Il Giornaletto di Saul del 12 aprile 2018 – Il finale melo-catastrofico, le 4 ere dell’uomo, la memoria è nemica dello stupore, Siria: allarme guerra, la posizione della donna nelle religioni, sionismo: repetita iuvant, analisi zodiacali tra emisfero nord e sud…
Care, cari, con un tono che non so se definire sarcastico, umoristico o macabro, anzi, no, lo definisco ottimistico, comunico che da parecchi anni il Cristo-Dio avvisa che l’umanità è ormai già caduta dal precipizio e che più nulla può impedire che si sfracelli al suolo. Quel poco che si salverà lo farà grazie alla Terra, che, con terremoti e maremoti di potenza inimmaginabile, fermerà la completa distruzione del pianeta da parte di quelle armi con cui gli attuali politici giocherellano e che prima o poi esploderanno. Siamo ormai prossimi al Final Katastrophal (il finale catastrofico, predetto anche nell’Apocalisse di Giovanni). Chi si salverà saranno coloro che, poi, avendo elevato la loro energia grazie all’aver fatto ogni sforzo per vivere secondo le Leggi Divine sintetizzate nei Dieci Comandamenti e nel Discorso della Montagna di Gesù, ripopoleranno la Terra, permettendo l’incarnazione ad anime dalla spiritualità elevata. Tutte quelle anime che hanno una bassa energia, un forte ego, non potranno più incarnarsi e quindi ci sarà, finalmente, il Regno della Pace, predetto da tutti gli illuminati di ogni epoca… (Marco Bracci)
I quattro stadi della vita – La storia dell’uomo è molto semplice e rispecchia i quattro mutamenti fondamentali della vita. L’uomo nella sua corsa evolutiva compie quattro salti stagionali. All’inizio egli succhia il latte, alla base del latte c’è la verdura e la carne e ciò diviene il suo cibo, poi ancora oltre c’è la terra ed ecco l’uomo che la divora ma oltre la terra c’è lo spirito e l’uomo nutrendosi di “spirito” completa un altro ciclo di spirale nella scala dell’evoluzione. Questa simbologia può essere tradotta così… – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2018/04/bioregionalismo-ecologia-profonda-ed-i.html
Roma. “L’industria delle fake news” – Scrive Giorgio Vitali: “Sabato 21 Aprile 2018 alle ore 17 a Piazza San Salvatore in Lauro 15, Roma, presentazione del libro di Marcello Foa “Gli stregoni della notizia. Atto secondo”. Insieme all’autore interverranno Alberto Bagnai (economista e Senatore della Repubblica Italiana) e Vladimiro Giacchè (economista). Introduce Sebastiano Caputo, modera Matteo Persico. Ingresso libero. Info: lintellettualedissidente@gmail.com”
La memoria è nemica dello stupore – Scrive Pollan Michael : “Credo di avere compreso il concetto di “valvola riducente della coscienza” di Huxley, ma nella mia esperienza il meccanismo sembra leggermente diverso. Mi immagino la coscienza comune più come un imbuto o, meglio ancora, come la strozzatura di una clessidra. In questa metafora, l’occhio della mente è in equilibrio tra passato e futuro, e decide quali, tra gli innumerevoli granelli dell’esperienza sensibile, passeranno attraverso la stretta apertura del presente ed entreranno nella memoria…” – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2018/04/11/pollan-michael-la-botanica-del-desiderio-recensione/
L’arte della guerra – Scrisse Sun Tzu: “Se sono furiosi, irritateli ancora di più, assicurandovi di alimentare la loro arroganza. Se sono riposati, fate in modo di stancarli. Se l’obiettivo è vicino, fate credere che si trovi lontano. Se è distante, create l’illusione che si trovi nei paraggi. Se manifesta una debolezza è necessario sfruttarla. Per evitare che si faccia avanti, fate capire qual è il danno. Se sono uniti, costringeteli a separarsi…”
Siria. Allarme guerra – Scrive Marco Palombo: “Attorno alle 10 dell’11 aprile 2018 si ha notizia di un allarme ai voli sul Mediterraneo per possibili attacchi missilistici ovviamente sulla Siria. Un twitter del presidente USA ha avvertito i russi “che i missili arrivano”. Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU non ha approvato nessuna risoluzione delle tre presentate per veti incrociati… (…) L’ intervento USA è dato per certo, al momento, ma le prove dell’attacco chimico sono veramente debolissime. Questo purtroppo porta a prevedere un attacco rapido di USA e Francia per impedire di chiarire meglio “il presunto” attacco chimico…” – Intervento di Fulvio Grimaldi: “Gli Usa, il Regno Unito, la Francia, Israele, con la Nato al seguito, stanno minacciando e, a quanto pare, conducendo un attacco alla Siria, Stato arabo laico, democratico e socialista ancora in piedi dopo 7 anni di aggressione e massacri, attacco che inevitabilmente coinvolgerà i suoi alleati, russi, iraniani e Hezbollah e non potrà non provocare reazioni e culminare in una catastrofe planetaria, addirittura nucleare…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2018/04/11/allarme-ai-voli-sul-mediterraneo-per-guerra-possibile-11-aprile-2018-segnatevi-questa-data-su-un-foglietto-di-carta-forse-e-lultima-cosa-che-farete/
Commento di Paolo Sensini: “Assad è in procinto di ripulire le ultime sacche di resistenza in mano ai cannibali jihadisti e sta evacuando i civili dalle zone di combattimento: perché dovrebbe scatenare la riprovazione internazionale proprio mentre sta per cacciare gli ultimi ribelli anche da Douma?…” – Continua in calce al link soprastante
Commento di Vincenzo Zamboni: “In sostanza la battaglia americana tra il Deep State e la Casa Bianca mantiene sempre il mondo perlomeno apparentemente sul filo del rasoio. Una cosa però è certa: un ipotetico scontro degli Usa con la Russia sarebbe perdente senza speranza. E questo Trump, benché coinvolto in una difficilissima partita di politica interna che mette continuamente a rischio la sua presidenza, lo sa benissimo.” – Continua in calce al link soprastante
Commento di Francesco Manta: “Pechino avrebbe dato l’ordine alle proprie navi da guerra presenti nel Mediterraneo di ricongiungersi con la marina russa, nella eventualità di un imminente attacco in Siria… D’altro canto, anche l’Iran sta muovendo le sue pedine: gli alti ufficiali di Teheran, rimasti feriti in uno scontro nel raid israeliano presso la base siriana T4 di Homs, sarebbero in procinto di posizionare in allerta i loro sistemi missilistici strategici…” – Continua in calce al link soprastante
Commento di J.E.: “Ultime news: “Il governo siriano ha invitato l’Organizzazione per la Proibizione delle armi chimiche (OPAC) a visitare Duma, enclave ribelle nei pressi di Damasco, dove nel fine settimana un presunto attacco di gas tossico
ha ucciso decine di persone”
La posizione della donna nelle religioni patriarcali – Oggi osserviamo che il cambiamento nelle relazioni fra il maschile ed il femminile può essere considerato un termometro per misurare il decorso della malattia nella specie umana. Tale malattia prese origine con l’avvento dell’era oscura, definita in India Kali Yuga (che si presume essere iniziato 5000 anni fa). In Europa quello stesso periodo, definito tardo neolitico, si concluse con l’affermarsi del potere maschile esercitato con la violenza e con la perdita della libertà femminile (tramite l’acquisto della donna a scopo riproduttivo, guerre di razzia, perpetuazione della patrilinearità etc)… – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.it/2018/04/la-donna-nelle-religioni-e-come-punto.html
Programmazione di un incontro bioregionale in Emilia – Scrivono Barbara e Lorenzo: “ Il progetto bioregionale di Campiaperti in Emilia è ancora embrionale, sperimentale, e dovrà svilupparsi a seconda di come viene gestito dalle singole persone. Lo scopo è anche riuscire a coinvolgere i coproduttori, e fare in modo che i partecipanti diventino partecipi della vita nella bioregione. Solo partecipando e proponendo si può costruire qualcosa di più articolato. PS quando è previsto l’incontro bioregionale a Montombraro?…”
Mia rispostina: “Credo che il bioregionalismo possa e debba essere una “pratica” e non semplicemente un argomento di discussione. Per questa ragione durante gli incontri bioregionali poniamo sempre l’attenzione sulle iniziative concrete in corso. Ad esempio all’incontro annuale della Rete, che si terrà il 23 e 24 giugno 2018, nelle Marche (Vedi: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2018/03/bioregionalismo-treia-23-e-24-giugno.html), il tema trattato sarà quello della attuazione dell’Agricoltura Contadina, compreso un mercatino biologico, laboratorio di cucina, raccolta erbe e rapporto con gli animali, etc, in cui verranno esaminate anche le risultanze dell’assemblea nazionale del 14 e 15 aprile in Toscana. Per quanto riguarda un possibile incontro di coordinamento e condivisione progetti, tra le realtà interessate alla pratica bioregionale, da tenersi in Emilia (ospiti a Montombraro, oppure a Ca’ Lamari, od altrove ?), consiglierei una data significativa vicina alla Luna Piena, che è il venerdì 27 luglio ma potrebbe anche essere sabato 28 che è successivo alla luna piena…. Dipende dalle disponibilità e dalle preferenze “lavorative” di ognuno. Ovviamente sarebbe opportuno fare un incontro preliminare (organizzativo) da tenersi in un luogo gradito a tutti, sin dai primi di luglio… (preferibilmente un giorno festivo o prefestivo), coinvolgendo anche altri possibili interessati…”
Sionismo. Repetita iuvant – Scrive Jimmie Moglia: “Va ripetuto, anche se tutti lo sanno, che quanto sta succedendo a riguardo della Siria o di qualunque altro paese nelle mire USA, ha un’unica e sola firma, Israele, con i neocon (eufemismo per i sionisti giudaici), e i shabba goym a shabba shiksa profumatamente pagati dai padroni, in vari paesi. A descrivere la situazione siriana e mondiale ci sono avvenimenti macroscopici, le “false flags” delle aggressioni chimiche, etc., ma anche avvenimenti di cui un Carneade o signor Travet può rendersi conto dove abita…” – Continua: http://paolodarpini.blogspot.it/2018/04/la-siria-loccidente-e-la-parabola.html
Analisi zodiacali tra emisfero nord e sud – Scrive Paola Turrini: “Ciao caro Paolo, felice di sapere che stai bene e che il terremoto a Treia non ha causato molti danni, ti chiedo un consiglio perché un’amica mi ha chiesto l’oroscopo di suo figlio adottivo che è nato in Perù, precisamente ad Abancay-Cusco. Intuitivamente penso che sia un luogo forte di antiche pulsioni e punto energetico anche attuale della terra, l’elemento che lo può rappresentare qual’è? Fuoco per l’energia spirituale o Terra per la sua completezza? Come si fa a calcolare l’elemento di un paese straniero, non solo europeo? Come sempre un grande grazie se riesci a rispondermi perché so che sei molto impegnato ad organizzare per il meglio alcuni eventi di Treia…ho anche in serbo un qualcosina che sto scrivendo e che ti manderò appena finito…”
Mia rispostina: “Cara Paola, mi fai domande che richiederebbero profonda introspezione e capacità di espressione sottile, che non può essere estrinsecata attraverso una email. Per questo sempre ti ricordavo l’importanza di un contatto diretto… tra te e me, per sviluppare un rapporto aldilà della tecnica. Dal punto di vista funzionale, riguardo all’elemento collegato ad un certo luogo, come ti dissi occorre risalire allo statuto vigente in quel luogo nel momento della nascita dell’ente. Ma non sempre è così semplice poiché in un certo stato può prevalere ufficialmente una costituzione che però non ha valore uniforme in tutta la sua estensione territoriale. Pensa ad esempio agli stati americani o all’immensa federazione Russa, dove sussiste ancora la cultura aborigena in vari luoghi, malgrado i confini e le legislazioni siano quelle stabilite dallo stato “ufficiale”. Più si sta all’interno della società dominante e più lo statuto dello stato ha valore per i suoi abitanti… sicuramente meno -o quasi niente- per chi vive nelle foreste e non appartiene alla cultura dominante. E per lui ci saranno altri valori. Varie, poi, sono le differenze interpretative sulle quali ragionare riguardo all’eventuale inversione dei segni nell’emisfero Sud. E questo si rivela, a mio parere, estremamente utile per chi si occupi di astrologia psicanalitica (com’è in fondo quella cinese) anche se l’utilità maggiore rimane, com’è ovvio, quella degli abitanti australi, perché è della loro identità e del loro destino che si tratta. Tanto più riflettendo su figure corrette anche dal punto di vista grafico, in cui i segni matematici, per l’emisfero Sud, procedano in senso orario, l’indovino sarà ricondotto a quella elasticità mentale che è indispensabile (non solo) nella materia di cui si occupa. La differenza tra archetipi zodiacali e segni immateriali e la necessità di mescolare nei giudizi ciò che riguarda le une e gli altri tornerà necessariamente in primo piano. Quegli archetipi animali cinesi esistono e sono riconoscibili nelle caratteristiche variegate degli individui di tutto l’emisfero settentrionale (la nostra metà del mondo), senza peraltro sapere cosa succede nell’emisfero meridionale -che teoricamente dovrebbe avere valenze rovesciate- ma ciò avviene? Per quanto riguarda le stagioni, sicuramente, poiché tra l’emisfero nord e sud esse sono invertite. Le ore e gli anni dovrebbero avere la stessa valenza. C’è poi da considerare il fatto che gli archetipi psichici studiati sia nel sistema zodiacale cinese che nell’astrologia occidentale sono parte del patrimonio culturale -esportato e fatto proprio- anche nell’emisfero sud. E quindi fa parte della psiche collettiva dell’umanità globalizzata. Su questo tema mi sono arrovellato anch’io per lungo tempo. Facendo vari oroscopi a persone nate nell’emisfero meridionale dovevo tener conto di alcune varianti ma non di un completo rovesciamento di valori. Qui subentra l’intuizione dell’analista, che non può essere basata su calcoli precisi ma sull’osservazione diretta e sulla capacità di individuazione psicologica dell’ente esaminato. Dobbiamo riprendere questo discorso a voce… nel frattempo evita di fare calcoli approssimativi su entità che non possono essere facilmente inquadrate nel contesto zodiacale di cui ci occupiamo. Ah, per quanto riguarda l’aspetto “destino” c’è da fare tutto un discorso a parte, vedi ad esempio: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/03/17/destino-concluso-o-libero-arbitrio-domanda-delle-domande-risposta-delle-risposte%E2%80%A6-auto-indagine-in-termini-di-spiritualita-laica-con-annotazioni-di-anasuya-devi-e-ramana-maharshi/
Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“La luna infeltrita. La quantità spaziale della rete, prima delle reti, si è persa la chiusura del cerchio, nella quotidianità fatta dell’arrangiarsi…” (Ferdinando Renzetti)