Il Giornaletto di Saul visto dai lettori…
É motivo di continua meraviglia per me, ed anche per Caterina, constatare che i lettori del Giornaletto di Saul sono quasi tutti residenti all’estero. Caterina dice che è “perché ci spiano”, io penso che sì, forse ci spiano, ma nel senso che nel Giornaletto trovano una summa di informazioni “alternative”, ma attendibili, che fanno il quadro della situazione mondiale. Eh già, fungiamo da “agenzia”, ed i segnali di questo destino vanno molto in là negli anni, dalla adolescenza è iniziata per me l’avventura dell’informazione…
Tra i vari blog che compartecipano al Giornaletto di Saul il preferito dai lettori è “Altra Calcata… altro mondo” con una media giornaliera di circa 3000 letture (centomila al mese). Seguono “Bioregionalismo Treia”, “Riciclaggio della Memoria”, “Paolo D’Arpini” ed altri con qualche centinaio di visitatori al giorno.
Beh, andando sullo specifico, per quanto riguarda il blog di “Saul Arpino” ieri l’altro i lettori erano così suddivisi: 221 Stati Uniti, 188 Russia, altri in Germania, Francia, Irlanda, UK e Portogallo… Gli italiani pochini, solo 18… Mentre ieri 294 Russia, 191 USA, altri in Germania, Francia, Svizzera, UK, etc. Gli italiani sono solo 25. E chi saranno mai questi 25 italiani che ci seguono?
Paolo D’Arpini
Commento di C.M.D.: “Sono d’accordo con Caterina, anch’io ho pensato la stessa cosa, ma nel senso che interpreti tu, cioè attingono a posizioni critiche alternative ai media mainstream, ed in parte potrebbero essere anche agenzie di intelligence, che come sai usano analisti per intercettare ed interpretare il pensiero diffuso sui social network e blogger per avere il polso della situazione sociale, per misurare le reazioni ed il livello di tensione, conflittualità e demistificazione in corso. Altrimenti non si spiegherebbe come mai i lettori da italiani al 90 per cento quali erano in precedenza, adesso sono diventati un’esigua minoranza, mentre la maggior parte dei lettori attuali sono diventati americani e russi…