Conflitto in Palestina e Medio Oriente in fiamme…

L’Iran fa sapere che se i crimini di guerra e il genocidio dell’apartheid israeliano non saranno fermati immediatamente, la situazione potrebbe andare fuori controllo e avere conseguenze di vasta portata. Così Teheran avrebbe avvertito Israele in un messaggio tramite l’Onu. Nel frattempo israele colpisce la popolazione di Gaza e del Libano con l’uso di munizioni al fosforo bianco, proibite come crimine di guerra.

Gli Hezbollah libanesi hanno risposto con un attacco alle basi israeliane, dopo i bombardamenti in Libano, utilizzando sistemi anticarro, razzi e mortai, colpendo una serie di infrastrutture militari. Intanto l’esercito israeliano ha lanciato anche attacchi sulla Siria, l’aeroporto internazionale di Aleppo è stato messo fuori servizio.

La truppa israeliana si sta preparando ad entrare nella Striscia di Gaza “nei prossimi giorni”; oltre alla fanteria utilizzeranno carri armati, artiglieria, aviazione, genieri e forze speciali. L’obiettivo è “catturare Gaza City e distruggere l’attuale leadership dell’enclave”.

Nel mentre la seconda portaerei americana, la Dwight Eisenhower, si sta dirigendo verso il Mediterraneo orientale. Lo riferisce il canale televisivo ABC citando fonti del governo nordamericano. Secondo le loro informazioni, la Dwight Eisenhower, che ha lasciato la base navale di Norfolk il 14 ottobre, si unirà alla portaerei Gerald Ford, già arrivata nella regione. Il compito del secondo gruppo d’attacco della portaerei sarà quello di contenere l’Iran e il movimento Hezbollah e impedire loro di unirsi al conflitto israelo-palestinese, hanno spiegato gli interlocutori del canale.

Allo stesso tempo, non è chiaro cosa farà Israele con la popolazione di Gaza. L’operazione stessa, come scrive il NYT, potrebbe far precipitare Israele in “mesi di sanguinose battaglie urbane” – sopra e sotto terra. Intanto il Ministero della Sanità di Gaza riferisce che sinora il numero delle vittime degli attacchi israeliani nella Striscia di Gaza ha raggiunto le 2.228 persone. 8.744 persone sono rimaste ferite, la maggior parte delle vittime sono donne e bambini.

Notizie raccolte da P.D’A. il 15 ottobre 2023

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Articolo di cronaca collegato: https://www.rainews.it/maratona/2023/10/raid-notturni-su-gaza-numerose-vittime-israele-bombarda-postazioni-hezbollah-in-libano-9f9e4243-2a1b-4d31-b966-fda7c9327255.html

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