Lettera aperta ala UE per riconoscere ad Assange il premio per i perseguitati privati dei diritti umani

Lettere inviate e ricevute Paolo D'Arpini 18 ottobre 2022

Ante scriptum: “Inviate ai deputati del Parlamento europeo un messaggio per riconoscere a Julian Assange il premio previsto dalla Unione Europea per i perseguitati privati dei diritti umani. Ricordo che il giornalista Assange ha pubblicato notizie tenute segrete che minacciavano i nostri destini. Egli ha reso alla democrazia senza virgolette un immenso servizio” (Giorgio Stern)

All’attenzione di: manfred.weber@europarl.europa.eu, info@manfredweber.eu, iratxe.garcia-perez@europarl.europa.eu, stephane.sejourne@europarl.europa.eu, franziska.keller@europarl.europa.eu, philippe.lamberts@europarl.europa.eu, marco.zanni@europarl.europa.eu, manon.aubry@europarl.europa.eu, martin.schirdewan@europarl.europa.eu, ryszardantoni.legutko@europarl.europa.eu, raffaele.fitto@ep.europa.eu

Gentile signora
egregio signore

L’Unione Europea deve riconoscere Julian Assange come perseguitato politico privato dei diritti dell’uomo per aver fatto il giornalista. per aver diffuso le terribili verità tenute nascoste ai danni di noi cittadini europei.

La persecuzione di cui è fatto oggetto ricorda i sistemi applicati agli ebrei ed agli eretici nella Spagna dall’inquisitore Torquemada. Le similitudini sono molte e soprendenti.

Quindi oggi Julian Assange è la personalità che per una infinità di ragioni deve essere insiginto del massimo riconoscimento o premio conferito dalla “Unione Europea” per aver subito ciò che sta subendo.

Rispettosamente

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