5G e inquinamento elettromagnetico, gli uomini la guerra gli animali, manca l’acqua e Solvay avvelena le falde, Castelli Romani: conferenza su inceneritori nocivi, l’etica non è taoista…
Il Giornaletto di Saul del 27 giugno 2022 – 5G e inquinamento elettromagnetico, gli uomini la guerra gli animali, manca l’acqua e Solvay avvelena le falde, Castelli Romani: conferenza su inceneritori nocivi, l’etica non è taoista…
Care, cari, l’inquinamento elettromagnetico è un argomento oggi molto discusso, complice l’introduzione della nuova Rete 5G e i suoi potenziali effetti. Malgrado le rassicurazioni del sistema e delle testate del mainstream i dubbi restano sul meccanismo d’azione della nuova Rete, non avendo certezze sulle ricadute che avrà sulla nostra salute e quella dell’intero ecosistema e quali potranno essere le possibili protezioni da questo invisibile pericolo, che rischia di travolgere le nostre vite… – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2022/06/5g-e-inquinamento-elettromagnetico-come.html
Napoli. Non sarà vietato stendere i panni per strada – Scrive Roberto Tumbarello: “Il divieto è stato scongiurato (per ora). Le tradizioni è difficile abbatterle. Sono secoli che le strade di Napoli sono caratterizzate da panni stesi da una finestra alla dirimpettaia dall’altro lato della strada. Ai turisti non disturba quella visione. Anzi, denota la pulizia della città persino tra le persone più umili e nei quartieri più poveri. Londra, dove queste immagini non si vedono, è infatti una città sporca…”
Se l’accordo di Minsk fosse stato rispettato… – Commento di Marinella Correggia all’articolo – http://www.circolovegetarianocalcata.it/2022/06/25/esercizio-di-storia-controfattuale-se-laccordo-di-minsk-fosse-stato-rispettato/ -: “Grazie Paolo per aver pubblicato questa riflessione che non conoscevo. Infatti, non è del tutto vero che la storia non si fa con i se, perché ipotizzare “come sarebbe potuto essere se” aiuta a riflettere sugli errori storici da non ripetere. Gramsci diceva: “la storia è un’ottima maestra, ma non ha allievi”…”
Gli uomini la guerra gli animali – Scrisse Erasmo da Rotterdam: “Pitagora intuiva che l’uomo abituato a versare, senza minima provocazione, il sangue d’una bestia innocua, non avrebbe esitato, in balia della collera a sopprimere il suo simile. Ancora un passo, e siamo alla guerra. Che cos’è la guerra? Un omicidio collettivo, di un gruppo; una forma di brigantaggio tanto più infame quanto più estesa…” – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2022/06/26/erasmo-da-rotterdam/
Ancora armi italiane all’Ucraina (in segreto) – Scrive Alessandro D’Amato: “Il nuovo decreto per le armi all’Ucraina: sarà secretato, l’opzione di inviare anche quelle a lunga gittata – https://www.open.online/2022/06/25/governo-draghi-nuovo-decreto-armi-ucraina/ – Non è necessario nessun voto, l’ampio coinvolgimento del parlamento è stato ottenuto entro le disposizione del decreto legge 14 modificato, cioè informazioni alle assemblee ogni tre mesi, nessuna possibilità di scelta…”
Manca l’acqua e Solvay avvelena le falde – Scrive Rete Ambientalista: “l’ExtraTerrestre” dedica un intero numero (di inserto nel Manifesto) alla questione della siccità estrema che mette in ginocchio l’Italia. “La minaccia alla disponibilità di acqua che deriva dall’inquinamento delle falde, dovuto a scarichi e sversamenti industriali che raggiungono le acque sotterranee”. E il giornale prende appunto a riferimento l’avvelenamento dei PFAS: sostanze perfluoroalchiliche riconosciute come interferenti endocrini e cancerogeni dalla scienza internazionale…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2022/06/manca-lacqua-ma-i-pfas-avvelenano-le.html
Nota – Stabilimento Solvay di Spinetta Marengo – L’ultimo incidente, nella notte del 23.05.2022, è avvenuto al reparto Algofrene dove vengono fatti reagire i gas per produrre i composti fluorurati utilizzati, tra cui anche i PFAS. Anche per questo incidente si è ripetuto il rituale: l’Arpa interviene quando i buoi sono già scappati…
Castelli Romani. Video conferenza su inceneritori nocivi – Scrive Enrico Del Vescovo: “…il ricorso al termovalorizzatore, come, in particolare, quello previsto all’estrema periferia di Roma (località S. Palomba), al confine con i Castelli Romani, presenta gravi e molteplici problemi in termini di impatto ambientale… Venerdì 1 luglio 2022, videoconferenza sul tema, organizzato da Italia Nostra…” – Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2022/06/1-luglio-2022-videoconferenza-sulla.html
Comunicazione – Scrive Enrico Galavotti (laicus) – A motivo delle ripetute censure cui sono stato oggetto chiuderò il rapporto con Facebook. Probabilmente passerò a Quora o Sfero. Il canale telegram è – https://t.me/multipolare – (ricordo che Mikos Tarsis è pseudonimo cui sono stato costretto per non essere confuso con mio omonimo clericale su Amazon…”
Dall’I Ching agli archetipi alla conoscenza di Sé – Il Libro dei Mutamenti (I Ching), come tradizione orale, addirittura precede la formazione del calendario cinese: si trattava inizialmente di un sistema di conoscenza basato sulle coordinate spazio-temporali e su di un responso oracolare affermativo o negativo in cui la linea spezzata rappresentava il no e la linea intera rappresentava il si, in modo del tutto analogo al sistema divinatorio degli sciamani mongoli e tibetani (a cui è collegato) e a quello della Pizia o delle Sibille nel mondo mediterraneo. – Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2021/02/from-i-ching-to-archetypes-to-self.html
L’occidente in ritirata, il G8 dei BRICS e il ritorno di “Dibba” – Scrive VTV: “Comincia a cedere il fronte bellicista occidentale, davanti a una serie di insuccessi militari, economici e politici. Persino il premier britannico, Boris Johnson, fino ad ora capo dei falchi inizia a fare retromarcia. Nel frattempo nel 14° summit dei Paesi Brics si traccia una nuova via per il futuro globale. Intanto la politica è in stato confusionale e il Movimento 5 Stelle si scinde, ma forse dietro a tutto questo c’è un piano preciso?” – Commento di A. N.: “Dibba era tenuto di scorta… è fatto della stessa materia del bibitaro…”
L’etica non è taoista – L’etica appartiene al ragionamento e quindi al cervello logico mentre la felicità è connaturata nell’inconscio, quindi fa parte del cervello analogico. L’Uomo, come tutti gli altri animali è felice di vivere per sua propria natura… – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2022/06/letica-non-e-taoista.html
Ciao, Saul/Paolo
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Non c’è medicina che guarisca quel che non guarisce la felicità.” (G. García Márquez)