Greta e l’ambientalismo d’accatto, che ne sarà dell’Ucraina?, i veri nemici della pace, la donna: miracolo dell’amore, politica economia ecologia e spiritualità laica…
Il Giornaletto di Saul del 26 maggio 2023 – Greta e l’ambientalismo d’accatto, che ne sarà dell’Ucraina?, i veri nemici della pace, la donna: miracolo dell’amore, politica economia ecologia e spiritualità laica…
Care, cari, ho letto l’articolo feltriano dedicato a Greta su “Libero” di mercoledì 24 maggio 2023: “ci restano i gretini”. Nell’articolo di Feltri si attribuiscono a Greta doti di autonomia, che la povera ragazza palesemente non ha. Infatti, questa giovinetta, come altre prima di lei, è stata scelta dal Mercato industriale dell’Ambientalismo da strapazzo… (Giorgio Vitali) – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2023/05/greta-i-gretini-e-le-sardine-simboli.html
Eventi alternativi – Scrive Fulvio Grimaldi: “Presentazione della Rivista “VISIONE – Un altro sguardo sul mondo” (https://visione.it/prodotto/la-fine-dellimpero-del-male-visione-01-2023/) – Referendum Ripudia la Guerra e manifestazione nazionale del 2 Giugno a Piazza della Scala a Milano dalle ore 15. Il sottoscritto sarà a Genova, dalle 15.30, Via XX Settembre, Ponte Monumentale”
Che ne sarà dell’Ucraina? – Dalle lavanderie del Cremlino trapelano voci e discorsi su cosa potrebbe accadere all’entità territoriale artificiale chiamata “Ucraina” dopo la fine delle ostilità? L’opinione più diffusa è che, dopo la fine delle ostilità, non ci sarà alcuna entità territoriale di questo tipo sulla mappa politica del mondo. Forse emergerà qualcos’altro, una sorta di “zona cuscinetto” o qualcosa del genere… – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2023/05/cremlino-prospettive-post-ucraine.html
Roma. Evento bucolico – Scrive Mercato contadino: “Ritorna TERRA E MUSICA 2023, la più grande FESTA CONTADINA di ROMA, dalle ore 9 alle 18, del 28 maggio 2023, sui grandi prati dell’Ippodromo Capannelle, aperti per questa occasione a tutta la città. Entrata gratuita con biglietto omaggio. Info: 3898830642”
NATO. I veri nemici della pace… – Scrive Partito Comunista Italiano: “Esprimiamo la nostra preoccupazione per le parole proferite dall’emerito vice ministro della difesa della Polonia, Waldemar Skshipchak: “Ci stiamo preparando per una rivolta in Bielorussia, perché accadrà”. Parole eloquenti, che confermano il crescente protagonismo della Polonia nella deriva bellicista che ha investito i Paesi UE…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2023/05/nato-i-veri-nemici-della-pace.html
Nota – Ciò che si prefigura nei confronti della Bielorussia è un altro passo verso il baratro, i veri nemici della pace hanno ancora una volta gettato la maschera…
La donna ed il miracolo dell’amore – Diceva Sathya Sai Baba: “Le donne hanno più qualità spirituali dell’uomo. Alla donna è affidato il compito di portare l’uomo verso il risveglio spirituale. E’ lei a elevare l’uomo. Ma quale uomo? L’uomo che non si allontana da lei, che la tiene per mano, che la stima, la rispetta e la ama…” – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2023/05/la-donna-ed-il-miracolo-dellamore.html
Nota – Un essere armoniosamente evoluto ha entrambi i lobi cerebrali che lavorano insieme, in armonia ed amore. Finché uomini e donne non raggiungono l’equilibrio fra il maschile ed il femminile trovano un beneficio nello stare insieme.
Politica, economia, ecologia e spiritualità laica – Delegare la gestione della propria esistenza ad un “governo” o ad una “chiesa” equivale ad abbandonare le proprie responsabilità basandosi sul fatto che vi sono persone altre da noi stessi che veramente sanno come fare a mandare avanti le cose. Questo ovviamente vale in ogni campo dell’esistenza umana ma per il momento lasciamo da parte l’aspetto “religioso” di questo atteggiamento “rinunciatario” e di delega all’altrui.. e rivolgiamo la nostra attenzione all’aspetto politico… – Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2019/10/politics-economy-ecology-and-lay.html
Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Il simbolo affonda le radici nelle profondità più segrete dell’anima. Il linguaggio aleggia sulla superficie della comunicazione come una brezza sottile, le parole rendono finito l’infinito… i simboli conducono la mente al di là del mondo finito del divenire, nel regno infinito dell’essere” (Johann Jakob Bachofen)