In attesa del risveglio del Vesuvio, governo con la baionetta tra i denti, Russia “terrorista”?, il linguaggio unisce o divide?, come la peste a Ginevra, Caravaggio appare a Treia, io sono il Cuore…
Il Giornaletto di Saul del 30 novembre 2022 – In attesa del risveglio del Vesuvio, governo con la baionetta tra i denti, Russia “terrorista”?, il linguaggio unisce o divide?, come la peste a Ginevra, Caravaggio appare a Treia, io sono il Cuore…
Care, cari, come è noto, Ischia è una delle isole nel golfo di Napoli, città simbolizzata dal “Vesuvio”; vulcano che . . . vive insieme a noi. Ricordiamo l’ultima eruzione del Vesuvio: risale al 1944, da gennaio a fine marzo. Il vento trasportava le ceneri eruttate fino a Bari: pioveva cenere vesuviana… (Nicola De Russis) – Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2022/11/in-attesa-del-risveglio-del-vesuvio.html
Diritto all’eleganza? – Scrive James Hansen: “La borsa LV Paint Can — “latta di vernice” — di Louis Vuitton costa € 2.160,00 e rappresenta la disperazione creativa dilagante nell’industria del fashion, che da tempo non teme il ridicolo, anzi, l’abbraccia, sperando in qualche modo di restare attuale (con il diritto all’eleganza nasce la sinistra “falce & borsetta”)…”
Governo con la baionetta tra i denti… – Mozione della maggioranza: sì a spese difesa pari a 2% Pil. La Camera impegna il Governo, tra le altre cose, ad assumere tutte le iniziative necessarie per conseguire l’obiettivo di una spesa per la “difesa” pari al 2% del PIL. Ed inoltre l’invio armi all’Ucraina prorogato fino a 31 dicembre 2023… (Vincere… vinceremo)” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2022/11/governo-con-la-baionetta-tra-i-denti.html
Commento di Marco Palombo: “…a Montecitorio Verdi Sinistra Italia hanno già depositato una mozione contro l’invio di armi all’Ucraina. Non si sa come si comporteranno i 5stelle che hanno una loro mozione e il Pd che ha all’interno posizioni diverse. Ma Pd FI Lega e M5S probabilmente preferirebbero non pronunciarsi in modo preciso sul tema armi, magari neanche scrivendo o pronunciando la parola che mette in imbarazzo…”
A proposito di risoluzione del Parlamento Europeo sulla Russia “terrorista”… – Scrive Vincenzo Brandi: “La portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zacharova ha così commentato la risoluzione votata a maggioranza dal Parlamento Europeo che definiva la Federazione Russa “sponsor del terrorismo: “se la Russia è sponsor del terrorismo, il Parlamento Europeo è sponsor dell’idiozia”. In effetti la risoluzione del Parlamento Europeo si caratterizza per un accentuato servilismo verso gli USA e la NATO, ed un’accentuata attitudine a dichiarare sciocchezze…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2022/11/29/a-proposito-di-risoluzione-del-parlamento-europeo-sulla-russia-terrorista/
Nota – Nei prossimi mesi assisteremo forse a drammatici sviluppi. Speriamo solo che non prevalga la corrente di quei politici e militari statunitensi che affermano che gli USA sono in grado di sconfiggere Russia e Cina in una Terza Guerra Mondiale.
Il linguaggio unisce o divide? – A volte le parole possono creare discordia. L’incomprensione sorta con la diversità dei linguaggi, volendo comprendere l’altro attraverso il linguaggio, è alla base delle antipatie che gli esseri umani percepiscono gli uni verso gli altri. Prova ne sia il negro che ci parla in bantu viene visto con sospetto, mettete che lo stesso negro si mette a parlare in italiano, o addirittura nel nostro dialetto familiare, ecco che diviene uno di noi, un fratello di colore diverso…” – Continua: https://www.spiritual.it/it/cultura/il-linguaggio-unisce-o-divide,3,109899?show-login
Nota – …l’ostacolo posto dalle religioni e dalle ideologie è proprio quello di basarsi su un linguaggio, adattato per esportare una specifica cultura. Ma allorché l’oscuramento viene rimosso dal cuore dell’uomo, improvvisamente ci troviamo a Casa, cioè torniamo alla “lingua universale” da tutti compresa…
Talis et qualis… come la peste a Ginevra – “Quando la peste bubbonica colpì Ginevra nel 1530, tutto era già pronto. Hanno persino aperto un intero ospedale per gli appestati. Con medici, paramedici e infermieri. I commercianti contribuivano, il magistrato dava sovvenzioni ogni mese. I pazienti davano sempre soldi, e se uno di loro moriva da solo, tutti i beni andavano all’ospedale. Ma poi è successo un disastro: la peste andava spegnendosi, mentre le sovvenzioni dipendevano dal numero di malati…” – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2022/11/talis-et-qualis-come-la-peste-ginevra.html
Modena. Alberi smisurati – Scrive Caterina Regazzi: “Il 29/11/22 visita a Modena a due alberi monumentali in loco: la Farnia del Parco Ducale e il Leccio all’interno del complesso San Paolo. Assieme alle amiche Lucia, Fabrizia e Mariapia. Abbiamo misurato la circonferenza della Farnia: 3 volte e 3/4 l’ampiezza delle mie braccia. L’ampiezza della chioma non l’abbiamo potuta misurare… troppo alta. Il leccio non ha una circonferenza enorme, ma lo è l’ampiezza della chioma, incredibile! Degno di nota anche un banano in un altro cortile del complesso, con tanto di bananine!… ed oggi 30.11.1922 sarò a Treia, per partecipare all’organizzazione della Fierucola…“
Caravaggio, dopo Portopalo, appare a Treia… – La Proloco di Treia mi informa sull’anteprima della stagione teatrale con la piece “Caravaggio, anima ed ombre”. Marco Sciame, l’interprete, sarà senz’altro in grado di mostrare l’anima del pittore “maledetto”, anzi “benedetto” per come riuscì a vivificare l’arte con le sue “luci ed ombre”. Sicuramente andrò anch’io, assieme a Caterina, ad assistere allo spettacolo del 4 dicembre 2022 nel Teatro di Treia…” – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2022/11/29/caravaggio-dopo-porto-palo-appare-a-treia-ma-prima-era-gia-apparso-a-calcata/
Nota – Questa performance sul Caravaggio mi riporta ad un mio passato. Prima di tutto, essendo io un discendente del Cavalier D’Arpino, al senso di vergogna per il comportamento indegno del mio antenato (forse addirittura una mia precedente incarnazione) che fu un tenace oppositore del Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio. L’invidia non è un bel sentimento… e perciò in questa vita ho deciso di essere un personaggio controcorrente e discutibile, un “mezzo sderenato”…
Io sono il Cuore … – Il Cuore, nella visione di Ramana Maharshi, non rappresenta un punto fisico ma la percezione dell’Io sono, che riflettendosi nella mente individuale sembra assumere una “ubicazione”. La traduzione letterale di Hrdayam, a cui fa riferimento il saggio di Tiruvannamalai, è “Io sono il Centro”, la sorgente da cui tutto emana… – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2018/03/hrdayam-io-sono-il-centro.html
Ciao, Saul/Paolo
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Secondo un’antica profezia, giungerà il giorno in cui lo spirito femminile si risveglierà dal lungo letargo e lotterà per cancellare odio e distruzione e dare, infine, origine ad un mondo di pace ed armonia.” (H. Herman Mamani)