Coltano: no alla base militare, Justin Trudeau glorifica un “patriota” ucraino nazista, il mondo ancora esiste grazie au un russo, soliloquio di Ferdinando Renzetti, ecologia della morte, vivere giorno per giorno…
Il Giornaletto di Saul del 26 settembre 2023 – Coltano: no alla base militare, Justin Trudeau glorifica un “patriota” ucraino nazista, il mondo ancora esiste grazie au un russo, soliloquio di Ferdinando Renzetti, ecologia della morte, vivere giorno per giorno…
Care, cari, in assenza persino di un progetto, con la complicità dei sindaci di Pisa e Viareggio, ha ottenuto il via libera la nuova base militare a Pisa, anche utilizzando un’area del Parco di San Rossore. I comitati pacifisti e ambientalisti chiamano la piazza per il 21 ottobre 2023…” – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2023/09/coltano-pisa-no-alla-nuova-base-militare.html
Frecce Tricolori – La guerra non è un gioco, e son pericolose le parate sopra i centri abitati. A prescindere dall’inquinamento: un’ora di volo costerebbe 4.800 euro per ciascuno dei nove aerei che compongono la pattuglia, il costo totale della parata si aggirerebbe intorno a 1,9 milioni di euro…
Justin Trudeau, per far contento zelensky, glorifica un “patriota” ucraino criminale nazista delle SS… – Il Canada, ed il suo presidente, applaude i nazisti. E non si tratta solo di Zelensky, che ha venduto per 30 dollari d’argento la memoria di suo nonno, soldato dell’Armata Rossa, e dei suoi antenati morti nell’Olocausto. Il Parlamento canadese ha letteralmente onorato Yaroslav Gunka, un veterano della divisione SS. Galizia… – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2023/09/il-canada-per-far-contento-zelensky.html
Commento di B.R.: “Dopo lo scandalo scoppiato con un’ovazione per il veterano delle Waffen SS, diversi clown che hanno preso parte allo spettacolo ora cercano di lavarsi i pantaloni sporchi, fingendo di non sapere e di non capire. “Ha applaudito a sua insaputa”
Grazie al colonnello russo Stanislav Petrov il mondo ancora esiste…- Scrive Michele Boato: “Sono passati esattamente 40 anni dal giorno in cui Il colonnello russo Petrov ha salvato il mondo dalla guerra nucleare. Il 26 settembre 1983 Stanislav Petrov, tenente colonnello dell’esercito sovietico di 44 anni, ha il turno di notte: nel bunker Serpukhov 15 deve controllare i dati che vengono inviati dai satelliti che spiano i movimenti degli armamenti Usa. La sorveglianza antinucleare sovietica si basa su 101 satelliti utilizzati per rilevare il lancio di missili balistici nucleari…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2023/09/25/grazie-al-colonnello-russo-stanislav-petrov-il-mondo-ancora-esiste-della-serie-russi-brava-gente/
Nota – La storia di Petrov inizia a circolare solo 20 anni dopo (durante la seconda presidenza di Vladimir Putin ndr) e finalmente il 19 gennaio 2006 si reca al Palazzo di Vetro per ritirare un premio dell’Onu. Nel 2013 l’Assemblea Generale dell’ONU introduce in suo onore la Giornata Internazionale per l’eliminazione totale di tutte le armi nucleari, che viene celebrata ogni anno proprio il 26 settembre…
Facebook. Soliloquio di Ferdinando Renzetti: “…ho letto su un quotidiano on line un articolo dal titolo: “Fingersi felice con 100 mi piace e tutti questi amici mai visti ne sentiti. Un cantautore livornese, Bobo Rondelli, torna con un nuovo album dal nome ‘Anime storte’… Per comporre questo disco si è fatto ispirare dalle persone dei giorni nostri, virtualmente ingolfate di amicizie social ma sempre più sole e alienate…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2023/09/fakebook-un-soliloquio-di-ferdinando.html
Tubo e politica – Scrive Giorgio Stern: “In tempo di disoccupazione bisogna provarle tutte. Io ti apro una porta…negli Anni Settanta fu prodotto uno strumento di raffinata tecnologia formato da un cilindro (cartone, diametro 4, altezza 21 cm.) dotato di sette anelli rotanti, ciascuno con dieci diverse scritte scorrendo le quali chiunque può pronunciare o scrivere infinite serie di frasi o discorsi. Tipo: (I anello): “Il modello di sviluppo” (II anello) “presuppone” (III) “il ribaltamento della logica preesistente” (IV) “senza pregiudicare il livello delle prestazioni” (V) “recuperando ovvero rivalutando” (VI) “in termini di efficacia e di efficienza” (VII) “un indispensabile salto di qualità”. Lo strumento si chiama: “Le frasi del tubo”. Ne posseggo uno acquistato a suo tempo con 500 lire d’argento. Ora accumulo discrete fortune noleggiando il marchingegno a molti elevati onorevoli del regime di cui non faccio i nomi. Anche tu, come già altri, diventerai un vitalizio di grido con “i discorsi del tubo”. Per ogni discorso, in ogni occasione, in ogni luogo. Responsabilità nessuna, successo garantito. Rammenta, prima spendi, ma poi spandi. Per il noleggio rivolgersi al mittente (modalità da concordare). Le Europee sono imminenti… approfittane!”
Ecologia della morte – Scrive Paolo D’Arpini: “…che resti una traccia del nostro percorso è certo. Sia nella psiche collettiva che nella materia. Ma siccome il messaggio è di carattere “energetico” non c’è necessità che la Terra lo conservi attraverso il cadavere. Il messaggio è già presente, E’ presente prima come dopo…” – Continua: https://www.senzafine.info/2023/09/morte.html
Nota – Nulla va perduto nell’universo, neanche i pensieri. Perciò non occorre preoccuparsi per preservare la nostra memoria ai posteri, anche loro riceveranno qualcosa di noi e trasmetteranno qualcosa di sé…
Vivere giorno per giorno… – La pratica dell’ecologia profonda non può seguire un canone di comportamento standardizzato. Non è una ideologia con precise regole e norme con le quali cercare di “adattare” la realtà al proprio pensiero. La pratica bioregionale è una forma vitale di adesione a ciò che è, nella visione e propensione di restare in armonia con ciò che è, sempre conservando la propria natura adattandola però alle condizioni in cui ci si trova…” – Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2023/06/living-day-by-day-vivere-giorno-per.html
Ciao, Paolo/Saul
Un missile ha colpito la Transnistria… – Continua: https://www.youtube.com/watch?v=zvZ2JF0Kayk
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“La coscienza è talmente pura che qualunque cosa facciate per purificarvi non fa altro che rendervi impuri. La coscienza deve sgorgare, per così dire: deve purgarsi da ogni traccia di santità e non-santità, da tutto quanto. Anche ciò che voi considerate «sacrosanto» è una contaminazione in quella coscienza…” (Uppaluri Gopala Krishnamurti)
