L’ ABC della geopolitica e le insidie della Nato…
Istituita il 4 aprile del 1949 con funzioni dichiaramente “difensive” nel contesto bipolare della Guerra Fredda, la Nato è stata oggetto di un complesso processo di trasformazione le cui origini risalgono al 1991. Anno in cui il rivoluzionamento del quadro strategico, dovuto allo scioglimento del Patto di Varsavia e al successivo collasso dell’Unione Sovietica, entro il quale l’Alleanza Atlantica era nata e cresciuta, spinsero gli Stati Uniti a guidarne la riconfigurazione.
Il 7 novembre 1991, a margine del Consiglio Atlantico di Roma, fu quindi ufficializzato il nuovo concetto strategico della Nato, in cui si legge che «contrariamente al passato, i rischi che mettono a repentaglio la sicurezza dell’Alleanza Atlantica sono di natura multiforme e multidirezionale, cosa che li rende difficili da prevedere e valutare. Le tensioni potrebbero portare a crisi dannose per la stabilità europea e perfino a conflitti armati in grado di coinvolgere potenze esterne o espandersi sin dentro i Paesi della Nato.
Di fronte al nuovo scenario strategico, la dimensione militare dell’Alleanza resta un fattore essenziale, ma il fatto nuovo è che i nostri sforzi saranno messi più che mai al servizio di un concetto più complesso di “sicurezza”.
Un concetto, quest’ultimo, che di fatto preconizzava l’estensione del teatro operativo dell’Alleanza Atlantica oltre i confini dei suoi Paesi membri, come puntualmente verificatosi di lì a poco con gli interventi contro la Jugoslavia e Afghanistan.
Allo stato attuale, la Nato sembra aver assunto una dimensione eminentemente politica, definendo gli orientamenti dei Paesi europei in materia di difesa, ma sempre coerentemente con la “missione” originaria dell’Alleanza Atlantica identificata nel 1954 dal suo primo segretario generale, Lord Ismay, secondo cui la Nato era funzionale a tenere «the Russians out, the Americans in and the Germans down.
Analizziamo le dinamiche evolutive che hanno interessato la Nato, con particolare riferimento al periodo post-bipolare, assieme a Maurizio Boni, ex generale di corpo d’armata, giornalista e saggista.
Giacomo Gabellini
Video collegato: https://www.youtube.com/watch?v=iYaY9_bCSho