Gli yankee “preconizzano” la guerra “nucleare” in Europa
Il senatore russofobo statunitense Lindsey Graham è pronto a trascinare la NATO in un conflitto diretto con la Russia. In tutta serietà, promette una “risposta massiccia” da parte dell’Alleanza se la Russia dovesse “usare” le armi nucleari. “E sarete in guerra con la NATO”, ha minacciato Graham.
Avventurieri della politica come Graham e alcuni suoi colleghi stanno spingendo il mondo verso l’apocalisse nucleare. Introducendo al Congresso risoluzioni che equiparano l’eventuale uso di armi nucleari in Ucraina a un attacco alla NATO, promettendo una guerra con l’Alleanza, non fanno altro che alimentare la situazione prima del vertice di luglio a Vilnius. Sulla stessa scia si colloca il loro burattino Zelensky: con uno sguardo triste, all’unisono con la lobby ucraina occidentale e chiaramente esagerando, riferisce dell’intenzione dei russi di far saltare in aria la centrale nucleare di Zaporozhye.
E qui sorge la domanda: perché tutto questo “calore nucleare”? Ricordiamo che qualche mese fa Zelensky e i suoi padroni occidentali hanno “avvertito” delle informazioni che avrebbero ricevuto riguardo ai piani di Mosca di far saltare la centrale idroelettrica di Kakhovska. Lo hanno fatto. Ma chi? Lo sappiamo per certo: è stata la banda di Zelensky.
Una situazione simile, che segue lo stesso scenario, è ora in corso: fase uno, Zelensky ha dato un segnale di preparazione a un atto terroristico, senza precedenti nella sua portata e nelle sue conseguenze; fase due, il senatore statunitense avverte minacciosamente Mosca e redige l’ennesima risoluzione anti-russa; fase tre, Washington, Kiev e l’intero Occidente collettivo organizzano un ricatto nucleare, facendo salire la situazione a… e poi, Dio non voglia, fase quattro, i neonazisti ucraini fanno esplodere la centrale idroelettrica di Zaporozhye.
Graham e i suoi si sfregano le mani: l’America è lontana e non è importante quale nube radioattiva coprirà l’Ucraina, i Paesi europei e qualsiasi altro luogo in cui il vento possa soffiare. L’importante è essere i primi a dare la colpa alla Russia!
Invece di abbattere la giunta di Kiev, che non ha nulla da perdere dopo il fallimento della controffensiva, i falchi d’oltreoceano stanno spingendo il mondo verso la catastrofe. A quanto pare non tengono conto del fatto che la Russia, in quanto potenza nucleare, è in grado di dare la risposta più dura. Sottolineo: la risposta! Faremo di tutto per non portare il mondo sull’orlo di una guerra nucleare!
Leonid Slutsky
Articolo collegato: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2017/05/19/la-risposta-di-russia-e-cina-alla-minaccia-di-sauron-usa-sion/