Risultato della ricerca:

Archivio finanziario e monetario – Tutto quello che bisogna sapere sul signoraggio bancario ed affini e che i media non divulgano

P R E M E S S A

Spesso dei poveri sprovveduti, per non dire “imbecilli”, continuano a dire che la “moneta debito” sia una bufala a tal proposito non ci curiamo di rispondere (Krugher diceva non parlare mai con un imbecille, la gente potrebbe non comprendere la differenza) ma rimandiamo alla lettura di qualche libro che è riportato nella seguente biografia (estremamente sintetica).

“L’imbecille è più pericoloso del Criminale” G. Auriti

(Il criminale almeno ha un obbiettivo e una strategia, l’imbecille fa solo danni, a se e agli altri)

Gli imbecilli pagati hanno una pur loro misera giustificazione,

ma per quelli che lo fanno senza neppure essere pagati… non ci sono parole!!!!

(vale anche per Titoli equivalenti come: Cretino, idiota, stupido, ecc)

“non discutere mai con un idiota, ti trascina al suo livello e poi ti batte con l’esperienza”

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La truffa della moneta non si limita al solo signoraggio, magari fosse solo così, ma alla interazione di diverse situazioni messe in atto sistematicamente da coloro che vogliono dominare il mondo con la moneta tra cui:

L’emissione a debito da parte di terzi (banchieri privati)
L’applicazione dell’interesse
L’applicazione forzata della legge di rarità sulla moneta
L’applicazioni dei cicli monetari con espansione e rarefazione della liquidità forzati
La tassazione spietata per il recupero degli interessi e la depressione forzata del popolo
La voluta equivaleza truffaldina tra valore monetario e valore creditizio
Il principio della riserva o leva frazionaria sui prestiti
La comunicazione, indottrinamento, crisi psicologica, attraverso i media, telegiornali,ecc (propaganda)
Il plagio e il condizionamento delle masse su false idee (inflazione, povertà, ecc)
Deviare sempre la responsabilità sui politici (complici e/o ignoranti )
Equilibri geopolitici, energetici, sociali delle vari nazioni.
Invasioni e “liberazioni” di nazione sovrane che non obbediscono al potere mondiale
Trattati di guerra/pace fatti in una sola direzione e per un solo interesse quello della finanza mondiale
Funzionamento di: FED, BCE, FMI, BM, WTO,
Le influenze delle società di rating (private)
La fusione tra banche commerciali e banche finanziarie speculative (glass steagall act)
La piovra dei derivati ed il loro funzionamento
Le borse (energia, petrolio, alimenti, denaro, ecc)
Il Forex
ecc

Se non si analizzano almeno questi fattori, ma ve ne sono molti altri, non si riesce a comprendere la vera truffa monetaria, limitandosi solo al “signoraggio” di tipo storico o al significato spicciolo della parola. Infatti la incapacità di comprendere tale truffa deriva dal non riuscire ad avere una conoscenza di insieme ma solo settoriale dell’economia. La truffa non è solo in ambito economico, ma prende molti ambiti tra cui quello giuridico, storico, sociale, politico, culturale, umano. Poiché nessuno ha interesse a scoperchiare questo tipo di situazione per una serie di interessi concatenati, si parla solo di segmenti e di frazioni di problema, per deviare l’attenzione di quei pochi che arrivano a capire che comunque qualcosa non torna.

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B I B L I O G R A F I A – E S S E N Z I A L E

“Alta finanza e miseria, L’usurocrazia mondiale sulla pelle dei popoli” Savino Frigiola – Controcorrente- Napoli 2008

“Antropocrazia” Nicolò Bellia (by Primit)

“An Essayon Economic Theory” – Richard Cantillon

“Applicazione di una terra dell’utilità a una teoria del diritto e delle persone giuridiche” estratto degli atti del 2° Congresso nazionale di filosofia del diritto (Sassari 2 Giugno 1955) – Giuffre – Milano 1956

“Azioni e azionisti, il lungo ottocento della banca di Italia” Rosanna Scatamacchia

“Bancarotta”- l’economia globale in caduta libera – Joseph E. Stiglitz – Einaudi

“Bancocrazia” Barone Giuseppe Corvaja libreria elvetica 1841

“Banconote e Denaro” – Silvio Gesell

“Banchieri e camerieri” – Santoro Giuseppe – Società Editrice Barbarossa – 1999.

“Banchieri & Compari” – Gianni Dragoni – Chiare lettere

“Banche armate alla guerra” – Simone Falanca – Arianna

“Bankenstein” (Tutto quello che non avreste mai voluto sapere sulle banche) Marco Saba 2006

“Bank Credit, and Economic Cycles” – Jesús Huerta de SotoMoney – Mises Institute – 2006

“Banking-and-Currency-and-the-Money-Trust” – LINDBERGH – 1913

“Breve trattato sulla decrescita serena” Serge Latouche

“Bottai: Il fascismo come rivoluzione del capitale” – Panicali Anna (a cura di) –Cappelli – 1978

“Bibbia” “ESODO”"DEUTERONOMIO” “LEVITICO”"EZECHIELE” ecc. ed.CEI

“Capitalismo parassitario” Bauman Zygmunt

“Capitalismo di rapina” Paolo Biondani Mario Gervini Vittorio Malaguti . ed Chiarelettere

“Cimit€uro” – Uscirne e Risorgere . scopri chi ha generato la crisi – Marco della Luna – ed Arianna

“Complementary Currencies: a prospect on money from a retrospect on premodern practices” – Luca Fantacci – Bocconi University -ISE Working Paper, 1/2004

“Cancellare il debito”, Alberto Castagnola: Emi.

“Consumo dunque sono” Bauman Zygmunt

“Contro il dio denaro” – Consoli Mario – l’Uomo libero n. 48 – 1999.

“Crack” Charles R. Morris

“CRAC!” Domenico De Simone editori internazionali riuniti

“Creating New Money” – Joseph Huber e James Robertson – New Economics Foundation.

“Credito Sociale: La Moneta Al Servizio Dei Cittadini” Louis Even (articolo)

” Pierre-Joseph Proudhon Critica della Proprietà e dello stato” – a cura di Giampietro N. Berti – eleuthera

“Cancro SpA” Marcello Pamio

“Confessioni di un sicario dell’economia” John Perkins

“Compendio di economia” (appunti)

“Keynes’ Politicai Philosophy: The Gesell Connection” – William Darity jr.: in:”Eastern Economie Journal” Voi. 21, n. , 1995, p. 27-41.

“Dittature- la storia occultata” – Antonella Randazzo – ESPAVO

“Disoccupazione o debito pubblico” e-book Salvatore Tamburro

“Democrazia economica” Clifford Hugh Douglas 1920 (libro)

“Della Moneta ” Ferdinando Galliani

“Della Moneta” Ferdinando Galliani – scansione originale STAMPERIA SIMONIANA

“Distinzione tra moneta e denaro” Maria Grazia Turri – Carrocci

“Dopo lo sviluppo sostenibile. L’ambiente come obiettivo, la crescita come vincolo” Nino Galloni

“Dominio” – Jean Passard – Capire Edizioni – Roma

“Domande che nessuno fa” di Silvano Borruso – Accademia della libertà

“Dove andrà a finire l’economia dei ricchi” – Domenico De Simone – Malatempora

“Dove va la finanza” – Giorgio Vitangeli – edizioni Settimo sigillo

“”Dietro il panico: la guerra finanziaria sul futuro del potere bancario globale”- F. William Engdahl- 10 ottobre 2008

“Duri e Puri” aspettando un nuovo 1929 – Eugenio Benettazzo – Macroedizioni

“E la verità vi renderà liberi” – Icke, David – Diegaro di Cesena: Macroedizioni, 2001

“E Soros investe in fattorie” – Cfr.: Arianna Dagnino, “Corriere Economico”, inserto del “Corriere della Sera”, 25 ottobre 1999.

“Early Twentieth – Century Heterodox Monetary Thought and the Lavo ofEntropy” – Mario Seccareccia – in: A. Cohen, H. Hagemann e J. Smithin, Money, Financial Institutions and Macroeconomics. Boston: Kluwer Academic Publishers 1997.

“Economy in one Lesson” Henry Hazlitt

“Economia e decrescita. Scritti e interviste“ Serge Latouche

“Economie di Carta” – Autori vari – Emi -La luna nel pozzo.

“Economie di carta – Il gioco d’azzardo dei mercati finanziari” – Autori vari – Editrice Monti.

“Economia e storia mondiale” – Bairoch Paul – Garzanti – 1998.

“Economia senza denaro” Maurizio Pittau

“Economic Democracy” (1920) new edition: December 1974; Bloomfield Books; ISBN 0-904656-06-3 Clifford Hugh Douglas

“Economist with a Public Purpose” John Kenneth Galbraith

“El nuevo desorden económico” Larry Bates,

“Emergency Money” – Krause Publications, 2000

“ESM DOSSIER” LIDIA UNDIEMI

“Euroschiavi” Marco Della Luna – Antonio Miclavez .

“Euro in bilico” Bruno Amoroso Castelvecchio Editore 2011

“Ezra Pound economista” – Contro l’usura Accame Giano

“Fantopian Update” – James Gibb Stuart – Ossian Publishers 2005.

“Fermate l’euro disastro” Max Otte – ed Chiarelettere

“Filosofia della Libertà” Rudolf Steiner

“Filosofia del denaro” Georg Simmel, Unione tipografico-editrice torinese, 1984.

“Finanza per Indignati” – Andrea Baranes – Ponte alle grazie

“Fuori controllo” – Saskia Sassen – Il Saggiatore, 1998, p. 71.

“Fine della Finanza” – M. Amato L. Fantacci – Donizzelli

“Giustizia Sociale” (attraverso la riforma monetaria) Giacomo Barnes – Società Editrice Barbarossa1944

“Grandi Banche in Europa” – Giannola Adriano (a cura di) – Guida Editori – 1990

“Gli Adelphi della Dissoluzione” (strategie del potere iniziatico) – Maurizio Blondet – Aires

“Gli usurai della terra” Luigi Magrone 1923 (riedizione)

“Gli Hallesisti cosa vogliono?” Agostino Maria Trucco

“General Theory of Employment, Interest and Money” – John Maynard Keynes – London 1935, cap. 16, 23 e 24.

“Germany must perisch” Theodore N. Kaufman,

“Geografia di un mondo in crisi” – P. N. Bradley – Franco Angeli – 1986

“17 governo del mondo” – Calogero Carlo Lo Re – Cooper & Castelvecchi.

“How to Create Currencies for Local Communities” – Hartford Van Dyke – Law Research Group -2005

“History of the Standard Oil Company, in 2 volumes” – Tarbell, Ida M., Mc Clure, Phillips & Co. – New York – 1904.

“Ingannati” fin dalle scuole elementari – ALBERTO MEDICI 2011

“I signori del denaro” (The Money Misters) Prodotto da Patrick S. J. Carmack, Diretto da Bill Still

“I creatori di moneta” – Coogan Gertrude H. – Edizioni di Ar,- 1998.

“Il Capitale” Karl Marx

“Il capitalismo ha i secoli contati” Giorgio Ruffolo

“Il capitalista nudo”:W. Cleon Skousen – 1970

“Il Club Bildelberg” La storia segreta dei padroni del mondo Daniel Estulin Arianna Editrice 2009

“Il contagio” Loretta Napoleoni – Rizzoli

“Il denaro pazzo” – Alain Minc – Spirali, 1993

“Il denaro “sterco del demonio” – Fini Massimo – Marsilio – 1998-2003

“Il diritto di proprietà nello stato socialista” Giacinto Auiriti (centro studi)

“Il debito sovrano” Emilio Colombo, Marco Lossani (Università Milano Bicocca – Università Cattolica)

“Il fascismo come rivoluzione del capitale” – Panicali Anna (a cura di), Bottai: – Cappelli, 1978.

“Il fallimento dell’euro” ovvero tutto quello che non è stato detto, Antonio Maria Rinaldi

“Il Golpe Latino – Mario Monti costretto per errore a salvare l’Italia”.

“I creatori di moneta” Gertrude Margaret Coogan – Edizioni di Ar – 1998

“I potenti del denaro” Alberto Mazzucca – Editoriale Nuvoa

“I grandi Banchieri” Vieri Poggiali – De Vecchi Editore – Bologna 1967

“Il Grigiocrate Mario Monti” – A. Grandi, D. Lazzeri, A. Marcgliano

“I paradossi della teoria dell’usura nel medioevo” Sylvain Piron – Università Cattolica – 2006

“I Segreti Bancari” – Giacomo Saver – CSA Bari

“I Signori del Crimine” Jean Ziegler – Marco Tropea Editore

“Illusione e realtà monetarie” – Mario Alberti (prolusione 15 nov. 1929 università bocconi )

“Il Gattopoardo della Banca Commerciale Italiana” Gincarlo Galli Mattioli – Rizzoli 1981

“Il grande mutuo” Nino Galloni Editori riuniti 2007

“Il libro dell’economia partecipativa. La vita dopo il capitalismo” Albert, Michael

“Il Mistero del 2012” A.A.V.V. edizioni il Punto d’incontro.

“Interest and Inflation Free Money” Margrit Kennedy:

“Indagine sulla natura e le cause della ricchezza delle nazioni” – A. Smith – Mondadori

“Invece della Catastrofe” – Giulietto Chiesa – PIEMME

“Il paese dell’utopia- La risposta alle cinque domande di Ezra Pound” Giacinto Auriti – Tabula Fati, 2002oppure qui

“Il pensiero creativo contro l’economia dell’assurdo” Serge Latouche

“Il potere del denaro svuota le democrazie” Accame Giano – settimo sigillo 1997

“Il ritorno del dono” Serge Latouche

“Il reddito minimo universale” Philippe Van Parijs , Yannick Vanderborght

“Il Valore del Diritto” Giacinto Auriti – Edigrafital – Teramo1996

“Il Travagliato Travaglio”- Antonella Randazzo – ESPAVO

“Il tramonto dell’Euro” – Alberto Bagnai – Imprimatur editore

“Ingegneria sociale e mondializzazione” il comitato invisibile (francese)

“In difesa del welfare state” Federico Caffè

“In alto il Deficit” Paolo Barnard intervista Warren Mosler – edizioni SI

“Inflation and Debt Free Money” – Margrit Kennedy -1995

“Il libro verde” Gheddafi

“Il sistema economico a misura d’uomo” – Silvio Gesell (www.gesell.it)

“Federico Caffè” – le riflessioni della stanza rossa- Bruno Amoroso

“L’Africa di Thomas Sankara” le idee non si possono uccidere – Carlo Batà – ed. ACHAB

“L’azione umana” – Trattato di economia -Ludwig Von Mises

“L’Associazione dei Capitali ” della libertà delle Banche”

“L’ABC dell’economia” – Pound Ezra – Boringhieri – 1994.

“Lavoro e usura” Ezra Pound

“L’antibancor” – Aa.Vv., – Edizioni di Ar – settembre 1992.

“L’antibancor” – Aa.Vv. – Edizioni di Ar – settembre 1993.

“La Grande Crisi- Le ragioni di una speranza” di Giovanni Passali

“La dittatura dei Banchieri”- Emidio Novi – ed. Controcorrente

“La Banca Centrale Europea” – Papadia Francesco-Santini Carlo – Il Mulino – 1999.

“La Banca Centrale Europea” – Pifferi Marco-Porta Angelo – EGEA – 2001.

“La Banca di Italia il signoraggio e il Nuovo ordine Mondiale” Tesi di Salvatore Tamburro

“La banca, la moneta e l’usura – La Costituzione tradita” – Bruno Tarquini -ed. Controcorrente, 2001/2003

“La Democrazia dei grandi Vecchi” di Giuseppe de Agostinis

“La fabbrica del debito, dell’usura e della disoccupazione” Savino Frigiola – Pragmateia ass, culturale – Rimini 1997

“La crisi mondiale dei giorni nostri” Maurice Allais (Primit)

“La crisi del pensiero unico” – Emiliano Brancaccio – Milano, FrancoAngeli, nuova edizione, 2010

“La finanza e il Potere” Joaquin Bochaca

“La dittatura europea” Ida Magli – BUR

“La globalizzazione”- Wayne Ellwood – Carrocci.

“La guerra infinita” – Chiesa Giulietto – Feltrinelli – 2002.

“La grande truffa” (l’emissione monetaria) Paolo Maleddu

“La moneta debito” origine del debito pubblico – Normanno Malaguti – editore il Cerchio

“La riforma del sistema monetario per un nuovo ordine economico internazionale” Francesco Geraci

“La repubblica delle banche” Elio Lunutti . Arianna

“La ricchezza delle Nazioni” Adam Smith 1776 London edition

“La rivincita dei temperini. Manuale per i perplessi” Nino Galloni

“La scommessa della decrescita” Serge Latouche

“La storia segreta dell’impero americano. Corruttori, sciacalli e sicari dell’economia” – John Perkins – Minimumfax, 2007

“La storia è un’arma” – Edward Bernays

“La terra Trema, invito alla rivolta”, Sforza Ruspoli – Nuove Idee Roma 2006

“La via d’uscita” Nicolò Giuseppe Bellia

“La via del Denaro” La Banca di Italia, il signoraggio e il nuovo ordine mondiale Salvatore Tamburro Nexus edizioni

“La moneta” – Andrea Terzi – Il Mulino.

“La Moneta dell’utopia” Daniele Pace

“La Moneta , Dio o Mammona? in: “Chiesa Viva” n. 204 e 205, Agnoli, Carlo Alberto: Brescia, Editrice Civiltà

“La Moneta come strumento di dominio” – Pietro Sanna

“La Moneta di Satana” – Cosimo Massaro – Edizioni Tabulafati

“La moneta copernicana” -Marco Della Luna – Nino Galloni – ed. Nexus, 2008

“La moneta come strumento di dominio” Pietro Sanna

“La Moneta Libera da inflazione e da interesse” Margrit Kennedy, Ed. Arianna, 2006

“La Moneta Copernicana” Marco Della Luna, Nino Galloni

“La Moneta di Satana” Cosmo Massaro – Fabula Fati

“La Moneta Libera da inflazione e da interesse” Margrit Kennedy – Arianna

“La Moneta, la banca e l’usura” Bruno Tarquini, Chiesa viva

“La Moneta” Capire la Finanza – Fondazione Culturale Responsabilità Etica

“La solitudine del riformista” – Federico Caffe – Bollati Boringhieri

“La storia occulta” Antonella Randazzo.

“La scienza del mercato” Giorgio Di Domenico IRE

“La trappola dell’euro, la crisi, le cause, le conseguenze, la via d’uscita -Marino Badiale e Fabrizio Tringali

“La voragine. Inghiottitoio del debito pubblico” Marcello Degni

“Les Financers qui menent le mond” – Henry Coston – La Librairie Francaise

“L’ebreo internazionale” Henry Ford – edizioni DI Ar – 1922

“L’economista scomodo” Vita e opere di Francesco Ferrara – Faucci Riccardo – Sellerio Editore PA

“L’economia della truffa”I limiti dell’economia globale, la storia di una crisi annunciata

Galbraith John K.

“Le finanze pontificie e i Rothschild 1830-1870″ Felisini Daniela Edizioni Scientifiche Italiane

“Le Chiavi del Potere” Marco Della Luna – Koiné Nuove Edizioni – Roma 2003.

“Le radici di una fede. Per una storia del rapporto fra moneta e credito in Occidente” Massimo Amato, Bruno Mondadori, 2008

“Le origini storiche della moneta” F. Cianciarelli – Edigrafital – Teramo 1996

“Le Banche è la crisi” – Giampiero Cantoni – Arianna

“Le privatizzazioni bancarie in Italia” – GIOVANNI SICILIANO

“L’enigma della moneta” – M. Amato – Milano

“Les Monnais Paralleles – Unite et diversité dufait monétaire” – Jerome Blance – Paris 2000.

“L’eta dell’incertezza” 1997 Arnoldo Mondadori John Kenneth Galbraith

“Lettera aperta ai Guru dell’economia che ci prendono per imbecilli” – Bernard Maris

“Liberalismo e politica economica”, il Mulino, 2006. Bresciani Turroni Costantino

“L’invenzione dell’economia” Serge Latouche

“L’impresa sociale” Nino Galloni

“L’Impero invisibile” Daniele Estulin – Castelvecchi

“L’impero della vergogna” -Jean Zegler Marco Tropea Editore

“Lightning over the Treasury Building, An Expose of our Banking and Currency Monstrosity” – Elsom, John R., Meador Pub., Boston, Mass.

“L’Isola dei naufraghi” Louis Even – Savetion Island

“L’invenzione dell’economia” – Serge La Touche – Bollati Boringhieri

“L’Impresa irresponsabile” – Luciano Gallino – Einaudi

“L’Istituzione segreta dell’America” Antony c. Sutton – Trine Day

“La guerra infinita” -Chiesa Giulietto – Feltrinelli – 2002.

“La morte del denaro : una rivoluzione possibile”, Pierangelo Dacrema Milano : C. Marinotti, 2003

“La privatizzazione del mondo” – Jean Ziegler – Marco Tropea Editore

“La terza guerra mondiale? La verità sulle banche, Monti e l’Euro” Elido Fazi – Fazi editoreia

“La verità sulla finanza italiana” Paolo Sella di Monteluce

“L’Associazione dei Capitali per mezzo della libertà delle banche” Gaetano Semenza 1869

“L’associazione de Capitale per mezzo Della Libertà delle banche” Gaetano Semenza

“La fine della moneta sbagliata”,Francesco Cè. Cremona : Il pensiero economico, 1973. (scribd)

“Lo stato Falsario” ecco cosa hanno fatto i governi ai nostri soldi -Murray N. Rothbard – Laissez- Faire

“L’ordine economico naturale” Gesell Silvio

“L’orrore economico” – Viviane Forrester – Adriano Salani editore

“L’occulta strategia della guerra senza confini” A.A.V.V. Centro di studi politici e monetari

“L’Euro in Bilico” Bruno Amoroso Castelvecchi 2011

“L’economia per tutti” Pierluigi Paoletti Centrofondi

“L’Ordre économique naturel” (trad. da Felix Swinné) – Silvio Gesell – Paris-Bern-Bruxelles 1949.

“L’ordinamento internazionale del sistema monetario” Giacinto Auriti Edigrafital – Teramo – 1996

“L’ultima lezione” ( Su Federico Caffè) – Ermanno Rea- Einaudi, 2000

“L’uomo e il denaro”, Ellul J. Editrice a.v.e., Roma 1969.

“L’umana tragedia” – Francesco Cianciarelli – Controcorrente edizioni

“L’Utopia Monetaria di Silvio Gesell” – Enrico Ghirardini – Università degli Studi di Venezia Ca’ Foscari 1996.

“Oltre l’era dell’inganno” – Antonella Randazzo – ESPAVO

“Mafia per non dire capitalismo”, Carmelo Riccardo Viola Centro Studi biologia Sociale

“Ma l’euro di chi è” Rossano Orlando

“L’Utopie monétaire de Silvio Gesell – Un Cas d’Hétérodoxie entre Wicksell et Keynes Michel Herland” – in: Richard Arena e Dominique Torre – Keynes et les nouveaux Keynésiens, Paris 1992, p. 59-80.

“Mercato senza padroni. Condizioni per uno sviluppo socialmente sostenibile” Nino Galloni

“Mente e denaro” Luigi Ferraro, Dario F. Romano (rivista moneta e credito)

“Misteri dell’euro misfatti della finanza” Nino Galloni ed Rubbettino 2006

“MONETA DI GHIACCIO (ICEMONEY): IL DENARO COME DOVREBBE E POTREBBE ESSERE.”

MONETA, CREDITO E BANCHE IN EUROPA: UN MILLENNIO DI STORIA Giuseppe Felloni

“Moneta Dominio” Piero Sanna

“Moneta Nostra” Marco Saba – Brescia – 2009

“Moneta al Popolo” Scilipoti Domenico

“Money, Bank Credit, and Economic Cycles” – Jesus Huerta de Soto – Auburn: Mises Institute, (2006)

“Moneta e Credito” Rivista di settore (vari aticoli)

“Neurolandia” – Eugenio Bentazzo – ed Chiarelettere

“Non è crisi è truffa!” Salvatore Tamburro 2012 Edizioni Sì

“Non sai nulla e ciò che sai è falso”

“NoEuro-La-Legge-Di-Wilcoyote”

“No Global” – Blondet Maurizio – Ed. Ares – 2002.

“Nord Sud – Predatori, predati e opportunisti” – Centro Nuovo Modello di Sviluppo – Em.

“Nuovo disordine mondiale” – Michel Schooyans – ed San Paolo

“Occupy Money” Margrit Kennedy

“Ordine economico naturale” Silvio Gesell

“O la Banca o la Vita” Marco Saba – ed. Arianna, 2008

“PAS” Alfonso Luigi Marra <>

“Paradisi fiscali, uno scippo planetario” Ares 2000 – Malatempora.

“Parecon – Life After Capitalism” Michael Albert

“Perché è cosi difficile capire la moneta” Silvano Borruso- Accademia della libertà

“Per qualche dollaro in più – come la finanza casinò si sta giocando il pianeta”-Andrea Baranes-Datanews

“Per una economia dal volto umano” Domenico De Simone

“Predoni, padroni planetari” F. Cianciarelli – 2M – Cosenza 1

“Progetto di un banco nazionale svizzero” Barone Giuseppe Corvaja libreria elvetica 1841

“Prendi i tuoi soldi e scappa” Nino Galloni Koinè Roma 2010

“Political Economy of Participatory Economics” Albert Michael – Robin Hahnel

“Quiet Revolution in Welfare Economics” Albert Michael – Robin Hahnel.

“Roma Predona” – Antonella Randazzo

“Raccolta di scritti del prof. Giacinto Auriti”

“Retroscena Bancario” Marco Cali

“Rapinatori in doppiopetto. Il ruolo politico del Fondo Monetario Internazionale” Giovani Cerina

“Reinventare il denaro per reinventare la libertà” adattamento e traduzione di Giuseppe Turrisi

“Saggi sulla moderna “economia del benessere”", (curatore), Boringhieri, Torino Federico Caffè

“Signor Agio” Marco Scarpinelli

“Signoraggio” la grande truffa vagabond book

“Sistema delle contraddizioni economiche o filosofia della miseria” Pierre-Joseph Proudhon (1809-1865)

“Schiavi delle banche” Maurizio Blondet, effedieffe edizioni

“Soldi II libro nero della finanza internazionale” Denis Robert – Ernest Backes, Nuovi Mondi Media

“Saggi sulla Moneta” Dallari M Patron editore Bologna 1978

“Social Credit” (1924, Revised 1933) new edition: December 1979; Institute of Economic Democracy, Canada; I-1 Clifford Hugh Douglas

“Soldi – il libro nero della finanza internazionale” – Denis Robert, Ernest Backes, ed. Nuovi Mondi media, 2004

“Shock economy” – Naomi Klein – Rizzoli editore – 2007

“Stato e Banca Centrale in Italia” – Polsi Alessandro – Laterza – 2001.

“Storia dell’economia” – John Kenneth Galbraith

“Storia delle Banche” – (informare per risistere)

“Storia dei crimini monetari” – Del Mar Alexander – Excelsior editore

“Storia del dollaro” – Nussbaum Arthur – Sansoni – 1961.

“Surviving the Cataclysm” – Webster Griffin Tarpley -Washington Grove Books, 1999

“Sull’orlo del baratro. Il fallimento annunciato del sistema denaro”- Alain De Benoist – Macro Edizioni

“Sulla pelle dei popoli” – Gozzoli Sergio – l’Uomo libero n. 27 – 1998.

“Sulla moneta” – Pound Ezra – Edizioni di Ar – 1977.

“Teoria generale dell’occupazione, dell’interesse e della moneta” John Maynard Keynes

“Teoria del circuito monetario” – Graziani Augusto – Jaka book

“Teoria dell’inflazione” Bresciani Turoni Costantini

“Tesi di laurea sul Signoraggio” Università di Napoli Salvatore Tamburro 2006/2007

“The Biggest Lie Ever Believed” Mike Folkerth

“The Capitalist Cost-Benefit Structure of Money” – Dieter Suhr: New York and Berlin 1989.

“The Case Against the Fed” (Paperback) Murray N. Rothbard *Ludwig Von Mises Institute – 2007

“The Creature from Jekyll Island: A Second Look at the Federal Reserve” – Griffin, G. Edward – American Media – P.O. Box 4646, Westlake Village, California, 1998.

“The Keynesian Revolution” – Lawrence Klein – London 1966/1980, cap 5, p.124-152.

“The End of Money and the Future of Civilization” – Thomas H. Greco Jr.- Chelsea Green Publishing – 2009

“The Economics of Innocent Fraud: Truth for Our Time” John Kenneth Galbraith

“The Finanes of European Liberation” whit special reference to Italy – Frank A. Southard, jr. – The Carnegie Endowment for International Peace. by King’s Crown Press, New York 1946

“The Future of Money: Creating New Wealth, Work and a Wiser World” – Bernard Lietaer – Century – 2002

“The Lost Science of Money: The Mythology of Money, The Story of Power” by Stephen A.

“The Federal Reserve Hoax” – Vennard, Wickliffe B. – Forum Pub.- Boston, Mass -1963

“The Federal Reserve Conspiracy” – Sutton, Anthony C. – CPA Book Pub. – Boring, Oregon – 1995.

“The Future of Money. Century” -Bernard Lietaer – London 2001

“The Revolution” Ron Paul

“The Monopoly of Credit” Clifford Hugh Douglas

“The Money Misters” Patrik S J. Carmack diretto da Bill Still (traduzione a cura del PRIMIT)

“The Mistery of Banking” Murray Rothbard – Ludwig von Mises Institute – 2008 Alabama

“The Secret of the Federal Reserve” – Eustace Mullins – Bankers Research Institute – Staunton – VA -1993.

“The Social Credit proposals explained in 10 lessons” – Alain Pilote – The Pilgrims of Saint Michael – 2008

“The Use of Money” (1935) Clifford Hugh Douglas

“The lost science of money” – Stephen A. Zarlenga, -American Monetary Institute, 2002

“The Naturai Economie Order” (translation by Philip Pye)- Silvio Gesell- London 1958.

“The Mystery of Capital” – Hernando De Soto – Basic Books, 2000

“The Money Illusion” Irving Fischer Kessinger Publishing, 2006

“The Money Bomb” – James Gibb Stuart – Ed. William MacLellan (Embryo) – ltd., 1983-4.

“The Monopoly of Credit” (1931) new edition: 1979; Bloomfield Books;

“The Truth in Money Book, Truth in Money Inc.” – Thoren, Theadore R., & Warner, Richard F. – Chagrin Falls – Ohio, 1989

“The Unintended Consequences of the Debt” – Richard A. Werner – CBFSD Discussion Paper Series, No. 2/2008

“Tigri globali, domatori nazionali” – Saccomanni Fabrizio – Il Mulino – 2002.

“Trattato sulla moneta” John Maynard Keynes

“Traditori al governo?” – Marco Della Luna – Arianna

“Towards A Just Monetary System” Muhammad Umer Chapra – The Islamic Foundation – 1985

“Towards Stable and Competitive Banking in the UK” – by RichardA. Werner

Study guide to “The Theory of Money & Credit” by Ludwig von Mises di Robert P. Murphy

“Tutte le balle del capitalismo” Murphy Robert

“Togliete l’ipoteca sulla vostra libertà” Guseppe Turrisi

“Un’altra Moneta” Domenico De Simone – Malatempora

“L’Uomo libero” Consoli Mario

“Un Milione al mese a tutti subito” Domenico De Simone

“Uscita di sicurezza” – Giulio Tremonti – Rizzoli

“Verità sulla Finanza Italiana” Paolo Sella Monteluce – Edizioni del ceto medio produttivo – Roma 1957

“Verso l’Antropocrazia” Nicolò Giuseppe Bellia

“Web of Debt” – Ellen Brown -Third Millennium Press- 2008 (articoli)

“Which WayWestern Man?” – William GayleySimpson

“Where does Money Come From?” – Richard Andreas Werner Josh Ray-Collins

“Who Owns the World” – Kevin Cahill -Mainstream Publishing, 2006

“A Guide & Checklist and Other Local Issue” – Courtney L. Coffing – World Notgeld, 1914-1947

“Il credito e la democrazia” Clifford Hugh Douglas 1920

“Ipoteca sulla vita” Giuseppe Turrisi – Lulù – 2006- 2012

“100% Money”, Irving Fisher 1935

“Il reddito di cittadinanza. Una proposta per l’Italia e per l’Europa” Giuseppe Bronzini: Edizioni Gruppo Abele

“Understanding the financial system” Social Credit Rediscovered – Frances Hutchinson Jon Carpenter 2010

“Un colpo mancino assestato al mezzogiorno d’Italia: l’unificazione dell’emissione di cartamoneta nel 1926″ Francesco Balletta

“Un altra moneta” Domenico De Simone

“10 ragioni per abbolire il fondo monetario Internazionale e la Banca Mondiale” (Kevin Danaher)

Zombie Economics:How Dead Ideas Still Walk among Us. Princeton University Press John Charles Quiggin

SITOGRAFIA

“WWW.SIGNORAGGIO.COM”

ARTICOLI

LA MONETA Givanni Svevo

BANCHE BANCHIERI E MONETA Pierluigi Paoletti

“Il Valore indotto della Moneta” prof. Giacinto Auriti

La giusta offerta di moneta

Ricordo di Federico Caffè

ALTRI LIBRI (Tratto dal libro – La Monteta, capire la finanza)

Numerosi in letteratura sono i saggi sulla moneta, a cominciare dai classici (come di J, M. Keynes:

Saggio sulla Riforma Monetaria – A Tract on Monetary Reform, 1923 – e Teoria generale dell’occupazione, dell’interesse e della moneta – The General Theory of Employment, Interest and Money, 1936; gli scritti di M. Friedman – J. A. Schwartz,: Il dollaro. Storia monetaria degli Usa (1867-1960)”, UTET, 1979; Milton Friedman, Manovre monetarie, Garzanti Libri, 1992 e Metodo, consumo e moneta, Il Mulino, 1996; gli scritti di Franco Modigliani: Reddito, interesse, inflazione, Einaudi, Torino, 1987; Consumo, risparmio, finanza, Il Mulino, Bologna, 1992; J.A Schumpeter Trattato della moneta: capitoli inediti Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli, 1996 e tanti altri) cui si rimanda.

In questa scheda vengono presi libri più semplici e divulgativi e di vario interesse come:

- AA.VV.: Economie di carta. Finanza internazionale e poteri multinazionali. Emi, 1998

- AA.VV: La moneta dell’impero. Ed. Ombre Corte, 2002

- (numero monografico): Denaro, Ricchezza, uso dei beni. Rivista Parola Spirito e Vita. Quaderni di lettura biblica. EDB, semestrale – n°2 Luglio/Dicembre 2000.

- ARCHIAT P.: Uomo e denaro. L’arte di riaccordare ogni giorno talenti e bisogni. Verlang, 2003

- BARANES A. e MILANO R.(a cura di): Guida per risparmiatori. Come investire per lo sviluppo

nei paesi del Sud del Mondo. 2009. Edizione a cura della Fondazione Culturale Responsabilità Etica.

- BAZOLI G.: Mercato e disuguaglianza. Il Pellicano rosso, 2006.

- BELLI F.: Il denaro e l’etica (un appunto), in Etica e Finanza, a cura di S. Signori, G. Rusconi e

- M. Dorigatti, Franco Angeli, 2005

- BENCIVENGA R.: Il fattore D. La storia del denaro dalle origini ai nostri giorni. Sperling & Kupfer, 1998

- BOFFITO C.: Enciclopedia Einaudi, voce Moneta, 1980

- CAMPANELLA F. (a cura di): Guida ragionata all’Economia. Ed. Il Sole 24 Ore ore, 1988

- CASTRONOVO V. (a cura di): Storia dei fatti economici: gli ultimi 50 anni nel mondo. Supplemento al n° 20 de il settimanale Il Mondo del 15 Maggio 1981

- CASTRONOVO V. (a cura di): Storia dell’economia mondiale. 12 volumi. Ed. Il sole 24 Ore, 2009

- CENTRO STUDI La permanenza del Classico: Regina Pecunia. Libri ARENA, Bologna 2009

- CIPOLLA C.M.: La storia economica, Il Mulino, Bologna, 2005

- CIPOLLA C.M.: Introduzione alla storia economica, Il Mulino, Bologna, 2003

- CIPOLLA C.M.: Moneta e civiltà mediterranea, Neri Pozza, Venezia, 1957

- ENCICLOPEDIA Le Garzantine – Volume sulla Finanza, voce moneta. Milano 2006

- ERCOLANI COCCHI E.: Dal baratto all’euro. Storia della moneta dalle origini ai giorni nostri.

Con CD-ROM. Editoriale Olimpia 2003

- FERGUSON N.: Ascesa e declino del denaro. Una storia finanziaria del mondo Mondadori, 2009

- GODHART C.A.E.: Moneta, informazione e incertezza. Il Mulino, 1994

- KRUGMAN P. R., OBSTFELD M.: International Economics: Theory and Policy, Addison Wesley, 2002

- KURTZMAN J.: The death of money: how the electronic economy has destabilized the word’s market and created financial chaos. Simon & Scuster, New York, 1993

- PÉGUY C.: Il denaro. Editrice Lavoro, Roma, 1990

- POROPAT L.: E come Economia. Denaro, banche, prezzi, imprese, scambi. Editorile Scienza, 2009

- PORTA A. (a cura di): La moneta nei primi economisti marginalisti. Feltrinelli, 1980

- RIGHETTI P.: Dalla bancarizzazione all’inclusione finanziaria: il paradosso della modernizzazione dei mercati e le iniziative di contrasto all’esclusione. In Etica e Finanza, a cura di SIGNORI S., RUSCONI G. e

DORIGATTII M., Franco Angeli, Milano 2005

- SALVINI G. e ZINGALES L.: Il buono dell’economia. Università Bocconi Editore, 2010

- SEN A.K.: Denaro e valore. Etica ed economia della Finanza. Edizioni Dell’Elefante, Roma

1991

- SIMMEL G.: Filosofia del denaro. Utet, 1984

- SOMBARD W.: Il capitalismo moderno. Utet, 1967

- TARQUINI B.: La banca, la moneta, l’usura. La costituzione tradita. Controcorrente, 2010.

- TONINELLI P.A.: Lo sviluppo economico moderno. Dalla rivoluzione industriale alla crisi

energetica. Marsilio, 2006

- TURRI M.G.: La distinzione fra moneta e denaro. Ontologia sociale ed economia. Carocci Editore 2009.

- VACCI G. e GROENEWEGEN P.D.: Il pensiero economico. Dal mercantilismo al monetarismo.

Carocci Editore,2006.

- WICKSELL K.: Interesse monetario e prezzo dei beni. Utet, 1977

- ZYGMUND B.: L’arte della vita. Edizioni Laterza 2009

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TEORIA DEL PLUS VALORE I° MARX

TEORIA DEL PLUS VALORE II° MARX

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DAL BLOG DI ANTONELLA RANDAZZO qui il link <>

AA.VV., “Il libro nero del capitalismo”, Marco Tropea Editore, Milano 1999.

Ahmed Nafeez Mosaddeq, “Guerra alla verità. Tutte le menzogne dei governi occidentali e della Commissione “Indipendente” Usa sull’11 settembre e su Al Qaeda”, Fazi Editore, Roma 2004.

Bakan Joel, “The corporation. La patologica ricerca del profitto e del potere”, Fandango, Roma 2004.

Batà Carlo, “L’Africa di Thomas Sankara”, Edizioni Achab, Verona 2003.

Beck Ulrich, “Libertà o capitalismo”, Carocci, Roma 2001.

Chomsky Noam, “Anno 501, la conquista continua: l’epopea dell’imperialismo dal genocidio coloniale ai giorni nostri”, Gamberetti, Roma 1993.

Chomsky Noam, Vandana Shiva, Stiglitz Joseph E., “La debolezza del più forte. Globalizzazione e diritti umani”, Oscar Mondadori, Milano 2004.

Crouch Colin, “Postdemocrazia”, Edizioni Laterza, Bari 2005.

Gaja Filippo, “Il Secolo Corto – la filosofia del bombardamento. La storia da riscrivere”, Edizioni Maquis, Milano 1994.

George Susan, “Fermiamo il WTO”, Feltrinelli, Milano 2002.

Johnson Chalmers, “Gli ultimi giorni dell’impero americano”, Garzanti, Milano 2001.

Kolko Gabriel, “Il libro nero della guerra”, Fazi Editore, Roma 2005.

Li Vigni Benito, “Le guerre del petrolio”, Editori Riuniti, Roma 2004.

Pilger John, “Agende nascoste”, Fandango Libri, Roma 2003.

Pilger John, “I nuovi padroni del mondo”, Fandango Libri, Roma 2002.

Sen Amartya, “La democrazia degli altri”, Mondadori, Milano 2004.

Shiva Vandana, “Terra madre. Sopravvivere allo sviluppo”, UTET, Torino 2004.

Shiva Vandana, “Vacche sacre e mucche pazze. Il furto delle riserve alimentari globali”, DeriveApprodi, Roma 2004.

Nieto Clara, “Gringos. Cento anni d’imperialismo in America Latina”, Nuovi Mondi Media, Bologna 2005.

Nocera Raffaele, “Stati Uniti e America Latina dal 1945 a oggi”, Carocci, Roma 2005.

ALTRA BIOGRAFIA

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"Articoli di Jean Prassard!

"Controllo della mente controllo del mondo" – Jim Keith – 1997

"I Protocolli dei Savi di Sion"

"L'unico Mezzo" Lev Tolstoj

IL CONTROLLO TOTALE

"Ma quale democrazia!!" – Consoli Mario

"Il mondo come volontà e rappresentazione" Schopenhauer

Federico Caffe un economista scomodo

IL SISTEMA MONETARIAO (SLIDE)

L'ECONOMIA MONETARIA (SLIDE)

GAIAN ECONOMICS

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DA SISTEMARE

TESTO COMPLETO BIBBIA

Enrico Ghirardini: L’Utopia Monetaria di Silvio Gesell. Universita’ degli Studi di Venezia Ca’ Foscari, 1996.

Silvio Gesell: The Natural Economic Order (translation by Philip Pye). London 1958.

(can be found completely on www.systemfehler.de)

John Maynard Keynes: General Theory of Employment, Interest and Money. London 1935, chap. 16, 23 and 24.

Lawrence Klein: The Keynesian Revolution. London 1966/1980, chapter 5, p. 124 – 152.

Dieter Suhr: The Capitalist Cost-Benefit Structure of Money. New York and Berlin 1989.

William Darity jr.: Keynes’ Political Philosophy: The Gesell Connection, in: Eastern Economic Journal Vol. 21, No. 1, Winter 1995, p. 27 – 41.

Mario Seccareccia: Early Twentieth-Century Heterodox Monetary Thought and the Law of Entropy, in: A. Cohen, H. Hagemann and J. Smithin, Money, Financial Institutions and Macroeconomics. Boston: Kluwer Academic Publishers, 1997.

Silvio Gesell : L’Ordre économique naturel (trad. Par Felix Swinné), Paris-Bern-Bruxelles 1949.

Michel Herland: L’Utopie monétaire de Silvio Gesell – Un Cas d’Hétérodoxie entre Wicksell et Keynes, en : Richard Arena et Dominique Torre : Keynes et les nouveaux Keynésiens. Paris 1992, p. 59 – 80.

Jérome Blance : Les Monnais Parallèles – Unité et diversité du fait monétaire. Paris 2000.

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ALTRE FONTI

http://www.jerusalem-holy-land.org/signoraggio_archivio.htm

SCUOLE ECONOMICHE ITALIANE

L'ECONOMIA DIVULGATA

ALTRO ELENCO

David Boyle & Sony Kanoor (forthcoming): Money, World Future Council – Briefing, London..

Karl-Heinz Brodbeck (forthcoming): Beiträge zur Grundlegung einer buddhistischen

Ökonomie, Gröbenzell.

Stefan Brunnhuberand & Harald Klimenta, Wie wir wirtschaften werden (Frankfurt: Redline,

2003).

Helmut Creutz, Die 29 Irrtümer rund ums Geld (München: Herbig, 2005).

Richard Douthwaite, The Ecology of Money (Totnes: Green Books, 1998).

Irving Fisher, Stamp Scrip (New York: Adelphi, 1933).

Margrit Kennedy, Interest and Inflation-free Money (Philadelhia: New Society Publishers, 1995).

Margrit Kennedy & Bernard Lietaer, Regionalwaehrungen (München, 2004).

John Maynard Keynes, The General Theory of Employment, Interest and Money (London: www.

bnpublishing.com, 1936).

Bernard Lietaer, The Future of Money (London: Century, 2001).

Bernard Lietaer, The Terra TRC-TM White Paper, www.terratrc.org (2007).

Bernard Lietaer & Stephen Belgin, Of Human Wealth – Beyond Greed and Scarcity (Boulder,

2006).

James Robertson & Joseph Huber, Creating New Money (New Economics Foundation, 2000).

James Stodder, ‘Corporate barter and economic stabilisation’, International Journal of

Community Currency Research, Vol 2, 1998.

Presented at the China-Europe Forum, Workshop 32, ‘Tasks and Responsibilities of

Institutions of the Financial Sector’, Paris and Brussels, October 4-7, 2007.

Notizie raccolte a cura di Giuseppe Turrisi

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Risultato della ricerca:

Incremento di tasse e gabelle per strozzare ben bene il popolo e pensioni ricche per i boia…. Cose italiane

Beh, quando la cara amica e benefattrice Cristina ha costruito questo blog “Circolo Vegetariano Calcata” mi ero riproposto di inserirvi solo argomenti “leggeri” di carattere ecologico e spirituale… Magari qualche raccontino di storia e geografia, qualche narrazione sulle bellezze dei luoghi, sulla cultura e sull’arte… insomma niente di che.. Solo materiale accettabile dalla critica (e passabile all’occhio della censura)…

Ma, ma, ma poi la situazione pian piano è degenerata, non per mia volontà s’intende, insomma qui le notizie diventano sempre più drammatiche e quando scoppia una guerra non si può più parlare di fiorellini nei prati e basta… Qui ci piovono in testa missili, ogni giorno morti e feriti… la società sta crollando (sia pur metaforicamente…)… Ultima chicca tragicomica questa lettera che segue, di un amico pluriennale, che sa il suo mestiere, che sa vedere nelle pieghe della burocrazia e delle leggi, insomma leggete voi stessi e poi -se volete- andate pure voi in Svizzera come ha fatto Magri.. oppure…

P.S. A proposito lo sapevate che Lucio Magri è stato sepolto a Recanati?

……………….

CARO PAOLO D’ARPINI,

SAI CHE TI STIMO ED APPREZZO, ANCHE SE TI PRENDO IN GIRO QUALCHE VOLTA. E ANCHE SE DISSENTO DA ALCUNE MANIFESTAZIONI. MA TANT’E’.

PER MANIFESTARE QUELLO CHE INTENDEVO L’ALTRO GIORNO (QUANDO HO DETTO CHE MI PIACEREBBERO PIU’ AZIONI PICCOLE MA EFFICACI, PIUTTOSTO CHE GRANDI STRISCIONI, POCO CONCLUDENTI) AVEVO IN MENTE TUTTA UNA SERIE DI MICRO-SITUAZIONI CHE TROVO RENDANO LA VITA PROGRESSIVAMENTE MENO ATTRAENTE, PIU’ BUROCRATICA, …

ORA ESEMPI DUE o PIU’:

- PER INTENTARE UNA CAUSA PER PROTESTARE CON UNA MULTA (RIMEDIO SICURAMENTE ABUSATO) BISOGNA PAGARE UNA TASSA NON RIMBORSABILE DI 30 E. PIU’ 8 PER IL BOLLO E PIU’ IL COSTO DELL’EVENTUALE RACC.CC …COME MAI CHE ORA LE MULTE ARRIVANO TUTTE CON IMPORTI DI CIRCA 40 E. ?

- FINO A DUE ANNUI ADDIETRO, I PROPRIETARI DI OLIVI POTEVANO PERCEPIRE DI UN CONTRIBUTO DI POCHI EURO PER PIANTA, POCHI MA CHE ERANO UTILI PER I PICCOLI PROPRIETARI MAGARI PèER FARSI L’OLIETTO PER CASA E PER GLI AMICI. ADESSO CHE SUCCEDE? NIENTE CONTRIBUTI SE HAI MENO DI 10 ETTARI. SE NON NE HAI FINO 50 NON TI ARRIVA NEPPURE ALCUNA FORMA DI CONTRIBUTO REG O COM -

SI VA PROGRESSIVAMENTE ELIMINANDO QUALSIASI FORMA DI AGEVOLAZIONE ALLA PICCOLA PROPRIETA’ CONTADINA …. MA CHI SONO I RICCONI CHE SI POSSO NO PERMETTERE I FONDI? FORSE, SPESSO, I MAFIOSI E MALAVITOSI?-

COME MAI – IN MANCANZA DI OPPORTUNITA’ POLITICA E LEGISLATIVA – SI E’ CONCLUSO UN ACCORDO UTI PRIVATI TRA SISTEMA DI CARTE CREDITO E POLIZIA PER MONITORARE I FLUSSI FINANZIARI DEI PRIVATI ? …FORSE CHE POTREMO FINALMENTE VEDERE CONFISCATI BENI O MAGARI TASSATI I REDDITI DEI MALAVITOSI ?-
Sai l’ultima trovata delle cam.comm?
SI SONO FATTE APPROVARE UN NORMA CHE IMPONE A TUTTE LE FORME DI SOCIETA’ – ANCHE IN PERDITA O A CARATTERE FAMILIARE – L’OBBLIGO DI DOTARSI DELLA PEC. CON L’UNICA UTILITA’ VISIBILE DI RENDERE Più FACILEMNTE PERSEGUIBILE IL SOGGETTO CHE E’ “RINTRACCIATO PER LEGGE, ANCHE SE NON LèGGE”.

MA VADA PURE, PERO’ IL GUAIO E’ CHE TALE VESSAZIONE E’ A PAGAMENTO: 30 E. + IVA PER AVERLA; 80 E. PER COMUNICARLA, SI’ COMUNICARLA ALLA STESSA CAM. COMM. E ALTRE 30 E. PER GESTIRLA … NON E’ UN FURTO LEGALIZZATO ? …..

M A N O N H O V I S T O NESSUNO MUOVERSI NEANCHE QUI !!!!!!!!

ALTRO CHE SIGNORAGGIO BANCARIO! …. CIOE’, SE DOBBIAMO MORIRE, CI UCCIDANO, MA ALMENO NON CI SPELLINO! BOI D’UN MON LETER!!

DI PERLE CE NE STANNO TANTE, ORA MAGARI NON ME NE VENGONO IN MENTEMA PERCHE’ NON PROTESTARE VIGOROSAMENTE CON DELLE PICCOLE BATTAGLIE ?

CIAO

P.S. Paolooooo, non nominarmi sul blog, che non ho bisogno di altra pubblicità (magari negativa!) .. tengo famiglia!

…………………

Paragrafo aggiunto per la goduria dei pensionati:

LE 10
PENSIONI PIU’ RICCHE
nome cognome classe ramo
pensione lorda
ente
anno mese giorno
Mauro SANTINELLI 1947 telefonia 1.173.205,15 90.246,55 3.258,90 INPS
Mauro GAMBARO 1944 finanza 665.083,64 51.160,28 1.847,45 INPS
Alberto DE PETRIS 1943 telefonia 653.567,20 50.274,40 1.815,46 INPDAI
Germano FANELLI 1948 elettronica 600.747,68 46.211,36 1.668,74 INPS
Vito GAMBERALE 1944 telefonia 574.102,23 44.161,71 1.594,72 INPS
Alberto GIORDANO 1941 finanza 549.193,74 42.245,67 1.525,53 INPS
Federico IMBERT 1951 finanza 539.775,62 41.521,20 1.499,37 INPS
Giovanni CONSORTE 1948 finanza 372.000,00 28.593,00 1.033,33 INPS
Ivano SACCHETTI 1944 finanza 371.000,00 28.560,00 1.030,55 INPS
Ernesto PAOLILLO 1946 finanza 342.000,00 26.327,00 950,00 INPS

PENSIONE PER 1 GIORNO DI LAVORO
nome cognome attività svolta per pensione/mese lorda ente
Luca BONESCHI parlamentare 1 giorno 3.108,00 Camera
Piero CRAVERI parlamentare 8 giorni 3.108,00 Senato
Angelo PEZZANA parlamentare 8 giorni 3.108,00 Camera
Toni NEGRI parlamentare 64 giorni 3.108,00 Camera
Paolo PRODI parlamentare 126 giorni 3.108,00 Camera
Clemente MASTELLA giornalista 397 giorni (?) INPGI
Oscar Luigi SCALFARO magistrato 3 anni 7.796,85 INPDAP

BABY PENSIONATI
nome cognome attività svolta in pensione a
pensione/mese
lorda
ente
Manuela MARRONE in BOSSI insegnante 39 anni 766,37 INPDAP
Giuseppe GAMBALE parlamentare 42 anni 8.455,00 Camera
Antonio DI PIETRO magistrato 44 anni 2.644,57 Inpdap
Rainer Stefano MASERA banchiere 44 anni 18.413,00 INPS
Pier Domenico GALLO banchiere 45 anni 18.000,00 INPS
Rino PISCITELLI parlamentare 47 anni 7.959,00 Camera
Pier Carmelo RUSSO assessore Sicilia 47 anni 10.980,00 Regione Sicilia
Mario SARCINELLI banchiere 48 anni 15.000,00 INPS
Alfonso PECORARO SCANIO parlamentare 49 anni 8.836,00 Camera
Vittorio SGARBI parlamentare 54 anni 8.455,00 Camera

3 PENSIONI SENZA LIMITI DI CUMULO
nome cognome pensioni/mese lorde ente
Romano PRODI
4.246,00 INPDAP
4.725,00 Parlamento
5.283,00 Unione Europea

2 PENSIONI SENZA LIMITI DI CUMULO
nome cognome pensioni/mese lorde ente
Luciano VIOLANTE
7.317,00 INPDAP
9.363,00 Camera
Publio FIORI
16.000,00 INPDAP
10.631,00 Camera

2 PENSIONI E UNO STIPENDIO SENZA LIMITI DI CUMULO
nome cognome
pensioni/mese lorde +
stipendio lordo
ente
Giuliano AMATO
22.048,00 INPDAP
9.363,00 Parlamento
(?) stipendio di Deutsche Bank
Lamberto DINI
18.000,00 Bankitalia
7.000,00 INPS
19.053,75 stipendio da parlamentare
Carlo Azelio CIAMPI
30.000,00 Bankitalia
4.000,00 INPS
19.053,75 stipendio da parlamentare
Giulio ANDREOTTI
5.823,00 INPDAP
5.086,00 INPGI
19.053,75 stipendio da parlamentare

1 PENSIONE E UNO STIPENDIO SENZA LIMITI DI CUMULO
nome cognome
pensione/mese lorda +
stipendio lordo
ente
Renato BRUNETTA
4.352,00 INPDAP
19.053,75 stipendio da parlamentare
Giuseppe FIORONI
2.008,00 INPDAP
19.053,75 stipendio da parlamentare
Rocco BUTTIGLIONE
5.498,00 INPDAP
19.053,00 stipendio da parlamentare
Achille SERRA
22.451,00 INPDAP
19.053,75 stipendio da parlamentare
Mario DRAGHI
14.843,00 INPDAP
37.500,00 stipendio Bankitalia
Cesare GERONZI
22.037,00 INPS
417.500,00 stipendio Ass. Generali

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Risultato della ricerca:

Giuseppe Turrisi su Carmelo Viola e sul razionalismo storico…

Il Razionalismo storico si fa con l’indagine oggettiva e non con l’emozione.

Sono sconfortato dalle riflessioni fatte da una mente illuminata come Carmelo Viola sul numero di rinascita del 16 settembre, (neanche Bocca arriverebbe a tanto, “metafora”) dove scomoda perfino la biologia per distruggere i sentimenti di nazionalismo. Fa specie non comprendere che vi è una strategia molto più grande portata avanti al fine di distruggere ogni identità forte e numerosa. Il meccanismo è sempre lo stesso da anni “dividi et impera”. Scomodare la biologia come unico riferimento fisso in questo mondo liquido di acque eraclitee, è una forzatura che non possiamo accettare, per tante ragioni, la razionalità all’interno della natura umana avrà pure un senso nel governo della propria vita prima, poi collettiva e poi “nazionale”. Portare all’estremo il rigore delle leggi biologiche “potrebbe significare che ogni donna appena la natura la fa ovulare è pronta per la procreazione ossia anche a 10/11 anni (follia diremmo), e mi pare ovvio che le strutture di carattere ideologico e politico (regole per la polis) per regolamentare la vita umana nelle sue relazioni e nella sua “civis” non possono essere liquidate con un “Il nazionalismo in questione è un sentimento politico- convenzionale” . Questo significa, inoltre, molte cose tra cui: che ancora non si è capita la differenza forte e sostanziale tra “razionalismo storico” e “revisionismo storico”, che si è ancora imbevuti del cancro ormai in metastasi della programmazione mentale che è stata fatta sul fascismo e soprattutto sulla “repubblica sociale”. Una programmazione mentale che parte dagli stessi finanziatori del comunismo, che poi sono gli stessi finanziatori del fascismo (pace per chi non ci crede), che hanno “imposto” di usare la parola “paese” anziché “nazione” sempre, (allora come adesso), con l’obbiettivo di distruggere ogni cultura e aggregazione “nazionale” che potesse autodeterminarsi e riconoscersi in radici profonde come quelle del “primo sano socialismo”. Gli strumenti di allora erano l’invasione e l’annessione forzata (URSS) gli strumenti di adesso sono “esportazione della democrazia” ed invasione con il “sistema debito” (B.M. – FED- FMI- BCE ed altri), ma l’obbiettivo è sempre lo stesso soggiogare e sottomettere i popoli dividendoli e facendo sparire ogni traccia di “nazionalismo”. Poi con gli italiani la cosa rimane anche molto semplice poiché sudditi nel DNA (forse qui il Carmelo Viola potrebbe avere ragione, c’è un qualche cosa di biologico negli italiani che gli fa capire sempre dopo cosa gli stia succedendo e a litigare tra loro in continuazione). Anche oggi ci ritroviamo una “Europa finanziaria” in cui comanda la BCE che non ha nessun interesse alle singole “nazioni” e alla loro “identità”, infatti con il meccanismo del debito, sta distruggendo ogni struttura statale, (con la scusa dell’ottimizzazioni della spesa corrente dello stato, riduce sempre di più la presenza sul territorio, il controllo ed i servizi). I lorsignori infatti che hanno plagiato la mente attraverso una certa sinistra da salotto (che di sinistra non ha assolutamente niente) sponsorizzando giornali, libri, autori, penne raffinate, mezza RAI, ecc, e hanno fatto di tutto affinché si ragionasse sempre in termini di “paese”, che non vuol dire niente infatti, distruggendo l’orgoglio nazionale di appartenenza ( se io non mi sento parte di una famiglia non muoverò un dito per mio padre o mio fratello). Infatti è quello che sta succedendo non ci difendiamo più perchè non ci sentiamo più una nazione, ma semplice “pecore nel paese” (direi obbiettivo raggiunto per una certa sinistra). Non capire questo, ed anzi additarlo come un male nel migliore dei casi significa porgergli il fianco. La la strategia parte da molto più in alto, non certo dai nostri politici che invece hanno goduto nella cessione di sovranità per far diventare l’Europa delle nazioni una Europa delle regioni, o meglio ancora dei comuni. E ci stanno pure riuscendo, la scozia ha fatto un referendum di secessionismo e lo ha vinto, il Belgio e senza governo da quasi due anni in Italia i leghisti vorrebbero l’indipendenza ecc.

Sarebbe da scrivere una intera enciclopedia lunga e noiosa per cui si rimanda ai testi di Renzo De Felice per smontare o quanto meno integrare tutte le cose positive del “vero socialismo” sempre se vogliamo essere per il “razionalismo storico” e non “l’emozione convenzionale” che ci ha indotto in sessanta anni attraverso testi scolastici, tv, libri ecc, “la sinistra di sistema”, falsificando anche tutta la letteratura sui partigiani (a danno loro tra l’altro).ma per fortuna che poi la storia piano piano si riprende sempre la sua verità (Vedi i libri di Panza). Il problema delle indagini storiche sta sempre nel fatto “che si trova solo e sempre quello che si vuole trovare” Altro che appoggio con Franco, c’è tutto un carteggio con Chercill, c’era un probabile armistizio già nel 1943 ma da quella guerra doveva uscire un certo risultato deciso a tavolino (distruzione della repubblica sociale e spartizione del mondo da parte dei tre vincitori URSS-Gran Bretagna e USA). Si badi bene non are tanto da distruggere Mussolini (che nessuno nega aver fatto degli errori micidiali) ma la sua idea si socialismo e di sovranità popolare che doveva essere distrutta. Tanto era forte ed importante quella idea che ancora oggi nonostante godiamo delle ultime cose ormai quasi distrutte di quelle idee, una tra tutti l’INAIL (ISTITUTO “NAZIONALE” ecc)che ci invidia tutto il mondo, ma la sinistra da salotto finirà per distruggere anche quella a favore del “paese”. Nonostante ormai dovremmo essere ultra vaccinati sul fatto che la storia non è mai quella che ci viene raccontata e tanto meno la realtà (vedi Irak, Afganistan, Libia ecc), abbiamo sempre bisogno di prove, di fascicoli dove viene tolta la secretazione dopo 60 anni, per accorgerci che forse era tutta un’altra cosa!!!!!!!! In un mondo in cui tutto vaporizza, le idee, l’etica, la morale, il diritto, l’istruzione, l’economia, un po’ di sano nazionalismo non fa assolutamente male, ansi sarebbe la salvezza, in questo momento dove il vero “padrone” ci vuole divisi il più possibile, ignoranti, incompetenti, indifferenti e soprattutto accondiscendi.

Giuseppe Turrisi (albamedieterranea)

Distinti Saluti
Giuseppe Turrisi Salvatore
Tel. 3938424644
e-mail giuseppeturrisi@leonardo.it

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Giorgio Vitali: “Alcune cosette che vorrei dire su Carmelo Viola e Rinascita…”

Ad integrazione e  commento dell’articolo http://www.circolovegetarianocalcata.it/2011/02/20/carmelo-r-viola-a-rinascita-ecco-le-ragioni-di-un-possibile-commiato/  ricevo e pubblico:
 
Carmelo Viola, lo conobbi una ventina d’anni fa e forse di più per il tramite di una delle tante associazioni che frequentavo. Questa Associazione era coordinata da uno personaggio ammirevole. Aveva già una novantina d’anni e scriveva con foga arrabbiata. Si chiamava Porcu. S’interessava soprattutto di etica civile.
 
Fra le tante personalità che confluivano in questa associazione, a loro volta espressione di altre associazioni (fondammo anche il COMICONTROL, Comitato popolare di Controllo dei Pubblici Poteri, ancora esistente e che abbiamo inserito nel giro di Alba Mediterranea), conobbi il Viola che mi colpì per l’acutezza con la quale affrontava razionalmente la descrizione del concetto ormai stravecchio ma sempre attuale di “Homo homini lupus”.
 
Il crudo realismo di Carmelo mi colpiva perchè lo ammantava di una teoria “biologica” a mio avviso del tutto pertinente. Che l’uomo sia predatore lo sappiamo, che la storia si vada dipanando in conflitti fra predatori NON lo ha scritto solo Machiavelli, ma anche tanti altri studiosi della sociologia (meglio definibile: della biologia sociale).
 
A dimostrazione che Machiavelli non fu un isolato, cito i nomi di altri scrittori politici dal 500 all’800: Anton Francesco Doni, Francesco Patrizi, Uberto Foglietta, Paolo Paruta, Gianfrancesco Lottini, Giovanni Botero, Ludovico Agostini, Tommaso Campanella, Paolo Sarpi, Ludovico Zuccolo, fino ai recenti nostri Michels, Mosca, Pareto, senza dimenticare Scipio Sighele, su cui ha scritto circa un decennio fa un nostro amico. Con questo s’intende dire che la politica è stata studiata nel tempo per quello che è e che è sempre stata.
 
Come dimostrano gli avvenimenti di questi giorni. Rapporti di forza, violenza, approccio bellicoso, interessi quasi mai confessabili. Ora la questione è questa… l’analisi di Carmelo Viola porta a queste conseguenze: NULLA è cambiato da questo punto di vista fin dai tempi più remoti del processo di civilizzazione. Ebbene SI! Carmelo Viola ha ragione, gli do ragione.
 
Diceva Nietzche: Parla sottovoce Ma…con un nodoso bastone in mano! Ed aveva anche lui ragione! In una sua celebre poesia, il grande poeta Luigi Valli, [nella poesia "l'Angelo Buono", dedicata a Max Stirner], ci ricorda che coloro che apparentemente (o meglio: che sono accusati) di predicare l’odio, in realtà vogliono insegnare agli umani  a difendersi tanto dal Gatto quanto dalla Volpe, che sempre guatano negli angoli delle strade. Un’altra sua poesia, dedicata a Marco Aurelio, l’imperatore filosofo stoico, così termina, dopo aver descritto i problemi che angustiano il pensatore:
(Appare la Vittoria Alata)
 
O Cesare, o breve mistero,
che tenti il mistero infinito
per l’opera umana, sì piccola e lieve
non chiedere il raggio dell’ultimo vero!
Nell’insuperabile cerchio
segnato al tuo sguardo che trema
io, la feconda Vittoria,
io sono la Legge Suprema!
E già per la tenda socchiusa
passava il primissimo albore
e un fremito sempre più vivo
scuoteva le piume alla Dea…
Cesare uscì sulla soglia
levando nel cielo la fronte pensosa
guardò la purisssima aurora….
balzò sopra il grande cavallo
e corse ad uccidere ancora!
 
Non diversamente fece il Divino Arjiuna.
Il grande studioso dell’antichità centroasiatica, prof. Pio Filippani Ronconi, in una sua celebre conferenza (tenuta a Roma nella sala conferenze del Senato il 3 novembre 1997) relativa alla sacralità della lotta, ci dice: “Nel fondo della sua anima ogni uomo è consapevole che, uccidendo, usa di un potere che non gli appartiene, essendo egli portatore di vita, come la gerarchia angelica preconizzata da Dante”.
 
Tutto ciò sia detto per entrare nel merito della questione, che non è quella che sostiene il Viola. Infatti egli cade in contraddizione quando, mentre da una parte sostiene che ci troviamo ancora a livello dell’uomo più barbarico (ed ha ragione, soprattutto in relazione al crimine sistematico messo in atto scientemente dai SIGNORI DELLA MONETA E DELLA FINANZA, al riparo dei loro uffici nei piani più alti dei loro grattacieli), si permette di criticare tutti coloro che, per antipatia personale, giudica negativamente per aver tentato in qualche modo di contrapporsi a “lorsignori” cercando di utilizzare gli stessi metodi (di violenza militare, non di violenza monetaria e finanziaria).
 
Tuttavia ritengo la polemica del tutto inutile. Inutile perchè non c’è nulla da spiegare.
In questi casi il dissidio essendo IDEOLOGICO e caratteriale, non può esservi dialogo.
 
Giorgio Vitali
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Carmelo R. Viola a Rinascita: “Ecco le ragioni di un possibile commiato…!”

 

         Da alcuni anni collaboro a questo quotidiano a dispetto della estrazione, certamente diversa dalla mia, dato che sono e da sempre antifascista e comunista convinto. Avevo raccolto il proposito di Ugo Gaudenzi, il Direttore, di superare gli anacronistici odi fratricidi di oltre sessant’anni fa (fine mobilissimo), che trova riscontro nel mio principio della convergenza, per cui, a differenza di quanti vogliono “non dimenticare”, si può e si deve collaborare sulla base delle cause comuni attuali ( quelle in comune con Rinascita sono davvero tante!) indipendentemente dal percorso di formazione di ciascun “compagno di lotta”. Ho subìto, ma messo a tacere,  le minacce (di schiaffeggiamento) da parte di un gruppo di giovani comunisti e l’opposizione di un gruppo editoriale anarchico, che si è rifiutato di passare alle stampe il mio “Mafia per non dire capitalismo” se non a sèguito di… abiura! Ho dato poco peso a certe levate di scudi – ed offese – da parte di amici di Rinascita, cercando ciò che ci unisce.
         M’è sembrato di esserci riuscito attraverso una successione di dialoghi, puntati, dagli interlocutori “Rinascita”, non sulle cause attuali ma sulla provenienza dell’esperienza politica, cioè su ciò che ci divide ed ho fatto del mio meglio per trasformare gli incontri in altrettante occasioni di comprensione umana e di amicizia.
         Per questo trovo strana l’offensiva di Giuseppe Baimonte, giunta a scoppio (molto) ritardato con l’evidente intento di contestarmi delle convinzioni in fatto di fascismo e del Duce – ovvero di recuperare del terreno – pur sapendo che io non posso che confermarle, ma senza nulla togliere alla pratica affratellante della convergenza. Sono indispensabili alcune puntualizzazioni:
 
         1 – Su di me, anzitutto. Sono un uomo di scienza, non di partito. Non sono marxista e meno che mai stalinista. Questo non m’impedisce di prendere atto del buono, che trovo nel marxismo e nello stesso stalinismo (ovviamente con esclusione dei crimini) così come prendo atto del buono prodotto dal fascismo (introduzione dello stato sociale, bonifica dell’Agro Pontino, difesa della lingua ed altro). Mi ritengo comunista sin da quando (anno 1946) cominciai a scrivere sul quotidiano Corriere di Tripoli nello spirito della massima “da ciascuno secondo la possibilità, a ciascuno secondo il bisogno”. Ma ciò non significa che io accetti per buono quanto viene fatto in nome del comunismo, distinguendo fra principi e fatti. Per fare un esempio: coloro che credono nel comandamento dell’amore del prossimo (principio) non identificano il loro cristianesimo con l’Inquisizione o con le Crociate o con uno qualsiasi degli innunmeri crimini commessi dalla Chiesa cattolica (fatti).
 
         2 – Fascismo. Secondo me, il fascismo fu, nel bene e nel male, l’avventura di un uomo, Mussolini, il quale era un geniale groviglio di contraddizioni attorno ad un solo punto fermo: quello dell’amore del potere. Due esempi per tutti: da socialista fece bruciare la sede dell’Avanti, perseguitò per tutta la vita socialisti e socialismo (vedi leggi eccezionali, Tribunale Speciale con confino e così via). Il suo anticomunismo è l’estensione del suo antisocialismo. Infine, dulcis in fundo, aggredì il più grande paese socialista (o in fase di attuazione del socialismo). Per altro, Mussolini non realizzò mai alcun socialismo: il corporativismo con il divieto di sciopero è il congelamento della lotta sociale degli sfruttati contro gli sfruttatori. La nazionalizzazione (mi pare, oltre tutto, della sola Fiat e a ventennio chiuso) è semmai un provvedimento socialdemocratico. Ancora… Da ateo-anticlericale fece del cattolicesimo la religione di Stato (con tanti privilegi), ovviamente per meglio dominare le “folle oceaniche” per poi trovare incompatibile la catechesi cattolica in concorrenza con quella fascista, quindi sempre per motivi del proprio potere. Senza Mussolini, non c’è fascismo. Morto Mussolini, è morto anche il fascismo, che non ha rappresentato (come abbiamo visto) un’alternativa al socialismo-comunismo, ma ne ha abbozzato una concezione negativa. Il fascismo fu una religione in funzione di un capo (il Duce o “condottiero romano”), infallibile come il papa (o forse più del papa, che dice di esserlo solo quando parla (o vaneggia) “ex cathedra”).
 
         3 – I fedeli. Fu un errore l’accettare il fascismo – ovvero la parola e l’atto del Duce – come una religione (magari fingendo per personale interesse) e tuttavia questo lo si poteva capire come risposta emotiva ad un protagonista fortemente carismatico. L’atto di fede, professato in assenza del maestro, è addirittura un’aberrazione perché l’avventura di un uomo non può fondare una religione, specie quando non rappresenta niente di nuovo e non può pertanto essere proiettata nel futuro.
 
         4 – Non seguo alcuna vulgata ma, intenzionalmente, solo la verità che, in quanto acquisizione soggettiva, può essere errata e tuttavia non costituire atto di offesa per nessuno. Quanto alla diagnosi comportamentale di un uomo, che si fa deificare fino a fare o a lasciare scrivere sui muri di tutta Italia di “avere sempre ragione” (a conferma del dogma di fatto dell’ infallibilità), è ovvio che non si possa non coinvolgere anche la psichiatria.
 
         5 – Il dialogo. E’ reso difficile ed aleatorio (e i fatti lo confermano) dall’atto di fede che gli interlocutori di parte mussoliniana praticano – e quasi subiscono – come un chiodo fisso: E’ il “culto del Duce” (ieri della persona, oggi, del ricordo storico – come, per analogia, del Cristo per i cristiani) che li fa sentire a posto con sé stessi. Essi restano condizionati  da tale aberrante fede e non possono condurre un dialogo con spirito laico (cioè “dando a ciascuno il suo” senza pregiudizi di sorta per nessuno). Con spirito laico significa, più precisamente, senza alcun pregiudizio di carattere religioso – direi manicheistico -  che attribuisce alla propria parte ogni valore positivo ed a quella contrapposta ogni valore negativo. Violenza c’è stata e da parte fascista e da parte partigiana.
 Così, le vergogne delle foibe appartengono tanto ai fascisti quanto ai comunisti (evidentemente assai poco comunisti). E’ settario ricordare solo le vittime della violenza di una sola parte. Il fascismo si è macchiato di vergogne come quelle che ancora commettono gli uomini, quando indossando una divisa ed impugnando delle armi, ridiventano gli antropozoi terribili e si somigliano tutti. Barbarie hanno commesso i fascisti invadendo l’Albania e il Peloponneso ma soprattutto usando ogni espediente per piegare i paesi dell’Africa Orientale e, forse soprattutto, la Libia. Ci si aspettava da Gheddafi quella magnanimità in cambio della ferocia brutale che i fascisti usarono contro le popolazioni del suo paese e contro l’eroico Omar El-Muktar, cui sarebbe spettato l’onore delle armi e non la forca. Mi riconfermo l’impossibilità di dissuadere un credente. E tale è soprattutto colui, il cui oggetto di fede è un uomo e la sua avventura politico-clinica. Lo stesso rischio corrono quei comunisti, che recepiscono Marx o Gramsci o Lenin o chi so io, come una fonte infallibile di verità. E’ questo pregiudizio, che trasforma anche le ideologie laiche in religioni ma, per lo meno, il socialismo appartiene al futuro mentre il fascismo – peraltro mai definito – è improponibile senza Mussolini. A dire il vero Mussolini – l’ho scritto in un lontano articolo – non fu fascista perché il suo protagonismo patologico non gli avrebbe mai consentito di subire una dittatura come la sua. Lo fu a condizione di essere il capo dello proprio potere..
 
         6 – A fine pagina – o in coda – della bella messinscena di centro giornale, c’è una noterella, che vuole essere letta subito ed è quanto ho fatto, convinto che fosse il gustoso dessert di un servizio squisito: la parola conclusiva di una lode perfino immeritata. Avevo cominciato a minutare la risposta (passo dopo passo in onore del nuovo amico) all’articolo di Baimonte, tratto da internet prima di ricevere il numero interessato, ma dopo la lettura della noterella, cambia tutta l’atmosfera e ricomincio tutto daccapo. Dunque, si è messa in evidenza la mia creatura, la Biologia del Sociale, solo per meglio farla precipitare nel fondo di un cesso. Mi sono sentito offeso mentre mi mancava il terreno da sotto i piedi. In verità, non mi sarei mai aspettato tanto da questo giornale, a cui mi sono affezionato e ai cui fautori ho offerto lealtà ed amicizia fino alla mia solidarietà ad Ugo Gaudenzi, il Direttore,  niente di meno che contro dei comunisti (fedele all’impegno di dare a ciascuno il suo nello spirito della convergenza). Il Liazza, con poche righe ed un titolo ad hoc, ha svilito il concetto scientifico della Biologia del Sociale; mi ha contestato un mio giudizio su Mussolini ed Hitler – giudizio che sottolineo come verità storica; mi ha paragonato ai tifosi arrabbiati, frequentatori di bar, usi a litigare (quando io sono un contestatore del falso sport del calcio-impresa e mercato); dopo avermi fatto sentire un sociologo inattendibile come un certo pittore, quasi un impostore, mi dà del bugiardo e mi manda a quel paese.
         Devo ritenere che l’occhiello di fondo pagina sia come un coefficiente che dia valore alla teatralità delle due pagine, che dà la parvenza di lodarmi per poi fare risultare meglio la mia pochezza. E tutto questo per avere visto con i miei occhi un uomo, oggetto di fede.
         Comincio dalla fine. Devo confermare, signor Toni Liazza, che a mia moglie, che mi è compagna di vita da sessant’anni, una voce del coro musicale del Magistrale, facevano cantare “Deutschland uber alles” – in tedesco! – così spesso da ricordare per intero il titolo, che si conclude con le parole “in der Welt (cioè nel mondo). Fino a qualche tempo fa, ricordava a memoria tutto il testo. Se io non sono bugiardo, che cosa mai è Lei? Quanto all’offesa, in latino maccheronico, mi permetta di rispedirla al mittente con tassa a carico ovvero aggiungendo un proverbio in siciliano puro, che dice “cu si cucca cchi picciriddi agghiorna cacatu” ovvero “chi va a letto con bambini si risveglia cacato”. E’ quanto mi è appena capitato. Caro bersagliere, alla nostra età non è più il caso di fare dello squadrismo.
 
         Concludo. Io accetto un dialogo vivace, perfino polemico purché leale e civile. Il vituperio volgare non l’accetto anche perché credo di non meritarlo. Mi ci vorrebbero, a questo punto – per salvare il salvabile – delle scuse bene articolate anche da parte del Responsabile, che ha lasciato passare tanto inutile veleno. Dubito che arriveranno, in caso negativo, questo sarebbe il mio COMMIATO (sia pure con rimpianto).
 
                                                                  Carmelo R. Viola

 
Risposta a Giuseppe Baimonte e a Toni Liazza (V. Rinascita del 9 feb. u.s.)

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