Archivio della Categoria 'Lunario'

Ad memoriam – 2 ottobre 1968 massacro di Tlatelolco

Lunario Paolo D'Arpini 2 ottobre 2023

Ricordiamo il tragico evento del 2 ottobre 1968 a Tlatelolco, a Città del Messico, dove una immensa manifestazione popolare fu repressa nel sangue da elicotteri che spararono sulla folla con mitragliatrici. Il governo messicano parlò di 34 morti, ma si ritiene che le vittime furono 300 o 400, in quello che viene ricordato come il peggior massacro della storia recente dell’America Latina.

La versione ufficiale parlava di franchi tiratori che spararono sulle forze dell’ordine, ma documenti CIA desecretati confermano che l’operazione fu pianificata dai servizi segreti USA e portata a termine dai miltari messicani sotto il comando del presidente della repubblica Gustavo Diaz Ordaz e del segretario del governatorato Luis Echeverria Alvarez, a libro paga della CIA.

Le autorità messicane erano preoccupate per lo svolgimento delle Olimpiadi, che dovevano iniziare 10 giorni dopo, ma l’ambasciata USA comunicò che la situazione sarebbe stata risolta prima. Furono arrestate almeno 1345 persone.

I responsabili di quell’orrenda strage non sono mai stati identificati né puniti. Il governo ha atteso 20 anni prima di aprire un’inchiesta ufficiale sui fatti del 2 ottobre 1968, e nei giorni successivi al massacro fece circolare almeno 15 diverse versioni su quanto accaduto. Nei giorni precedenti si erano tenute imponenti manifestazioni – si parla si 6-700.000 persone – anch’esse represse nel sangue, con attacchi a sedi universitarie che causarono morti e feriti tra gli studenti; decine di cadaveri venivano fatti sparire, caricati su camion dell’immondizia, e centinaia di feriti evitarono di andare negli ospedali per non essere arrestati…
(Massimo Onetti Muda)

La scrittrice Oriana Fallaci era presente al massacro, riportò tre ferite di arma da fuoco, fu creduta morta e portata in obitorio, dove qualcuno si accorse che era ancora viva.

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Ricerca spirituale libera, previsioni nere per la guerra nucleare, Ganesh: il simbolo della conciliazione, in memoria di Baba Muktananda…

Lunario Paolo D'Arpini 2 ottobre 2023

Il Giornaletto di Saul del 2 ottobre 2023 – Ricerca spirituale libera, previsioni nere per la guerra nucleare, Ganesh: il simbolo della conciliazione, in memoria di Baba Muktananda…

Care, cari, la spiritualità non appartiene ad alcuna religione; essa è la vera natura dell’uomo. Lo spirito è presente in tutto ciò che esiste, non può quindi essere raggiunto attraverso uno specifico sentiero, poiché esso è già lì anche nel tentativo di perseguirlo… – (Paolo D’Arpini) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2023/10/una-riflessione-sulla-ricerca.html

Nota – Questa assoluta libertà comprende anche assoluto amore e rispetto, non essendoci assunzioni di posizioni precostituite e riferimenti assolutistici ad uno specifico sentiero…

Time. Previsioni nere per la guerra nucleare – …la Terra sarà avvolta dal freddo gelido. Anche d’estate. Secondo un recente studio scientifico, oltre 5 miliardi di persone potrebbero morire di fame. Compreso circa il 99% della popolazione di Stati Uniti, Europa, Russia e Cina. Ovviamente non sappiamo quante persone sopravvivranno a una guerra nucleare. Ma se è anche lontanamente così terribile, allora non ci sono vincitori. Solo perdenti… – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2023/10/time-simula-lapocalisse.html

Qatargate. Tutti innocenti – Scrive Roberto Tumbarello: “Passeggiavano per Bruxelles trolley pieni di banconote che entravano e uscivano dalle abitazioni di ex euro deputati e anche di qualcuno in carica. Il Parlamento Europeo era deciso a smascherare la rete di corrotti. Poi come spesso accade anche in Italia, il silenzio. Oggi si dichiarano tutti innocenti e accusano l’istituzione e i partiti che non li hanno difesi. Vogliono essere risarciti. E tutto quel denaro sequestrato dalla magistratura belga di chi era?…”

Ganesh. Il simbolo della conciliazione fra matrismo e patriarcato… – Dovremmo considerare il contesto in cui questa storia e questa immagine di Ganesh è nata. Corrisponde al momento della transizione fra matrismo e patriarcato… – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2017/10/ganesh-il-simbolo-della-conciliazione.html

Israele. Khaled El Qaisi è stato scarcerato – Scrive Giorgio Stern: “Lo studente italo-palestinese arrestato lo scorso 31 agosto al valico di Allenby, dovrà rimanere a Betlemme e per almeno una settimana non potrà lasciare il Paese. Le indagini israeliane sul suo conto quindi non sono concluse e per la sua liberazione sarà pagata una cauzione, ha precisato la moglie Francesca Antinucci. Non si è mai saputo nulla sui motivi dell’arresto che restano oscuri…”

In memoria di Baba Muktananda – Il mio amato Guru, Baba Muktananda, nacque il 16 maggio del 1908 e lasciò il corpo il 2 ottobre del 1982. Personalmente ho avuto una grande fortuna nella vita. Considero questo mio corpo e questa mia mente estremamente benedetti e santi poiché attraverso di loro ebbi la possibilità di incontrare un grande Maestro che diede alla mia esistenza vero significato… – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2020/05/in-memoria-di-baba-muktananda.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“La mente, per gli esseri umani, è la radice del dolore e del piacere. Non vi è altro motivo per cui dovresti sperimentare dolore e piacere: è solo la mente che ti fa sperimentare queste cose. Essa è capace di farti soffrire mostrandoti una gioia nel dispiacere oppure una sofferenza dentro alla gioia; ecco perché non dovresti correre dietro alle fantasie della tua mente. Al contrario, dovresti utilizzare la mente per ritrovare il tuo vero Sé…” (Swami Muktananda)

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Gabriel Garcia Màrquez: “La vera morte di un Presidente, Salvador Allende, l’11 settembre 1973″

Lunario Paolo D'Arpini 12 settembre 2023

Santiago del Cile: 11 settembre 1973. Salvador Allende assieme ai militanti di Unidad Popular mentre armi in pugno difendono la democrazia cilena prima di morire assassinati durante il colpo di Stato organizzato dagli Stati Uniti, per mano del Consigliere della Sicurezza Nazionale, Henry Kissinger.

«Resistette per sei ore, impugnando il mitra che gli aveva regalato Fidel Castro, fu la prima arma che Salvador Allende usò in vita sua. Il giornalista Augusto Olivares che rimase al suo fianco sino alla fine, ricevette numerose ferite e morì dissanguato in un ambulatorio pubblico. Verso le quattro del pomeriggio, il generale di divisione Javier Palacios, riuscì ad occupare il secondo piano, con il suo aiutante capitano Gallardo e un gruppo di ufficiali. Lì, tra le poltrone finto Luigi XV, il vasellame di dragoni cinesi e i quadri di Rugenda del salone rosso, Salvador Allende stava aspettandoli. Aveva un casco da minatore, stava in maniche di camicia, senza cravatta e con i vestiti macchiati di sangue. Impugnava il mitra. Allende conosceva il generale Palacios. Pochi giorni prima aveva detto ad Augusto Olivares che quello era un uomo pericoloso, perché manteneva stretti contatti con l’ambasciata degli Stati Uniti. Come lo vide apparire dalla scalinata, Allende gridò: “Traditore!” e gli riuscì di ferirlo ad una mano. Allende morì a seguito dello scambio di raffiche con questa pattuglia. Poi, tutti gli ufficiali, quasi seguendo un rito di casta, spararono sul suo corpo. Alla fine, un ufficiale lo sfigurò con il calcio di un fucile. Esiste una fotografia: la scattò il fotografo Juan Enrique Lira, del giornale El Mercurio, l’unico autorizzato a fotografare il cadavere. Era tanto sfigurato che, alla signora Hortensia, sua moglie, mostrarono il corpo solo quando stava nella bara. E non permisero che scoprisse il volto.»

Gabriel Garcia Màrquez

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Italia, se vuoi la pace abbandona la NATO…

Lunario Paolo D'Arpini 10 settembre 2023

Per la pace è strategica la sconfitta della Nato. Perché ogni sincero democratico dovrebbe augurarsi che la guerra in Ucraina si concluda con un realistico e ragionevole compromesso, che ponga fine al massacro, e con la sconfitta della Nato? Questo auspicio parrà una contraddizione. Vincerebbe la Russia autocratica e gli altri Stati più o meno autoritari contro il fronte dei Paesi democratici. Una ricognizione non superficiale dello stato dell’arte mostra che il ragionamento è sbagliato.

Oggi anche chi è disposto ad ammettere le responsabilità degli Usa, se non nella lunga preparazione della guerra, almeno nella sua ostinata continuazione, sostiene che non si può lasciare impunito chi ha violato il diritto internazionale invadendo un Paese sovrano.

È la rivendicazione più imprudente e più impudente che gli atlantisti possono fare. La storia degli ultimi 30 anni è dominata da scelte sanguinarie di violazione del diritto internazionale da parte degli Usa e della Nato, che non hanno chiesto il permesso a nessuno per invadere l’Iraq, la Libia, l’Afghanistan, ecc. Con la protezione americana, Israele viola ogni giorno quel diritto, praticando un regime di apartheid contro il popolo palestinese, umiliato e ridotto alla disperazione nel silenzio dell’Europa e nell’indifferenza dei democratici.

Piero Bevilacqua

Fonte: https://www.sinistrainrete.info/articoli-brevi/26285-piero-bevilacqua-per-la-pace-e-strategica-la-sconfitta-della-nato.html

Nota – …se la Nato dovesse vincere non si aprirebbe un capitolo di pace, ma l’avvio di una nuova e più vasta e catastrofica guerra: contro la Cina, contro decine di grandi e piccoli Paesi, che cercano la loro strada, contro il corso stesso della storia mondiale.

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Attenti a Smart Meter, Vignola: resoconto acquacotta alla “Bifolca”, Treia: altra Festa dell’acquacotta, Mar Nero: rassegna stampa, taoismo e fisica quantistica…

Lunario Paolo D'Arpini 5 agosto 2023

Il Giornaletto di Saul del 5 agosto 2023 – Attenti a Smart Meter, Vignola: resoconto acquacotta alla “Bifolca”, Treia: altra Festa dell’acquacotta, Mar Nero: rassegna stampa, taoismo e fisica quantistica…

Care, cari, problemi di salute sono sorti dall’attivazione dei contatori digitali, nonostante l’intensità sia in media molto debole. La ricerca ha da tempo dimostrato che questa radiazione – sotto forma di impulsi digitali a bassissima frequenza (ELF) e molto acuti, forti e persistenti – è particolarmente dannosa… (Voci dalla strada) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2023/08/smart-meter-wireless-in-casa-nocivo-per.html


Commento di Giuseppe Altieri: “I CONTATORI NUOVI “intelligenti e artificiali” sono molto pericolosi per la salute… Non installateli o se li avete fateli togliere, prima che sia troppo tardi!”

Vignola (Mo). Acquacotta alla “Bifolca” – Scrive Caterina Regazzi: “Ed anche quest’anno, il 3 agosto 2023, siamo riusciti a fare la festa dell’Acquacotta!Prima della degustazione Paolo ha raccontato qualcosa sulle sue esperienze alimentari e spirituali, accennando a qualcuno dei suoi libri: Alimentazione bioregionale, Compagni di viaggio e Vita ed opere di Nityananda, libro sulla vita del suo nonno spirituale…” -Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2023/08/04/vignola-acquacotta-alla-bifolca-del-3-agosto-2023/

Nota – Baghawan Nityananda lasciò il corpo l’8 agosto 1961, per questa ragione la Festa dell’Acquacotta di solito si svolge in vicinanza di quel giorno, possibilmente in prossimità della luna piena

Treia (Mc) –Altra Festa dell’Acquacotta – Scrive Caterina Regazzi: “Il 13 agosto 2023, alle ore 18, appuntamento in contrada Moje di Treia al 34, sul terreno di Chiara e Andrea. La festa inizia con un bagno sonoro di gong eseguito da Barbara Bianchini, seguirà la presentazione di “Quando non zappo a volte scrivo…” di Felice da San Severino ed un discorsetto di Paolo D’Arpini sull’Alimentazione Bioregionale (basato sul libro edito da Edizioni Nisroch di Macerata). La serata si conclude con un picnic e la degustazione dell’acquacotta, con accompagnamento della musica popolare di Chiara ed Andrea ed altri suonatori e l’invito a danzare sul prato…” – Continua: https://treiacomunitaideale.blogspot.com/2023/08/treia-13-agosto-2023-festa.html


Nota – Per l’occasione, assieme agli amici di Auser Treia, invitiamo tutti i nostri compagni di viaggio che seguono il nostro stesso “sentiero” a partecipare al rito dell’acquacotta…

Rassegna stampa sulla situazione nel Mar Nero – Scrive A.K.: “Kiev, in assenza di successi sul fronte, sta intensificando gli attacchi sia con droni aerei senza pilota che con navi militari senza equipaggio. A giudicare dalle immagini, Novorossysk è stata attaccata il 4 agosto da imbarcazioni di superficie assemblate in Ucraina. Nel respingere l’attacco, la grande nave da sbarco russa “Olegegorsk Miner” è stata danneggiata. – Altre notizie di F. dall’Aglio: “Nel NAFOverso si era diffuso grande entusiasmo: sei navi mercantili avevano “forzato il blocco russo” ed erano entrate nel Mar Nero, in direzione dei porti ucraini…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2023/08/rassegna-stampa-del-4-agosto-2023-sulla.html

Forio d’Ischia – Libraria – Scrive G.V.: “Sabato 5 agosto alle ore 21:30 presso il chiostro della chiesa d S. Maria Visitapoveri, sita nel centro di Forio d’Ischia, vicino al municipio, evento epocale: la presentazione dell’ultimo best seller di Achille della Ragione: Storia della camorra. Info: achilledellaragione@gmail.com”

Taoismo e fisica quantistica – Niels Bohr, un pioniere della meccanica quantistica, ha scelto il simbolo taoista yin-yang per il suo stemma. Lui afferma che nella comprensione taoista dell’universo gli stati polarizzati delle particelle si completano reciprocamente, creando un bilanciamento tra yin e yang. Bohr ha studiato l’unità degli opposti e le contraddizioni presenti in natura. Molti concetti dell’antica scienza cinese corrispondono a idee che i fisici hanno scoperto solo lo scorso secolo…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/08/taoismo-e-fisica-quantistica-sincontrano.html

Ciao, Paolo/Saul

La perfida Albione si fa nera dalla vergogna. Recentemente i militari britannici del reparto d’élite della Marina militare di Sua Maestà, hanno dimostrato a tutto il mondo la propria inefficienza e la totale incapacità di svolgere anche i più semplici compiti, durante un’operazione dell’addestramento dei militari ucraini. Per saperne di più su questa storia tragicomica vi invito a vedere il nuovo video di Nicolai Lilin: https://www.youtube.com/watch?v=3JMKfLnbKX0

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Abbiamo un’unica certezza tragica in un’epoca di transizione; la scelta di rendersi spettatori passivi o attori coscienti dipende solo dalla forza di volontà degli uomini, indipendentemente dal destino delle cose ed i suoi esiti ultimi.” (Eduardo Zarelli)

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