“Rigaglie” – La guerriglia letteraria di Andrea Appetito
Da qualche tempo annoto su un taccuino le immagini del giorno. Nel parcheggio della scuola prima dell’inizio delle lezioni o durante l’ora di buco. La sera poi scrivo qualche rigaglia. Non avendo risorse per un esercito regolare mi tocca condurre una guerra di guerriglia. Poco male: le strozzature esaltano la creatività, specializzano nelle imboscate. Se sono stanco, pigro o non ho fiducia nelle immagini, aggiungo una virgola o un punto al discorso racimolato nei giorni precedenti. Scrivere in autunno è assai difficile. I sentieri del bosco indossano il loro splendore come la sposa del Cantico dei cantici: «L’odore dei suoi profumi sorpassa tutti gli aromi».
La terra diventa impasto fertile e ammorbidisce i passi, tutt’intorno è una festa di giallo e ruggine. Se esco fuori dai sentieri, la gioia prende il sopravvento. Ho voglia di crogiolarmi sul tappeto di foglie piuttosto che prendere appunti. La mia guerriglia va a farsi benedire tra i castagni. Lo sguardo si arrampica sui fusti sopravvissuti alla ceduazione e balza da un ramo all’altro. Le cime non ancora spoglie sono mosaici d’oro. Le foglie si staccano, volteggiano e toccano terra con un rumore lieve, uno sbuffo, un sospiro. La resa degli alberi quest’anno è splendida. La siccità e il crepitare dei semi, la disperazione degli animali, il talco dei sentieri sono in agguato eppure sembrano così lontani. Un pettirosso si poggia su una recinzione per scaldarsi al tepore dell’ultimo sole.
Muove la piccola testa a scatti come se beccasse l’aria prima di tornare a volare. A quest’ora non si incontra più nessuno, un gruppo di signore con cane è passato di qui un’ora fa dirigendosi verso le case. Le voci hanno risuonato a lungo sotto la canopia umida. Un po’ alla volta le lische bianche nel cielo si dissolvono e sorge la luna, dietro la montagna. Non smette di stupire l’incanto della sera, il ritmo della vita, senza fretta ma senza tregua.
Andrea Appetito
Dal 9 gennaio 2023, ogni domenica – intorno alle 14 – in “La bottega di Barbieri” trovate «Rigaglie» ovvero le ispirazioni e riflessioni di Andrea Appetito.