Archivio della Categoria 'Testimonianze sul Circolo'

Calcata – Come fu che imparai a convivere con l’arsenico nell’acqua

Calcata – Come fu che imparai a convivere con l’arsenico nell’acqua

Dopo alcuni anni che andai ad abitare a Calcata, verso la metà degli anni ‘70 del secolo scorso, dovetti affrontare il problema dell’acqua all’arsenico. Tutta colpa dei pozzi artesiani e dell’inquinamento -scoprii più tardi- poiché finché le acque venivano attinte direttamente alle sorgenti non c’era quel problema.

L’arsenico infatti essendo mescolato ad altri metalli tende a restare in basso. All’inizio l’acqua di Calcata veniva da una sorgente situata in località Vignale ed era pura e dolce. Poi essendosi trasferita la popolazione in un nuovo centro più a monte per l’approvvigionamento idrico fu scavato un primo pozzo artesiano sul pianoro e non essendo questo sufficiente (in considerazione dell’aumentato bisogno idrico) verso gli anni ‘80 si scavò un nuovo pozzo verso la strada di Magliano Romano e da quel momento cominciò il problema dell’arsenico.

E non solo a Calcata nuova ma anche a Calcata vecchia, in quanto (per una inveterata abitudine al mal comune mezzo gaudio) l’amministrazione comunale pensò bene di convogliare anche l’acqua pulita del Vignale nei serbatoi in cui veniva pompata quella inquinata all’arsenico. Per cui arsenico per tutti a gogò. Ma non mancò molto che il problema arsenico divenne un fatto comune a tutta la Tuscia, sempre colpa dei pozzi artesiani ovviamente.

E spesso per colpa delle captazioni per l’acqua minerale (vedi ad esempio i pozzi di Nepi e di Capranica). Anche qui c’è da dire che la Tuscia sarebbe stata ricchissima di acque superficiali da bere ma con l’uso sempre più massiccia di pesticidi, diserbanti e concimi chimici tutte le sorgenti sono pian piano diventate avvelenate. Per questa ragione le acque debbono essere tutte de-arsenificate e ripulite dai vari composti estranei.

Ho visto così sorgere, negli ultimi anni, un po’ ovunque nella Tuscia (e non solo a Calcata), le cosiddette Case dell’Acqua ovvero degli stalli con depurazione annessa ai quali si può attingere acqua abbastanza depurata da sostanze chimiche e veleni.. ma questo non so se sia veramente un bene poiché l’acqua avrebbe bisogno di essere viva, cioè arricchita di varie componenti minerali ed organiche che la rendono non solo dissetante ma anche nutriente, e l’acqua degli stalli è acqua perlopiù morta….

Ma finché si continuerà a spargere schifezze sui campi e ad inquinare le fogne ed i fiumi ed i laghi con tutte le peggio sostanze chimiche che fuoriescono dai nostri cessi e dai nostri lavandini la speranza di poter attingere di nuovo alle sorgenti… è flebile! E purtroppo la civiltà avanza!

Ma qualcuno potrebbe chiedermi, a questo punto, “come facevi tu a procurarti l’acqua potabile?”. Ovvio che non ricorrevo molto alle bottiglie, solo quando avevo voglia di acqua frizzante, e andavo a prendere quella del Vignale oppure a qualche altra sorgente ancora buona nelle vicinanze. Infatti pensate a quanto mondezza si crea solo per comprarsi una bottiglia d’acqua minerale, che in fondo non è nemmeno più pulita di quella del rubinetto. A quel punto meglio installare un depuratore casalingo.. ma io non l’ho mai messo perché di acqua ne ho sempre consumata pochissima… veramente pochissima, e comunque per usi igienici quella del rubinetto va ancora bene.

Ah, dimenticavo, anche quando stavo al Circolo per rendere l’acqua potabile (esclusi i metalli pesanti) ho sempre usato dei germi vivi, quelli del Kefir o della Kombucha, che vengono dal Caucaso, e servono appunto a distruggere tutti i microbi nocivi, cercate e troverete….

Paolo D’Arpini

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Inoltro Speciale – Il Giornaletto di Saul del 17 settembre 2012 – Titania, razzismo in tavola, false flag USA, Dime, attentati finti, Attivissimo, cogliere l’opportunità…

Care, cari,

Titania e Dioniso – Commento di Roberto all’articolo http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2012/09/letica-non-etica-e-la-morale-non-morale.html: ”L’Uomo qualcosa deve inventare per non sentirsi una zanzara dentro una limonata… mha? Abbiamo bisogno dell’illusione come dell’aria che respiriamo, nn so di chi é questa frase ma concludeva un film di Allen che sceglieva come finale una sorta di fuga onirica… la limonata come illusione, la vita come illusione, l’illusione che crea la vita…mha? Fortuna che una dose quotidiana di calci in bocca mi tiene attaccato alla realta’. Zolla? Il marito di Cristina Campo? Diavolo d’un D’Arpini!”

Mia rispostina: “…perchè non restare quel che si è semplicemente?”

Altro commento: “qui è NonCredo e ci piacerebbe scambiare due idee con lei, può chiamarci al ……? (segue numero di telefonino)”

Mia rispostina: “Sarebbe utile e interessante… magari possiamo farlo per email? Io non uso il telefonino, che non ho…. I miei interessi spirituali si estrinsecano in chiave laica (od anche atea). Ovvero riconosco nella Coscienza la matrice universale. La coscienza è come il profumo di un fiore, la materia si organizza in vita organica e la coscienza è la sua espressione. Ma si potrebbe anche affermare che la Coscienza è alla base della materia ed attraverso di essa prende vita ed assume identità. L’identità personale, dal punto di vista della Coscienza astratta, è come la forma ed il nome per gli organismi viventi, semplice manifestazione senza reale sostanza autonoma. Da un caleidoscopio con cinque vetrini dentro e tre specchietti ai lati si manifestano innumerevoli figure. Il moto è la chiave. E la coscienza è la capacità di riconoscimento. Spirito = coscienza e intelligenza.”

Razzismo in tavola – Scrive Francesco Pullia: “Ci professiamo tutti democratici, almeno a parole, anche se, più o meno consciamente, continuiamo a tollerare il dominio di un sistema economico-culturale che nulla ha da invidiare al nazismo. C’è un nazismo quotidiano che imperversa e ci condiziona, dal linguaggio alle abitudini alimentari, e che si ripresenta puntualmente ogniqualvolta apostrofiamo qualcuno con epiteti desunti dal mondo animale o consentiamo, come se fosse scontato, che a tavola ci portino una bistecca, una braciola, un cosciotto, un filetto di tonno, un guazzetto di cozze, una fettina di formaggio o mozzarella, una frittata o, ancora, sorseggiamo un bicchiere di latte o indossiamo un capo di abbigliamento in pelle…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2012/09/16/carnivorismo-ovvero-il-razzismo-quotidiano-in-tavola/

Chi è Matteo Renzi – Scrive G.Q..: “Matteo Renzi è figlio di Tiziano Renzi, ex parlamentare della DC e gran signore della Margherita e … Il bamboccio è funzionale al PD, che mantiene così una corrente trasversale idonea ad arginare le fughe elettorali dei piddini delusi. Nel contempo fa esperienza di cialtroneria che è una virtu che si impara col tempo dentro al partito…”

Modena Democratica – Scrive Rocco: “Ciao, ti scrivo per ricordarti l’importante manifestazione che ci sarà Sabato 22 Settembre a Modena. Presidio dalle ore 9.00 alle 12.30 davanti al Palazzo di Giustizia, Tribunale di Modena! Corso Canalgrande, 77 – Quirinale, Csm, Avvocatura dello Stato, Pg della Cassazione, Governo e proprio in questi giorni anche l’ANM, stanno di fatto isolando i Giudici di Palermo, proprio come fecero con Falcone e Borsellino. Come abbiamo detto e scritto più volte, questa volta NO! Questa volta i Cittadini, la Società Civile e chi pensa che i magistrati, come dice la Costituzione, sono “autonomi e indipendenti da ogni altro potere”, NON li lasceranno soli! Abbiamo chiesto e ricevuto l’autorizzazione dalla Questura di Modena per questo Presidio. Pacificamente, davanti al Palazzo di Giustizia di Modena: Ricorderemo chi ha SACRIFICATO la propria VITA in nome del NOSTRO STATO affinché fosse fatta LUCE sulla TRATTATIVA STATO-MAFIA. Info. info@roccocipriano.it”

Mini bombe nucleari USA: in Italia destinazione Israele – Scrive Gianni Lannes: “Non c’è freno all’orrore che dilania la Palestina. Dopo i cecchini addestrati a menomare i bambini sparando agli occhi, dopo le bombe al fosforo, gli ordigni a grappolo e all’uranio impoverito, Tsahal sperimenta una novità sulla pelle di un milione e mezzo di palestinesi rinchiusi nei lager di nuova generazione. Causano un’esplosione radioattiva di breve raggio. In teoria limitano i danni collaterali. L’acronimo è “Dime” (Dense Inert Metal explosive). E’ un involucro in fibra di carbonio imbottito con tungsteno, cobalto, nickel o acciaio. Queste bombe rilasciano micro-schegge che tranciano tessuti molli e tendini. I feriti sono così destinati a morte sicura, poiché le schegge impercettibili restano nel corpo, provocando il cancro..” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2012/09/israele-in-azione-le-dime-bombe.html

False flag e problemi veri – Scrive Monia Benini: “C’è un incendio che divampa in tutta la casa e c’è chi si ‘difende’ dando acqua alle piante in balcone. Legge elettorale, introduzione del semi-presidenzialismo, difesa dell’art. 18. Battaglie che non mirano al cuore del sistema, posizioni che non scalfiscono minimamente la dittatura delle banche e della grande finanza. E invece, sarebbe possibile agire, come in passato, contro il grande inganno che ci tiene prigionieri: il debito. Chi ci governa lo sa e ha una paura folle dei cittadini informati. Per questo Monti chiede al Consiglio Europeo la convocazione di un incontro straordinario a Roma contro il “populisimo e l’antieuropeismo strisciante” e per “evitare il nascere di questi fenomeni.”

Il Grigiocrate a Roma – Scrive Libreria delle Arti: “Riprende presso la sala maxi della Libreria-Galleria delle Arti in via Francesco Caracciolo 12, Roma, la presentazione e promozione dei libri “non conformi” al coro del servilismo mediatico ed editoriale. L’appuntamento, da non mancare per l’attualità del tema trattato, è per venerdì 21 settembre ore 19 con Augusto Grandi, giornalista del Sole 24 ore, Daniele Lazzeri Direttore del tink-tank Il Nodo di Gordio, Andrea Marcigliano scrittore e saggista, autori del volume che mette sotto luce aspetti e storia dell’attuale primo ministro della Repubblica Italiana e primo premier non eletto dal popolo ma investito dal Quirinale. Info. 3394987052″

Attentati falsi e vere aggressioni – Scrive Giorgio Vitali, commentando un articolo di Giulietto Chiesa: “IMPORTANTI CONSIDERAZIONI CHE NOI NON ABBIAMO MAI PERSO DI VISTA. TUTTO CIO’ CHE EMERGE DIMOSTRA CHE L’ATTENTATO ALLE TORRI E’ STATO ESEGUITO DA “LORSIGNORI” ( recte: theocons) e che solo i coglioni, vittime del lavaggio cerebrale, pensano sia avvenuto per opera di alcuni SPROVVEDUTI che hanno colpito le torri con la guida spericolata di aerei ultracomplicati che solo piloti molto esperti possono condurre…” – Continua con articolo menzionato: http://paolodarpini.blogspot.it/2012/09/false-flag-in-usa-attentati-dinamitardi.html

Germania autonoma – Scrive Giuseppe: “Il Ministro della Difesa tedesco Thomas de Maiziere perde alla fine la pazienza dinanzi alle pressioni insistenti di Israele dovute alla probabile decisione del governo tedesco di vendere due sottomarini all’Egitto. “Nessun paese al mondo ha il diritto di porre il veto alle decisioni prese dal governo tedesco”, ha tuonato de Maiziere nell’intervista del 15 settembre u.s. , con il quotidiano Frankfurter Rundschau , quando gli è stato chiesto se il governo tedesco cederà alle pressioni di Israele che vuole cancellato l’accordo. Il Ministro della Difesa ha spiegato che la vendita dei due sottomarini d’attacco classe 209 non verrà influenzata da pressioni esterne e che l’Egitto ormai è una democrazia guidata dal presidente Morsi. I media israeliani hanno scritto nelle ultime settimane che TelAviv ha minacciato un serio peggioramento delle relazioni con la Germania qualora l’accordo andrà in porto”

Attivissimo e bufale in libertà – Scrive Maurizio Barozzi: “Anni addietro, grazie a Internet, ci eravamo imbattuti in un certo Paolo Attivissimo, autodefinitosi un cacciatore di bufale, una “attitudine” meritoria viste le tante sciocchezze e “leggende metropolitane” che moltissime persone tendono spesso, magari per ignoranza o frustrazioni personali, a ritenere vere cadendo vittima di mistificatori e imbroglioni a vari livelli. Questo Attivissimo, laureato, già scrittore e giornalista informatico, consulente di varie Televisioni e altro, con residenza a Lugano, può ritenersi nel web una “celebrità” in quanto è molto conosciuto ed ha un gran numero di estimatori ed ovviamente di detrattori” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2012/09/paolo-attivissimo-le-bufale-in-liberta.html

Iran più amico – Scrive IRIB: “La politica fatta di sanzioni e restrizioni nei confronti dell’Iran è sostanzialmente fallita. Venerdì Washington ha dovuto esentare 11 Paesi dalle sanzioni contro il settore petrolifero iraniano ancora per altri 180 giorni a causa dei significativi problemi di fornitura energetica in questi paesi.
Secondo quanto riferito dalla PressTV, la Spagna, Francia, Italia, Grecia, Germania, Regno Unito, Belgio, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Paesi Bassi e Giappone, sono gli 11 stati che sono stati esentati dalle sanzioni e possono continuare le proprie importazioni di petrolio dall’Iran. Lo riferisce la PressTV. All’inizio del 2012, gli Stati Uniti e l’Unione Europea hanno imposto unilateralmente le nuove sanzioni contro il settore petrolifero e finanziario iraniano per costringere il paese a fermare il suo programma nucleare pacifico”

Cogliere l’opportunità – Scrive Beatrice Polidori: “…tutto ciò che sentiamo necessario va sperimentato con fiducia. La strada non è razionale, non percorre i limiti del perbenismo e del dualismo. Quando un’istanza si presenta, se ne colga l’opportunità, finché anche questa si riesca ad integrare nella Unità del Reale, nel suo continuo discorso, nella istruzione ininterrotta che ci rivolge e che qualcuno ha giustamente definito Amore. Si può cogliere l’opportunità di imparare e di liberare energie in qualsiasi circostanza – il centro e il perno del gioco siamo noi, è la coscienza che ci anima- e perciò diciamo che qualsiasi cosa può essere uno strumento di Dio. Si tema solo la propria incertezza, la pigrizia mentale, il disimpegno, questi sono i veri truffatori dello spirito. Qualsiasi cosa ci dia l’opportunità di recuperare una parte del nostro sapere, dell’energia spirituale che normalmente rimane assopita a macerare nell’ombra, apprezziamo e ringraziamo questo evento, sotto qualsiasi nome o forma si presenti…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2012/09/beatrice-polidori-cogliere-lopportunita.html

Dulcis in fundo – Caterina mi ha rimproverato perché il Giornaletto di oggi è troppo catastrofista. “Gli abbonati avranno di che protestare – ha detto- così gli rovini la giornata con tutte queste notizie da piangere, avrebbero ragione e potrebbero anche dirti.. -ecco che fine hanno fatto i nostri contributi, ci tocca a leggere questa sequela di notizie mortuarie… quasi quasi riprendiamo a leggere il Corriere della Sera e pure Cronaca Vera, che sono più tranquillizzanti… almeno lì in prima pagina c’è sempre scritto ‘Il premier annuncia: la crisi è finita…’, invece il Saul Arpino dice che è di là da venire…-“. Ho risposto a Caterina dicendole che non è colpa mia se le notizie del giorno sono pessime, ma lei ha ribattuto: ‘…Perché ad esempio non hai parlato della nostra giornata (di ieri)? Perché non hai raccontato della passeggiata domenicale in mezzo ai banchetti del mercatino dell’usato di Spilamberto? Dei nostri acquisti ecologisti, del tosa capelli a mano per quando non ci sarà più l’elettricità, dell’apriscatole vecchio modello indistruttibile, del libro usato sulle cure erboristiche della Santa Ildegarda, pagato 3 euro, e del libro ‘Il pensiero creativo contro l’economia dell’assurdo’ di Serge Latouche pagato un solo euro? E del come abbiamo così risparmiato almeno venti euro, non andando a Modena al Festival della Filosofia per sentire il discorso dello stesso Latouche che parlava in Piazza Granda sul riciclaggio e sulla diminuzione dei consumi? Perché –ha continuato Caterina- non hai parlato delle melanzane alla piastra che ho preparato per la cena.. e della passeggiata serale attorno ai banchetti in smobilitazione in cui ho trovato un nastrino ricamato a mano buttato vicino ai cassonetti ed un fazzoletto di seta a fiori? Queste sì che sono notizie che avrebbero fatto rifiatare i lettori del Giornaletto, fornendo loro anche un briciolo di speranza…. Altro che morti e feriti, aggressioni e perversioni, discorsi filosofici ed illazioni complottiste varie… Magari saranno pure cose vere, ma che pesantezza….’. Cosa potevo obiettare alle sue ragioni? Mi sono limitato quindi ad aggiungere questa nota in calce al Giornaletto di oggi.

Salutiamoci qui, senza rancor…. Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Non accade nulla, nessuno arriva, nessuno parte, è terribile!” (Samuel Beckett)

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Commento di Joe Fallisi: “Perchè la sinistra è diventata quello che è? La cosa più sinistra del creato..?!

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Commento di Luigi Crocco al Dulcis in Fundo: “Oggi desidero dire sul giornaletto che , sta Caterina mi sta diventando più simpatica.

E a Paolo , ma cosa ci andavi a fare a Modena alla festa della filosofia , quando Caterina preparadoti le melanzane sempre ti salva dalle riunioni ricche e abbondanti di teorie , astrazioni , saggi , citazioni , libri e opuscoli ecc. per poi spendere ancora Euri in piazza per il ristorante , ma sono meglio le melanzane cotte in casa senza il monossido di carbonio a g/mc di gas serra e di tutto il razzismo in piazza e sui balconi .

Esempio : Ieri a Verona vi era una manifestazione ma MUSICALE tanto che hanno bloccato il traffico in Citta°

Allora, ho telefonato ad un amico di Peschieradelo Garda , che fai oggi? . A mezzogiorno festeggio con gli amici IL MIO COMPLENNO di ANNI… E rispondendorgli : Ostrega! Ma te festeggi i miei stessi anni , gato par caso un buso?

Certamente, Ma ciapa el treno che oggi il traffico l’è più duro del solito.

E a piedi dalla stazione di Peschiera mi accolsero sul gardino di casa 6 govani donne avvolte nello sahir , una di Vicenza , una della Bosnia ,due del shililanca l’ultima brasiliana, e spendore ogn’una era avvolta da 6 metri di seta , e vi erano attorno, bimbi e ragazzi da 2 a 20 anni con mamme e padri dai 30 ai 42 anni .E l’Amico Bruno a capo tavola con i suoi vecchi amici che facevano da nonni

E poi, quale lussuriosa mangiata e bevuta , curcus, riso iindiano, gulas e polenta, dolci del india e della bosnia e del Brasile e tanti vini , brunello della Lugana, prosecco a bottiglioni col metodo “ champagne” , e uva, fichi e grappe Nardini e liguori di ogni tipo e la danza del ventre . Ma la cosa, che più mi ha colpito è stata una bambina di 2 anni , Sara la figlia della vicentina e di suo marito l’ Egiziano piccolissima con capelli e occhi castani e pelle olivastra che ripeteva le parole dei grandi e per prima si lanciava sulla pista per invitarli a ballare e li seguiva accompagnandoli imitandone i gesti i movimenti , sollecitando in tutti la simpatia a seguirla , e lei rideva e si avvicinava a tuttti per farsi cocolare e prende in braccio. E pensai, ma alla sua età , non ero così ! E a camminare sulla strada, volli metterla alla prova raccogliendo del erba fuori dal recinto di un cavallo Maremmano che avvinandomi l’ha mangiata così Sara è corsa a raccogliere del altra erba e avvicinandosi gli e l’ha data. E col dito indicando di dargli il cellulare poi con tanta meraviglia a spiegargli velocemate come telefonare, la bimba ripetè esattamente al 60% le operazioni più importanti.
Morale: ogni filosofia ha i suoi giorni sulla razza e la storia ma se volete impare la gioia di ogni giorno , ossevate i bambini

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La raccolta differenziata della memoria – Quando la connessione con internet non funziona uno ne approfitta per leggersi un bel libro

Care, cari,

eccomi qui a Spilamberto davati ad un computer portatile che non riesce a collegarsi con internet per via di certi “guasti”.

Forse il tecnico che sto aspettando riuscirà a risolvere il “problema”, nel qual caso potrò rimettermi all’opera nella cernita di articoli e di notiziole ricevute per email da inserire nel Giornaletto di Saul. Nel frattempo, visto che la lettura è comunque un mio vizio, son qui che leggo gli aneddoti e le storie riportate ne “La raccolta differenziata della memoria” un bel libro edito da Agra.

L’ho comprato recentemente alla fiera del Sana di Bologna quando ci sono andato assieme a Caterina un giorno prima che chiudesse i battenti. Sono di memoria corta, sarà stato il 10 settembre? Stavamo lì gironzolando fra gli stand, dopo aver visitato quello di Carmen Somaschi (AVI) e quello di Alessandro (Nuova Domus) e quello rigoglioso di AAM Terra Nuova (alla ricerca di Mimmo Tringale che non c’era)… ed una volta compiuto il nostro dovere istituzionale e soddisfatti anche i bisogni fisiologici (ovvero avendo pisciato nei bagni puliti ed ordinati della fiera) stavamo lì, Caterina ed io, abbracciati come due fidanzatini, cercando un qualche stand, una qualche bottega, che vendesse pane integrale.

Mulini a mano in legno pregiato a caro prezzo, enormi angoli pubblicitari per ditte specializzate in prodotti bio, balocchi e profumi, profumi e balocchi in ogni dove… ma di pane nemmeno l’ombra, se non un padiglione americano che reclamizzava il kamut ed aveva in esposizione una grossa pagnotta “vedere ma non toccare” e minuscoli bocconcini di assaggio riposti in un cesto, al quale abbiamo attinto indecorosamente un paio di volte sotto lo sguardo pungente delle hostess bionde alticce (nel senso di alte ed altezzose) che parlottavano fra loro in puro slang yankee-squosh….

Insomma sembrava che in tutta la fiera Sana nessuno vendesse o presentasse del pane “normale”, solo farine e farinacci, paste e semole, prodotti da forno confezionati, biscotti e gallette in scatola, etc. Da un bel po’ mi ero stufato di questi giri a vuoto, attorno attorno, ma Caterina, come spesso lo sono le donne, era ancora curiosa di vedere e forse scoprire la “novità”… la sorpresa. Gira che ti rigira, ed avvicinandosi anche l’ora della chiusura, in una ansa laterale etrema passiamo davanti ad uno stand dove noto alcuni libri di agricoltura, dietro al banco un signore ben vestito dall’aria annoiata che guarda il vuoto, non invogliava certo a fermarsi… ma ecco che proprio lì di fronte scopriamo un bancone che espone vari tipi di pane, pagnotte pagnottelle, in cassetta, di tutti i colori.

Rallentando il passo e notando che gli addetti stanno riponendo quel ben di dio in scatole e scatoloni mi faccio avanti e chiedo se possiamo avere un pane di assaggio.. Al che il giovanotto al quale mi ero rivolto, forse impietosito dai miei capelli bianchi e dalla mia aria un po’ dimessa, ci offre un pacchetto con dentro un pane speciale a fette, di avena, riso, farina integrale, orzo etc. “come omaggio della ditta” dice porgendolo! Ringalluzzito dall’insperato successo oso avvicinarmi anche davanti al tavolo dell’editore Agra… e scorro tutti i libri uno ad uno, leggo i titoli e le ultime pagine in cui solitamente c’è il sunto, finchè il mio occhio sagace ed attento si posa su questo gioiello: “la raccolta differenziata della memoria”…! Veramente con l’agricoltura ha poco a che fare.. ma ha molto a che fare con la vita. Si tratta di un compendio di frasi e di poesie espresse in tempi diversi da vari autori. Un inno alla saggezza inascoltata. “ducentocinquanta frammenti di pensiero ancora buoni”, recita il sottotitolo… senza indugio decido di acquistarlo, 10 piccoli euro per ottenere uno scrigno prezioso di parole e “voci nel deserto”.

Perciò oggi, che non funziona internet, son qui passando dal giardino alla camera da letto che mi abbevero alle parole che avrei potuto e voluto scrivere io stesso.

Alcune di queste frasi ve le riporto così come le ho lette.
“I mezzi di comunicazione di massa –la stampa, la radio..- hanno portato all’asservimento di corpi ed anime ad una autorità strategica mondiale. E in ciò sta la principale fonte di pericolo per l’umanità. Le moderne democrazie, che mascherano regimi tirannici, utilizzano i mezzi di comunicazione come strumenti di disinformazione e di stravolgimento delle coscienze degli uomini, per alimentare la paura di massa in funzione delle guere preventive” (Albert Einstein)
“Non c’è dubbio, lo si vede dai risultati, che la televisione sia autoritaria e repressiva come mai nessun mezzo di informazione al mondo. Il giornale fascista e le scritte sui cascinali di slogan mussoliniani fanno ridere come (con dolore) un aratro di fronte ad un trattore.. Il fascismo, voglio ripeterlo, non è sttao sostanzialmente in grado nemmeno di scalfire l’anima del popolo italiano. Il nuovo fascismo, attraverso i nuovi mezzi di comunicazione ed informazione (specie, appunto, la televisione) non solo l’ha scalfita, ma l’ha lacerata, violata, bruttuta per sempre” (Pierpaolo Pasolini)
“Oggi l’economia è fatta per costringere tanta gente a lavorare a ritmi spaventosi per produrre delle cose perlopiù inutili, che altri lavorano a ritmi spaventosi per poter comprare, perché questo è ciò che da soldi alle società multinazionali, alle grandi aziende, ma non felicità alla gente” (Tiziano Terzani).
Proprio ora mi ha telefonato Caterina per dirmi che ha appena terminato di scrivere la storiella bella sul mangime dei cani che ci ha fatto sbellicare dalle risate, me e Viola, quando ce l’ha raccontata a tavola due giorni fa.

I pets sono petulanti a volte e chiedono continue attenzioni, le reazioni sono diverse e tutto è buono per trarne insegnamento. Ma capirete meglio leggendo il suo racconto…. “Stamattina mi é successa una cosa buffa e te la voglio raccontare: ha telefonato una donna in ufficio, voce giovanile, chiedendo della dottoressa Regazzi e dicendo che aveva avuto questo nominativo e numero di telefono da Modena, Baggiovara e ad un mio cenno affermativo ha cominciato ad esporre il suo quesito.
Dice: “Ho una cagnolina a cui voglio molto bene e le preparo, con le mie mani, in casa dei biscotti che a lei piacciono molto, usando degli omogeneizzati… sa, so che gli omogeneizzati sono molto sani, devono darli ai bambini!
Lei mi sa dire se li posso produrre per venderli?”
Io le ho risposto che non si possono fare in casa dei prodotti per l’alimentazione dei piccoli animali, ma ci vuole una struttura autorizzata e pertanto sottoposta a controllo del servizio veterinario, li può fare per il suo cane e se trova qualche amico disposto ….
Le ho poi sottolineato che in commercio ci sono ottimi prodotti per tutte le tasche , da quelli più economici, a quelli che costano quasi come gli omogeneizzati. Allora mi ha chiesto un consiglio e cioè, secondo me, qual’era la marca migliore. Le ho risposto che io ho tre gatti e un cane e che uso per loro le marche più economiche perchè non mi pare neanche giusto (etico?) spendere tanti soldi per degli animali.
Poi le ho chiesto: “Scusi, ma lei la crne la mangia?”
Lei: “Certo!”
Io: “Beh, allora, se ama tanto gli animali, perchè amare tanto solo un cane e non anche gli altri?”
Lei: “Eh, si, è vero, le povere mucche, le povere galline……!”
Ecco, questo è uno dei miei piccoli contributi alla causa, di instillare nella mente e nel cuore di qualcuno, qualche piccolo dubbio.” (Caterina Regazzi)

Or ora è sopraggiunto il tecnico ed ha riparato il guasto, si trattava di un errore stupido, l’orologio interno del computer era sballato e questo semplice fatto impediva ai programmi di collegamento con internet di funzionare…. beh, misteri del tempo-spazio! Vi lascio e se per caso siete interessati al libro sopra menzionato potete rivolgervi all’Agra: info@agraeditrice.com.

Paolo D’Arpini

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Giornaletto di Saul di riserva del 14 settembre 2012

Care amiche ed amici, vi mando io stasera il Giornaletto di Saul di domani, perchè il pc che normalmente usa Paolo a Spilamberto, si é incasinato, speriamo di rimediare al più presto….. come è la vita, eravamo appena andati dal tecnico per farci installare mozilla e google crome e pareva tutto funzionasse alla perfezione… abbiamo anche voluto festeggiare con due belle pizze con pepsi cola e canti subito dopo cena… poi Paolo ha provato ad accedere qua e là e… niente, tutto bloccato.
Beh, siamo contenti lo stesso e speriamo che lo siate anche voi..
Caterina

Il Giornaletto di Saul del 14 settembre 2012 – Incertezza di vita, extraterrestri a N.Y., no caccia, OMT, OGM, Paperoni, vento su Cranno….

Care, cari,

Viviamo nell’incertezza di vita… sempre! – Scrive L.: “Ho 3 mail tue. Forse da 1 ms della Laura della Barca. X favore dammi notizie precise su quel “messaggio agghiacciante della Nasa” che mi tormenta da 1 po’ e ci credo, non è solo 1 ipotesi. Perchè nessuno ne parla, nemmeno i capi religiosi. Ma dove fuggire, rifugiarsi, quali bunker, gallerie predisposte x viverci 4-5 anni con tutte le scorte e recuperare i figli in giro x il mondo che non credono al di là del loro naso. Clicca su google e leggi tutto, poi rispondimi. Soffro d’insonnia ed a quest’ora leggo e rispondo alle e-mail. Sai qualcosa delle manovre delle forze armate? Venerdi dovevo andare a vedere la casetta che hanno dato a mio figlio a Verona x i poliziotti lontani da casa, invece li portano in Turchia, chissà x che scopo… X turismo è bella ma la gente non mi piace: sono totalitari, chiusi, violenti. I poliziotti sono ragazzi dai 20 anni in poi che si guadagnano da vivere nel costante pericolo (Andrea guida la volante tu sai a quale velocità e i turni di notte sono deleteri x i nervi). Immagina quelli che hanno famiglia, bambini come il suo compagno. Di buono c’è che arrestano assassini ma è successo che i “capi magistrati” hanno riconosciuto il merito a tutt’altri agenti: figurati che caos. Non so come reggerò a vegliare la notte e inchinarmi in tutte le chiese e santuari x scamparlo da vari attentati. Credo che il cielo mi ha aiutata ma spesso mi perdo e non respiro dall’ansia. Ci è stata risparmiata la guerra x misericordia Divina ma permane lo stato d’all’erta e si vive come se il pericolo fosse lì pronto a colpire e danneggiare. Non ti dico che anno ho passato e sono in piedi x miracolo, Ora proverò a dormire, buona notte.

Uhu, uhh… Quando l’11 settembre del 2001 mi telefonò il caporedattore del Messaggero (edizione di Viterbo) per chiedermi un parere sull’appena avvenuto “attentato” alle twin towers (torri gemelle) di N.Y. immediatamente sentii la puzza di bruciato.. soprattutto per il fatto che le “torri” costruite in solido cemento armato con intelaiature in acciaio si erano sbriciolate in polvere minuta per l’impatto di un aeroplanino di linea. Non credetti assolutamente alla fola dell’attentato dinamitardo di Al Qaeda ma siccome non avevo dati sufficienti per obiettare o sostenere tesi alternative mi limitai a dire “…sono stati gli extraterrestri…”.. e con ciò sistemai la faccenda, lasciando chiaramente intuire il mio pensiero, ovvero che la fantasia degli addetti ai “servizi” è intergalattica (se ne inventano di tutti i colori..). Peccato che il giornalista serioso non raccolse la mia dichiarazione.. che altrimenti la “bugia dinamitarda” sarebbe stata scoperta subito. Niente paura, con lo scorrere degli anni la verità vera dei fatti fu confermata da solide prove e da indizi inequivocabili sul come e perchè le torri erano state buttate giù in un sol colpo… Di articoli in tema ormai ne sono stati pubblicati parecchi ma “repetita iuvant” e qui di seguito ho ripreso il bel pezzo di Roberto Quaglia già autore del libro Il mito dell’11 settembre – Continua:

http://www.circolovegetarianocalcata.it/2012/09/13/twin-towers-torri-gemelle-11-settembre-2001-qualcosa-non-quadra-la-favola-dellattentato-terroristico-sfatata/

Vegetariani a Udine – Scrive Andrea: “A Udine stiamo organizzano un banchetto con mostra vegan in positivo per sabato 6 ottobre, in occasione della Settimana Vegetariana Mondiale. Invitiamo chi della zona fosse interessato a collaborare alla realizzazione di questo evento a contattarci all’indirizzo: andreairis86@gmail.com”

Canti misterici a Roma – Scrive Franca Chichi: “Giovedì 13 Settembre ore 20,30 Basilica di San Giorgio al Velabro a Roma (via del Velabro, traversa di via di San Teodoro, nei pressi del circo massimo). Mauro Tiberi I Canti Misterici “Ainigmatos”. Meditazioni per voce, contrabbasso e coro estemporaneo. Partecipare ai Canti misterici è come entrare in uno spazio situato prima ed oltre il concerto, aprirsi all’ascolto di una vocalità aurea, in cui il suono diventa materia illuminante e respiro purificatorio. Un viaggio nell’archetipo della musica. Info. www.maurotiberi.com”

Brescia: no alla caccia! – Scrive LAC: “Alla vigilia dell’apertura della caccia, grande manifestazione per dire no all’annuale massacro di poveri animali selvatici. Si svolgerà sabato 15 settembre a Brescia la manifestazione nazionale contro la caccia, in occasione dell’imminente apertura della stagione venatoria in tutta Italia, prevista per domenica 16 settembre, nonostante il grave periodo di siccità appena trascorso che ha messo a dura prova la sopravvivenza della fauna selvatica e ne compromette la riproduzione…” – Continua: http://retedellereti.blogspot.it/2012/09/brescia-15-settembre-2012-no-alla-caccia.html

Distraiamoci con gli UFO, con gli angeli e con i demoni – Scrive Ralf: “La questione “aliena” non è per me SOLO un distrazione dai problemi terribili cui andiamo incontro. Non la vedo come Chomski. A quest’ora, le carogne della NASA dovrebbero essere in grado di sollevare un disco volante fatto di tolla (cosa che negli anni 70 circa…. non gli riusciva per niente. Tant’è che la frittella “volante” tutta sbilanciata fluttuava a un metro sopra il suolo terrestre). Esistono anche dei documentari filmati, oltre che delle riviste, su questi primitivi tentativi. Le ragioni politiche e militari di tanto sperpero di danaro pubblico… paiono a chiunque evidenti. Nel frattempo mi incuriosiscono gli studi di Chang sul DNA umano. E soprattutto sui suoi scarti di DNA. (chiederò spiegazioni all’Università di Milano). Le ipotesi della scienza non escludono affatto, come effetto risibile, un intervento “esterno”. E qui mi torna in mente il ricercatore Biglino nell’intervista -interessantissima e utilissima- di Elia Menta.. Biglino conosce i signori del Vaticano. Perchè ha tradotto 17 libri dell’antico testamento secondo il Codice Masoretico di Leningrado. E non è il solo ad everlo fatto, approdando a delle conclusioni stupefacenti. Comunque, nelle stanze della Chiesa non si accolgono dei buffoni impreparati. Perché il vaticano è un’altra carogna, come la NASA. Nemici del popolo.Il processo di decristianizzazione passa anche con gli Ufo, la gente può scegliere tra angeli o demoni?”

OGM per decreto UE – Scrive Ennio La Malfa in seguito alla notizia diramata da Giuseppe Nacci sugli OGM obbligatori (Vedi http://paolodarpini.blogspot.it/2012/09/8-settembre-2012-sconfitta-litalia-sul.html): “Sembrerebbe assurdo, eppure è accaduto! La Corte di Giustizie Europea ci impone di coltivare gli OGM (organismi geneticamente modificati). Invece di premiarci perché siamo attenti alla salute dei cittadini e quindi cerchiamo di far consumare cibi sani, veniamo puniti perché una società che incentiva i cibi “alieni”, la Pioneer Hi Bred Italia srl, ha vinto il suo ricorso e, quindi, vuole obbligarci a mangiare il mais MON 810…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2012/09/13/ogm-obbligatori-per-decreto-ue-ovvero-se-la-salute-con-conta/

Vittorietta informativa sugli OGM – Un contentino ci viene concesso, gli OGM saranno nei cibi ma dovranno essere segnalati (piccoli piccoli) nelle etichette.. La forma è salva! Un colpo al cerchio ed uno alla botte per le multinazionali che puntano a fare degli OGM il solo cibo consentito sulla terra. Un tribunale ha stabilito che è obbligatorio segnalare nell’etichetta se un prodotto contiene Ogm”

Corso pratico a Torino – Scrive Zen Sutra: “7 incontri dal 20 Settembre al 31 Ottobre 2012, La disciplina delle arti marziali dedicata alla ricerca del respiro e della consapevolezza di sè. L’anima si nasconde ai margini del corpo. Solo superando quello spazio di confine si perviene ad un livello di consapevolezza che apre infiniti spazi di presenza. Info. nfo@gandhitorino.net”

Quale futuro per l’ Italia e per la Francia? – Scrive Antonio Lastoni: “Da parecchi anni il sistema Italia perde colpi. Disoccupazione, diritti non applicati, povertà in arrivo, certezza del diritto pura chimera ….. Questo cuccede non solo a causa della crisi globale, ma soprattutto perché la gestione della vita sociale italiana è divenuta inefficente, inaffidabile; le sciabolate nell’acqua delle gestioni pubbliche sono in aumento. Ma ci sono sempre state…….. Rialzarsi? Si può fare, scovando la verità sulla vita sociale… Per poter poi fare le correzioni necessarie! – Continua:

http://paolodarpini.blogspot.it/2012/09/chi-ha-cercato-di-affondare-il-sistema.html

Al Ministro della Cooperazione Internazionale e dell’Integrazione – Lettera di Peppe Sini: “..la cooperazione internazionale e l’integrazione sono possibili solo in una relazione di fiducia e di solidarietà, ma quando lo stato italiano illegalmente partecipa alla guerra afgana e con misure palesemente razziste aggredisce e imprigiona e deporta innocenti migranti, ebbene tale duplice criminale condotta quella relazione di fiducia e di solidarietà denega, e denega il rispetto della vita, della dignità e dei diritti di ogni umana persona, e viola i fondamenti stessi di un ordinamento giuridico democratico, di uno stato di diritto che a suo tempo ha votato e fatto propria la Dichiarazione universale dei diritti umani…”

Paperoni dei miei c….. – Scrive CC: “LA CRISI NON FERMA I PAPERONI DI STATO. SVELATI SOLO ORA I REDDITI 2010 DI NUMEROSI MANAGER PUBBLICI (MF). Leggasi l’articolo di Gianluca Zapponini pubblicato su MF del 5 settembre 2012: http://www.ficiesse.it/public/1793_1JUTHL-1.pdf”

Nono convegno di Rocca di Pace – Scrive Vittorio Merlini: “Sabato 22 settembre 2012 al castello di Sestola (MO) Giornata di incontro sulle risposte alla crisi. Ci stiamo aiutando a vivere meglio, dalle h. 9 alle 19. Info. segreteria@roccadipace.it”

A commento dell’articolo sull’OMT – scrive Jivan: “Monti è incapace (come Draghi) dell’esercizio mentale oggi più urgente: la critica seria del sistema finanziario che, invece, sono chiamati a difendere e al quale appartengono, per poterlo veramente riformare. Per lui pensare fuori dalle righe dell’ortodossia monetarista è impossibile ed è per questo che è stato selezionato dai poteri bancari e finanziari. Rectius gruppo Bildelberg… Ma basterà Grillo???” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2012/09/fabrizio-de-jorio-omt-outright-monetary.html

Mia rispostina: “..sicuramente no! Essendo anch’egli con il suo sponsor Caseleggio, un ammortizzatore del sistema di controllo del potere costituito…, forse conviene sperare in un’altra specie… (non umana)!”

Schiacciata con l’uva – Scrive Sara: “Domenica 23 settembre Cecina di Larciano (PT) – Piazza Cecina. Si rinnova l’appuntamento della “Sagra della schiacciata con l’uva”, un dolce tipico toscano legato all’inizio dell’autunno, quando la campagna comincia a dare i suoi nuovi frutti e quando l’uva, finalmente nera e matura, può sposarsi con la calda fragranza del pane appena sfornato. Info. santograalbb@gmail.com”

Spira il vento su Cranno – Scrive Teodoro Margarita: “C’è vento su Cranno, forte, stasera e ci sono parole, tante e desideri. Vorrei che questo vento mi portasse nell’orto buoni semi e non sentire come lo strascico di piedi trascinati, come un dolore, forte di rottura e di separazione. Si porta via l’agosto infuocato, questo vento, la mia casa, non a caso detta da circa un secolo “Cà dell’aria” soffre e vibra tutta. Ogni infisso, ogni vetro freme. E’ come se mille ghiri si fossero messi a ballare dappertutto, su in soffita, per le camere, ovunque. Ed invece non sono ghiri simpatici ma questo ventaccio che sibila e ringhia, forte…” – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2012/09/bioregionalismo-nel-vento-di-cranno-ca.html

Ed anche per oggi vi saluto, Saul/Paolo

……………

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Chi è pronto a dar via le proprie libertà fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza non merita né la libertà né la sicurezza” (Benjamin Franklin)

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Paolo D’Arpini torna a Calcata, per un giorno…. il sette settembre 2012

Calcata, sette settembre 2012: “Incontro con Paolo D’Arpini, senza programma”

7 settembre 2012 – Uffah, uffah.. ed uffah mi tocca proprio passare una notte a Calcata

La vacanza treiana volge al termine… Ieri sono stato alla Proloco di Treia per informarmi sui pulmann da e per Ancona (Via Macerata) in modo da essere pronto per il mio eventuale ritorno in solitario… quando dovrò essere qui nuovamente ad ottobre.

Il sette settembre Caterina ed io ci mettiamo in viaggio verso Calcata. Figli e nipoti mi aspettano.. Non posso tradire la loro aspettativa, in fondo un pezzo di me è rimasto lì, nella valle del Treja.. E di me si ricorda anche il comune di Calcata che continua a mandarmi bollette arretrate e nuove (per questo o per quello, malgrado io non sia più lì residente). Dei vecchi abitanti invece non ho avuto più notizie (nemo profeta in patria).. intrattenendo contatti solo con chi venendo da lontano mi conobbe visitandomi nella vecchia sede del Circolo Vegetariano, in quel locale che meriterebbe ancora di essere vissuto…

Chissà, forse mio figlio Felix e sua moglie Sofia riusciranno a vivificare nuovamente quel luogo.

Calcata per me croce e delizia… Giorni addietro parlandone con Antonio D’Andrea che mi suggeriva di fare una grande rimpatriata a Calcata, per festeggiare il ventennale della nostra amicizia, lì nata, risposi immediatamente che Calcata non era il luogo adatto ad un revival qualsivoglia…revival significa rivivere ma Calcata (per me) ormai è solo uno scenario, un teatrino colorato per la domenica degli arrembaggisti metropolitani…

Anche ieri l’altro, essendo con Caterina a Cingoli nella yurta, dopo i canti, Upahara mi chiedeva se mai saremmo riandati a Calcata e mi ricordava tutte le belle esperienze vissute lì, cantando e meditando su madre Kali, nel Tempio della Spiritualità della Natura. “Non hai nostalgia di Calcata” Mi chiedeva? Ed io: “Sono stato in trincea a compiere il mio dovere per trentatre anni, e sono sopravvissuto… Non sono finito in croce. Ora per fortuna la guerra è finita… Ho dato l’addio alle armi ed a Calcata. The war is over!”

Vorrei però dedicare un po’ del mio tempo raccontandovi quel che so e quel che ho intuito su Calcata (come luogo e come genius loci). Vorrei dire da subito che un luogo come Calcata, pur ammettendo la sua peculiarità, ha un significato ed un valore esclusivamente col tipo di “presenza” che lì si manifesta. Se siete avvezzi a trattare temi esoterici capirete subito che -ad esempio- Gerusalemme ha un valore non per l’architettura o per il panorama ma per la storia e la presenza psichica che lì si è manifestata, anche ammettendo che l’architetttura ed il panorama abbiano contribuito ad attrarre particolari psichismi.

Questo è il caso anche di Calcata, infossata in una valle circolare percorsa dal fiume Treja, una sorta di immagine induista del sacro Shivalingam (unione fra il maschile ed il femminile) ed è così che spontaneamente sorse la leggenda del prepuzio, trovato da una vergine, e custodito poi in una chiesa di questo paesino per secoli praticamente sconosciuto e completamente isolato (vera immagine del femminino segreto).

Inoltre l’attrazione che ha caratterizzato Calcata verso un certo di tipo di persone, benevole e malevole, Yin e Yang, è un altro aspetto importante del luogo.. Ma ora, l’eccesso dello Yin nel cucuzzolo (sotto forma di sfruttamento turistico e di riflesso energetico passivo) ha allontanato lo yang nello spazio selvaggio della valle. Quindi quel che era yin è divenuto yang e quel che era yang si è tramutato in yin.

La simbologia è la stessa degli eventi che hanno caratterizzato la storia simbolica di Sodoma e Gomorra..

Insomma non c’era più posto per me a Calcata e quindi sono stato semplicemente “estromesso” dall’energia del luogo.. Ho lasciato però lì una presenza, mio figlio con sua moglie ed i miei nipotini, in essi riposa il seme di una nuova trasformazione..

Eppure il 7 settembre 2012, dovrò ancora una volta trascorrere una notte a Calcata, nella mia vecchia casarsa sulla fogna comunale. Il dovere mi chiama, sono stato richiamto per un giorno alle armi…

Figli e nipoti mio attendono.. e forse pure qualche amico, chissà…
Per incontraci, senza programma, chiamate la mia adorata Shakti, Caterina, al 3336023090.

Paolo D’Arpini
Circolo Vegetariano VV.TT.

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