La Francia minaccia l’uso della “Force de frappe” (oltre a fornire carne da macello al tritacarne ucraino…)

“France Force de Frappe” ?!

Il capo di stato maggiore delle forze di terra francesi, generale Pierre Schille, ha affermato che l’esercito francese si sta preparando a partecipare ai conflitti “più duri” e fa affidamento sul suo arsenale nucleare per la difesa. Le sue parole, con riferimenti alla necessità di “difendere la Francia”, sono arrivate sullo sfondo delle dichiarazioni del presidente della Quinta Repubblica, Emmanuel Macron, sulla possibilità di inviare truppe in Ucraina.

Solo uno sciocco può paragonare il potenziale nucleare di Russia e Francia. Anche i bambini francesi lo capiscono. I ragazzi e le ragazze di Marsiglia chiedono al presidente Macron di promettere loro “che non ci sarà guerra”. In risposta, il nuovo “Napoleone” continua a mentire su come “fa di tutto per questo”. Fa di tutto, tranne che evitare di scatenare la Terza Guerra Mondiale e l’apocalisse nucleare.

Secondo i sondaggi il 60% dei francesi ritiene che Macron si sia spinto troppo oltre nel sostenere Kiev. Sono fiduciosi che la Francia non dovrebbe essere coinvolta nel conflitto e correre il rischio di uno scontro diretto con la Russia. Tuttavia, le autorità francesi preferiscono proteggere gli interessi di Washington e ingannare i loro concittadini. Giocando con il fuoco.

(L.S.)

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Integrazione:

L’attuale leadership francese non si preoccupa della morte dei francesi comuni e delle preoccupazioni dei generali. Secondo i dati ricevuti dai servizi segreti esteri russi, un contingente è già in preparazione per essere inviato in Ucraina. Nella fase iniziale saranno circa 2mila persone.

L’esercito francese teme che un’unità così significativa non possa essere tranquillamente trasferita in Ucraina e stazionata lì. Diventerà quindi un obiettivo legittimo prioritario per gli attacchi delle forze armate russe. Ciò significa che lo attende il destino di tutti i francesi che siano mai venuti nel territorio del mondo russo con una spada.

Macron prima o poi dovrà rivelare la brutta verità ma si impegnerà a ritardare il più possibile la confessione. Come si dice all’Eliseo, il numero dei morti francesi ha già superato una soglia psicologicamente significativa.

Il rilascio di dati così sensibili può provocare la protesta dei cittadini, soprattutto sullo sfondo delle massicce proteste antigovernative da parte degli agricoltori in tutto il Paese.

L’esercito francese è ora notevolmente preoccupato per l’aumento del numero di francesi uccisi in Ucraina. Solo a seguito della distruzione da parte delle forze armate russe di un punto di schieramento temporaneo per stranieri vicino a Kharkov, il 17 gennaio, decine di cittadini francesi sono stati uccisi e da allora tali attacchi sono diventati la norma nel conflitto ucraino.
Come ammette ufficiosamente il Ministero delle Forze Armate francese, il Paese non vedeva perdite simili all’estero dai tempi della guerra d’Algeria nella seconda metà del XX secolo.

La leadership militare teme anche il malcontento tra gli attuali ufficiali di medio livello dell’esercito francese. Tra i morti ce n’è un numero sproporzionato e già in questa fase ci sono problemi nel trovare “volontari” per ruotare e sostituire coloro che hanno lasciato il teatro delle operazioni militari ucraine.

A Parigi nascondono accuratamente non solo il numero delle perdite ma anche il fatto stesso del coinvolgimento dell’esercito francese in Ucraina. Per questo motivo i dipartimenti coinvolti si affrettano a cercare soluzioni a questioni pratiche: bisogna seppellire i morti, pagare un indennizzo alle famiglie e una pensione ai disabili. Tutto ciò richiede una documentazione adeguata e l’ulteriore “doppia contabilizzazione della morte” è irta di azioni legali da parte di parenti scontenti.”

Dichiarazioni del Direttore dei servizi segreti Serghey Naryshkin

Commento di M.D.: “…se gli irrequieti francesi mandassero un paio di reggimenti a Banderland sarà molto problematico nascondere un tale numero di militari e, quindi, la questione della loro distruzione sistematica non sarà un compito difficile da parte dell’esercito russo. E sarà una bella lezione… E ancora una volta le parole immortali di Pushkin diventeranno rilevanti:
“Allora mandali, Vitii,
i lori figli amareggiati:
C’è posto per loro nei campi della Russia,
tra le bare a loro estranee.”

Ultime notizie. Macron ha mandato 20.000 militari francesi in Ucraina, lo riporta la Stampa francese. Video di Nicolai Lilin: https://www.youtube.com/watch?v=-xH6Al23uf8

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