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Memo, cibi per la salute, nota “fuori onda”, USA-Bruxelles-Roma, inquinanti di nuova generazione, centro-destra-sinistra e altro, l’albero delle Sefiroth…

Il Giornaletto di Saul del 1 marzo 2017 – Memo, cibi per la salute, nota “fuori onda”, USA-Bruxelles-Roma, inquinanti di nuova generazione, centro-destra-sinistra e altro, l’albero delle Sefiroth…

Care, cari, ciao Paolo, ti vorrei fare una segnalazione ma, prima, ringraziarti per le interessanti notizie, articoli, riflessioni, eccetera, che offri quotidianamente. Grazie davvero! Dunque, dopo un lavoro di elaborazione portato avanti con un gruppetto di amici, recentemente siamo riusciti ad attivare un sistema operativo web, perfettamente funzionante, capace di gestire la contabilità degli scambi economici e che definisce, regolamenta ed usa il Memo, appunto quale “memoria degli scambi economici effettuati o da effettuare”. So che l’idea di utilizzare una “moneta” (ooops… ma noi non chiamiamola così) alternativa non è certo originale ma.. (Gianfranco Florio)… – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/02/28/progetto-memo-unaltra-moneta-e-possibile-si-e-lintelligenza/

Mia rispostina: “Ti ringrazio Gianfranco per le “confidenze”, dopo essermi interessato io stesso della realizzazione – uso di una “moneta” alternativa (vedi anche:
 http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2014/06/la-storia-dei-petecchioni-del-circolo.html), sono arrivato alla conclusione che sia preferibile un sistema senza alcuna moneta. Superare l’interscambio? Ancora non so se ciò sia possibile ma ci sto riflettendo sopra…”

Cibi per la salute – Scrive C.S.: “L’Istituto europeo di oncologia ha individuato 22 alimenti che aiutano a vivere più a lungo e 10 che invece ci aiutano a vivere meglio. Si tratta di alimenti sani, individuati grazie alla nuova scienza, la nutragenomica, quell’ambito che studia come il cibo modifica l’attività dei geni e consente di prevenire sovrappeso, obesità, cancro e malattie cardiovascolari, metaboliche e…” – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2016/02/28/quali-sono-i-cibi-che-ci-mantengono-in-buona-salute-e-favoriscono-la-longevita/

Fiorenzuola: “Il soffio del vento”. Libraria – Scrive Paolo Mario Buttiglieri: “Sabato 4 marzo ore 17 presso la sala del bar dell’ospedale di Fiorenzuola (PC) a cura del GDL della Biblioteca Comunale. Presentazione del libro di Claudio Arzani ‘Il soffio del vento, da Chernobyl a Caorso trent’anni dopo”. Con intervento di Augusto Bottioni che in quei giorni era a Mosca e Leningrado). Info. 347.2983592”

Annuncio “fuori onda” – Scrive Rinascere: “Siamo purtroppo venuti a conoscenza dell’intenzione di vendere o chiudere dell’azienda agricolo-zootecnica IL TIE’ di Lama Mocogno. Quindi vogliamo dare una mano a diffondere il loro annuncio sperando che arrivi sotto gli occhi di una qualche famiglia che abbia voglia di dare una svolta alla propria vita trasferendosi in montagna e iniziando una nuova avventura!” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2017/02/lama-mocogno-modena-azienda-agricolo.html

Shis… sione. Questione di soldi – Scrive Paolo Sensini: “Al di là delle pseudo scissioni da operetta tra comunisti, post-comunisti e frattaglie assortite, la vera disputa tra i contendenti ruota intorno al controllo della cassaforte PD, che a oggi può vantare un patrimonio di oltre 500 milioni di euro. Anni fa Ugo Sposetti, il tesoriere storico, per meglio tutelare il bottino aveva sparso il tutto su 57 fondazioni coordinate dall’Associazione Enrico Berlinguer. Dietro le fanfaronate ad usum delphini che hanno ammorbato i telespettatori, il vero oggetto del contendere è dunque il tesoretto accumulato negli anni dal Partito con i finanziamenti dell’URSS, le elargizione delle COOP, il patrimonio immobiliare e la gestione degli appalti pubblici. Poi c’è tutto il resto…”

Inquinanti di nuova generazione – Scrive A.K.: “Un nuovo pericolo si sta concretizzando per l’ambiente e per l’uomo a causa della crescente diffusione di inquinanti di nuova generazione, per i quali i sistemi di rimozione ed i relativi impianti di trattamento non garantiscono adeguati risultati, trovano particolare riscontro con riferimento ai residui di farmaci, ormai presenti nelle acque superficiali a concentrazioni dell’ordine dei ppb…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2016/02/distruzione-programmata-inquinanti-di.html

Berta Caceres. Commemorazione – Scrive Fulvio: “Roma, 2 marzo 2017, ore 17.00 di fronte all’Ambasciata dell’Honduras. Con tutta la solidarietà alle persone perbene che vorranno tributare un rimpianto e un ringraziamento alla martire honduregna Berta Caceres, con ogni possibile affetto al popolo honduregno che aveva in  Berta la sua guida migliore e che oggi subisce la sanguinaria oppressione di una giunta di teppisti protetti dagli Usa, celebrerò la ricorrenza per conto mio  e alla mia maniera. Avrei partecipato volentieri al presidio davanti all’ambasciata dell’Honduras, ma non sopporto che tale manifestazione veda la presenza di ambigui personaggi e gruppi…”

USA-Bruxelles-Roma: colpo su colpo, di stato – Notizie dalla Rete: “Qualcuno, edulcorando, usa l’eufemismo “post-democrazia”. Per non ammettere che è post-nazismo. Nel senso di nazismo senza camicie brune e senza sostegno di masse consenzienti, ma con sostegno di masse abuliche. E’ il dato che emerge da tre capitali che, una volta di più, unisce in unico progetto globale il pianeta Usa al satellite UE e all’asteroide Italia. Colpi di mano antidemocratici avvolti nella menzogna e…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/02/28/la-globalizzazione-conviene-a-chi-non-ce-lha-anti-notizie-sparse/

Ultimo messaggio di Milosevic – Scrive Aleksandra Paramonova Guidotti: “Disse Milosevich: ” Russi! Questo mio appello è per tutti i russi, agli abitanti di Ucraina e Bielorussia, che nei Balcani sono anche considerati russi. Guardate noi e ricordate: con voi faranno la stessa cosa quando sarete divisi e deboli. L’occidente è un cane pazzo che vi afferrerà per la gola. Fratelli, ricordate il destino della Jugoslavia! Non consentite di fare lo stesso con voi! A cosa vi serve l’Europa, russi? E difficile trovare un altro popolo autosufficiente come voi. E’ l’Europa che ha bisogno di voi, non viceversa. Siete cosi tanti: tre paesi, ma non siete uniti. Avete tutto nei vostri paesi: tanta terra, risorse energetiche, carburanti, acqua, scienza, industria, cultura. Quando noi avevamo la Jugoslavia ed eravamo uniti, ci sentivamo una potenza enorme, capace di smuovere montagne. Adesso per colpa della nostra stessa stupidità, dei nazionalismi, della riluttanza ad ascoltarsi a vicenda, la Jugoslavia non esiste più, e noi siamo solo dei brufoli sulla mappa politica dell’Europa, nuovi mercati per le loro cianfrusaglie costose e per la “democrazia americana”…”

Sopravvivenza. Resistere, se si può – Scrive Bruna Borini a commento dell’articolo https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2017/02/26/il-coraggio-di-sopravvivere-malgrado-tutto/ -: “Finché la Giustizia continuerà a punire chi reagisce all’istinto di sopravvivenza difendendosi e lasciare impuniti i delinquenti, cosa aspettarsi di più?”

Mia rispostina: “Non dobbiamo demordere anche se ormai è chiaro che stiamo procedendo verso un periodo di anarchia… Le ragioni le conosciamo, anche se non possiamo estrinsecarle apertamente…”

L’albero delle Sefiroth – L’Uno è il mistero dei misteri, l’En Sof (il senza limite), Egli può manifestarsi attraverso i suoi attributi che sono poi le qualità descritte nella Kabbalah. Lo schema proiettato si chiama Albero delle Sefiroth, con dieci rami, è un simbolo di come le qualità divine siano scese dall’alto verso il basso, segnando la strada spirituale che l’anima deve compiere per il ritorno… – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/02/kabbalah-e-lalbero-delle-sefiroth.html

Teosofia. Scrive Paola Botta Beltramo: “ Per chi fosse interessato il link https://www.youtube.com/watch?v=vo2kMuwTb18 su scienze finanziarie e ricerche teosofiche – conferenza 21/2/2017”

Non arrendersi mai – Scrive Massimiliano Ricelli: “In questi anni le segnalazioni hanno avuto sempre un seguito, ottenendo in molte circostanze ottimi risultati, sia con Enti Pubblici che Privati. Non perdiamo “mai” la fiducia di vivere in un Mondo migliore. Continuano le segnalazioni pacifiche e mirate, però concrete, dimostrando negli anni costanza, dedizione e rispetto, per dare un segnale a voi che leggete il presente messaggio e cioè, uniti possiamo cambiare questa civiltà…”

Commento di P.P.: “Speriamo di resistere!”

Mia rispostina: “L’importante è non sfiduciarsi e continuare ad amare la vita! Come fanno gli animali, sino all’ultimo respiro, ma senza protervia”

Lasciate che i bimbi vadano a scuola (da soli) – Scrive Joanna Gierszewska: “..noi genitori, naturalmente riconosciamo che sì, accompagnare i figli è motivo di stress per noi e per il traffico italiano, però riuniti in conciliaboli nei bar (macchina in doppia fila) dopo aver accompagnato i figli a scuola, discutiamo e stabiliamo che purtroppo, vista e considerata la situazione odierna, non c’è rimedio: i nostri figli a scuola a piedi no, proprio no. Ma naturalmente siamo lirici: ah, ai nostri tempi, allora sì che la città era sicura e si poteva andare a piedi, non come oggi…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2016/02/lasciate-che-i-bambini-vadano-scuola-da.html

Fine vita. Cui prodest? – Scrive A.M.: “Al di là delle opinioni contano i fatti ed i fatti sono che la proposta di legge per il “Fine vita” giace da due anni in commissione affari sociali senza che MAI, NESSUNO dei fanfaroni che oggi blaterano a favore si sia interessato a smuoverla dato che il farlo avrebbe messo in discussione le prospettive elettorali di un elettorato di cui non possono essere certi gli orientamenti in un caso tanto delicato. Meglio dunque lasciare dormire il problema, ignorarlo, dimenticarsene sino a quando un eclatante caso di cronaca lo riporti di attualità obbligandoli ad interessarsene..! Nulla di nuovo dunque, ma solo la solita vigliacca ipocrisia di una politica indegna che agisce con mentalità mafiosa…”

Centro-destra-sinistra e gli altri… – Scrive Giorgio Mauri: “… l’alternativa potrebbe essere la sinistra di Fassina (e l’hanno azzoppata subito, anche perché Fratoianni ha preteso di dare continuità a un essere morto come Vendola e il suo SEL), il M5S di Di Battista (quello di Grillo va dismesso dicendogli “grazie” ma evitando di fare i burattini per padroni non ben identificati) e la lega di Salvini. Se dopo aver attaccato Fassina ora attaccano Salvini, dimostrano che hanno paura di assetti fuori dal controllo dei soliti noti, quindi sono certo che sia la scelta giusta…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2017/02/centro-destra-sinistra-la-scelta-e.html

Montesilvano. Spiritualità Olistica – Scrive R.O.I.: “4 – 5 Marzo 2017 Grand Hotel Adriatico, Via Carlo Maresca – Montesilvano (PESCARA), Convegno sulla Spiritualità Olistica. Info: 393.2362091(Michele) 349.8160201 (Rosy)”

Treia. Contro la dittatura del pensiero unico – Scrive Gianfranco Amato: “ Incontro pubblico con: Gianfranco Amato, Presidente dell’Associazione “Giuristi per la Vita”, e Giuseppe Povia, Cantautore e vincitore del Festival di Sanremo 2006. Venerdì 21 aprile 2017, al Santuario del Santissimo Crocifisso di Treia… – Continua: http://treiacomunitaideale.blogspot.it/2017/02/treia-21-aprile-2017-ora-e-tempo-di.html

RAI. Tempo di “Class Action” contro la disinformazione – Scrive Adriano Colafrancesco: “La cosa in vero intollerabile e in assoluto inammissibile – alla quale purtroppo molti sono assuefatti, vivendola in modo passivo  e con un grave senso di impotenza – è la manipolazione strumentale e (per questo) criminale del servizio pubblico televisivo! Il servizio pubblico televisivo sta in piedi con i soldi degli italiani. E non è ammissibile che le vittime - un intero popolo nel nostro caso – continuino a mantenere finanziariamente in vita il loro carnefice - la RAI – ridotta, non senza grave disagio delle sue stesse migliori risorse interne, a carrozzone che protegge, propinando menzogne e omissioni a danno di tutti, gli impudichi interessi di una classe politica troppo spesso impresentabile! E’ tempo di una autentica riscossa legale. Non c’è più spazio per scoraggiate lagnanze della serie “tanto è così” e “tanto sono tutti uguali”…..!”

Liberiamo la Rete dai parassiti (della censura) – Scrive Giulietto Chiesa: “Credo siate tutti già informati del grave tentativo  di mettere la museruola alla Rete. In Italia ci stano provando, oltre a quasi tutti i media-mainstream, anche un nutrito gruppo di parlamentari. La Senatrice Gambaro (ex 5 Stelle, oggi con Verdini)  ha presentato un disegno di legge che appare come una vera e propria intimidazione nei confronti di tutto ciò che suona come antagonista, non conformista e difforme dal “pensiero unico” dominante…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2017/02/liberiamo-la-rete-dalle-false-notizie.html

Terrorismo. Due pesi e due misure – Scrive V.Z.: “Ma se le potenze imperialiste “democratiche” si dichiarano unanimi “contro il terrorismo”, come mai nessuno ferma il sanguinario terrorismo di Israele ? E nemmeno quello dell’Arabia Saudita ? Questa storia del terrorismo è una colossale presa in giro contro l’umanità…”

Bioragionando a piedi – Scrive Silvia: “Il cammino è bello, come sempre sono contenta di aver vinto la pigrizia e essere qui, un passo dopo l’altro a cercare di sentirsi parte del bosco e del percorso, ma anche ad ascoltare cosa si raccontano gli altri. Arrivati a Monteacuto ci sediamo nella piazzetta del paese, io sul muretto in alto, quello che da’ sul panorama, seduti più in basso, uno di fianco all’altro..” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/02/bioragionando-piedi-racconti-di-viaggio.html

Ecco siamo già a marzo, contenti? Ciao, Paolo/Saul

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Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

“Coloro che hanno timore della morte, prendono rifugio ai Piedi del Supremo Sé. Che è senza nascita e morte. Può il pensiero di morte accedere a quelli che hanno distrutto il loro “io” e “mio” e sono diventati immortali?” (Ramana Maharshi)

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“La mente condizionata rifugge dalla sua impermanenza, dal vuoto, dal dolore, costruisce mura di abitudini e ripetizioni e insegue i suoi sogni del futuro o si aggrappa a quello che è stato. Queste difese ci paralizzano e ci impediscono di vivere nel mondo del presente. [...] nessuna tecnica può liberare la mente e ogni sforzo della mente tesse solo un’altra rete.” (Jiddu Krishnamurti)

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La sorgente del pensiero, crisi continua, la forbice sdebitista, carne in famiglia, la coscienza è ovunque, Gerusalemme imprigionata, CampiAperti a Bologna…

Il Giornaletto di Saul del 24 febbraio 2017 – La sorgente del pensiero, crisi continua, la forbice sdebitista, carne in famiglia, la coscienza è ovunque, Gerusalemme imprigionata, CampiAperti a Bologna…

Care, cari, da dove sorgono i pensieri? – Essendo coscienza nella coscienza, siamo in grado di riconoscere il flusso energetico nel quale siamo immersi e far sì che il nostro pensiero e la nostra azione siano in sintonia con la qualità dello spazio-tempo vissuto. In questo perenne rimescolamento energetico, noi siamo come navigatori senza meta… – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2017/02/da-dove-sorgono-i-pensieri-che-passano.html

Commento di Palmerino Simione: “Penso che vi sia un attimo prima, un’emozione, a cui subito segua un pensiero. Frazioni di secondo… Inoltre noi siamo anche la “coscienza collettiva” ovvero ci influenzano anche le memorie delle altre persone. Partendo anche solo da questi “pensieri” possiamo imparare ad osservarci senza prenderci troppo sul serio. Posso: è una scelta…”

Commento di Giovanni Brogi: “C’è un pensiero che osserva gli altri pensieri, il pensiero dell’osservatore. Quando questo pensiero se ne va, ciò che resta non è pensabile né descrivibile.

Crisi permanente? Scrive Vincenzo Zamboni: “Non rimane che imboccare la via di uscita: Rinuncia alla crescita continua, – Recupero della sovranità monetaria, – Recupero degli strumenti di politica economica monetari e doganali, – Nazionalizzazione bancaria e controllo della finanza, con riduzione della economia nominale, – Ricostruzione dell’economia fondata sulla centralità del lavoro, – Politica di decrescita, – Riduzione delle spese militari attraverso una politica di pace, coesistenza e mutua cooperazione contrattuale tra i popoli. – Riconversione industriale civile della produzione bellica eccedente le esigenze della difesa…. – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2016/02/riconversione-la-parola-magica-per-il.html

Commento di Marco Bracci: “…tempo fa lessi che i grandi manipolatori del mondo, i finanzieri (con a capo i Rotschild, banchieri del Vaticano) prediligono la “sinistra”, anche se sembrerebbero inclini a destra. Ecco che si stanno rivelando, almeno in Italia. Ma si sa, l’Italia è il banco di prova sulla quale vengono sperimentate le strategie “pacifiche” più spericolate, essendo nella manica della Chiesa cattolica…”

Roma. Nasce il movimento degli sdebitisti – Scrive Antonio Vento: “La situazione economica e finanziaria nel nostro Paese e in Europa non è tra le migliori in quanto, in un periodo storico di crisi globale, dovuta allo sfruttamento selvaggio delle risorse del nostro pianeta e alla parallela arroganza del capitalismo che non si è mai posto il problema della vita dei cittadini… Lo SDEBITISMO è il fine che ci poniamo, offrendo consulenza legale, finanziaria e, dove serve, anche sanitaria e psicologica…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2017/02/roma-la-forbice-per-tagliare-il-debito.html

Commento di Qyozou Enolm: “Debt, in becoming perpetual, is transformed into an income that feeds capitalistic parasitism. Regardless of the debt being the one subscribed by us, or the one labeled as public and endorsed to us by the political class, by order of the financial system.”

Carne. E liti in famiglia – Scrive Franco Libero Manco: “… Se il genitore onnivoro è consapevole dei danni che può produrre la carne, per il bene del bambino non può sostenere questo tipo di alimentazione nella volontà di scongiurare la paventata probabilità dell’isolamento del bambino dai suoi compagni. Mentre sarebbe opportuno approfondire queste tematiche, informarsi e poi decidere se aderire a questa nuova visione della vita, sicuramente più giusta e salutare…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/02/23/liti-in-famiglia-a-causa-della-carne/

Roma. Poesia e spaghettata vegana – Scrive AVA: “SABATO 4 MARZO 2017 ALLE ORE 17,30, IN SEDE AVA PIAZZA ASTI 5/A ROMA, SERATA DI POESIA E PROIEZIONE DEL FILMATO “MEAT THE TROUTH” (le verità nascoste sulla carne). Un’ora di libere poesie in tema e un’ora di proiezione, ognuno può leggere una sua poesia o quella di altri autori. Per chi resta è prevista una spaghettata vegana. Info. francolibero.manco@fastwebnet.it”

La coscienza è ovunque. Gli esperimenti di J.C. Bose – Scrive Giuseppe Moscatello: “J. C. Bose dimostra ad un vasto e qualificato pubblico, che le piante sono sensibili agli stimoli esterni, al calore, al freddo, ai suoni ecc. Ancora più toccante è il resoconto dell’esperimento su una pianta di felce, reso vivido dall’immagine prodotta col crescografo durante la visita presso il suo laboratorio, nel Bose Institute, da parte di Paramahansa Yogananda, il quale ricorda: ‘Fissavo con grande aspettativa lo schermo che rifletteva la sagoma ingrandita della felce. Ora si distinguevano tenui movimenti di vita; la pianta cresceva lentamente dinanzi ai miei occhi incantati…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/03/jagadish-chandra-bose-e-la-sensibilita.html

Fiorenzuola. Libraria – Scrive Paolo Mario Buttiglieri: “Sabato 25 febbraio 2017, ore 17, presso la sala del bar dell’ospedale di Fiorenzuola (PC)  a cura del GDL della Biblioteca Comunale. Presentazione del libro “Rumore di Tempo che passa”.Poesie di Augusto Bottioni e illustrazioni della figlia Stefania. Prefazione di Claudio Arzani. Info 347.2983592”

PD. Shis sione – Scrive Piattaforma Comunista: “Per non finire cotto a fuoco lento, Matteo Renzi ha convocato il congresso del PD, puntando alle elezioni anticipate. La forzatura ha accelerato la lotta intestina… Nella decomposizione del PD si riflette la crisi di egemonia – dunque di direzione politica e di consenso – della grande borghesia italiana. Tale crisi si approfondirà, poiché si va a indebolire un caposaldo del suo potere politico e della strategia filo-atlantica ed europeista…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2017/02/la-scissione-del-pd-le-manovre-del.html

Commento di Alessandra Chedda : “Io francamente spero che alle prossime elezioni politiche il PD che era il mio partito prenda non il 40% dei suffragi ma il 5% visto il comportamento tenuto sull’ art. 18 sulla salva banche sulla defiscalizzazione delle multinazionali e su tutto quello che il popolo ha e sta soffrendo per le loro leggi…”

Commento di Paolo Sensini: “Col “fiuto” politico che l’ha sempre contraddistinto, anche questa volta Renzi va in pellegrinaggio negli Stati Uniti giusto in tempo per vivere di persona una delle fasi politiche più delicate della nuova presidenza Trump: lo scontro sui cessi per i trans. Una questione fondamentale per i cittadini americani e che, nei calcoli dello stratega di Rignano, si bisbiglia ora consigliato da Roberto Saviano, uno che di queste cose se ne intende assai bene, potrebbe risultare decisiva per il rilancio della segreteria PD.”

Monti Cimini – No alle trivellazioni geotermiche – Scrive Filippo Mariani: “Il complesso geologico dei Cimini consta di un suo delicato equilibrio bioregionale interno, composto da camere magmatiche ormai vuote, da faglie al momento stabili, ma delicate e da molte falde acquifere. Una violenta frantumazione delle rocce causata dalla trivellazione potrebbe liberare gas e altre sostanze tossiche intrappolate da millenni sotto terra e così, come accadde anni fa a Latera, creare dei disastri ambientali…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/02/tuscia-difesa-del-territorio.html

NATO. Passi avanti (contro la Russia) – Scrive Manlio Dinucci: “Ulteriori passi nel «rafforzamento dell’Alleanza» sono stati decisi dai ministri della Difesa della Nato. Anzitutto sul fronte orientale, col dispiegamento di nuove «forze di deterrenza» in Estonia, Lettonia, Lituania e Polonia, unito ad una accresciuta presenza Nato in tutta l’Europa orientale con esercitazioni terrestri e navali. A giugno saranno pienamente operativi quattro battaglioni multinazionali da schierare nella regione. Sarà allo stesso tempo accresciuta la presenza navale Nato nel Mar Nero…”

Gerusalemme imprigionata, capitale sionista? – Scrive Vincenzo Mannello: “Con la decisione di spostare l’ambasciata USA a Gerusalemme (se sarà davvero realizzata) e con il rinnovato attacco politico ed economico alla Repubblica Islamica dell’ Iran, fatto in combutta con Netanyahu, Trump farebbe il primo passo lungo una strada estremamente pericolosa, quella che in gergo viene definita del “Grande Satana” e che ha sempre comportato guai per gli Usa e per mezzo mondo!..” – Continua:
http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/02/23/gerusalemme-capitale-dello-stato-sionista-liran-avvisa-trump-di-non-allargarsi/

Roma. Per la libertà d’espressione – Scrive Stefano Becciolini: “ROMA, PER ORGANIZZARE UNA DIFESA EFFICACE CONTRO IL DDL GAMBARO CHE CHIEDE SANZIONI E RECLUSIONE PER CHI MANIFESTA LIBERO PENSIERO IN RETE. INVITO A PARTECIPARE ALL’INCONTRO – DIBATTITO: “REGOLAMENTAZIONE DELL’ONLINE – NO A PROPOSTE LIBERTICIDE”. NELLA SALA ISMA DEL SENATO (PIAZZA CAPRANICA), IL 2 MARZO 2017 DALLE ORE 11:00. Info. contatti@pandoratv.it”

Hirpos Dionysos – Scrive Ferdinando Renzetti: “…in questi giorni ho conosciuto uno strano uomo una specie di eremita che vive nei boschi dell’Irpinia. raccoglie castagne e costruisce oggetti in legno. Barba e capelli bianchi un cappello di lana grezza sulla testa calato fino agli occhi, un pastrano ancor più grezzo una vecchia fisarmonichetta anni settanta su una spalla nelle mani un bastone, l’albero delle castagnette come lo chiama lui. Ci siamo messi a parlare dice che nei luoghi dove vive tutti lo chiamano Hirpos per la vita selvatica e solitaria che conduce…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2017/02/hirpos-dionysos-puo-darsi-che-abbiamo.html

Commento di Mario Luzi: “A volte si tocca il punto fermo e impensabile dove nulla da nulla è più diviso, né morte da vita né innocenza da colpa, e dove anche il dolore è gioia piena. Sono cose, queste, che si dicono per noi soltanto. Altri ne riderebbero. Ma dire si devono. Le annoto per te che le sai bene e per testimonianza dell’amore eterno…”

Bologna. Campi aperti e non caserme – Scrive Carlo di CampiAperti: “Sabato 4 marzo 2017 abbiamo previsto di fare un grande mercato che abbracci, fisicamente e simbolicamente, il luogo che abbiamo caro e che secondo il sindaco di Bologna dovrebbe diventare una caserma dei carabinieri. Per questo vi scriviamo per invitarvi tutte/i, in particolare chi vive e lavora nelle regioni vicine a noi, a partecipare  alla giornata di lotta…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/02/bologna-4-marzo-2017-campi-aperti-e-non.html

E procediamo, come possiamo! Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Alcuni suoi seguaci domandarono al bandito Che: ”Anche per i ladri esiste una strada (Tao)?” – “Eh, certo che sì.. – rispose Che- Santità è intuire dove giace un tesoro nascosto, Eroismo è entrare per primo nella casa, Giustizia è uscirne per ultimo, Saggezza è distinguere il colpo che si può tentare, Umanità significa essere equanimi nel dividere il bottino. Al mondo non è mai esistito un gran ladro che non abbia manifestato queste qualità”. (Chuang Tze)

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Adi Shankar, utopia alimentare, psico-transumanza, Emiliano il pescivendolo, Parsons Dance, amore per la vita, Poroscemo, cavoli e broccoli…

Il Giornaletto di Saul del 23 febbraio 2017 – Adi Shankar, utopia alimentare, psico-transumanza, Emiliano il pescivendolo, Parsons Dance, amore per la vita, Poroscemo, cavoli e broccoli…

Care, cari, domani, 24 febbraio, ricorre il Maha Shivaratri, la magica notte di Shiva. Unito in perenne amplesso con la sua energia cinetica Shakti (impersonata da Parvati). Shiva dal punto di vista tradizionale viene considerato l’aspetto della Trinità preposto alla distruzione. Ma tale distruzione comprende anche l’ego, o l’ignoranza, ovvero quell’identità separata che impedisce all’uomo di riconoscersi Uno con l’Assoluto. Perciò Shankara sta a significare “favorevole, propizio” . Egli è l’Assoluto stesso, l’amore indicibile che sorge dal principio “Io” privo da ogni identificazione, la pura consapevolezza di Sé (in sanscrito Atman). Shiva viene anche definito: “Satyam-Shivam-Sundaram” cioè Vero, Auspicioso e Incantevole. Una delle incarnazioni di Shiva, un suo “Avatar”, fu Adi Shankaracharya, il grande saggio indiano che viene considerato il più grande maestro della tradizione nondualistica. Qui potete leggere qualcosa sulla sua vita ed anche un canto da lui composto: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2017/02/22/il-nondualismo-di-adi-shankaracharya-e-le-sei-strofe-sulla-salvezza/

Governo omosex – Scrive Adriano Colafrancesco: “L’Italicum I voucher Il Jobs Act Il ponte sullo Stretto L’abolizione dell’articolo 18 L’occupazione vandalica della Rai La buffonata della Buona Scuola Gli accordi a porte chiuse in via del Nazareno Il Basta un Sì a firma Maria Elena Banchetruria Il governo con le stampelle ricattatrici di Alfano e Verdini L’ufficio antidiscriminazioni cazziali!.. Chi pensava insuperabile il caso Ruby, votata nipote di Mubarak in Parlamento, è servito!”

Commento di Paolo Sensini: “Capito a cosa servono le leggi imposte dalla presidenta Boldrini & Co. contro “bufale e fake news”? Per sbattere in galera preventivamente chi sbugiarda le loro attività preferite, come finanziare con soldi dei contribuenti bordelli omosex e i loro “esperti in materia” che imprimono nella testa dei bambini una certa pedagogia sessuale. E naturalmente molto altro, sempre pagato col culo degli altri…”

E il vaticano non è da meno… – Scrive Carmela Paterniti: “Quei soldi del Vaticano spesi per porno e armi. Le rivelazioni contenute nei due libri che hanno fatto esplodere lo scandalo dei corvi. Soldi destinati ai poveri utilizzati per fini meno nobili, «spese pazze» per centinaia di migliaia di euro, fondazioni religiose nate con obiettivi caritatevoli trasformatesi in succursali economiche per acquisti di lusso, un patrimonio immobiliare gigantesco. C’è questo, e molto altro, nel Vaticano segreto…”

L’utopia alimentare – Scrive Michele Meomartino: “Nel bene e nel male possiamo cambiare la nostra vita e il futuro del Pianeta perché i nostri stili di vita possono favorire un processo verso una nuova civiltà che abbracci anche il mondo animale e vegetale, oppure, al contrario, accelerare l’attuale deriva catastrofica che sta mettendo seriamente a rischio la sopravvivenza del pianeta. Sia Gandhi che Capitini adottarono una dieta vegetariana come regime alimentare. Secondo autorevoli storici….” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/02/22/vegetarismo-lutopia-alimentare-e-la-dieta-nonviolenta/

Psico-transumanza – Scrive Ferdinando Renzetti a integrazione del suo articolo https://retedellereti.blogspot.it/2017/02/psicostoria-della-transumanza-in-musica.html?showComment=1487750672287#c6407188117921653369 -: “Scrive Caterina: “ma quante parole!”, le ho risposto che fra un po rimarrò senza le sto liberando tutte nell’aria come colorate gocce di acqua piovana puntini luminosi di sogni svaporati. Si, ne avevo le tanche piene!…” – Continua in calce al link segnalato

Emiliano, il pescivendolo. Nella tradizione dei “masanielli” – Retroscena dietro retroscena, si arriva alla bocchetta del “suggeritore”. Lì si scopre che il melodramma emiliano era tutto stabilito sin dall’inizio. Dall’accordo del “pesce fresco” stipulato la settimana scorsa a Roma… Mi chiedo quale sia il tornaconto di questo “nuovo” pescivendolo, che, guarda caso è stato “benedetto” dal Berlusca: “Emiliano vincerà, ha le carte giuste” … Lo scrive La Repubblica di Bari, mica il Giornaletto di Saul… – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2017/02/emiliano-il-pescivendolo-nella-radicata.html

Commento di Giorgio Mauri: “Io mi chiedo: che ci faceva Emiliano al congresso fondativo di SI? Mi chiedo anche che ci faceva Vendola. La Boldrini, una intellettuale impegnata, convinta sostenitrice del processo di globalizzazione, era seduta tra Fratoianni e Vendola. Le premesse ci sono proprio tutte.”

Commento di A.M.C.: “…con Renzi, prima, e con Gentiloni, poi, il PD non è più un partito di sinistra ! E’ un servo delle élites dell’economia e della finanza mondiale dalle quali il rottamatore è andato a prendere istruzioni negli Stati Uniti…”

Civitanova Marche. Parsons Dance – Recensione – Scrive Sara Di Giuseppe: “Spettacolo brillante, ricco, comunicativo: missione riuscita, quella di David Parsons che nel creare la sua Compagnia intese portare la danza moderna al più ampio pubblico possibile, attraverso un’attraente miscela di sapienza coreografica, energia, teatralità. La DANZA, poi, quella che si ama, che entra dentro, che emoziona e sconvolge, che non si dimentica…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2017/02/civitanova-marche-parsons-dance.html

Sulmona. Fiera della neoruralità – Scrive Movimento Zoe: “Scambio Semi 2017: 4 marzo dalle 15:00 alle 20:00, 5 marzo dalle 10:00 alle 20:00, Abbazia di S. Spirito al Morrone, Sulmona – Badia. Il seme sarà il filo conduttore della manifestazione. Quel seme che genera vita, cultura, movimento. Info. 349 426 9284”

Treia: 33a edizione della Festa dei Precursori – 23, 24 e 25 aprile 2017 – Programma schematico: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/02/22/treia-33a-edizione-della-festa-dei-precursori-23-24-e-25-aprile-2017/

Parma. Scambio semi – Scrive CIR: “In concomitanza con il mercato delle genuine produzioni della Mercatiniera, giovedì 2 marzo dalle ore 17 avrà luogo presso la Casa Cantoniera di Parma, via Mantova 24, la giornata di scambio dei semi. Info. Genuinoclandestino@autistici.org”

Ecologia profonda è amore per la vita – Scrive Caterina Regazzi: “…per me l’ecologia profonda è amore per la vita, per la natura, per gli esseri viventi, solidarietà umana, ognuno secondo la propria natura e le proprie possibilità: una tendenza a…. nei limiti del possibile. In mezzo a queste tendenze ci possiamo mettere quello che, per ognuno di noi, è in sintonia con l’evoluzione della specie umana quale tutti noi che ci riteniamo “ecologisti” o “amanti della vita” ci auguriamo: ritrovare quell’armonia con la Natura (Dio, Dea Madre, Natura) che ci ha dato la vita” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/02/ecologia-profonda-e-amore-per-la-vita.html

Che la luce sia – Scrive Maria: “…senza negare la presenza del buio, è bello stare dalla parte della Luce. Hai presente una stanza buia dove dalla persiana c’è una fessura piccola come l’unghia del mignolo, se osservi bene dopo un po’ la stanza è tutta illuminata. Prova ne da che la Luce prevale sul buio… la Verità prevale sulla menzogna… l’Amore prevale sull’odio. Grazie a Voi per non sentirmi sola in questo pensare della mia anima. Mia preghiera mattutina; Che Pace e Amore inondino i cuori di tutta l’umanità. Così sia….”

Poroscemo, il nome giusto di Poroshenko… – Scrive Giulietto Chiesa: “Nella mia qualità di Presidente io sono guidato dalla volontà del mio popolo e indirò un referendum sulla questione dell’ingresso dell’Ucraina nella Nato”. Con queste solenni parole Poroshenko annuncia le intenzioni sue e dei suoi burattinai per “chiudere” il cerchio del colpo di stato che lo portò al potere a Kiev nel febbraio 2014. Intanto il governo fantoccio di Kiev ha riavviato la guerra contro le due repubbliche di Donetsk e di Lugansk, in plateale violazione degli accordi di Minsk, bombardando i centri abitati, moltiplicando gli attentati terroristici. A queste provocazioni si aggiungono quelle sventate dai servizi russi, contro la Crimea…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/02/22/ucraina-in-fiamme-petro-poroshenko-in-combutta-con-la-nato-prepara-la-catastrofe-mentre-leuropa-tace-e-acconsente/

P.S. L’Italia ha un voto dirimente per decidere se questa Ucraina può o non può entrare nella Nato. Occorre fare tutto il possibile per costringere il governo a opporre il proprio diniego. Non si tratta qui di uscire dalla Nato, si tratta di impedire che la Nato ci trascini in una guerra insensata e mostruosa, dove molti di noi moriranno.

Cavoli e broccoli – Scrive Caterina: “Ciao, Amore, sto per uscire per andare al mercatino. Ho quasi finito la scorta di cavoli e altre brassicacee che avevo in frigo Ti ho detto che finché ce ne sono, una porzione di qualche cavolo non deve mancare nella mia dieta. Oggi ho mangiato riso con cavolo nero, ieri cavolo nero, ieri l’altro cime di rapa, il giorno prima broccoli. Li amo e sono anche belli! Il giardino mi pare che le piante di cavolini di Brussel si stiano cominciando a dar da fare…. speriamo! Tutti i giorni do loro un occhiata ed anche un po’ d’acqua, speriamo che, sentendosi considerate, comincino a produrre! Ieri poi ho cercato di liberare le piantine di bietole e radicchi dall’erba che un po’ le soffoca, ed ho dato un po’ d’acqua con la nuova pistola anche a loro. Vedremo! A dopo!”

Sarà per questo che i contadini dicevano che i bambini nascono sotto i cavoli? Ciao, Paolo/Saul

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Pensieri poetici del dopo Giornaletto:

“Un uomo fa quello che deve – nonostante le conseguenze personali, nonostante gli ostacoli e i pericoli e le pressioni – e questo è la base di tutta la moralità umana.” (Winston Churchill)

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“Non c’è nascita, non c’è morte, non c’è la persona, è tutta un’idea, tutta un’illusione!” (Nisargadatta Maharaj)

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Miracolati nel PD. Scegliere fra la padella e la brace è dura… (della serie: chi volò sul nido del cuculo?)

Tra quanti, nel ’90, si opposero allo scioglimento del PCI era prevalente un elemento di rabbia e di paura. Rabbia per il bambino che i gorbacioviani di casa nostra stavano buttando insieme all’acqua sporca, paura di affrontare il futuro senza una bussola ideologica.

Occhetto e chi venne dopo di lui pensarono di riempire, con l’aiuto dei media ‘amici’, il vuoto elettorale e di potere che avrebbero lasciato i ‘morituri’ DC e PSI. L’ostacolo a tale progetto era diventato il partito di Berlusconi e tutte le energie politico-mediatico-giudiziarie vennero spese per rimuoverlo.

La nuova bussola per la nomenclatura post PCI erano diventati i voti per avere posti di potere; questo ne ha fatto una barca alla deriva priva di vigilanza e di filtri politico-ideologici, verso pirati e avventurieri di ogni sorta, malavita compresa.

Il nido ideale per i cuculi ex Dc, espertissimi nella costruzione delle clientele e ben introdotti nei gangli dello Stato e negli ambienti curiali e framassonici. Renzi si sente un condottiero come Alessandro il Grande, credendo che per invadere il PD siano stati strategici il suo ‘occhiolino’ a Berlusconi e la sua alleanza con i media delle banche e delle multinazionali, che convinsero Bersani & soci a svolgere ‘primarie aperte ai non iscritti’ in cui furono portati a votare anche gli elettori del PDL e gli ospiti dei centri per l’immigrazione.

Ma la mutazione era già in atto da tempo, tant’è che dopo la segreteria Veltroni, durata poco più di un anno ed usata fondamentalmente per spostare il PD al centro dello schieramento politico, imbarcando il Partito della Margherita, fu l’ex DC Franceschini ad essere eletto segretario del PD (secondo con 92 voti, un altro ex DC, Arturo Parisi).

Dov’erano gli attuali scissionisti o sedicenti tali ?
Per lenta emorragia era già scomparsa ogni analisi autonoma su:
- globalizzazione e taglio welfare, diritti e salari;
- moneta creata dalle banche della grande finanza;
- Europa delle banche e delle multinazionali;
- guerre, golpe, terrorismo per il nuovo colonialismo globalizzatore;
- non applicazione dei principi costituzionali;
- incremento corruzione;
- immigrazione fuori controllo…

La sintesi più fulminante della parabola piddina è di Cacciari: “ Il PD è nato morto”.
Per questo nessun può capire in cosa siano diversi i renziani dagli scissionisti che usciranno o da quelli che resteranno nel Pidirenzi a spartirsi le cariche residue, spettanti alle minoranze.

Fernando Rossi

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Commento integrazione di Adriano Colafrancesco: “«Io faccio lo spettatore» dice Berlusconi. Talmente interessato da voler capire, di persona quanto sta accadendo nel Pd. Perciò la scorsa settimana ha accolto l’invito ad incontrare riservatamente Emiliano: appuntamento a cena in un’abitazione romana, quattro coperti a tavola padroni di casa compresi. Il Cavaliere desiderava sapere se il Pd si stava davvero avviando alla scissione, ed era parso sollevato dalle parole dell’interlocutore, che aveva garantito sulla tenuta del proprio partito: «E comunque io non me ne andrò mai», aveva detto lapidario Emiliano.

…..non è detto che Emiliano finisca per smentire se stesso, impegnato com’è nel cercare un compromesso.

…..in ogni caso, di quel colloquio a cena Berlusconi ricorda gli attestati di stima e simpatia del suo interlocutore, «già fatti in pubblico e in tempi non sospetti, presidente». «Lo so, non l’ho dimenticato», aveva risposto il Cavaliere ad Emiliano: «Altri invece mi hanno deluso profondamente».

Che sia Renzi (obtorto collo), che sia Emiliano (a cui accredita un futuro), che sia Gentiloni (a cui ha fatto pervenire gli auguri), Berlusconi in ogni caso è pronto a dialogare, «nell’interesse del Paese»……(ovviamente! ndr)”

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L’impero di mezzo globalizzato e la “deregulation” americana spezzata

Poco tempo fa, a Davos, abbiamo assistito alla “performance” di Xi Jin Ping, Presidente della Cina, stavolta autoinvestitosi del curioso ruolo di alfiere della Globalizzazione senza se e senza ma. Una tiritera buttata lì, tutta d’un fiato, sulla ineludibile necessità, sui vantaggi e su tutti i meravigliosi annessi e connessi del Nuovo Ordine Globale, grazie a cui la Cina, producendo a costo quasi-zero, può impunemente piazzare le proprie porcheriole (che qualcuno ha pure il coraggio di definire “mercanzie”, sic!) sui mercati di mezzo mondo, guadagnando cifre astronomiche e permettendo alla propria economia ritmi di crescita altrove sconosciuti.

Questo, senza parlare della penetrazione della Cina in tutte quelle aree geoeconomiche strutturalmente più deboli, come quella rappresentata dall’Africa sub sahariana, dove, in cambio di lauti compensi ai governi o ai potentati locali, intere regioni del continente nero, vengono stravolte ad uso e consumo del gigante asiatico. Il tutto, coronato dall’acquisto massiccio di valuta estera (dollaro USA) o di titoli del debito pubblico (sempre USA), con il supporto di banche e fondi sovrani vari. Logicamente, tutto questo non può che fare della Cina un entusiasta alfiere del Globalismo, nonostante una sfacciata e poco coerente aderenza ad una versione riveduta e corretta di marxismo, quale quella, a suo tempo, propalata da Mao.

Meno logico, invece, che a farsi paladino dell’anti globalismo sia proprio il rappresentante di una nazione che, della Globalizzazione e del Nuovo Ordine Mondiale, ha fatto il proprio vessillo ideologico e programmatico e cioè Donald Trump, neoeletto Presidente USA. Che il sistema democratico più collaudato al mondo abbia ceduto ad una tentazione golpista? Oppure al potere alla Casa Bianca, a furor di popolo, è stato mandato un rivoluzionario, un fomentatore, nel ruolo di vero e proprio eversore e scompiglia-carte dei progetti dei piani alti?

A ben guardare però, le cose stanno un po’ differentemente da quanto potrebbe, a prima vista, sembrare. Punto primo. Non si diventa Presidente-Imperatore Usa senza quei lasciapassare e quelle garanzie determinate da precisi accordi di lobbie, che fungono da garanzia e da lasciapassare per qualunque aspirante al trono. Non per niente, i posti-chiave della neonata amministrazione Usa sono tutti detenuti da personaggi oltremodo legati al mondo della finanza e dell’economia. Si va dal comitato di consiglieri presidenziali formato dal “patron” di Tesla, Elon Musk e di Uber, Travis Kalanick e da altri 16 grandi imprenditori provenienti dal mondo degli affari (Trump’s Strategic e Policy Forum), guidato dal n.1 di Blackstone, il più ricco hedge fund del mondo, Steve Schwarzman, di cui fa parte anche l’Ad di Pepsi Cola, Indraa Nooy come riferisce Business Insider Uk.

A guidare la strategica carica di Ambasciatore in Israele, sarà, invece, David Friedman. Avvocato specializzato in diritto fallimentare, ha rappresentato Trump nei fallimenti di alcuni suoi hotel ad Atlantic City. Friedman è su posizioni estremiste, considerato molto vicino ai gruppi che sostengono l’espansione degli insediamenti nella West Bank, arrivando a dare il massimo sostegno alla American Friends of Bet El Institutions, un’organizzazione che sostiene con particolare impegno un insediamento illegale di coloni appena fuori Ramallah nei territori occupati della Cisgiordania. Rex Tillerson, il nuovo Segretario di Stato, è amministratore delegato di Exxon Monil, il colosso petrolifero presente in 50 Paesi, Russia in primis, con la quale ha una joint venture con Rosneft. Steven Mnuchin, ora Segretario al Tesoro, è stato direttore finanziario della campagna elettorale di Donald Trump, nonché ex partner di Goldman Sachs e produttore cinematografico, mentre, Wilbur Ross, ora Segretario al Commercio, è stato presidente e strategist numero uno della società di private equity W.L. Ross & Co, noto alle cronache per avere comprato aziende in crisi, poi ristrutturate e vendute. Questo tanto per ribadire il concetto sulla non-casualità dell’elezione di Trump che, anzi, sembra invece esser frutto di una precisa istanza strategica. Significativo il fatto che, il neo eletto Presidente USA, tra le sue prime mosse, abbia ricevuto i rappresentanti delle più importanti sigle sindacali Usa, per rassicurarle sul proposito, poi immediatamente attuato, di annullare i vari accordi internazionali sul Libero Commercio trans nazionale che, permettendo la delocalizzazione delle varie industrie, ha fatto chiudere non poche fabbriche, mandando a spasso migliaia di lavoratori americani.

Qui non si tratta di un’improvvisa conversione sulla Via di Damasco, da parte delle varie lobbies statunitensi e delle rispettive leadership, d’improvviso passate dal liberismo duro e puro all’antiglobalismo antagonista. Nulla di tutto questo: piuttosto ci troviamo di fronte ad una presa di coscienza effettuata all’insegna del più puro e pragmatico realismo. Come in tutti gli umani raggruppamenti, anche tra coloro che detengono le fila dei destini economici e finanziari (oltrechè politici, sic!) del mondo, esistono divisioni, contrasti e differenti visioni sui vari problemi. Ora, è accaduto che, anche all’interno di quelle stesse stanze dei bottoni, qualcuno si è reso conto che quello rappresentato dall’ultra liberismo globale, non è un buon affare, anzi. L’incontrollata e “de-regolata” accelerazione degli scambi economici e finanziari, anziché produrre benessere diffuso, si è fatto fattore di generale immiserimento, causato dalla sempre maggior volatilità ed umoralità dei vari scenari geoeconomici. Il che, se sul momento, può favorire i pochi fortunati detentori del potere economico, nel medio-lungo termine finisce con il rivelarsi dannoso anche per chi quel potere lo detiene, favorendo la crisi dei consumi ed una generale e pericolosa disaffezione verso un certo modello di sviluppo.

Per questo c’è chi, in contrasto con il dettato neo liberista, portato avanti da una consistente parte dei rappresentanti dei Poteri Forti, ha ben pensato di correre ai ripari, prima che “qualcosa” di grave potesse accadere. Pertanto, al di là di vane considerazioni di ordine ideologico e per quanto paradossale ed assurdo questo possa apparire, Trump rappresenta il primo, significativo segnale di stop a quella Globalizzazione, la cui avanzata sembrava sinora irrefrenabile. Stop non significa fine del dominio della Tecno Economia, intendiamoci, bensì un suo significativo cambio di rotta, in direzione di una forma di neo keynesismo adattato ai parametri economici della Post Modernità.

Le dichiarazioni di Trump sull’inutilità della Nato, sulla Brexit, l’apertura di credito alla Russia di Putin, il mutato atteggiamento verso i paesi islamici e la Cina, debbono rappresentare motivi di accurata analisi e riflessione.

Nel bene e nel male, proprio dalla parte da cui mai ci sarebbe aspettata una cosa simile, ora vanno aprendosi nuovi ed inusitati spazi di manovra e di azione. I rappresentanti della burocrazia liberal progressista europea e la corrispettiva lobbie nord americana, si sentono mancare il terreno sotto i piedi. Il loro insulso buonismo, accompagnato al credo in una perenne “deregulation”, economica ed esistenziale, ha cominciato a far acqua da tutte le parti. Immigrazione incontrollata, terrorismo, malattie, suicide politiche demografiche, attraverso una prassi di continuo sabotaggio della famiglia, hanno i giorni contati.

Le opinioni pubbliche di mezzo mondo, cominciano ad averne le scatole piene e reclamano, a sempre più gran voce, un decisivo cambio di rotta. Una consistente fetta delle oligarchie globaliste, per voce di Trump e del suo entourage, hanno saputo sagacemente cogliere questi segnali ed ora cercano di porre un rimedio ai disastri globalisti. Il bello è che, come la Storia ha avuto già modo di insegnarci, nell’andare a sollevare certi veli o a scoperchiare certi vasi di Pandora, si rischia di provocare una serie di incontrollabili reazioni a catena…già è tutto un sussurrare sulla presunta natura di simpatizzanti di “estrema destra” di alcuni uomini della squadra di Trump.

Voci e dicerie di cui qui non vogliamo tenere assolutamente da conto, (rappresentando queste ultime una malintesa interpretazione semantica di determinate posizioni politiche, sic!) ma che, sicuramente, di un dato di fatto rappresentano l’inequivocabile segnale: a partire dalla crisi del 2008, sino ad arrivare alla recente elezione di Trump, tutta una serie di segnali significativi, sono andati intensificandosi, mettendoci dinnanzi al fatto che il liberismo globalista ha probabilmente i giorni contati. Questo potrebbe comportare il profilarsi di inediti scenari di azione per tutte quelle forze politiche che, oggidì, rifacendosi ad istanze di tipo sovranista e identitario, potrebbero cogliere l’occasione per indirizzare decisamente il consenso della pubblica opinione in proprio favore.

Ma anche qui, come in tutte le umane cose, il condizionale è d’obbligo. Come abbiamo già avuto modo di vedere, con il nostrano esempio del Movimento Cinque Stelle, il mal di pancia della gente fine a sé stesso, non basta. Di qualunque malessere o istanza ci si voglia far carico, non si può prescindere dall’aver anzitutto idee chiare ed obiettivi certi, frutto di una determinata visione del mondo, senza la quale qualunque tipo di azione politica finisce con l’essere inficiata e con lo scadere in uno sterile ed improduttivo qualunquismo.

Umberto Bianchi

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