Roma: parco Volusia da salvare, Italia al traino USA, decessi e reazioni avverse, pseudo-democratici filo-imperialisti, il limite dell’etica…
Il Giornaletto di Saul del 3 giugno 2022 – Roma: parco Volusia da salvare, Italia al traino USA, decessi e reazioni avverse, pseudo-democratici filo-imperialisti, il limite dell’etica…
Care, cari, malgrado le segnalazioni non ho riscontrato alcun miglioramento alla situazione attuale del Parco Volusia di Roma, né tantomeno un intervento istituzionale, e pertanto mi permetto di domandarmi/vi alcuni chiarimenti. Com’è possibile che qualcuno abbia pensato di posizionare i classici bidoni per l’immondizia in latta con sacchetto di plastica in un’area invasa da cinghiali e cornacchie? (Matteo Vitali) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2022/06/roma-situazione-indegna-del-parco.html
Commento di G.V.: “Cari amici! Vi invito a inviare una mail di Protesta all’Ente Parco di Veio (reperibile su internet) per i lavori della ditta “GreenPark”. Questa ditta ha ripreso i lavori nel Parco, precisamente all’incrocio tra il Parco Volusia ed il Parco di Veio, malgrado il divieto imposto dalla direzione del Parco di Veio…” – Continua in calce al link soprastante
Commento di C.C.: “Mi permetterei di anticipare una sorta di lotta a favore dell’Ambiente che stiamo rimettendo in piedi con una sorta di ‘rete verde’. 1) Come Ass. ALTRAITALIA AMBIENTE, stiamo cercando di contrastare il dilagare delle pale eoliche inquinanti e inefficienti (vedi https://www.laltritaliaambiente.it/viterbo-nove-associazioni-favorevoli-al-vincolo-ambientale/) – 2) Come Ass. COMITATO TUTELA e rete utenti consumatori … altrettanto”
Italia al traino USA e le due facce dell’etica – Scrive Ireo Bono: “Mentre dopo due anni di interruzione, causa contagio da covid, si torna a festeggiare la nascita della Repubblica “democratica” con maestose sfilate militari e grandi discorsi morali e patriottici, osserviamo che diversi intellettuali e la maggior parte dell’informazione fanno valutazioni etiche sulla guerra condannando decisamente come immorale il comportamento di Putin per l’intervento militare contro l’Ucraina…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2022/06/italia-al-traino-e-le-due-facce.html
Palestina. Un’altra giornalista uccisa – Scrive Giorgio Stern: “1 giugno mattina, una giovane donna palestinese, Ghofran Harun Warasnah, 31 anni, giornalista, è stata uccisa dalle forze di occupazione israeliane (IOF) all’ingresso del campo profughi di al-Arroub, vicino al complesso dell’insediamento “Gush Etzion”, tra Betlemme e al-Khalil/Hebron. Le forze sioniste hanno in seguito attaccato i funerali della giornalista martire davanti all’ingresso del campo profughi di Al-Aroub a Hebron occupata…”
Decessi e reazioni avverse. Cifre addomesticate? – Scrive Joe Fallisi: “Dati di Eudra Vigilance al 1 maggio 2022, sempre tenendo conto che questi numeri riguardano gli “Stati d’Europa membri dell’UE” e “che si tratta solo di vigilanza passiva, non attiva (come invece dovrebbe essere), che i casi segnalati con tale sistema sono meno dell’1% rispetto a quelli riscontrabili attraverso la vigilanza attiva e che, oltre a tutto, c’è un’enorme pressione per far sì che le segnalazioni non vengano effettuate…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2022/06/decessi-e-reazioni-avverse-cifre.html
Ucraina. Fare chiarezza… – Scrive Fronte contro la guerra: “Dalla nebbia che è calata con l’inizio della guerra in Ucraina, che non è solo mediatica ma fatta anche di ambigua interpretazione degli avvenimenti, non è ancora emersa una indicazione chiara sul programma su cui organizzare un vasto movimento di lotta contro la guerra. La debolezza di un movimento contro una guerra che ha la sua origine sostanziale nella politica Usa di espansione ad est della Nato (e di minaccia alla sicurezza della Russia), dipende da presupposti che danno per scontata la condanna unilaterale dell’azione della Russia ed una rappresentazione della crisi ucraina preparata e sedimentata nel tempo…”
Situazione sul campo – Integrazione di Sinistra in Rete: “Passeggiando per il centro di Severodonectsk liberata e illesa https://t.me/boris_rozhin/51411 checchè ne dica il mainstream NATO che scrive “Severodoneck come Mariupol”
Pseudo-democratici e filo-imperialisti – Scrive Nico Maccentelli: “È di queste settimane l’attacco politico “democratico” a quelle compagne e compagni che da anni sostengono l’autodeterminazione della popolazione russofona del Donbass e dell’Ucraina in generale e che denunciano l’operazione che l’imperialismo USA-NATO sta conducendo contro la Russia e sulla pelle dell’Ucraina. All’accusa di “putinismo” che i media di regime portano avanti nella loro propaganda contro chiunque osi tematizzare il conflitto in Ucraina e rompere la coltre di luoghi comuni attorno al concetto “aggressore-aggredito”, individuando le vere responsabilità in campo…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2022/06/02/lideologia-guerrafondaia-dei-democratici-di-pseudo-sinistra-filo-imperialisti/
Nota – Sul piano tattico, gli USA puntano a un prolungamento della guerra e una pericolosissima escalation. Su questa linea sono allineati nelle sanzioni e nella fornitura di soldi e armi al regime nazista ucraino gran parte delle cancellerie europee e in particolare la più atlantista: l’Italia di Mario Draghi. Ecco perché sostenere la “resistenza ucraina” significa cobelligeranza e sostegno al PD, a Draghi e quindi alla politica guerrafondaia USA-NATO.
Il limite dell’etica – Nel taoismo, che non è propriamente una religione e nemmeno una filosofia, ma una forma di naturalismo vissuto senza enfasi, si indica l’astenersi dagli eccessi, sia in positivo che in negativo, come un naturale comportamento della vita. Si comprende il bene ed il male ma non si predilige né l’uno né l’altro. Yang ed Yin sono i due aspetti del manifestarsi della esistenza su questa terra…” – Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2017/11/the-limit-of-ethics-il-limite-delletica.html
Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Cerca la luce e la libertà e non meditare troppo sui mali della vita.” (Vincent Van Gogh)