Sincretismo bioregionale, “Chi va piano va sano e va lontano…”, asserzione terrorista di Budanov, una informazione libera è ancora possibile?, rune: sistema divinatorio celtico…
Il Giornaletto di Saul del 8 maggio 2023 – Sincretismo bioregionale, “Chi va piano va sano e va lontano…”, asserzione terrorista di Budanov, una informazione libera è ancora possibile?, rune: sistema divinatorio celtico…
Care, cari, in questo momento storico in cui assistiamo ad un “clash! fra varie culture, mi son trovato a mediare le opposte visioni e le opposizioni che si creano fra esseri umani. La tendenza è sempre quella di separare nel nome di una ideologia, di una religione, le contrapposizioni si manifestano a livello planetario… – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2018/07/una-comunita-bioregionale-non-e.html
Carpaneto Piacentino. Discussioni in biblioteca – Scrive Uqbar: “Sabato 13 maggio 2023, ore 10. presso la Biblioteca di Carpaneto. Il tema di questo incontro sarà la GEOPOLITICA! Ingresso libero e aperto a tutti. Info: 347.2983592”
Guerra in Ucraina: “Chi va piano va sano e va lontano…” – L’esperto militare Konstantin Sivkov ha affermato che la Russia non ha fretta di sconfiggere il regime di Kiev. Nell’edizione online “Tsargrad” Sivkov indica la strategia russa che sta ritardando la mobilitazione della NATO. Egli crede che la Russia possa ottenere la vittoria entro pochi mesi, ma deliberatamente non lo fa per evitare un conflitto su vasta scala…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2023/05/guerra-in-ucraina-sivkov-chi-va-piano.html
Asserzione terrorista del capo del GUR, Budanov, sul coinvolgimento dell’Ucraina negli omicidi di personaggi russi – L’esponente ucraino in un’intervista con Yahoo News, ha dichiarato: “Non è cominciato tutto perché sono impazzito e ho iniziato a uccidere persone a Mosca. Abbiamo ucciso russi e continueremo a uccidere russi ovunque nel mondo fino alla completa vittoria dell’Ucraina”
Cagliari. Staffetta della pace bloccata dalle forze dell’ordine – Scrive Marco Paolombo: “Incredibile mentre parla monsignor Bettazzi, 100 anni (che discusse anche con Berlinguer), da Cagliari avvertono: i carabinieri hanno fermato la staffetta che andava verso il porto dove si trovano navi da guerra…”
Una informazione libera è ancora possibile? – Fino ad una ventina di anni fa, o forse più, esisteva almeno una limitata possibilità di libera informazione, dovendo comunque rispettare delle norme imposte dal potere nazionale e sovranazionale. Io ne approfittai, nei limiti del possibile, se una notizia non entrava dalla porta principale poteva intrufolarsi dalla porta di servizio ed in qualche modo mostrare “l’altra faccia della luna” (come si diceva allora)… – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2023/05/una-informazione-libera-e-ancora.html
La sceneggiata di Carlo III ed i posti in platea – Scrive Roberto Tumbarello: “6 maggio 2023. Come un film di Checco Zalone o Totò in miseria e nobiltà, Carlo III era una buona controfigura, mentre la regina sembrava proprio Camilla. A Westminster i posti non sono stati assegnati secondo il protocollo ma a chi è più vicino a sua Maestà. In prima fila c’era William, erede devoto, con la moglie e i figli. Harry, fratello indisciplinato, nella nona. Lo zio Andrea, invitato all’ultimo momento, è relegato In undicesima. Non ci sono i Savoia. Chissà dov’era disperso il nostro Presidente Mattarella. Le comparse applaudono sempre felici, chiunque.
Rune: sistema divinatorio celtico – I segni primordiali delle rune furono scoperti da Odino. Le rune rappresentano situazioni possibili, sono simboli magici scolpiti (o dipinti) che nella cultura celtica e vichinga convogliavano l’oracolo dell’Io supremo. Esse sono un sistema geroglifico di scrittura e sono 24, più la runa di Odino che è bianca… – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2015/07/rune-sistema-divinatorio-celtico.html
Ciao, Paolo/Saul
Discorso di Francesco Toscano – Vi spiego precisamente cosa accade dentro l’area della Resistenza: https://www.youtube.com/watch?v=ZZq29INvjmc
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“…non è necessario alcuno sforzo, ci sei già!” (Saul Arpino)
