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Programmi per la primavera-estate 2021, I Ching: esagramma La Pace, lettera di primavera, semantica del linguaggio…

Il Giornaletto di Saul del 21 marzo 2021 – Programmi per la primavera-estate 2021, I Ching: esagramma La Pace, lettera di primavera, semantica del linguaggio…

Care, cari, Caterina ed io, in un momento di intimità, durante la colazione del mattino, ci siamo chiariti le idee sui programmi che intendiamo portare avanti nella primavera estate, sempre che il governo ce lo permetta. Abbiamo parlato in particolare dell’organizzazione della prossima Festa dei Precursori e dell’Incontro Collettivo Ecologista, che corrispondono rispettivamente alla ricorrenza della fondazione del Circolo Vegetariano ed all’incontro annuale della Rete Bioregionale Italiana… – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2021/03/bioregionalismo-ecologia-profonda.html

Commento di R. B.: “Grati a Paolo per condividere in rete questa esperienza molto ‘territoriale’. Per un attimo prescindendo dai contenuti, citerò Ignazia, una mia amica ‘militante’, che pure aveva posizioni piuttosto diverse dalle mie, per una sua frase in …merito alla politica : sosteneva che “ci vuole continuità”. E difatti pur avendo fatto e disfatto gruppi e associazioni, il risultato si stabilizza solo grazie a una struttura che resiste nel tempo… – Continua in calce al link soprastante

Commento di F.R.: “Sarebbe un sogno rivederci tutti a Treia per la festa dei precursori…”

Mia rispostina: “L’assessore Buschittari ci ha gelato dicendo che le riunioni pubbliche sono vietate sino a giugno…, per cui molto probabilmente la Festa dei Precursori salta, (a meno di un miracolo) e tutto è rimandato alla Festa di San Giovanni… 

I Ching. Analisi dell’esagramma T’Ai, La Pace – L’Immagine: Cielo e Terra si congiungono, l’immagine della Pace. Così il sovrano divide e porta a termine il corso del cielo e della terra, e così assiste il popolo. Cielo e Terra sono in comunicazione, ciò produce un tempo di generale fioritura e prosperità. Questa attività che controlla ed aiuta la natura è quel lavoro sulla natura del quale l’uomo si avvantaggia… – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2021/03/20/i-ching-analisi-dellesagramma-tai-la-pace/

Corrispondenza – Scrive M.B.: “Caro Paolo, va bé, ci sarà anche qualche blocco energetico nel corpo. Ma sospetto che a livello INCONSCIO ci sia il desiderio di una scorpacciata di coccole. Forza Caterina, massimo dosaggio, più volte al giorno, nessuna controindicazione.” – Scrive V.D.R: “Calorosi e sinceri AUGURI di buona salute a Paolo.” – Scrive G.S.: “Ancora e sempre grazie per ciò che fai e poi… AUGURONI di pronta guarigione.” Scrive L.B.: “Caro fratello stai meglio?… curati mi raccomando… Un abbraccio”

Mia rispostina: “Ancora frastornato ma desideroso di riprendere contatto con il “mondo”, ringrazio i 4 amici (due donne e due uomini) che hanno voluto esprimere sentimenti di simpatia ed augurio per me. Insomma “lassù (nel cielo virtuale) qualcuno mi ama”. Così mi ritrovo con le dita sulla tastiera consunta di Spilamberto cercando di accroccare un Giornaletto di primavera…”

Lettera di primavera – Scrive Ferdinando Renzetti: “…poggiamo tutti sulla stessa terra, ci sovrasta lo stesso cielo, il sole che ci scalda è lo stesso cosi come la luna. facciamo parte del ritmo universale, di una stessa natura, unica e condivisa, che è proprio ciò che ci unisce, al di la di ogni distanza…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2021/03/ferdinando-renzetti-lettera-di-primavera.html

Tecniche di manipolazione mediatica. Scrive A.C.: “I nostri governanti vogliono farci vivere nel migliore dei mondi televisivi, ma purtroppo questo paradiso è l’inferno della democrazia. Bisogna allora convincere l’opinione pubblica che la democrazia è dietro l’angolo e dimostrare che esiste una soluzione militare a un problema che invece è preminentemente politico…”

Nocività di additivi e conservanti – Scrive FLM: “Gli additivi nei cibi sono sostanze tossiche, nocive per l’organismo: deprimono il sistema immunitario e lo predispongono a moltissime patologie; impoveriscono il valore nutrizionale degli alimenti, accelerano l’invecchiamento, abbassano il pH del sangue favorendo l’insorgenza di patologie come il cancro, il diabete, cardiopatie, allergie ecc.” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2021/03/20/nocivita-di-additivi-e-conservanti/

Nessuna speranza per gli USA – Putin versus Biden: “Voglio invitare il presidente Biden a continuare la nostra discussione, ma a condizione che lo facciamo dal vivo, come si suol dire oggi online. Senza alcun ritardo, ma direttamente in una discussione franca e diretta. Mi sembra che sarebbe interessante per il popolo della Russia, per il popolo degli Stati Uniti e per molti altri Paesi” – Ma dalla Casa Bianca hanno fatto sapere che Joe Biden non si pente di aver definito Putin “assassino”. E hanno aggiunto che Biden non potrà parlare con Putin perché è impegnato…”

Meditazione in cammino su Ecologia profonda, Bioregionalismo, Spiritualità Laica e Semantica del linguaggio – Cercando di dare una spiegazione consona dei concetti relativi ai neologismi -quali ad esempio: bioregionalismo, ecologia profonda, spiritualità laica- dobbiamo ricorrere alla semantica ed alla glottologia, poiché non esiste neologismo che non trovi origine in altre parole simili. Forse non sarebbe nemmeno necessario trovare nuovi termini se la parola originaria, eventualmente abbinata ad un aggettivo, potesse dare il senso di quanto si vuole descrivere… – Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2019/11/notes-traces-and-stories-of-deep.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Il cielo/ quella notte distava solamente la metà
alla letteratura poetica/ ad ascoltare frasi bruciate
quando ho sentito che il poeta aveva / un’erezione in rima
e poi ho distolto gli occhi con uno/ sguardo sperduto
“Ogni animale” ha detto finalmente
“E’ triste dopo il coito”
Ma gli innamorati della fila dietro/sembravano svagati
e felici”
(Lawrence Ferlinghetti)

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Lo spreco alimentare, referendum per la riduzione dei parlamentari, i missili atomici preoccupano gli europei, come funziona una banca?, dalla comunicazione sensoriale alla trasmissione virtuale, reincarnazione ed evoluzione…

Il Giornaletto di Saul del 19 agosto 2020 – Lo spreco alimentare, referendum per la riduzione dei parlamentari, i missili atomici preoccupano gli europei, come funziona una banca?, dalla comunicazione sensoriale alla trasmissione virtuale, reincarnazione ed evoluzione…

Care, cari, lo spreco alimentare è una questione etica, sociale, economica ed ambientale che si inserisce nei grandi temi della sostenibilità e della circolarità delle risorse. La consapevolezza circa l’importanza di ridurre la quantità di rifiuti alimentari sta crescendo tanto che, nel nostro Paese, nel 2020, le giornate dedicate alla sensibilizzazione dei cittadini al tema sono due: la prima è stata il 5 febbraio e la seconda sarà il 29 settembre… (Arpat) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2020/08/lo-spreco-alimentare-e-una-offesa-alla.html

Nota – Considerando che sul pianeta ci sono 820 milioni di persone che non hanno cibo, gettare alimenti risulta immorale, senza considerare l’impatto ambientale di questo spreco: emissioni in atmosfera, perdita di suolo e consumo di acqua….

Referendum per la riduzione dei parlamentari – Scrive Peppe Sini: “In vista del referendum costituzionale del 20-21 settembre 2020 il “Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera” di Viterbo sostiene le ragioni del “No”. No alla riforma costituzionale che mutila la democrazia rappresentativa e mira ad imporre un regime totalitario nel nostro paese. Al referendum del 20-21 settembre votiamo no all’antiparlamentarismo, no al fascismo, no alla barbarie…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2020/08/18/referendum-del-20-e-21-settembre-2020-anche-i-pacifisti-sostengono-le-ragioni-del-no-alla-riduzione-dei-parlamentari/

Informazione alternativa e censura – Scrive F.G.: “Il documentario Shadow Gate, i cui autori, moglie e marito, sono stati arrestati a Washington nel momento in cui il filmato veniva presentato su Youtube. E’ stato diffuso dal sito “The Duran Daily”, ma ne è stato rimosso. Trattasi di una documentazione irrefutabile, e perciò drammatica e agghiacciante, su chi è e cosa fa il solitamente imperscrutabile Deep State Usa, quel governo parallelo composto da Intelligence, Think Tanks legati al Partito Democratico, Finanza, Armieri del Pentagono e dell’Industria, Farmaceutici e Digitali. Nucleo di potere politico-economico-culturale che  ha assunto il compito di attuare i propositi tattici e strategici della Cupola in cui alberga l’élite del Nuovo Ordine Mondiale e del Regime Globale”

I missili atomici preoccupano gli europei – Scrive Alfonso Navarra: “Cosa succederà dopo la 50esima ratifica del Trattato di proibizione delle armi nucleari – TPAN, ormai imminente? Credo che verrà allora il momento di far sentire la nostra voce all’interno di un movimento internazionale che sarà alla ricerca della sua strada e che capirà che si può andare avanti solo facendo i conti con la realtà effettuale, dando priorità alla centralità del rischio e collegando il percorso della proibizione alla tattica per dividere il fronte nuclearista…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2020/08/la-rivolta-degli-europei-contro-il.html?showComment=1597727412385#c1289481332775023124

Commento di Luigi: “…a mio modo di vedere il TPAN potrà (e dovrà) avere un ruolo di « catalizzatore (= acceleratore di processi) »: una volta entrato in vigore (da oggi mancano solo 6 ratifiche), non occorrerà neppure nominarlo, tanto gli Stati nucleari lo conosco bene, dato che addirittura in diversi (Francia, USA, UK, …) hanno fatto (e fanno) di tutto per sabotarlo!” – Continua in calce al link soprastante

Come funziona una banca? – Scrive Paola Botta Beltramo: “Il prof. Antonino Galloni  nel suo libro “The bank – il futuro della banca” a pag. 71: “Storicamente i banchieri (e chi per loro) hanno sempre evitato più della peste che si capisse come funziona una banca o, meglio, come funzionano le banche. Il motivo è molto semplice: mantenendo nel bilancio solo interessi e altri costi, ma non le somme depositate dai clienti (a qualsiasi titolo) tutto il margine operativo di queste istituzioni creditizie emergerebbe in piena evidenza; conseguentemente dovrebbero pagare tasse elevate“ – Continua: https://saul-arpino.blogspot.com/2020/08/lettera-il-giornaletto-di-saul-in.html

Dollaro in caduta libera – Scrive Sputnik: “Stephen Roach, ex presidente di Morgan Stanley Asia, ha previsto un imminente crollo del dollaro, ha riferito Bloomberg. “L’economia degli Stati Uniti è afflitta da molto tempo da alcuni macro-squilibri significativi, vale a dire un tasso di risparmio interno molto basso e un disavanzo delle partite correnti cronico”, ha detto, prevedendo che il dollaro sarebbe precipitato del 35% rispetto alle altre principali valute. “L’era dell”esorbitante privilegio del dollaro USA come valuta di riserva primaria del mondo sta volgendo al termine”, ha affermato l’economista…”

Dalla comunicazione sensoriale alla trasmissione virtuale – Secondo il sistema elementale cinese la comunicazione è possibile ad ogni livello elementale, ovvero si può comunicare con la Terra, con il Metallo, con l’Acqua, con il Legno e con il Fuoco. I modi comunicativi passano attraverso i vari sensi che sono collegati a questi elementi. Ad esempio si può comunicare con l’olfatto, con l’udito, con il gusto, con il tatto e con la vista. Voglio persino essere più chiaro… – Continua con testo bilingue:
https://bioregionalismo.blogspot.com/2020/08/from-sensory-communication-to-virtual.html?showComment=1597774315211#c7184492610657837381

Commento di Caterina Regazzi: “Dipende da quel che uno ha da dire e da quello che vuole dire e a chi… Per me la comunicazione più importante è quella con le persone care, l’Amore è sempre stato la cosa più importante nella vita, l’Amore per i genitori, per gli amici, per il mio compagno, per la figlia (l’ordine è cronologico, nella sua insorgenza). Purtroppo in questo periodo, sia per problemi e momenti miei personali, vedo che la comunicazione diretta, è sempre più scarna…” – Continua in calce al link soprastante

Reincarnazione ed evoluzione. Alcuni pareri – …occorre agire secondo natura, in chiave evolutiva, nella consapevolezza del bene comune, poiché noi siamo in ogni forma! Anche l’io individuale ha la sua importanza nel processo evolutivo globale della coscienza. Insomma dobbiamo partire da noi stessi. La specie umana è in continua evoluzione e così dovremmo poter prendere coscienza che il nostro vivere si svolge in un contesto inscindibile. Di fatto è così… solo che dobbiamo capirlo e viverlo consapevolmente, prima a livello personale e poi a livello di comunità… – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2018/11/reincarnazione-e-processo-evolutivo_12.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Il mondo appare e scompare nella coscienza. Io non nego il mondo, lo vedo solo apparire nella coscienza, che è la totalità del conosciuto nell’immensità dell’ignoto. Prima di ogni inizio, dopo ogni fine, “Io Sono”…” (Sri Nisargadatta Maharaj)

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…per quanto tempo ancora dovremo subire le cronache inqualificabili che ci vengono servite a pranzo e a cena dai tiggì della Rai?

Lettera aperta di Adriano Colafrancesco ai vertici Rai

Gentili signori, per quanto tempo ancora dovremo subire le cronache inqualificabili che ci vengono servite a pranzo e a cena dai tiggì della Rai? Per quanto tempo il (presunto) servizio pubblico televisivo pensa di poter consumare crimini di depistaggio informativo e di omissione delle notizie, bombardando gli utenti con servizi allestiti da sempre più monotoni professionisti del tele-giornalismo di regime, grazie alla cui complicità, dopo essere stati rinchiusi in casa per mesi, veniamo

· tenuti in angoscia con quotidiano terrorismo mediatico a reti unificate,

· ammutoliti con il bombardamento sistematico di numeri indecifrabili,

· zittiti e colpevolizzati se dissidenti,

· oppressi col ricatto più vile e forte di tutti: la morte,

· convinti perfino della priorità del gel igienizzante sull’acqua benedetta in chiesa.

E ancora, come se tutto questo non fosse abbastanza,

· costretti alla “distanza sociale” per entrare in farmacia, al supermarket, o in qualsiasi luogo pubblico,

· controllati – e all’occorrenza bloccati – da poliziotti e guardie in divisa,

· ridotti a gregge che scarica l’applicazione “Immuni”, concepita per il pedinamento perenne ai fini del controllo da remoto in tutte le circostanze della vita, senza neanche capire a che serve e come funziona,

· minacciati con l’avvento autunnale di nuove pandemie e, con esse, di vaccini obbligatori di non sperimentata efficacia e effettiva necessità, peraltro realizzati da privati infiltrati nella gestione della salute pubblica di tutto il pianeta per il tramite dell’Organizzazione Mondiale della Sanità!

Manca all’appello – ma pure questo è nell’orizzonte degli orrori a venire! – solo la proposta del “marchio della bestia, il 666 dell’Apocalisse”, sotto forma di microchip, dopo di che siamo al completo!

Solo un cieco – in questo distopico scenario, inimmaginabile fino a pochi mesi fa – può non rendersi conto che siamo nel bel mezzo di un gigantesco esperimento che ha l’unico scopo di valutare fino a che punto è possibile mettere sotto controllo e irretire le masse per un più agevole governo delle nazioni. E, per dirla tutta, con buona pace dei miscredenti, che siamo in presenza dell’ultimo e più sfrenato attacco di tutti i tempi, sferrato dal Principe di questo mondo.

Scrivo ricordando e facendo mie affermazioni non troppo lontane nel tempo, pronunciate in occasione dell’ultimo Festival della TV e dei Nuovi Media a Dogliani in Piemonte….

“La voce cattolica ha un livello di rappresentanza che non rispetta l’identità culturale del Paese. Bisogna che il mondo Rai diventi più pluralista, è auspicabile più presenza cattolica in Rai. Su Internet ci sono blog, autori, opinionisti, uomini di cultura che rappresentano una varietà di opinioni molto alta. Anche cattolica. Mi stupisce il fatto che l’Italia che è un Paese cattolico abbia un po’ perso questa sua identificazione con la sua storia”.

….aiutandomi anche con parole non mie, più altisonanti delle mie, oltre che di più alta levatura morale e spirituale delle mie.

Dentro e dietro lo scambio epistolare che propongo di seguito – e che spero possa trovare spazio di riflessione, oltre che divulgazione, attraverso il potente canale di comunicazione che voi in questo momento rappresentate – non c’è una visione di parte o settaria. C’è la Visione della Scena Del Mondo di oggi com’è e a che cosa va incontro. E, senza girarci troppo intorno, è una Visione senza ammissione di sconti che ci riguarda tutti in prima persona, il cui occultamento, capirete bene, va assai oltre le semplici responsabilità di omissione del servizio pubblico.

Fiducioso in un prossimo vostro auspicabile ravvedimento, ringrazio dell’attenzione e saluto cordialmente, non senza auguri di buona lettura.

Adriano Colafrancesco

Di seguito: scambio epistolare (1-2) tra Mons. Luigi Negri e Mons. Carlo Maria Viganò, successivo all’Appello per la Chiesa e per il Mondo (3) promosso da quest’ultimo come primo firmatario, dell’8 maggio 2020

1 – Mons. Luigi Negri scrive a Mons. Carlo Maria Viganò

Eccellenza Carissima, man mano che le circostanze della vita tendono ad indicarci elementi di degrado sia nella vita ecclesiale che in quella sociale vorrei farle pervenire la mia adesione al suo messaggio che mi sembra abbia raccolto il cuore vivo della nostra esperienza ecclesiale. Questo cuore vivo dell’esperienza ecclesiale si connota sempre più per la quotidiana consapevolezza che il tempo che ci è dato fugge e che la nostra esistenza rimane fortemente condizionata dalla provvisorietà degli eventi e dei fatti.

Mi sembra che la Chiesa, a brani, secondo un ritmo spesso momentaneo, stia recuperando la coscienza della propria identità e il compito missionario che caratterizza la sua vita e la sua storia.

Noi sentiamo ogni giorno più viva la pressione degli eventi che chiedono di essere giudicati secondo la chiarezza della parola del Signore e vissuti come obbedienza alla Sua volontà. Di tutto questo siamo lieti, siamo lieti perché ci abbandoniamo ogni giorno al Signore con la consapevolezza profonda che la Sua presenza ci sostiene in ogni momento e che non esiste possibilità che la nostra esistenza sia scardinata dalla compagnia del Signore Gesù Cristo. La nostra forza è veramente l’abbandono della nostra vita alla Sua volontà e soprattutto il desiderio che la nostra vita viva la grande vibrazione della missione; che la nostra vita guardi al futuro come una realtà da investire ogni momento della consapevolezza della presenza di Cristo, chiedendo che questa presenza di Cristo corra ogni giorno l’avventura della missione. In questo e per questo la nostra vita si apre ogni mattino con un grande desiderio di sostenere la vita cristiana nostra e dei nostri fratelli uomini; si chiude ogni sera con la consapevolezza di aver contribuito poveramente, ma sempre sinceramente, al maturarsi della coscienza cristiana nel mondo.

Ci stringiamo a lei Eccellenza e vorremmo poter accompagnare come ultimi discepoli il suo passo sicuro sulla strada della verità, della bellezza e del bene. Il Signore renda la sua presenza nella Chiesa e fra gli uomini come una presenza carica di verità, di capacità di sacrificio e di volontà di bene verso tutti gli uomini; così ci sembra di corrispondere in modo povero, ma reale, al grande invito della liturgia di ogni momento, quello di non perdere il tempo ma restituirlo ogni giorno con piena volontà e con grande apertura al cuore stesso di Dio, perché nella vita di ogni giorno noi siamo proprio chiamati a sperimentare la grandezza di Dio e il desiderio di contribuire in qualche modo, realmente però, al farsi del Regno di Dio nel mondo.

Il Signore ci benedica e ci conforti nel cammino di ogni giorno.

Giugno 2020 – Luigi Negri

Arcivescovo emerito di Ferrara – Comacchio

2 – Mons. Carlo Maria Viganò risponde a Mons. Luigi Negri

Eccellenza Reverendissima,

ho letto con grande commozione le Sue parole, per me davvero toccanti. È una consolazione vedere che Vostra Eccellenza ha colto, con l’acume e la lucidità che sempre hanno contraddistinto il Suo giudizio, il cuore del problema.

Il tempo presente, specialmente per chi ha uno sguardo soprannaturale, ci riporta alle cose basilari della vita, alla semplicità del Bene e all’orrore del Male, alla necessità di scegliere lo schieramento nel quale combattere le nostre piccole e grandi battaglie quotidiane. Vi è chi vede in questo una banalizzazione, come se la chiarezza del Vangelo fosse ormai incapace di dare risposte esaurienti ad un’umanità complessa e articolata; eppure, mentre alcuni nostri confratelli Vescovi si preoccupano quasi ossessivamente per l’inclusività e la green theology auspicando il Nuovo Ordine Mondiale e una Casa comune per le religioni abramitiche, nel popolo e nei sacerdoti va facendosi spazio la persuasione di una lontananza dei propri Pastori – fortunatamente, non tutti – proprio nel momento dello scontro epocale.

È vero: il tempo ci sfugge di mano, Eccellenza, e con esso si sbriciolano i castelli di sabbia della retorica quasi iniziatica di chi nella provvisorietà del tempo e nella fragilità del contingente ha voluto costruire il proprio successo. Vi è qualcosa di inesorabile, in quanto accade oggi: i miraggi effimeri che avrebbero dovuto sostituirsi alle verità eterne ci appaiono, alla cruda luce della realtà, nel loro squallore artefatto e posticcio, nella loro ontologica e inesorabile falsità. Ci scopriamo bambini, secondo le parole di Nostro Signore; riconosciamo quasi istintivamente i buoni e i cattivi, il premio e la pena, il merito e la colpa. Ma si può considerare banale la serenità del fanciullo che riposa sul petto della madre, la fiducia fiera del bambino che si aggrappa alla mano del padre?

Quante parole fatue ci sono state dette, quanti palliativi inutili ci sono stati propinati, pensando che la Parola eterna del Padre fosse inadeguata, che occorresse aggiornarla per renderla più seducente alle sorde orecchie del mondo! Eppure sarebbe bastato farla nostra, quella Parola, per non aver bisogno d’altro. Se finora ci siamo lasciati confondere dallo strepito del secolo, ora possiamo abbandonarci con fiducia filiale e lasciarci guidare, perché riconosciamo la voce del divino Pastore e Lo seguiamo dove Egli ci vuole condurre. Anche quando altri, che pure dovrebbero parlare, tacciono.

La nostra povertà non è di ostacolo, ma anzi di aiuto in questi frangenti: quanto più saremo umili, tanto più risplenderà la maestria dell’Artista che ci impugna come uno strumento nelle Sue abili mani, come la penna con cui lo Scrivano verga sapientemente la pagina.

Chiedo a Vostra Eccellenza di pregare perché tutti noi, che nella pienezza del Sacerdozio il Signore chiama non servi ma amici, riusciamo a renderci docili strumenti della Sua Grazia, riscoprendo la semplicità divina della Fede che Egli ci ha comandato di predicare a tutte le genti.

Tutto ciò che per orgoglio vi aggiungeremo di nostro è un penoso orpello di cui dobbiamo imparare a disfarci sin d’ora, se non vogliamo che lo facciano le fiamme del Purgatorio, nelle quali le nostre poche pagliuzze d’oro saranno purificate dalle scorie per renderci degni della visione beatifica. Non sprechiamo i giorni preziosi nei quali la malattia e la vecchiaia ci danno l’opportunità di espiare le nostre e le altrui colpe: sono giorni benedetti che possiamo offrire alla Maestà di Dio per la Chiesa e i suoi Ministri.

Riceva, Eccellenza Carissima, l’espressione della mia profonda gratitudine per le Sue ispirate parole, con l’assicurazione del mio ricordo nel Santo Sacrificio dell’Altare. E preghi per me. “Nunc dimittis servum Tuum, Domine, secundum verbum Tuum in pace” e

Carlo Maria Viganò, Arcivescovo

Nunzio apostolico emerito negli Stati Uniti d’America

3 – APPELLO PER LA CHIESA E PER IL MONDO Veritas liberabit vos. – Gv 8:32

In un momento di gravissima crisi, noi Pastori della Chiesa Cattolica, in virtù del nostro mandato, riteniamo nostro sacro dovere rivolgere un Appello ai nostri Confratelli nell’Episcopato, al Clero, ai Religiosi, al Popolo santo di Dio e a tutti gli uomini di buona volontà. Questo Appello è sottoscritto anche da intellettuali, medici, avvocati, giornalisti e professionisti che ne condividono il contenuto, ed è aperto alla sottoscrizione di quanti lo vogliono fare proprio.

I fatti hanno dimostrato che, con il pretesto dell’epidemia del Covid-19, si è giunti in molti casi a ledere i diritti inalienabili dei cittadini, limitando in modo sproporzionato e ingiustificato le loro libertà fondamentali, tra cui l’esercizio della libertà di culto, di espressione e di movimento. La salute pubblica non deve e non può diventare un alibi per conculcare i diritti di milioni di persone in tutto il mondo, e tantomeno per sottrarre l’Autorità civile al proprio dovere di agire con saggezza per il bene comune; questo è tanto più vero, quanto più crescenti sono i dubbi da più parti avanzati circa la effettiva contagiosità, pericolosità e resistenza del virus: molte voci autorevoli del mondo della scienza e della medicina confermano che l’allarmismo sul Covid-19 da parte dei media non pare assolutamente giustificato.

Abbiamo ragione di credere, sulla base dei dati ufficiali relativi all’incidenza dell’epidemia sul numero di decessi, che vi siano poteri interessati a creare il panico tra la popolazione con il solo scopo di imporre permanentemente forme di inaccettabile limitazione delle libertà, di controllo delle persone, di tracciamento dei loro spostamenti. Queste modalità di imposizione illiberali preludono in modo inquietante alla realizzazione di un Governo Mondiale fuori da ogni controllo.

Crediamo anche che in alcune situazioni le misure di contenimento adottate, ivi compresa la chiusura delle attività commerciali, abbiano determinato una crisi che ha prostrato interi settori dell’economia, favorendo interferenze di poteri esteri, con gravi ripercussioni sociali e politiche. Queste forme di ingegneria sociale devono esser impedite da chi ha responsabilità di governo, adottando le misure volte alla tutela dei propri cittadini, di cui essi sono rappresentanti e nel cui interesse hanno il grave obbligo di operare. Si aiuti parimenti la famiglia, cellula della società, evitando di penalizzare irragionevolmente le persone deboli e gli anziani, costringendoli a dolorose separazioni dai propri cari. La criminalizzazione dei rapporti personali e sociali deve essere inoltre giudicata come inaccettabile parte del progetto di chi promuove l’isolamento dei singoli per poterli meglio manipolare e controllare.

Chiediamo alla comunità scientifica di vigilare, affinché le cure per il Covid-19 siano promosse con onestà per il bene comune, evitando scrupolosamente che interessi iniqui influenzino le scelte dei governanti e degli organismi internazionali. Non è ragionevole penalizzare rimedi rivelatisi efficaci, spesso poco costosi, solo perché si vogliono privilegiare cure o vaccini non altrettanto validi ma che garantiscono alle case farmaceutiche guadagni ben maggiori, aggravando le spese della sanità pubblica. Ricordiamo parimenti, come Pastori, che per i Cattolici è moralmente inaccettabile farsi inoculare vaccini nei quali sia impiegato materiale proveniente da feti abortiti.

Chiediamo parimenti ai Governanti di vigilare perché siano evitate nella maniera più rigorosa forme di controllo delle persone, sia attraverso sistemi di tracciamento sia con qualsiasi altra forma di localizzazione: la lotta al Covid-19, per quanto grave, non deve essere il pretesto per assecondare intenti poco chiari di entità sovranazionali che hanno fortissimi interessi commerciali e politici in questo progetto. In particolare, deve essere data la possibilità ai cittadini di rifiutare queste limitazioni della libertà personale, senza imporre alcuna forma di penalizzazione per chi non intende avvalersi dei vaccini, dei metodi di tracciamento e di qualsiasi altro strumento analogo. Si consideri anche la palese contraddizione in cui si trova chi persegue politiche di riduzione drastica della popolazione e allo stesso tempo si presenta come salvatore dell’umanità senza avere alcuna legittimazione né politica né sociale. Infine, la responsabilità politica di chi rappresenta il popolo non può assolutamente esser demandata a tecnici che addirittura rivendicano per se stessi forme di immunità penale a dir poco inquietanti.

Richiamiamo con forza i mezzi di comunicazione ad impegnarsi attivamente per una corretta informazione che non penalizzi il dissenso ricorrendo a forme di censura, come sta ampiamente avvenendo sui social, sulla stampa e in televisione. La correttezza dell’informazione impone che si dia spazio alle voci non allineate al pensiero unico, consentendo ai cittadini di valutare consapevolmente la realtà, senza esser pesantemente influenzati da interventi di parte. Un confronto democratico e onesto è il migliore antidoto al rischio di imporre subdole forme di dittatura, presumibilmente peggiori di quelle che la nostra società ha visto nascere e morire nel recente passato.

Ricordiamo infine, come Pastori cui incombe la responsabilità del Gregge di Cristo, che la Chiesa rivendica fermamente la propria autonomia nel governo, nel culto, nella predicazione. Questa autonomia e libertà è un diritto nativo che il Signore Gesù Cristo le ha dato per il perseguimento delle finalità che le sono proprie. Per questo motivo, come Pastori rivendichiamo con fermezza il diritto di decidere autonomamente in merito alla celebrazione della Messa e dei Sacramenti, così come pretendiamo assoluta autonomia nelle materie che ricadono nella nostra immediata giurisdizione, come ad esempio le norme liturgiche e le modalità di amministrazione della Comunione e dei Sacramenti. Lo Stato non ha alcun diritto di interferire, per nessun motivo, nella sovranità della Chiesa. La collaborazione dell’Autorità Ecclesiastica, che mai è stata negata, non può implicare da parte dell’Autorità Civile forme di divieto o di limitazione del culto pubblico o del ministero sacerdotale. I diritti di Dio e dei fedeli sono suprema legge della Chiesa cui essa non intende, né può, abdicare. Chiediamo che siano tolte le limitazioni alla celebrazione delle funzioni pubbliche.

Invitiamo le persone di buona volontà a non sottrarsi al loro dovere di cooperare al bene comune, ciascuno secondo il proprio stato e le proprie possibilità e in spirito di fraterna Carità. Questa cooperazione, auspicata dalla Chiesa, non può però prescindere né dal rispetto della Legge naturale, né dalla garanzia delle libertà dei singoli. I doveri civili cui i cittadini sono tenuti implicano il riconoscimento da parte dello Stato dei loro diritti.

Siamo tutti chiamati ad una valutazione dei fatti presenti coerente con l’insegnamento del Vangelo. Questo comporta una scelta di campo: o con Cristo o contro Cristo. Non lasciamoci intimidire né spaventare da chi ci fa credere che siamo una minoranza: il Bene è molto più diffuso e potente di quello che il mondo vuole farci credere. Ci troviamo a combattere contro un nemico invisibile, che separa tra di loro i cittadini, i figli dai genitori, i nipoti dai nonni, i fedeli dai loro pastori, gli allievi dagli insegnanti, i clienti dai venditori. Non permettiamo che con il pretesto di un virus si cancellino secoli di civiltà cristiana, instaurando una odiosa tirannide tecnologica in cui persone senza nome e senza volto possono decidere le sorti del mondo confinandoci ad una realtà virtuale. Se questo è il progetto cui intendono piegarci i potenti della terra, sappiano che Gesù Cristo, Re e Signore della Storia, ha promesso che «le porte degli Inferi non prevarranno» (Mt 16:18).

Affidiamo i Governanti e quanti reggono le sorti delle Nazioni a Dio Onnipotente, affinché li illumini e li guidi in questi momenti di grande crisi. Si ricordino che, come il Signore giudicherà noi Pastori per il gregge che Egli ci ha affidato, così giudicherà anche i Governanti per i popoli che essi hanno il dovere di difendere e governare.

Preghiamo con fede il Signore perché protegga la Chiesa e il mondo. La Vergine Santissima, Aiuto dei Cristiani, possa schiacciare il capo dell’antico Serpente e sconfiggere i piani dei figli delle tenebre.

8 Maggio 2020
Madonna del Rosario di Pompei

Firmatari

Mons. Carlo Maria Viganò, Arcivescovo, Nunzio Apostolico

Card. Joseph Zen Ze-kiun, vescovo emerito di Hong Kong

Card. Janis Pujats, Arcivescovo emerito di Riga

Card. Gerhard Ludwig Mueller, Prefetto emerito della Congregazione per la Dottrina della Fede

Mons. Luigi Negri, Arcivescovo emerito di Ferrara-Comacchio

Mgr Joseph Strickland, Vescovo di Tyler, Texas

Mons. Thomas Peta, Arcivescovo Metropolita di Maria Santissima in Astana

Mons. Athanasius Schneider, Vescovo Ausiliare di Maria Santissima in Astana

Mons. Jan Pawel Lenga, Arcivescovo emerito di Karaganda

Mons. Rene Henry Gracida, Vescovo emerito di Corpus Christi

Mons. Andreas Laun, Vescovo Ausiliare emerito di Salisburgo

Mons. Robert Muetsaerts, Vescovo Ausiliare di Den Bosch

Padre Serafino Lanzetta, teologo

Don Alfredo Maria Morselli, teologo

Don Curzio Nitoglia, teologo

Don Guy Pagès

Don Frank Unterhalt, Communio Veritatis

Don Albert Engelmann, direttore editoriale Der Dreizehnte

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Non luogo l’inverso di bioregione, Treia: primavera solitaria, il gioco cosmico dell’uomo, impazza la pandemia, ascolto Auser, conoscenza di Sé…

Il Giornaletto di Saul del 21 marzo 2020 – Non luogo l’inverso di bioregione, Treia: primavera solitaria, il gioco cosmico dell’uomo, impazza la pandemia, ascolto Auser, conoscenza di Sé…

Care, cari, Marc Augè è un etnologo e antropologo francese. E’ noto per aver introdotto il neologismo “non luogo”, utilizzato per indicare tutti quegli spazi che hanno la prerogativa di non essere identitari, relazionali e storici (cioè l’inverso della bioregione, dotata d’identità e di relazionalità ndr)… (Luigi Campanella): – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2017/12/il-non-luogo-cioe-linverso-della.html?showComment=1584696895011#c6232796535162929301

Commento di G.L.P.: “Dall’ Antropocentrismo al Bioregionalismo, il nostro futuro. Potrebbe essere il Tema di un prossimo Convegno”

Il gioco cosmico dell’uomo – Scrive Giuliana Conforto: “Gli ”eletti” sono pochi, ma non pochissimi: forse alcuni milioni o decine di milioni. Sparsi come il sale ovunque nel pianeta, immersi in ”realtà” familiari e sociali che negano tutto ciò che gli ”eletti” sentono. La sfida è CREDERE IN SE STESSI, OSARE ESSERE DIVERSI, RISPETTARE LE PROPRIE ABILITA’, SVILUPPARE I PROPRI TALENTI; NON ADATTARSI quindi al sistema che organizza ogni attimo della così detta ”vita”. Gli ”eletti” sono ”enzimi” di una trasformazione planetaria che consentirà a tutti LIBERTA’, PROSPERITA’, UNITA’ e COMUNIONE CON LA NATURA…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2018/12/il-gioco-cosmico-delluomo-di-giuliana.html

C’è febbre e febbre – Per sfuggire alla “febbre da coronavirus” si può intendere il voler star fuori dal marasma, dal blob da covid che esce da ogni dove, radio, web, incontri casuali, amici e pure parenti, come non ci fosse altro di cui occuparsi. Oltre lo specchio. Pur dentro casa, in tranquillità. Certo che la situazione è irreale…

Treia. Primavera solitaria – Quest’anno l’equinozio di primavera ricorre il 20 marzo, tradizionalmente questo evento è collegato al giorno di San Benedetto, 21 marzo,  in cui si dice che “la rondine torna sotto al tetto”. Purtroppo le rondini qui a Treia non si sono ancora viste ed inoltre la città è “chiusa” per via delle norme igieniche di contenimento del coronavirus. Di solito in questi giorni la piazza e le vie di Treia rigurgitano di vita ma ora gli unici abitanti che si muovono liberi sono i piccioni… – Continua: https://treiacomunitaideale.blogspot.com/2020/03/treia-primavera-con-i-piccioni-e-pasqua.html

Alieni a Calcata. Dal Treja a Treia – Scrive G.Z. a commento dell’articolo https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2016/06/05/da-calcata-verso-treia-rigurgito-fantascientifico-di-calcataonline-news/ -: “Ho gustato molto l’articolo di oggi a proposito degli alieni di Calcata, esilarante la parte di Priapo.Qui e ora ricordo invece un vecchio pezzo dei CCCP: Emilia Paranoica, che dice tra l’altro: dammi una mano ad incendiare il piano padano e tutti hanno le palle democratico popolari. Quindi -aggiungo io- si sta fermi con le 4 frecce, zitti e mosca. Un abbraccio a distanza di sicurezza…”

Auser. Provincia di Macerata – Attivata una rete di ascolto e comunicazione telefonica e virtuale – Auser Treia, in attesa di poter riprendere dal vivo le attività sociali e di volontariato, interrotte provvisoriamente a causa delle normative governative, regionali e comunali relative al contenimento del contagio da coronavirus, abbiamo aderito alla proposta del coordinamento provinciale Auser di Macerata di diversificare le attività svolgendole in forma di ascolto e aiuto telefonico ed a mezzo email. Già abbiamo iniziato questa opera di socializzazione avendo ricevuto diverse telefonate riguardanti problemi al territorio e alle persone fisiche che… – Continua: https://auser-treia.blogspot.com/2020/03/attivita-sociali-e-di-volontariato-al.html

Attenzione. Attenzione – Scrive L.M.: “Caro Paolo, leggendo il tuo libro “Compagni di viaggio” ho trovato diversi refusi. Se hai piacere te li segnalo. Sarà però da fare al telefono o skype, non sarà breve…”

Mia rispostina: “Caro L.M., al tuo occhio attento non potevano sfuggire i “refusi” contenuti nel mio libro “Compagni di viaggio”. Ti confesso che in fase di rilettura tali refusi non sono sfuggiti nemmeno a me. Ne ero ben consapevole: ripetizioni, errori di battitura, parole inappropriate, etc. Ho lasciato tutto così com’era venuto. Ebbene questo libro -secondo il mio criterio- è un testo parlato, un raccontare ove non si può sfuggire all’incappare in errori ed imprecisioni. Non mi sono curato di nascondere o correggere, così -e per fortuna- la stessa confusione è stata fatta propria sia dalla correttrice delle bozze che dall’editore. Questo laissez-faire fa parte del mio essere “mezzo sderenato”, come a suo tempo ti dissi. Mi piace la storiella zen sul giardino ben curato ma non privo di errori, di aspetti incompiuti, che lasciano però riflettere su molte cose, ad esempio che la “perfezione” è solo un’immagine, e come tale “immaginata”… La vita è sogno, diceva Pedro Calderòn de La Barca…”

Sold Out. Impazza la pandemia, in poesia – Scrive Luigi Caroli: “…“BIG PHARMA” B) OMS o DFS? Negando per due mesi pandemia il Direttor sapea di dir bugia. Or piange il Fontan che si vantava finito è proprio in testa. L’ultimo respir è Sala chi protestava quel che sempre volea Milano in festa. C) … CARI PIGRONI, se sui miei scritti avere vò commento mi toccherà vergare testamento?…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2020/03/20/sold-out-impazza-la-pandemia-in-poesia/

L’importante è la mobilità (militare) – Scrive D.D’A.: “I ministri della Difesa dei 27 paesi della Ue, 22 dei quali membri della Nato, si sono incontrati il 4-5 marzo a Zagabria in Croazia. Tema centrale della riunione (cui ha partecipato per l’Italia il ministro Guerini del Pd) non è stato come affrontare la crisi da Coronavirus che blocca la mobilità civile, ma come incrementare la «mobilità militare»…”

Conoscenza di Sé e conoscenza empirica – La conoscenza di Sé è riferita alla realizzazione della propria vera natura in quanto “consapevolezza”, al di là di ogni identificazione e dualismo. Conoscenza empirica è l’immagine duale proiettata e percepita dalla mente attraverso tale “consapevolezza”. Questa conoscenza empirica è ritenuta vera ad un esame superficiale, in quanto risultato di una comprensione. La comprensione della conoscenza empirica equivale alla descrizione delle immagini del sogno analizzate durante il sogno senza tener conto della “Coscienza”…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2020/03/conoscenza-di-se-e-conoscenza-empirica.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“L’uomo vive sommerso da problemi, l’uomo vive infelice. Per vivere senza problemi, per vivere senza miserie, ci vuole coraggio. Voi avete scordato il linguaggio del vostro essere. Io sono arrivato a riscoprirlo: ho ricordato me stesso.” (Osho)

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Comunità Nuovo Mondo, c’era una volta Gesù, le baccanti di Euripide, gestione dei nanomateriali, virtualizzazione o comunicazione?, Iraq: che ci stanno a fare i militari italiani?, categorie di pensiero e categorie di esperienza…

Il Giornaletto di Saul del 14 novembre 2019 – Comunità Nuovo Mondo, c’era una volta Gesù, le baccanti di Euripide, gestione dei nanomateriali, virtualizzazione o comunicazione?, Iraq: che ci stanno a fare i militari italiani?, categorie di pensiero e categorie di esperienza…

Care, cari, il 17 novembre 2019, a Mondolfo Marotta, proponiamo un evento utile per ideare e creare una comunità, grande o piccola, o un gruppo, in cui vengano condivisi aspetti della nostra vita, non è semplice, anche perché va a contattare diversi parti di noi di cui non sempre siamo consapevoli. Possono emergere paure, diffidenze, credenze depotenzianti o semplici domande, è necessario ascoltarle ed accoglierle, a livello individuale e collettivo… (Comunità Nuovo Mondo) – Continua: https://treiacomunitaideale.blogspot.com/2019/11/laboratorio-della-comunita-nuovo-mondo.html

Commento di G.R.: “Un invito a formulare onde vibrazionali, pensieri, azioni di unità o tendenti all’unità. Ognuno di noi può gestirsi l’Eremo individuale come preferisce, ma senza gli altri esseri viventi: esseri minerali, vegetali, animali tra cui gli umani cosa saremmo?”

C’era una volta Gesù! – Scrive Adriano Colafrancesco: “Caro Paolo, dopo aver letto il tuo articolo sul rinnovamento del cattolicesimo, non posso fare a meno di omaggiarti di un capitolo di un libro che sto faticosamente cercando di portare avanti. Tutto quello che scrivi sta in piedi solo a una condizione: che si tolga di mezzo il sovrannaturale nell’interpretazione della storia del cristianesimo e si riduca il suo personaggio centrale a semplice creatura umana, disconoscendo quella divina…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2019/11/13/cera-una-volta-gesu-ed-il-rinnovamento-del-cattolicesimo/

Commento di Marco Bracci: “Tutte le religioni hanno un’origine comune: la volontà di alcuni di intromettersi fra gli uomini e Dio al fine di garantirsi la sopravvivenza, grazie alle offerte e ai sacrifici di animali, di alcune parti dei quali i sacerdoti erano obbligati a cibarsi. Poi, visto che lo stratagemma funzionava, sono state inventate altre ragioni, dogmi, ecc., sintetizzati nelle varie dottrine…” – Continua in calce al link

Mio commentino: “Lo stesso Buddha aveva messo in guardia dall’assolutizzare la propria dottrina, considerandola altro che un semplice mezzo per raggiungere la liberazione (”una zattera per attraversare un fiume, che va abbandonata appena si è arrivati all’altra sponda”)…”

San Benedetto del Tronto. Le baccanti di Euripide. Recensione – Scrive Sara Di Giuseppe: “Modernissimo Euripide, che “come tutte le avanguardie rigenera il teatro uscendo dal teatro” e paga di persona: con l’insuccesso, con l’autoesilio da un’Atene senza redenzione, da una società che non lo ama e gli tributerà omaggio tardivo e postumo, forse ipocrita. Tragedia totale viene definita Le baccanti…” – Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2019/11/le-baccanti-di-euripide-regia-di-emma.html

Magnesia – Scrive Ferdinando Renzetti: “La danza di Mercurio attorno al sole di Magnesia, la città immaginaria di Platone; ogni uomo agisce per se e con i fili grezzi e sottili della vita di ognuno si tesse la grande tela della società dell’homo ridens, in cui il riso è esperienza collettiva e condivisa; quando pensiamo scriviamo balliamo amiamo il tempo si ferma… viaggiamo nel tempo evadiamo dal tempo sentiamo e liberiamo IL TEMPO… globuli di boh e corpuscoli di bah nel brodino primordiale di purush; lu ntartieni pe li ninni di ozan: Ninusu ninusu ci ete la mamma de stu carusu dicitime ci ete ca l’aggiu dire ‘na cosa scusu…”

Natura e gestione dei nanomateriali – Scrive Luigi Campanella: “Con nanomateriale s’intende un materiale naturale, derivato o fabbricato contenente particelle allo stato libero, aggregato o agglomerato, e in cui, per almeno il 50% delle particelle nella distribuzione dimensionale numerica, una o più dimensioni esterne siano comprese fra 1 nm e 100 nm. I nanomateriali hanno rivoluzionato il modo di pensare in quanto le proprietà chimiche che dimostrano, a causa delle loro estreme dimensioni, sono spesso diverse o addirittura diametralmente opposte a quelle previste dai rispettivi materiali in forma macro…” – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/11/natura-e-gestione-dei-nanomateriali.html

Prima del terremoto – Scrive Gianluca Lalli: “Poco prima del terremoto ad Arquata del Tronto nel luglio 2016 ho girato il videoclip della canzone “Il potere dell’amore” https://youtu.be/RvVZ-fdKwnk – La canzone trae ispirazione da un testo di Felice e questo video assume una grande importanza anche storica dei nostri luoghi poiché ci fa rivedere una terra ancora in piena salute e dei posti meravigliosi che non erano stati ancora toccati dal sisma. Vedrete colori fiori e amore l’unico potere in cui credo!”

Virtualizzazione o comunicazione…? – Alcuni amici che si dichiarano “ecologisti” e “realisti” non sono collegati a internet, perché vogliono evitare la virtualizzazione e l’inquinamento elettromagnetico (dicono). Si ritirano in una loro torre eburnea, e non sono consapevoi di quanto avviene in Rete, dove oggi la maggior parte delle informazioni appare. A causa di questo isolamento permane in loro un senso di estraniamento e di giudizio negativo sul modo attuale di condividere, definito “virtuale”. D’altronde il dialogo diretto subì già un colpo con l’avvento della scrittura ma ciò non è stata fonte di “alienazione” bensì quel nuovo modo comunicativo servì ad amplare i rapporti e le informazioni…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2019/11/comunicazione-o-virtualizzazione.html

Venezia. Acqua alta – Scrive Sputnik: “Il Patriarca di Venezia, monsignor Francesco Moraglia, ha lanciato un accorato appello affinché il governo intervenga al più presto a Venezia per affrontare l’emergenza dovuta al maltempo e all’acqua alta. Finora sono due le persone che hanno perso la vita a causa della calamità che ha investito il capoluogo veneto, dove i pompieri hanno compiuto 400 interventi…”

Iraq. Che ci stanno a fare i militari italiani? – Scrive Fulvio Grimaldi: “Al cittadino era stato comunicato tempo fa solo l’invio di un centinaio di soldati a protezione contro l’Isis della diga di Mosul (decisione presa dal governo renzi n.d.r.). Violando la sovranità dell’Iraq, il diritto internazionale e la trasparenza democratica, il governo ha spedito forze speciali da combattimento a sostegno di una milizia privata, regionale, separatista, perfino dopo il fallimento del referendum per l’indipendenza…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2019/11/iraq-che-ci-stanno-fare-i-militari.html

La crisi è globale – Scrive NPCI: “In varie parti del mondo ed anche in Italia la crisi politica, economica, ambientale, culturale e sociale si acutizza. Lo confermano le crisi dell’ILVA, dell’Alitalia, della FIAT da Mirafiori a Termini Imerese, della Whirlpool, del settore elettrodomestici, delle aziende dei 160 “tavoli di crisi” aperti presso il Ministero per ironia della storia denominato dello Sviluppo Economico. Giuseppe Conte brancola nel buio con ai fianchi Di Maio e Zingaretti e tutto il suo governo. Matteo Renzi cerca di approfittarne e fa la fronda nell’attuale maggioranza per far dimenticare la prova che ha dato quando dirigeva il PD ed il governo…”

Categorie di pensiero e categorie di esperienza – …il linguaggio non è altro che descrizione di un qualcosa che abbiamo già dentro. La stessa cosa si può dire della conoscenza di vita. La vita nasce dall’inorganico ma se non fosse già presente nella materia in forma germinale come potrebbe sorgere e trasformarsi in intelligenza e coscienza? Da ciò se ne deduce che la coscienza e l’intelligenza sono come una “fragranza” della materia e quindi non vi è reale separazione. La differenza è solo nella fase. La vita è un’espressione manifestativa della materia… – Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2017/11/categories-of-thought-and-categories-of.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Solo se riuscite a percepire il fardello costituito dall’essere attaccati agli oggetti, potete sperimentare il sollievo che proviene dal distacco e dalla rinuncia…” (Amritananda Mayi)

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