moderna.. basti vedere quante pagine sono reperibili con questa voce sui motori di ricerca in internet.. (c’è anche un nostro gruppo su facebook….).

Comunque, ecco qui un documento certo e datato che fa riferimento ai nostri progetti, pubblicato dall’ADNkronos il 2 dicembre 2006:

“Calcata, 2 dic. 2006 (Adnkronos) – “Abbiamo gettato le fondamenta del convento della spiritualità laica” afferma Paolo D’Arpini, presidente del Circolo Vegetariano di Calcata, il borgo ‘sospeso’ tra Roma e Viterbo, che negli anni Sessanta faceva parte dei “1400 centri fatiscenti da demolire”, oggi visitato da 350mila persone l’anno. D’Arpini ha promosso una riunione dei “sostenitori e quadri generali della spiritualità laica”, presso il centro culturale “Il Granarone”, fondato da Marijcke van der Maden, in ricordo dell’antico granaio etrusco. Calcata è stata di nuovo famosa, negli ultimi decenni del Novecento, soprattutto dalle proposte e dalle provocazioni del Circolo Vegetariano di Paolo D’Arpini.

“Il convento della spiritualità laica – da un’idea di Antonello Palieri – è stato progettato negli anni settanta, ma ha avuto finora pochi sostenitori, rileva Paolo D’Arpini, soprattutto per la resistenza di opposti fronti: quello laicista e quello più conservatore fra i cattolici. L’idea è risolta ed è quella di creare una sede per analizzare e discutere tutte le espressioni spirituali che arrivano a noi, in particolare, dallo studio della poesia, della letteratura, dalla musica e dalle arti visive di tutto il mondo”

Bene, concludo questo articolo rivolgendo un appello a tutti i compartecipi dell’avventura spirituale laica, che assieme a noi hanno provveduto a “ufficializzare” un percorso, affinché spremano le meningi e cerchino di riepilogare i fatti nella loro mente, descrivendone il percorso nella memoria…

Cordiali saluti, Paolo D’Arpini

……………………….

Pensiero spirituale laico:

In the consciousness hierarchy there are three stages:

1) Jivatman (individual soul). Is the one who identifies himself with the body-mind. One who thinks i am a body, a personality, an individual apart from the world. He excludes and isolates himself from the world as a separate personality because of identification with the body and the mind.

2) Next only the beingness,or the consciousness,which is the world.
“I AM” means my whole world.Just being and the world. Together with the beingness the world is also felt – that is Atman (The Self).

3) The Ultimate principle that knows this beingness cannot be termed at all. It cannot be approached or conditioned by any words. That is the Ultimate state.

The Hierarchy I explain in common words, like: I have a grandson (that is jivatma). I have a son and I am the grandfather. Grandfather is the source of the son and grandson.

The three stages cannot be termed as Knowledge. The term knowledge comes at beingness level.
I have passed on to you the essence of my teachings.

(Sri Nisargadatta Maharaj)

http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/10/testimonianze-raccolte-sulla-nascita.html

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Denunzia alla Procura della Repubblica contro le agenzie di rating e le banche…

Quattro amici denunciano alla Procura della Repubblica le agenzie di rating e le banche che creano “debito pubblico” e distruggono l’economia italiana…

“Scrive Orazio Fergnani: “Come promesso… abbiamo mantenuto… Giorgio, Casimiro, Ivan ed io ….. abbiamo depositato la denuncia/querela contro le agenzie di rating e gli amministratori delegati degli “Specialisti delle aste dei Titoli di Stato..”

La notizia del secolo… quattro amici stufi di stare al bar tentando di cambiare il mondo, senza alcun risultato, vanno dai carabinieri e denunciano le agenzie di rating e le banche per truffa fraudolenta nei confronti degli italiani.

Il fatto è avvenuto realmente il 13 ottobre 2011 a Formello, in provincia di Roma, Orazio Fergnani ed altri amici di Alba Mediterranea, un gruppo che si oppone strenuamente al signoraggio bancario e chiede che lo stato riprenda ad emettere in proprio la sua moneta, si sono recati alla più vicina stazione CC ed hanno sporto formale denuncia, indirizzata alla Procura della Repubblica competente, contro le agenzie di rating ed altri enti analoghi per gli atti di guerra economica perpetrati nei confronti dell’Italia.

La lista delle agenzie e banche denunciate è lunghetta, mi limito a nominare le più avanzate nel settore:
1. I responsabili legali dell’agenzia di “Rating” internazionale Standard & Poors, con sede in Milano vc. San Giovanni Sul Muro,1 – 20121 – tel: 02 72111;
2. I responsabili legali dell’agenzia di “Rating” internazionale Moody’s, con sede in Milano Corso di Porta Romana, 68 – 20122;
3. Eventuali responsabili legali di altre agenzie di “Rating” internazionale;
4. Governatore Mario Draghi e direttore generale Fabrizio Saccomanni di “Banca d’Italia S.p.a.” ;
Etc. Etc. (segue sino a 25 denunciati)

Per le ipotesi dei reati p. e p. dagli articoli:
1) Concorso formale in reato continuato (art.81 c.p.);
2) Pene per coloro che concorrono nel reato (art.110 c.p.);
3) Circostanze aggravanti (art.112 c.p.);
4) Corruzione del cittadino da parte dello straniero (art. 246);
5) Disfattismo politico (art.265 cp);
6) Disfattismo economico in periodo di guerra contro Serbia, Iraq, Libia, etc., etc., (art.267 c.p.);
7) Devastazione, saccheggio e strage (art.285 c.p.);
Corruzione per un atto d’ufficio (art.. 318 c.p.);
9) Corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio (art. 319 c.p.);
10) Corruzione di persona incaricata di un pubblico servizio (art.320 c.p.);
11) Rifiuto di atti d’ufficio (art.328 c.p.);
12) Abusivo esercizio di professione (art. 348 c.p.);
13) Turbata libertà degli incanti (art.353 c.p.);
14) Omessa denuncia di reato da parte del cittadino (art. 364 c.p.);.);
15) Associazione a delinquere (art.416 bis);
16) Devastazione e saccheggio )art.419 c.p.);
17) Distruzione di materie prime o di prodotti agricoli o industriali ovvero di mezzi di produzione
(art.499 c.p.);
18) Rialzo e ribasso fraudolento di prezzi sul pubblico mercato o nelle borse di commercio
(art.501 c.p.);
19) Manovre speculative su merci (art.501 bis c.p.);
20) Turbata libertà dell’industria o del commercio (art.513 c.p.);
21) Istigazione o aiuto al suicidio (art.580 c.p.);
22) Furto (art.624 c.p.);
23) Truffa (art.640 c.p.);
24) Frode informatica (art.640 ter c.p.);
25) Pubblicazione o diffusione di notizie false, esagerate, o tendenziose, atte a turbare l’ordine
26) pubblico (art. 656 c.p.);
27) Procurato allarme presso l’autorità (art. 658 c.p.)
28) Abuso della credulità popolare (art.661 c.p.);
29) Ed eventuali altre fattispecie di reato che venissero rilevate nel corso delle indagini.
LUOGO DI COMMISSIONE : Territorio nazionale ed internazionale
TEMPO DI COMMISSIONE : Reati in corso di esecuzione;
Con richiesta di arresto obbligatorio in flagranza

L’azione degli amici di Alba Mediterranea è motivata dal fatto che l’Italia da oltre un decennio è perennemente in “istato di guerra” economica… Per di più noi cittadini, per essendo per la massima parte contrari costretti a finanziarne i non lievi costi di circa due miliardi di euro l’anno….. Per questi motivi si deve considerare quanto sotto descritto ed i relativi reati, come commessi in periodo di guerra e come tali considerati e valutati.

Infatti -secondo i denuncianti- sono in corso da molti anni una serie di reati di ogni genere in danno dello Stato e dei cittadini tutti commessi da una innumerevole quantità di personaggi italiani e stranieri di ogni ordine, grado, rango e ruolo sia all’interno delle istituzioni pubbliche e private italiane e altrettanto in istituzioni pubbliche e private estere… A costoro si devono ad esempio le cosiddette “liberalizzazioni”, le “privatizzazioni” e le continue regalie effettuate da numerosi personaggi pubblici già da noi numerose volte denunciati. Ora, sempre nel quadro di una medesima, continuativa e complessiva strategia, siamo qui a denunciare un’ ulteriore serie di atti delinquenziali messi in azione da ben precise ed individuate istituzioni di “Rating” internazionale che da anni, ma sempre più negli ultimi mesi, si muovono con una decisa e precisa volontà di saccheggio, devastazione, turbativa, speculazione, su ogni tipo di risorsa e ricchezza sottraibile sia allo Stato che ai Cittadini italiani”

Ma la denuncia non si ferma qui… nel mirino di Alba Mediterranea appaiono anche le banche private (tutte le banche sono private e anche bankitalia ed anche BCE). “Esiste, come anche sostenuto da diversi economisti, da lungo tempo un meccanismo di falsi contabili e falsi in bilancio (dello Stato, della Banca d’Italia, delle banche commerciali), evasione fiscale, truffa, usurpazione, di diritto e tutta la serie innumerevole di fattispecie di reato tutti tesi ad un fittizio ed artefatto “Debito Pubblico”.

Un meccanismo che porta a creare false, apparenti e indebite passività della finanza pubblica, le quali a loro volta portano alla presente, oppressiva, e conseguente pressione fiscale ed infine alla perdita dei beni dei cittadini e dello Stato ed infine al DEBITO PUBBLICO….. all’improprio, indebito, inventato, illusorio indebitamento di enti locali, di province e di regioni.

Artificio criminoso e criminogeno per la sua perversa intensità e falsità dei suoi presupposti, e soprattutto per l’arbitrarietà realizzato attraverso la costruzione di falsi ed illeciti presupposti giustificativi.

Infatti la contrazione del debito pubblico attraverso l’emissione di titoli del debito pubblico avviene in modo pretestuoso, senza reale corrispettivo, al solo fine di attuare un trasferimento di potere d’acquisto dai contribuenti (dal popolo) ai banchieri privati ed un indebitamento dello Stato e del popolo verso costoro.

In pratica succede così. L’economia dello Stato necessita di denaro come unità di misura del valore e soprattutto quando il prodotto dell’economia cresce le banche private ed anche la Banca d’Italia hanno bisogno di nuove “iniezioni” di valore”… per cui la Banca Centrale di emissione cede allo Stato (direttamente o mediante l’interposizione di SIM in funzione di foglie di fico) banconote contro la cessione di titoli del debito pubblico soggetti a interesse passivo.

I titoli e l’interesse vengono pagati con le tasse, quindi gravano sui contribuenti e sullo Stato, mentre vanno ad arricchire gli azionisti privati delle banche di emissione.
L’indebito arricchimento è grosso modo pari al debito pubblico contratto dallo Stato e dalle P.A. verso le banche suddette, …pure se … e per di più ……. il cosiddetto “debito pubblico” IN REALTA’ non è dello Stato verso le banche, ma delle Banche verso lo Stato ed i cittadini.

Il pallone sta per scoppiare? O riusciranno ancora i procacciatori della rovina economica dell’Italia a sfangarla con l’appoggio di forze politiche corrotte?

Il pallone intanto è passato al centrocampo per il vaglio degli inquirenti… staremo a vedere!

Con le benedizioni di Paolo D’Arpini
Coordinatore del Comitato per una Spiritualità Laica
e Presidente del Circolo Vegetariano VV.TT.

Testo integrale della denuncia: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/10/13/alcuni-cittadini-italiani-denunciano-le-agenzie-di-rating-ai-carabinieri-ed-alla-procura-della-repubblica/

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Peter Boom è andato avanti…. – Annuncio di decesso del 27 maggio 2011

Scrive Giovanni Auriemma: “Ciao Paolo D’Arpini, devo purtroppo comunicarti che ieri sera Peter Boom è morto a casa sua a seguito di un arresto cardiaco. Tra oggi e domani eseguiranno un autopsia per accertarsi della causa del decesso. Ti chiedo cortesemente di diffondere a conoscenti e amici. Ti terrò aggiornato per i funerali civili….”

E così l’amico fraterno Peter è andato avanti.. come si dice fra compagni di avventure… Sarà dura per me considerare la sua assenza come un fatto reale.. poichè sempre sarò consapevole della Sua Presenza e del Suo Esempio nel condurre innumerevoli battaglie a favore dell’Essere Umano e della Vita. Per chi ha conosciuto Peter non sarà facile fare a meno della sua arguzia e del suo coraggio.. Soprattutto gli abitanti di Viterbo (siccome lui ultimamente abitava a Bagnaia che di Viterbo è frazione) sentiranno la sua mancanza e lo rimpiangeranno per tutto quel che ha saputo fare di buono, per i diritti civili, per la vivibilità del luogo, per il superamento di schemi ottusi, etc.

Peter Boom è stato l’ideatore della Teoria della Pansessualità, da lui presentata a vari convegni di sessologia ed accreditata nel mondo scientifico e pure nella società corrente. Ormai dichiararsi pansessuali rientra nel costume corrente. Assieme a Peter, ed ai comuni amici Osvaldo Ercoli e Gianfranco Paris, abbiamo inoltre portato avanti la battaglia per la laicità nelle Istituzioni e per la Spiritualità Laica, organizzando numerosi convegni sul tema a Viterbo, a Roma, in Sabina, etc.

Alcune notizie sulla sua persona potranno interessare i lettori.
Peter Boom nacque in Olanda nel 1936, aveva quindi quattro anni quando i nazisti invasero il paese, da famiglia benestante e culturalmente avanzata di origine mista (metà ebrea e metà cristiana). La madre fu una delle prime allieve di Maria Montessori. Peter fu sempre caratterizzato da uno spirito ribelle e dotato di curiosità irrefrenabile. Lesse tutti i libri della ricca biblioteca paterna ed a 9 anni scrisse un libro in cui parlava di un avventuriero olandese che faceva il giro del mondo per infine stabilirsi a Roma. Ed in effetti così avvenne per se stesso.. Egli, pur essendo molto intelligente e precoce, abbandonò gli studi scolastici ritenendoli una mera formalità e si mise a studiare canto.. poi fu tentato dalla carriera religiosa, poi passò alla psicologia ed infine si dedicò per lungo tempo alla musica.

La sua era una voce risonante e bassa che ebbi in varie occasioni la fortuna di ascoltare, oltre alla lirica si occupò di musica leggera… sua è la prima canzone dedicata all’amore gay “Iui ama lui” (del Fuori) che fece molto scalpore negli anni in cui l’omosessualità era ancora ritenuta un “difetto di natura” (si parla dei primi del ‘60). Poi cominciò a recitare in teatro, con Streheler a Milano, ed in alcuni film… guadagnando abbastanza da potersi -come per suo desiderio- trasferisi a Roma nel 1963.

In seguito la sua carriera lo porterà a cantare con Monserrat Caballe a Ginevra, al Festival di Spoleto con un’opera diretta da Louis Malle, alla Fenice di Venezia sotto la direzione di Ettore Gracis. Ha cantato per Morricone, Nicolai, Cipriani, Giombini, Trovaioli, ed è stato anche a bordo di navi di crociera come cantante ed animatore… ma il suo senso di libertà gli impedì di fare la fine dell’altro canterino suo contemporaneo, Silvio Berlusconi. Peter parlava correntemente cinque lingue ed ha visitato durante l’arco della sua vita una cinquantina di paesi.

Inoltre egli ha recitato in teatro con Mario Carotenuto, Giancarlo Sbragia, Nino Manfredi e Mario Missiroli e come comprimario in vari film importanti: La montagna della paura, l’Agnese va a morire, Von Buttiglione Sturmentruppen, Quel maledetto treno blindato, Il vizietto, Orient Express, Dimenticare Venezia, La disubbidienza, Le ciel est leur metier, Concorde Affair, Starcrash, Treno per Istambul, Pope John Paul II, Qualcosa di biondo, Non ci resta che piangere, Padre Brown, Attentato al papa, Der Tod des Empedokles, The day before.. e numerosi altri. Voglio qui ricordare la sua ultima fatica, Habemus papam, di Nanni Moretti, in cui ho avuto il piacere di rivedere un Peter in ottima forma ironica.. (nella parte del cardinale dell’Oceania, quello che voleva andare a far colazione nel Borgo…).

Di Peter resta anche una traccia libraria.. scrisse infatti diversi libri, prima sul genere poliziesco e successivamente passò al genere fanta-ecologico con il suo indimenticabile “2020 il Nuovo Messia” in cui si prefigura una fine del mondo causata dalla stupidità umana.. per fortuna il libro è “a lieto fine” si salvano cioè un nuovo Adamo ed una nuova Eva.. ed il tutto ricomincia!

Sarà così, ne sono certo, anche per l’anima nobile di Peter che non mancherà di visitare ancora questa Terra per ricominciare il Gioco della Coscienza…

Paolo D’Arpini

Presidente del Circolo Vegetariano VV.TT.
e Cofondatore del Comitato per la Pansessualità

………………

Altre notizie ed articoli su Peter Boom:

http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/search?q=Peter+Boom

http://www.circolovegetarianocalcata.it/?s=peter+boom

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“I vegetariani non sono saccenti e presuntuosi, anzi…” – Manifestazione di protesta contro il vaticano per le sue posizioni anti-vegetariane

category Lunario Paolo D'Arpini 25 novembre 2010

In difesa dei vegetariani e della morale laica

Non è raro per noi vegetariani-animalisti essere accusati di presunzione e di ostentata superiorità morale, di sentirci migliori degli altri, da parte di alcune persone quando, convinte del loro onnivorismo, subiscono i sensi di colpa a causa della sofferenza indirettamente inflitta agli animali che mangiano o che portano addosso sotto forma di pelli o di pellicce.
           

Per capire cosa significa essere migliori occorre stabilire un punto di riferimento oggettivo, un termine di paragone ritenuto più giusto e vantaggioso per il bene comune, per il processo evolutivo civile, morale e spirituale dell’individuo. Se essere migliori significa causare meno male, essere più rispettosi delle regole ed in armonia con il nostro contesto naturale, allora è vero, noi ci sentiamo migliori. Anche se tra il bianco e il nero, come tra il giorno e la notte, vi sono infinite sfumature intermedie, dire che in questa vita non esiste il migliore o il peggiore è come equiparare Gesù a Giuda Iscariota, come dire che il bene ha lo stesso valore del male, che l’uomo virtuoso ha gli stessi meriti del mascalzone.
           

Tra un uomo dedito al furto ed un uomo onesto nessuno ha dubbi ad indicare il secondo come migliore.
           

Tra colui che impegna il suo tempo ad interessarsi solo dei suoi problemi e colui che spende gran parte della sua vita e delle sue risorse umane e finanziarie per aiutare chi soffre, quest’ultimo è sicuramente migliore.
            Tra un individuo sensibile al dolore e alla morte di un suo simile ed uno che per sensibilità umana e senso di giustizia fa sue anche le sofferenze di qualunque creatura non appartenente alla sua specie, quest’ultimo è sicuramente migliore. 
           

Tra chi ha una coscienza in grado di conficcare elettrodi nel cervello di un gatto per studiarne le reazioni e colui che considera tutto questo un abominio, sicuramente quest’ultimo è migliore.
           

Tra chi ritiene giusto uccidere barbaramente una volpe, un visone o un coniglio per strappargli l’unica pelle e poi fare di questi miseri corpi alimento per altri animali e colui che ritiene tutto questo una mostruosità, quest’ultimo è sicuramente migliore.
           

Si provi a dimostrare il contrario, si provi a dimostrare che i due in questione abbiamo gli stessi valori morali, lo stesso senso di giustizia, la stessa sensibilità umana, la stessa intelligenza positiva. Si provi a dimostrare che sotto questi aspetti noi universalisti-vegetariani-animalisti siamo come gli altri e forse ci convinceremo di non essere migliori. Se ci sentiamo migliori perché condividiamo maggiormente la sofferenza universale, allora abbiamo la presunzione di sentirci migliori, rispetto a chi percepisce solo il dolore dei suoi simili.
           

Ma la presunzione non è parte della nostra visione delle cose, né ci gratifica apparire “migliori”  o più saccenti. Noi siamo gente virtuosa, che ama la non violenza, la giustizia che vorremmo estendere ai nostri parenti animati. Siamo più sensibili è vero, abbiano una percezione più ampia della libertà e della giustizia, del rispetto cui ha diritto, per legge naturale, ogni essere vivente per il solo fatto di esistere.
           

Noi abbiamo come obiettivo la crescita integrale dell’uomo, la ricchezza dei valori fondamentali dell’esistenza. Sappiamo che un albero non cresce in un giorno; sappiamo che ognuno, per infinite circostanze di ordine sociali e culturali, appartiene ad un suo livello evolutivo; sappiamo che tutte le grandi innovazioni conoscono tre fasi: prima la derisione, poi la considerazione ed infine la condivisione.

Franco Libero Manco

…………………..

Qui di seguito il Comunicato Stampa per la manifestazione contro il vaticano del 26 novembre 2010:

Il Comitato per la Spiritualità Laica aderisce alla Manifestazione
animalista congiunta contro il papa Ratzinger ed il vaticano per le
posizioni assunte contro gli animali.
Venerdì 26 novembre p.v. dalle ore 17,00 alle ore 20,00, in piazza di
Porta S. Giovanni in Laterano a Roma nei pressi della statua di S.

Francesco, diverse associazioni animaliste (aderenti alla Consulta
Vegetariana Animalista ed al Comitato per la Spiritualità Laica, etc.)
 terranno una manifestazione di protesta nei confronti della Chiesa cattolica indifferente alla condizione degli animali e fautrice di una
cultura antropocentrica che condanna il mondo animale ad una
condizione senza diritti.

“Il nostro intento è di far pressione affinché esca dal suo
antropocentrismo che genera effetti devastanti non solo nei confronti
degli animali, ma dell’ambiente e della coscienza umana resa sempre
più insensibile e indifferente verso la condizione di chi soffre perché autorizzata a disprezzare tutto ciò che non è umano”  Afferma
Franco Libero Manco dell’AVA

I vegetariani, gli animalisti ed i laici sono invitati a partecipare
numerosi, portando  striscioni, cartelli, fischietti e fiaccole. Per
la circostanza verrà distribuito materiale divulgativo su tutte le
tematiche trattate.

“Il nostro intento è far arrivare agli edifici del Vicariato la nostra
voce, la voce degli animali… e la voce della libera  espressione
spirituale” Dice Paolo D’Arpini del  Comitato per la Spiritualità
Laica

I riceventi sono pregati di inoltrare il presente programma  ai Media
ed ai conoscenti ed amici,   invitando anche i religiosi “altri”oltre
ai cattolici a questa iniziativa. E’ importante che il mondo religioso sia al corrente delle iniziative che il movimento vegetariano-animalista mette in atto per protestare contro la  chiusura  cattolica ai diritti degli animali.
Consulta Vegetariana Animalista e Comitato per la Spiritualità Laica
Franco Libero Manco: francolibero.manco@fastwebnet.it
Paolo D’Arpini: spirito.laico@libero.it

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Comitato per la Spiritualità Laica: “Il Vaticano..? Ma cos’é uno stato sovrano od una religione?” – Paolo D’Arpini denuncia l’ipocrisia e l’incongruenza del papa cattolico che accusa la Cina di indebita intromissione nei suoi affari….

Papa Ratzinger si spazientisce con la Cina perché é stato consacrato un nuovo vescovo cattolico senza il suo consenso.. affermando che é un suo diritto ordinare i vescovi…. Però nega il diritto alla giustizia di intromettersi negli affari del vaticano sulle faccende di malaffare economico e di pedofilia, dicendo che “sono affari interni della chiesa”.

 

Ma insomma questo vaticano é uno stato ed il suo capo é un capo di stato oppure é una religione di cui Ratzinger é il rappresentante? Ma purtroppo nella città del vaticano vige ancora la norma dell’infallibilità papale.. e questa norma vale a tutti gli effetti sia in campo mondano che in campo dottrinale e il papa/re vuole far valere i suoi diritti ad ogni costo, di qua e di là del Tevere…

 

In verità nei primi secoli della religione cattolica i vescovi venivano nominati dal popolo e non da un altro vescovo (tale é il papa, detto anche vescovo di Roma), e pure oggigiorno il diritto papale alla nomina dei vescovi é riconosciuto solo nei paesi a maggioranza cattolica, e che gli conferiscono questa prerogativa, non certo in Inghilterra o nei paesi dove resiste il cristianesimo ortodosso. Lì la nomina dei vescovi é ancora una faccenda che riguarda le istituzioni religiose locali ed il papa romano non ci mette bocca.

 

Non si capisce quindi per quale ragione il governo della Cina, uno stato sovrano e laico, dovrebbe accettare che un capo di stato straniero, qual’è Ratzinger, unga i vescovi cinesi… I vescovi sono espressione del popolo, dicevamo, ed in Cina esiste una associazione cattolica patriottica che ha ogni diritto di consacrare vescovi e sacerdoti, essendo espressione del popolo cinese. Ed infatti oggi 20 novembre 2010 nella provincia di Hebei é stato nominato vescovo il monsignor Joseph Guo Jinkai con l’approvazione e con l’imprimatur del governo cinese…

 

Ed allora cos’ha da lamentarsi papa Ratzinger? Perché vuole intromettersi negli affari interni della Cina? Dovrebbe essere lieto che in Cina il cattolicesimo prospera e non é osteggiato e perseguitato come in molti altri paesi (vedi i recenti fatti in Iraq, in Israele, in Pakistan, etc.). I cattolici cinesi credono nel Dio della Genesi e seguono l’insegnamento di Gesù, cosa c’é di strano se indicano i loro vescovi? Cosa impedisce a quei ministri di culto ed alla gente del popolo che crede in Gesù di essere parte della famiglia ecclesiastica, detta cattolica, che appunto vuol dire ecumenica ed universale?

 

Evidentemente é papa Ratzinger che non accetta le “pecorelle” cinesi, egli non é ecumenico e nemmeno rispetta i diritti all’autodeterminazione dei popoli e pretende di andare a comandare in casa d’altri..

 

Come per altro gli é consentito fare qui in Italia… con i suoi supporters politici (vedere i favori riconosciuti alla chiesa per l’educazione religiosa nelle scuole, e su temi economici come l’esenzione dell’ICI, il pagamento degli stipendi ai preti, etc. sino alla promulgazione di leggi “gradite” al vaticano, che é uno stato straniero in Italia. Ma si è mai visto che lo stato italiano abbia fatto delle leggi a favore della Repubblica di San Marino?

 

Beh interrompo, altrimenti non la finisco più…

 

Paolo D’Arpini

Fondatore del Comitato per la Spiritualità Laica

http://www.circolovegetarianocalcata.it/?s=comitato+per+la+spiritualit%C3%A0+laica

 

Ricerca su Google:

http://www.google.it/search?hl=it&source=hp&q=comitato+per+la+spiritualit%C3%A0+laica+paolo+d%27arpini&btnG=Cerca+con+Google&aq=f&aqi=&aql=&oq=&gs_rfai=

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