Piantiamola col Nucleare, Seminiamo Pace: Costruiamo insieme il Futuro
-L’ anniversario 2022 della bomba atomica su Hiroshima cade, -dopo l’entrata in vigore del Trattato Onu sulla proibizione della armi nucleari, trattato al quale l’Italia per ora non ha aderito, come tutti i paesi NATO- dopo mesi di guerra in Ucraina, dove non ci si aspetta un cessate il fuoco imminente- in un momento di fortissimo riarmo, ricordo i 100 miliardi di euro stanziati dalla Germania- 50 giorni prima delle elezioni politiche italiane. Quattro importanti ragioni per partecipare alle iniziative legate alla ricorrenza… Marco Paolombo
Piantiamola col Nucleare, Seminiamo Pace: Costruiamo insieme il Futuro
Il 6 agosto 1945 venne sganciata, adagli USA a conclitto ormai concluso, la bomba nucleare che distrusse la città giapponese di Hiroshima, il 9 agosto la sciagura si ripeté su Nagasaki. Queste date resteranno per sempre nella storia umana come giorni bui, assolutamente nefasti e che mai vorremmo ripetere nel futuro.
Tuttavia, la follia della guerra, in particolare il conflitto in Ucraina, ha impennato il rischio della minaccia nucleare. Dall’inizio del conflitto i portavoce di entrambe le fazioni affermano pubblicamente che l’utilizzo delle più moderne e sofisticate armi nucleari non può essere escluso.
La tecnologia nucleare odierna permette di eseguire attacchi sia su larga scala che mirati, con una gittata maggiore e una forza distruttiva fino a 30 volte superiore di quelle di Hiroshima e Nagasaki, con conseguenze devastanti, immediate e a lungo termine per l’umanità e per l’ambiente.
Impatti ingovernabili, una catastrofe.
Oggi sono 9 gli Stati con armi nucleari (Russia, USA, Francia, Regno Unito, Cina, Israele, Pakistan, India, Corea del Nord) e 5 gli Stati della NATO aderenti alla condivisione nucleare (Belgio, Germania, Italia, Paesi Bassi, Turchia) che, detenendo e rinnovando gli arsenali sul loro territorio, violano il Diritto Internazionale [https://multimage.org/libri/parere-giuridico-sulla-presenza-delle-armi-nucleari-in-italia/]. In totale, ci sono circa 14.000 testate atomiche, di queste circa 4000 sono schierate e circa 2000 pronte per essere lanciate.
Finché i Governi non si decideranno a smantellare gli arsenali nucleari, l’umanità, la nostra sopravvivenza, sarà minacciata. L’unica soluzione coerente è dare priorità al disarmo nucleare.
Il Trattato per la proibizione delle armi nucleari (TPNW) in vigore dal 2021 è stato ratificato finora da 66 Stati e firmato da ulteriori 23, su 208 Stati nel mondo. Il Trattato proibisce alle nazioni di sviluppare, testare, produrre, fabbricare, trasferire, detenere, immagazzinare, utilizzare o minacciare l’uso di armi nucleari, o permettere che armi nucleari siano posizionate sul proprio territorio. Inoltre, vieta di assistere, incoraggiare o indurre chiunque a partecipare a una qualsiasi di queste attività. Negli Stati che hanno firmato il TPNW, le banche, le aziende, le università e i privati non potranno contribuire allo sviluppo di armi nucleari, nemmeno nei Paesi che non aderiscono al trattato. Il TPNW è permanente e legalmente vincolante per le nazioni che vi aderiscono. Inoltre, il trattato prevede anche la possibilità di essere adottato a livello locale (Comuni e/o Regioni) generando una pressione che potrebbe raggiungere la ratifica del trattato a livello nazionale.
Il TPNW è una pietra miliare del diritto internazionale, un’iniziativa della società civile ricompensata con il premio Nobel per la pace nel 2017, sostenuta dalla stragrande maggioranza dei Paesi, ad eccezione di quelli che possiedono armi nucleari e dei loro alleati. Questi ultimi hanno reagito con un silenzio assordante e continuano ad ignorare il TPNW.
La rete Convergenza [https://www.pressenza.com/it/2022/06/costruiamo-convergenza-report-dellincontro-alleirenefest] ti invita in questo giorno di commemorazione a dare un segnale, a fare un gesto che manifesti il tuo sostegno al TPNW affinché le armi nucleari siano bandite dal nostro futuro. Crediamo fortemente che ognun di noi sia portatore di un seme di quella Pace a cui tutti aspiriamo e che sia nelle nostre mani l’unica possibilità di costruirla, insieme.
Il 6 agosto, pianta un seme, o accendi una candela, o scrivi un messaggio che sia a favore di un futuro libero da armi nucleari e che ti ricordi ogni giorno di aver cura di far crescere la Pace in te e fuori di te.