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Italia a forte rischio di tribalizzazione territoriale mafiosa

Lunario Paolo D'Arpini 24 settembre 2017

“Gruppi di migranti nigeriani che in un primo momento collaboravano con le mafie per lo sfruttamento della prostituzione ed il traffico delle droghe, ora stanno organizzando bande paramilitari per controllare il territorio italiano”, a rivelarcelo un articolo del “Times” del 29 giugno 2017, a cui si sono aggiunte pubblicazioni del “The Guardian” dell’agosto scorso. Parlano di gang criminali nigeriane e centrafricane che operano in Italia, già soprannominate dall’intelligence britannica “I Vichinghi”: “I membri sono soliti portare il machete come arma – riferiscono le fonti britanniche – hanno prima controllato il traffico di esseri umani, ed oggi usano il capoluogo siciliano come punto d’approdo e smistamento in Italia per centinaia di migliaia d’immigrati clandestini”.
Secondo la stampa inglese il territorio italiano sarebbe ora a forte rischio di “tribalizzazione territoriale”, ovvero le bande di migranti potrebbero appropriarsi di aree e difenderle come usano fare nelle zone del centro Africa già attraversate da guerre civili e atavici conflitti tribali.

Rodolfo Ruperti, capo della polizia di Palermo, aveva dichiarato al Times che “la gang dei Vichinghi è sorta mentre la polizia sgominava l’organizzazione dell’Ascia Nera (struttura mafiosa nigeriana in Italia): quando elimini una gang, subito altre vengono a colmarne il vuoto”. Secondo le fonti britanniche si sarebbe ormai a cospetto di “organizzazioni molto gerarchiche, con capi presenti in ogni città”.

Il rischio secondo gli inglesi è che, messi alle strette (o progettando una supremazia sugli italiani) potrebbero anche armare i centri d’accoglienza, e coloro che vivono nei palazzi occupati, per fronteggiare le forze dell’ordine in eventuali focolai di guerriglia urbana: l’esempio dello sgombero nei pressi di Roma-Termini avrebbe potuto avere di queste conseguenze.

L’ulteriore restrizione dei flussi migratori verso la Gran Bretagna sarebbe stata operata dal governo di Londra dopo le relazioni dell’intelligence. Di più, il caso italiano sarebbe oggetto di studio e preoccupazione, al punto che Scotland Yard avrebbe consigliato maggiore controllo sui voli in entrata dall’Italia, e perquisizioni accurate sui vettori su rotaia e gomma che attraversano il canale. Dal canto loro i francesi hanno già in due occasioni fronteggiato gruppi paramilitari nelle banlieue parigine, ricorrendo all’esercito in supporto alla Gendarmerie.

Ma la politica italiana sarebbe quella di non allarmare la popolazione circa il rischio d’assalti da parte di gruppi “paramilitari extracomunitari”. Anche se bande sudamericane avrebbero già il controllo d’una decina di edifici a Milano e d’una zona non ben definita a Genova. Va rammentato che lungo l’Adriatico sarebbero già state segnalate bande di africani. Qualche funzionario di polizia ventila che ordini superiori avrebbero minimizzato il fenomeno, etichettandolo come ininfluente sotto il profilo dell’ordine pubblico. Evidentemente necessita attendere che si manifestino con i fatti, e cioè non basta qualche stupro o rapina per gridare al fenomeno diffuso.

Occorre che bande paramilitari di migranti assalgano aziende agricole e piccoli centri rurali, che s’approprino arma alla mano di pezzi del Paese… allora forse lo Stato democraticamente sonnacchioso si desterà, forse proponendo di dialogare con gli eventuali nemici. Il Papa ci dirà di perdonare loro ogni peccato, ma soprattutto qualcuno ci rammenterà che prima di tutto sono rifugiati politici.

Pietro Rossi Valdisole
Da L’Opinione, quotidiano di Roma

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Mio commentino: “Andando avanti così vedo per l’Italia un futuro di staterelli semi autonomi, suddivisi in varie etnie e religioni. Ci saranno alcune città governate da uno pseudo stato centrale, altre città, dove esistono le basi NATO, saranno controllate direttamente dagli USA, poi ci saranno paesi e contrade in mano alle mafie, alle confraternite massoniche ed alle fratellanze etniche nere, gialle, etc. Insomma un ritorno al medioevo profondo. Quelli che saranno messi peggio sono i “laici” che sono invisi a chiunque. Beh, ci sarà da divertirsi…” (Paolo D’Arpini)

Articolo collegato: http://paolodarpini.blogspot.it/2017/09/trapianto-di-cultura-litalia-cambia.html

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In Polonia come in Italia – Revisionismo storico in corso…

Lunario Paolo D'Arpini 16 settembre 2017

Condanniamo i cambiamenti dei nomi delle strade in Polonia voluti dal governo e il numero crescente di devastazioni e abbattimenti di monumenti che celebrano gli eroi della lotta contro il fascismo. Un recente esempio è rappresentato dallo smantellamento del Mausoleo dell’Armata Rossa a Trzcianka. I cambiamenti dei nomi delle strade e gli attacchi ai monumenti dei soldati sovietici e polacchi, dei partigiani comunisti e dei militanti del movimento operaio sono il risultato della politica riguardante la storia imposta dalle autorità statali, avviata dall’Istituto della Memoria Nazionale (IPN) che ha messo in discussione persino che la Polonia sia stata liberata nel 1944-1945.

Ci opponiamo all’ “Atto di Decomunistizzazione” che impone cambiamenti ai nomi delle strade e agli altri oggetti pubblici e la liquidazione di monumenti e memoriali che si ritiene promuovano il comunismo. In molti luoghi, durante manifestazioni pubbliche, gli abitanti si sono espressi in modo praticamente unanime contro il cambiamento dei toponimi delle strade. A causa di questa resistenza molte autorità locali hanno rinunciato ad attuare la “decomunistizzazione”.

L’ “Atto di Decomunistizzazione” e il modo con cui viene tradotto in pratica dimostrano che il parere della società non viene preso in considerazione dalle autorità. Nell’ambito di questo provvedimento, i voivoda – i rappresentanti locali del governo centrale – hanno il potere di imporre i nuovi toponimi qualora le autorità locali non siano riuscite a farlo. E’ un’interferenza illegale nelle competenze delle autorità locali, per cui gli appelli contro tali decisioni devono essere indirizzati ai tribunali amministrativi. Inoltre, i costi e le conseguenze di questi cambiamenti ricadono sui cittadini, anche quelli che vi si erano opposti.

L’obiettivo principale dell’attacco è rappresentato dai nomi di coloro che hanno partecipato alla lotta contro il fascismo: essi costituiscono i 2/3 della lista di nomi da cambiare, compilata dall’IPN. La politica riguardante la storia attuata dalle autorità conduce alla sostituzione di questi nomi con quelli di esponenti anticomunisti.

Mettere sullo stesso piano comunismo e fascismo è elemento costitutivo di tale politica, e ciò indirettamente porta alla minimizzazione delle responsabilità del fascismo. L’obiettivo di questa politica non è solo quello di modificare la visione della storia, ma anche la promozione delle posizioni anticomuniste più aggressive, soprattutto tra i giovani.

In questa situazione, è necessaria la resistenza contro la falsificazione della storia. Il modo più efficace per opporsi all’ “Atto di Decomunistizzazione” è un’ampia resistenza sociale. In molte città, sono state avviate campagne per preservare i nomi delle strade e i monumenti. Il Partito Comunista della Polonia esprime il suo sostegno alle iniziative dei gruppi locali e invita tutti i suoi membri e simpatizzanti a partecipare a questa resistenza.

Comunicato del Partito Comunista della Polonia

(Fonte: solidnet.org – Traduzione di Marx21.it)

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Mio commentino: “ Mentre in Italia procede la cancellazione del passato fascista in Polonia le autorità filo Nato condannano il comunismo. Ma il passato non cambia…!” (P.D’A.)

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UE. La questione linguistica e l’importanza della lingua italiana nella “forma mentis” comunitaria

Lunario Paolo D'Arpini 29 agosto 2017

Per quanto riguarda la questione linguistica è importante chiarire che la comunicazione è solo una delle funzioni della lingua e non la più importante poiché si può comunicare anche in molti altri modi.

Il ruolo più importante della lingua è quello di permettere al pensiero di pensare, di concretizzarsi, di immaginare, di concepire, di creare e perciò scegliere di utilizzare una lingua o un’altra non è una cosa banale. Se l’Italia è il Paese di tanti tra i più grandi artisti mondiali dalla musica all’architettura, alla scultura… e via dicendo, questo è soprattutto merito della lingua, l’italiano, che anima e struttura il pensiero degli Italiani e ne veicola i valori fondanti della nostra civiltà.

Per questa ragione, l’Europa non può e non deve essere pensata e concepita in una sola lingua in quanto la lingua unica non le permetterebbe di conservare la sua identità e la partecipazione delle altre lingue d’Europa e, in particolare, della nostra lingua a questo processo di edificazione dell’Europa Unita è di un’importanza fondamentale. È solo perché abbiamo politici e rappresentanti ad alto livello incolti, disattenti, pragmatici e sprovveduti che l’italiano, in sede europea, è stato declassato tra le lingue minori allorché il suo contributo alla costruzione dell’Europa, nel rispetto della sua specifica identità, risulta imprescindibile.

L’Europa Unita non è una ONG e nemmeno una qualsiasi Organizzazione Internazionale, l’UE è una Organizzazione Sovrannazionale, alla quale gli Stati Membri hanno delegato vasti settori di competenza dello Stato nell’ambito dei quali l’UE legifera intervenendo-interferendo nella vita quotidiana dei cittadini europei e condizionandola profondamente. Questo processo regolamentare e legislativo non può essere concepito ed esercitato in una sola lingua senza trasformare il processo di integrazione dell’Europa in un processo di colonizzazione. Come, peraltro, sta già accadenso. In questo modo l’Europa Unita non si farà né ora né mai, continuerà a deludere i cittadini europei e il progetto di integrazione finirà per essere denunciato, disatteso e abbandonato.

Anna Maria Campogrande

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Petizione popolare per dire no ai vaccini obbligatori – Libertà di scelta!

Lunario Paolo D'Arpini 19 luglio 2017

Il Quirinale ha dichiarato Petizione Popolare la richiesta nr. 52168 del 24 maggio 2017 contro l’obbligo vaccinale.
Ciascuno di voi può partecipare alla petizione e scrivere liberamente al Capo dello Stato da questo link https://servizi.quirinale.it/Webmail/

E’ necessario fornire i propri dati, inserire il proprio messaggio ed inviarlo. Riceverete poi una email dal Segretario Generale di conferma della vostra email: cliccando sul link presente nella mail confermerete l’invio.

Esprimiamo civilmente ed educatamente la nostra posizione: LIBERTA’ DI SCELTA !

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Commento integrazione di Vincenzo Zamboni:

Alla scienza NON si crede, si crede a una religione, ma alla scienza no.
La scienza si verifica, è diverso.
Per i più pignoli, anzi: si sottopone a test di falsificazione (Popper, ma anche Galileo, Newton, Einstein, Feynmann).
Chi impiega l’espressione “credere” riferendola alla scienza o è ignorante o è malintenzionato.
I vaccini sono tossici ?
Dipende, di volta in volta, da cosa contengono,nonchè dalla reattività specifica di ogni organismo (gli organismi umani non sono identici): in greco antico “fàrmakon” significa sia “medicina” che “veleno”; dipendendo il significato da posologia e circostanze.
In particolare il mercurio viene impiegato come antibatterico, ed è di per sè tossico con effetti neurologici talvolta gravi, ma diventa tossicissimo, anche comprovatamente letale, nei casi in cui in ambiente acquoso (che è predominante nel corpo umano, costituendo il 70% della massa ma oltre il 95% della popolazione molecolare) si trasformi in dimetilmercurio, che è letale.
La funzione del mercurio è sostituibile tramite altre sostanze che sono però scartate dalla produzione industriale perché più costose.
In ogni caso, negli infanti la membrana protettiva encefalica è ancora in fieri e la sua capacità di respingere le sostanze dannose debole, quini questa è una grande aggravante nella pratica vaccinale precoce.
Va poi esaminato l’alluminio, di cui ingenui e malintenzionati dichiarano “è contenuto anche nel latte, quindi non è dannoso”, dimostrando così la loro ignorante antiscientificità: la via di assunzione è fondamentale riguardo gli effetti, tant’è vero che l’aria stessa, benefica, anzi necessaria, se inspirata dai polmoni, non può essere iniettata in vena, dove produrrebbe effetti letali.
Le sostanze estranee iniettate non vengono espulse (a differenza di quelle inspirate e ingerite) perché l’organismo, non prevedendone la presenza, non dispone di un metodo di espulsione, né metabolizzate, perché per lo stesso motivo l’organismo non dispone di metaboliti adatti alla loro assimilazione.
Perciò si depositano e permangono, con azione biochimica estranea al progetto biologico, e non di rado dannosa, talvolta letale.
Dunque sua beata ignoranza ministeriale minuscola è antiscientifica, controfattuale, e, verosimilmente, forse anche corrotta ad hoc, ipotesi eventuale che non può essere scartata a priori: infatti è difficile capire qualcosa, anche se sia semplice ed evidente, quando il tuo reddito dipende dal non capirla.
M chi finge di non capire semplicità ed evidenze o è un minus m habens o è deviato dall’interesse proprio.
In ambo i casi non dovrebbe fare il ministro, dovrebbe essere cacciato e basta”

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Scrive A.S.: “Vi racconto cosa è successo stamattina.
Sono stata dalla pediatra per il bilancio di crescita di mia figlia di 4 anni. Abbiamo parlato dei vaccini che io assolutamente non farò ai miei bambini. Poi le chiedo “Dott. se io per assurdo facessi vaccinare Miriam e lei manifestasse in seguito ai vaccini dei danni gravi (e ripeto GRAVI) di chi sarebbe la responsabilità?”. Lei brancola, poi dice ” Con questa legge c’è l’obbligo delle vaccinazioni, contemporaneamente c’è anche un decreto con cui sono stanziati dei fondi per il risarcimento danni da vaccino “. Io :” ma si rende conto di quello che sta dicendo???? “. Lei :” signora stia tranquilla che ci sono gli indennizzi”. No va beh, penso questa avrà bevuto vodka stamattina, è ubriaca. Le rifaccio la domanda ” di chi è la responsabilità se mia figlia comincia a non parlare, a non guardarmi negli occhi….”. Lei :”lo Stato la risarcisce, stia tranquilla”. Non ha bevuto, è completamente PAZZA e fuori di sé!!!!! Le dico “per un figlio danneggiato non c’è risarcimento che tenga, che cazzo me ne faccio dei soldi quando ho la vita dei miei figli rovinata?”. ” Signora i vaccini sono obbligatori” è stata la sua frase finale. Ho salutato e sono andata via.”

Articolo collegato: http://www.primapaginadiyvs.it/vaccini-obbligatori-cosa-accadra-ai-nostri-figli/

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Amici gatti, annuncio dell’Acqua Cotta, vegetariani e nonviolenti, l’invenzione della bibbia, i valori del chan, invasione voluta, animali e la contraddizione alimentare, Auser: aperti per ferie…

Lunario Paolo D'Arpini 19 luglio 2017

Il Giornaletto di Saul del 19 luglio 2017 – Amici gatti, annuncio dell’Acqua Cotta, vegetariani e nonviolenti, l’invenzione della bibbia, i valori del chan, invasione voluta, animali e la contraddizione alimentare, Auser: aperti per ferie…

Care, cari, sono nostri amici inseparabili da secoli e secoli e, con il loro fisico, ci ricordano felini ben più selvaggi e non addomesticabili. Com’è possibile, allora, che in un corpo dalle sembianze tanto aggressive si nascondano animali che con l’uomo vanno d’accordo da sempre? Una nuova ricerca scientifica basata sull’analisi del DNA lo ha scoperto. Secondo quanto appurato dalla genetista Eva-Maria Geigl dell’ ”Institut Jacques Monod“, che ha pubblicato i risultati sulla rivista “Nature Ecoloogy and Evolution”, i gatti domestici sarebbero nati circa 10mila anni fa nel vicino Oriente e avrebbero fatto amicizia con gli agricoltori della Mezzaluna Fertile che avevano scoperto la loro utilità nel cacciare i topi dai loro campi… (Huffington Post) – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2017/07/un-gatto-per-amico-da-diecimila-anni-fa.html

Mio commentino: “Gatti, gatti, sempre gatti! Qui riporto anche la mia esperienza con i gatti: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2013/11/storie-di-gatti-anzi-storia-dei-miei.html -”

Commento di Michele Meomartino: “Se per caso mi telefonate e anziché la mia voce sentite un MIAO, non mi spaventate, non avete sbagliato numero. Vi ha risposto Ciro! Ci sono voluti 3 anni per convincerlo ad accettare la mia proposta di svolgere in alcune circostanze, quando sono impegnato, la funzione di segreteria. Per ora sa solo rispondere! E’ un gatto all’antica, penso che non ami la tecnologia. In cambio, però, ha chiesto doppia razione di croccantini. E’ rimasto un felino, ma ha imparato subito i vizi degli uomini!…”

Acqua Cotta – seguendo la tradizione, come da calendario interno, anche quest’anno celebriamo la consueta ricorrenza della Festa dell’Acqua Cotta. La cerimonia viene suddivisa fra il 7 e l’8 agosto 2017. Durante la celebrazione la “comunione” consiste di acqua calda, pan secco ed erbe che siamo riusciti a raccogliere durante una passeggiata erboristica… e chi conosce la natura sa che ad agosto di erbe ve ne sono ben poche… è perciò importante che i partecipanti apprendano velocemente a riconoscerle per non lasciarsene sfuggire nemmeno una. Cerchiamo in questo modo di risvegliare nei neofiti l’amore per il necessario e la gioia di godere di quel che si ha… – Continua: http://treiacomunitaideale.blogspot.it/2017/07/treia-e-piangiano-7-ed-8-agosto-2017.html

P:S. Questa manifestazione fa parte della Settimana della Condivisione Conviviale che si tiene a Treia dal 6 al 13 agosto 2017. Prenotatevi in tempo… 333.6023090

Vegetariani e Nonviolenti. Casa comune – Pochi sanno che in Italia il Movimento Nonviolento fu fondato da Aldo Capitini contemporaneamente alla fondazione della Società Vegetariana Italiana. Avvenne nei primi anni ’50 quando parlare di non violenza e di vegetarismo sembrava un’utopia. Il mondo era appena reduce da una guerra mondiale e si viveva in piena guerra fredda, mentre il messaggio americano della bistecca facile cominciava ad imporsi come modello alimentare e sociale…” – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2016/07/18/non-violenti-e-vegetariani-hanno-una-stessa-casa/

Vignola. Canapa – Scrive Massimo Caruso: “Vignola, presso l’azienda agricola La Bifolca, alle ore 19.00, in Via dei Gelsi: “Canapa , la riscoperta di un tesoro dimenticato”. Invece di cercare prodotti miracolosi in ogni parte del mondo e costringere aerei e camion a viaggiare per la nostra salute, sosteniamo una nostra tradizione antica e dimenticata che viene con fatica riscoperta da agricoltori coraggiosi che lottano per riportare la Canapa alla ribalta. Info. labifolca@live.com”

Mio commentino: “- http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/06/30/vignola-19-luglio-2017-la-canapa-bioregionale-deve-tornare-a-crescere-libera-nei-nostri-campi-e-giardini/ -, questo il nostro parere sul tema. Lo proponiamo da lontano…”

Gli ebrei e l’invenzione della bibbia – Scrive Mario Liverani: “Gli ebrei, come del resto tanti altri popoli, si sono dati un mito delle origini nel momento in cui ne avevano più bisogno. Oggi, con evidente anacronismo, ma con qualche ragione, si potrebbero accostare quelle pagine del Vecchio Testamento a un documento di “propaganda politica”. Occorreva dare un passato nobile ad un popolo che…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2016/07/oltre-la-bibbia-antica-storia-di.html

Recanati. Raccolta lupini – Scrive Gigliola: “Giovedì 20 Luglio 2017, a Fontenoce, Recanati. I lupini son ben secchi e quest’anno ne ho un bel po’ da raccogliere. Raccoglieremo dall’alba al tramonto, riposandoci nelle ore più calde. C’è posto per dormire se logisticamente può essere utile. Portatevi guanti e ginocchiere se l’avete. Prepariamo pranzo e cena insieme all’ombra del vecchio olmo. Grazie a chi potrà esserci. Insieme ce la sbrigheremo velocemente. Info: 3392528411″

Chan. La vera scala dei valori – Per una corroborazione della visione spirituale buddista pubblico volentieri questa lettera-articolo che ricevetti alcuni anni fa dall’amico e spiritualista laico Alberto Mengoni, un insegnante di Chan cinese. Il Chan è sicuramente di derivazione buddista (la parola è una storpiatura di Dhyan, che significa meditazione in sanscrito) ma questo saggio di Alberto mi ha fatto pensare alla visione di Wang Tzi, puntata sulla “rinuncia” alle cose del mondo. Ho trovato questa coincidenza di buon auspicio per il “sogno di questa vita”… – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/07/buddismo-il-sogno-di-questa-vita-e-la.html

Noi li abbiamo chiamati… – Scrive P.S.: ”Contrordine compagni: non solo i “migranti” non ci pagheranno le pensioni, come sostenuto allegramente qualche giorno fa dal presidente dell’INPS Tito Boeri, ma in futuro bisognerà lavorare fino almeno a 70 anni suonati. E non è detto neppure che la pensione sia certa… Con un po’ di fortuna, il Boeri, potrebbe passare alla storia come l’ultimo dei politici e “boiardi” a gridare ai 4 venti che abbiamo ancora bisogno di milioni di immigrati.. causando così, loro per primi, questa grande migrazione, visto che, qualche giorno dopo che l’hanno dette, le loro avventate parole si diffondono in mezzo mondo.. Sono venuti, povera gente, perché NOI LI ABBIAMO CHIAMATI…”

L’invasione voluta – Scrive Umberto Bianchi: “Giorni addietro, in un impeto di ardore misto ad un’ingenuità che ha dell’incredibile, la immarcescente onorevole Bonino ci ha candidamente comunicato che, guarda un po’, gli sbarchi dei clandestini/migranti/invasori, sarebbe stata etero diretta verso i porti della nostra penisola , grazie ad una specifica richiesta da parte del nostro amato governo. Apriti cielo! Da una parte l’indignazione e lo sdegnoso diniego del fronte pseudo-buonista dall’altra i grillotti che hanno subito colto l’occasione al balzo, per erigersi a quanto mai improbabili paladini dell’identitarismo, con dichiarazioni ed accuse, volte solo a ricuperar voti e consensi in picchiata. Da altre parti invece, reazioni tiepide ed in ordine sparso, del tipo “ma era una cosa risaputa”…E invece no!…” – Continua:http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2017/07/linvasione-voluta-la-scellerata-scelta.html

Commento di Giuseppe Turrisi: “Il movimento 5 stelle è un PD2.0 per il semplice motivo che non prende di punta il neoliberismo usuraio nel suo impianto ideologico ma ci gioca intorno, infatti echeggiano rumori, come: “competitività”, “l’europa è un opportunità” “lo IUS SOLI… non sappiamo o forse ci asteniamo”, “la responsabilità dei maggistrati UMMMM!!?? “le curi staminali? “libertà di coscienzaaaaaa”, L’euro..!? dobbiamo chiederlo alla RETE”…. e amenità varie..!! ma sotto la “emozionale” ONESTA’, ONESTA’ ONESTA’ che prende alla pancia il popolo bue (meglio definito come biomassa) ma poi quando si trovano ad amministrare nei comuni “applicano” le leggi usuraio-neoliberiste (per fare cassa, come gli autovelox, parcometri, ecc) come e peggio del PD….!?!?!”

Commento di Francesco Mazzuoli: “È il modello della società globale disegnato dai poteri forti americani, di cui l’Unione Europea è il laboratorio più avanzato; un modello anticipato e rappresentato da internet: una indistinta e virtuale rete mondiale, abitata da un essere umano de-territorializzato, che esiste appunto in questo non luogo geografico e in un non-tempo, creato mediante la simultaneità degli scambi. Per realizzare una società siffatta, naturalmente, oltre alla storia, bisogna ignorare anche la geografia, basta che i bambini facciano un buon corso di inglese, un paio – anzi una dozzina – di vaccinazioni, e non avranno problemi: ci sono tanti bei posti per emigrare… – chiedo venia: “migrare”. Io, non vorrei sbagliare, però, per i miei figli mi orienterei più per un bel corso di Cinese o di Russo…”

Animali. La grande contraddizione – Scrive Francesco Pullia: ”Molti di noi inorridiscono al solo pensiero che a tavola ci possano servire carne di cane o di gatto. Il sistema di credenze alla base delle nostre abitudini alimentari si fonda infatti su un paradosso: reagiamo ai diversi tipi di carne perché percepiamo diversamente gli animali da cui essa deriva. In modo inconsapevole abbiamo aderito al carnivorismo, l’ideologia violenta che ci permette di mangiare la carne solo perché le cose stanno così….” – Continua:http://retedellereti.blogspot.it/2017/07/la-grande-contraddizione-nel-nostro.html

Perù. Deforestazione continua – Scrive salva le Foreste: “Ogni anno il Perù perde una media di 150.000 ettari di foresta naturale amazzonica a causa della deforestazione causata dall’agricoltura migratoria e dall’attività di sussistenza che devasta l’Amazzonia. Secondo l’Agenzia Peruviana Nazionale per le Foreste e per la Fauna Selvatica (Serfor), altre cause di deforestazione che mettono a rischio i 74 milioni di ettari di foreste del paese sono la il prelievo illegale di legname, l’estrazione mineraria illegale e la coltivazione di foglie di coca…”

Auser. Aperti per ferie – Scrive Auser: ”E’ a pieno regime la campagna Auser “aperti per ferie” per aiutare gli anziani  ad affrontare con serenità i disagi legati all’estate ed al caldo. Compagnia telefonica e a domicilio, consegna della spesa e dei farmaci, tante occasioni per trascorrere qualche ora in compagnia, in locali climatizzati. E’ l’estate della solidarietà dell’Auser, associazione per l’invecchiamento attivo, che dal Nord al Sud del Paese, in collaborazione con i Comuni e la rete del volontariato locale, è vicino agli anziani soprattutto a quelli  più soli e fragili….” – Continua: https://auser-treia.blogspot.it/2017/07/estate-2017-auser-aperti-per-ferie.html

Toscana, Treni ad idrogeno cercasi – Scrive Arpat: “La Regione ricerca partner industriale che operi nel settore delle costruzioni di veicoli ferroviari per costituire un Consorzio per l’implementazione sulle tratte della rete ferroviaria Toscana non elettrificate di veicoli a trazione elettrica alimentati da celle a combustibile (vedi:  http://www.regione.toscana.it/-/treni-a-idrogeno). Sulla base di queste premesse Regione Toscana  intende costituire un Consorzio a cui partecipi anche il soggetto costruttore dei treni ed elaborare un Progetto anche allo scopo di intercettare eventuali risorse finanziarie nel quadro degli strumenti predisposti dalla UE.”

Incendi boschivi ed ex Forestale – Scrive USB: “I 360 ex Forestali dei Vigili del Fuoco potranno combattere gli incendi. E i seimila dei Carabinieri? Meravigliosa Italia, patria del diritto e regno dell’incertezza. Nella confusione creata dalla riforma Madia sulla lotta agli incendi boschivi, cioè l’emergenza che flagella un paese ostaggio della paralizzante burocrazia, arriva finalmente una buona novella dalla Direzione centrale per l’Emergenza dei Vigili del Fuoco: i 360 DOS (Direttore Operazioni Spegnimento) passati dall’ex Forestale ai Vigili del Fuoco possono prendere parte attiva alla lotta agli incendi boschivi. Finora erano stati costretti a girarsi i pollici dalla mancanza dei decreti attuativi della riforma Madia…”

Milano. Capitale per la mafia – Scrive Luigi Caroli: “SI’ ALLA PERCENTUALE DEL COMUNE. Lo ha confermato la SENTENZA del 17 luglio 2017 della CORTE COSTITUZIONALE: “I comuni possono acquisire una congrua percentuale dell’aumento di valore del terreno generato dai piani urbanistici, tutte le volte che una variante consenta un’utilizzazione più proficua”. Cari milanesi, è ora che vi svegliate.
Se a Roma c’è MAFIA CAPITALE, a Milano c’è il CAPITALE PER LA MAFIA!” – Continua:http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/07/18/milano-peggio-di-roma-se-a-roma-c%E2%80%99e-mafia-capitale-a-milano-c%E2%80%99e-il-capitale-per-la-mafia/

Trivelle e Regioni – Scrve M5S: “Avevamo ragione nel chiedere l’impugnazione dell’articolo 38 dello ‘Sblocca Italia’ che consentiva la ricerca, la trivellazione e lo stoccaggio indiscriminati di idrocarburi sul territorio. La Corte Costituzionale ristabilisce che la materia è concorrente tra Stato e Regione, dunque sulla ricerca di idrocarburi lo Stato non può prendere decisioni per una Regione senza consultarla.”

Corsa agli armamenti – Scrive Claudio Martinotti Doria: “Contro il business della guerra non c’è nulla da fare, tutti i politici ed i burocrati si adeguano servilmente, come dei colonizzati e schiavi del sistema di potere, solo che da alcuni decenni non si tratta più di scontri diretti tra truppe sul campo dove vengono temprate e misurate le qualità individuali, se non nelle guerre regionali volutamente convenzionali, ma se dovesse esplodere un conflitto di più vaste proporzioni, le battaglie si combatteranno tramite postazioni di controllo remoto, consolle, supercomputer, sistemi satellitari, hackeraggio, sabotaggio di installazioni strategiche civili e militari, ecc., e basterà cliccare per distruggere unità navali, basi ed aeroporti militari, postazioni missilistiche, interi quartieri urbani, centrali nucleari, dighe, ponti, porti, ecc.. Non occorre ricorrere alle armi nucleari per far tornare l’umanità all’età della pietra…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/07/18/russia-la-corsa-agli-armamenti-raggiunge-il-top-con-il-nuovo-missile-da-crociera-tsirkon-la-difesa-usa-e-resa-obsoleta/

Senato. Discussione sulle bombe vendute all’Arabia – Scrive Marco Palombo: “Con qualche sconcertante inesattezza: al Senato invece che alla Camera, e l’esito dato per scontato ma la votazione ancora non c’è stata, Avvenire è l’unico a parlare delle mozioni sullo Yeman e riporta le forti critiche di Don Renato Sacco di Pax Christi: “la posizione del governo rasenta la menzogna e l’ipocrisia quando dice che se “eventuali violazioni dei diritti umani saranno accertate…” Avvenire riporta anche il periodo tratto dal resoconto del sottosegretario Amendola: “Siamo consapevoli del moltiplicarsi di accuse…”. Ieri il tema non è stato trattato dall’aula per limiti di tempo. Oggi è l’undicesimo punto dell’odg della seduta che iniziera’ alle 9,30…”

Chiudo qui, per carità, ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“L’uomo nuovo sta arrivando; è in arrivo, ogni giorno. È una minoranza, è naturale. Ma sono arrivati i nuovi mutanti, sono arrivati i nuovi semi. Questo secolo, la fine di questo secolo, vedrà la morte dell’intera umanità o invece la nascita di un nuovo essere umano. Dipende tutto da te. Se resti legato al vecchio, il vecchio uomo è preparato in tutti i modi al suicidio, a un suicidio universale. L’uomo vecchio è pronto a morire, ha perso il gusto della vita. Ecco perché tutti i paesi del mondo si stanno preparando per la guerra. La terza guerra mondiale sarà una guerra totale e non ci saranno vincitori perché nessuno sopravviverà. L’uomo verrà distrutto, ma non solo, anche tutta la vita del pianeta. Stai attento! Guardati dai tuoi politicanti, sono tutti potenziali suicidi.” (Osho)

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