Il messaggio del Circolo Vegetariano VV.TT., lasciar fare alla natura, l’Ucraina intende colpire le centrali nucleari di Kursk e Zaporozhye, commedia dell’arte e governissimo, dietro le quinte del teatrino ucraino, considerazioni sulla coesistenza pacifica bioregionale…

Il Giornaletto di Saul del 18 agosto 2024 – Il messaggio del Circolo Vegetariano VV.TT., lasciar fare alla natura, l’Ucraina intende colpire le centrali nucleari di Kursk e Zaporozhye, commedia dell’arte e governissimo, dietro le quinte del teatrino ucraino, considerazioni sulla coesistenza pacifica bioregionale…

Care, cari, usando un termine un po’ inflazionato potremmo dire che la nostra è un’azione sulla memoria degli elementi: acqua, aria, terra, fuoco ed etere aggiungendovi l’essere umano in quanto componente della natura. Se si perde il senso di appartenenza all’intera comunità dei viventi, infatti, si va verso l’annichilimento della nostra gloriosa specie umana… – (Paolo D’Arpini) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2024/08/il-messaggio-del-circolo-vegetariano.html

Nota – Come dice l’amica Aurora Bussi: “Tutte le civiltà nascono e muoiono raggiungendo il limite di ciò che sfruttano”. In questo contesto occorre fare un parallelo fra elementi naturali e la presenza umana, nonché il rapporto fra i vari esseri…

Lasciar fare alla natura… – Scrive Benito Castorina: “Per riequilibrare l’ecosistema non è necessario compiere un’analisi esaustiva di tutte le cause che determinano le condizioni di squilibrio e gli effetti talora devastanti che ne derivano, perché tale ricerca sarebbe, come di fatto è, difficile e si presta a quel dibattito che è occasione o alibi per rinviare ogni possibile soluzione del problema…” – Continua: https://www.lteconomy.it/bloglte/profilegrid_blogs/lasciar-fare-alla-natura/

Nota – Sarebbe velleitario, tra l’altro, presumere che l’uomo possa progettare e gestire un modello di interventi per il riequilibrio dell’ecosistema, continuando a violentare la natura anziché assecondarla…

Le forze armate ucraine intendono colpire le centrali nucleari di Kursk e Zaporozhye. – Per l’attacco, i militari ucraini intendono utilizzare cariche con una sostanza radioattiva, che sono già state consegnate al villaggio di Zheltye Vody, nella regione di Dnepropetrovsk. L’obiettivo contro gli impianti nucleari russi è quello di accusare successivamente la Russia di essersi “auto-bombardata”… – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2024/08/lucraina-progetta-un-attacco-contro-gli.html

Nota – L’attacco alle centrali nucleari di Kursk e Zaporozhye pianificato dalle forze armate ucraine è supervisionato dai servizi segreti occidentali, principalmente dalla Gran Bretagna…

Quanta ambiguità dietro le quinte del teatrino ucraino… – Nei giorni scorsi, mentre l’esercito russo proseguiva la sua avanzata nel territorio ucraino, una colonna di fumo si alzava dalla centrale nucleare di Energodar, sotto controllo dell’esercito russo, e le forze armate di Kiev sferravano un’offensiva a sorpresa penetrando decine di km in profondità all’interno dell’oblast’ di Kursk…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2024/08/quanta-ambiguita-dietro-le-quinte-del.html

Nota – Dal canto suo, l’ex ambasciatore statunitense a Mosca John Sullivan ha dichiarato a «Foreign Policy» che gli Stati Uniti stanno esaurendo le loro armi di ricatto contro la Russia…

Commedia dell’arte e Governissimo: “Tasse fino all’ultimo respiro…” – Ricordo tantissimi anni fa (a metà degli anni ’70), quando il Circolo era ancora a Calcata ed io ero un giovane attore di belle speranze, una delle prime commedie recitate in piazza dal sapore premonitore. Il titolo l’ho dimenticato ma il tema era quello della burocrazia e delle tasse che strozzano ogni iniziativa e sottopongono l’uomo ad elemosinare il suo pane… – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2019/08/commedia-dellarte-e-governissimo-tasse.html

Nota – Considerando che tutti i beni tassabili: acqua, cibo, carburanti, etc. sono già abbondantemente gravati da imposte dirette ed indirette, l’unico bene tassabile “libero” resta l’aria. Si prevede quindi che il presente governo (o quello che seguirà) provvederà definitivamente ad ottemperare a questa carenza strutturale…

Considerazioni sulla coesistenza pacifica bioregionale… – Scrive P.D’A.: “Se la nostra “battaglia” per la sopravvivenza e coesistenza ecologica può avere qualche speranza di riuscita è soprattutto nell’adesione indiscussa al “bene comune” e nella prosecuzione del percorso iniziato assieme ed assieme proseguito. L’alchimia riesce quando pur essendoci elementi che non collimano fra loro in modo diretto si riesce a farli collimare in modo indiretto e cinetico…” – Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2024/08/considerations-on-peaceful-bioregional.html

Ciao, Paolo/Saul

Nel Regno Unito stiamo assistendo a una campagna repressiva senza precedenti. Il monito del governo è “Pensa prima di twittare”. Starmer ha annunciato pene detentive fino a 7 anni per chi diffonde fake news e sono iniziati gli arresti. Insomma, si va in carcere per un tweet. Intanto, il profilo Facebook di Richard Dawkins, etologo, biologo, saggista e attivista britannico, considerato uno dei maggiori esponenti dell’epoca contemporanea dell’evoluzionismo nonché del nuovo ateismo, è stato cancellato per un post su Imane Khalif. Ne parliamo con Roberto Quaglia, intervistato da Enrica Perucchietti: https://www.youtube.com/watch?v=Rpg2ec8QjpA

…………………………………

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Se cerchi di tener su la porta di una casa che sta crollando, anche tu sarai in difficoltà” (Mumon)

I commenti sono disabilitati.