Arte e natura, il batter d’ali di una farfalla, vittoria russa contro il nazifascismo, vegetarismo: la dieta intelligente, l’Europa paga dazio agli USA, la storia rivisitata nell’ottica della psicostoria…
Il Giornaletto di Saul del 8 maggio 2022 – Arte e natura, il batter d’ali di una farfalla, vittoria russa contro il nazifascismo, vegetarismo: la dieta intelligente, l’Europa paga dazio agli USA, la storia rivisitata nell’ottica della psicostoria…
Care, cari, spesso quel che è rappresentato nella natura trova anche una sua corrispondenza nella coscienza dell’uomo, infatti l’atto creativo, sia esso ascritto a un Dio od a Madre Natura, è stato spesso paragonato a quello di un artista che produce la sua opera. Ciò avviene poiché nel Logos del mondo manifesto si riconosce un disegno od uno scopo ed è esattamente quel che avviene con la produzione artistica… – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2017/12/ecologia-spiritualita-arte-e-natura.html
Julian Assange. Attivisti a Roma e a Reggio Emilia chiedono alla RAI di prendere posizione – Scrive Peacelink: “Prendere posizione non solo genericamente a favore della libertà di stampa, ma specificamente a favore della libertà del giornalista Julian Assange, fondatore di WikiLeaks! Gli attivisti vogliono “servizi che condannino la sua estradizione negli Stati Uniti come precedente pericoloso.”
“Può il batter d’ali di una farfalla in Brasile provocare un tornado in Texas?” – Alan Turing in un saggio del 1950, Macchine calcolatrici e intelligenza, anticipava questo concetto: Lo spostamento di un singolo elettrone per un miliardesimo di centimetro, a un momento dato, potrebbe significare la differenza tra due avvenimenti molto diversi, come l’uccisione di un uomo un anno dopo, a causa di una valanga, o la sua salvezza. – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2018/11/puo-il-batter-dali-di-una-farfalla-in.html
Cammino Resistenza – Scrive Luca Gianotti: “Camminare per resistere. Anzi, meglio: camminare per sopravvivere. Camminiamo perché è l’unico modo che abbiamo per stare in armonia. Nei periodi di “normalità”, quelli cioè di relativa pace che abbiamo vissuto, questo sentimento era chiaro, ma non così urgente. Ora, in questo periodo di paura, in questo incubo che stiamo vivendo, la forza del cammino è evidentissima, il potere del cammino è lì, di fronte a noi…”
9 maggio. Ricorrenza della vittoria russa contro il nazifascismo – Pochi eventi potrebbero unire il nostro continente come la vittoria sul nazifascismo. Eppure la sua ricorrenza, celebrata a Mosca il 9 maggio, è diventata negli ultimi anni una commemorazione sempre più della Russia e sempre meno dell’Europa. Che anzi, nella stessa data, preferisce celebrare la dichiarazione Schuman, dunque se stessa… – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2022/05/9-maggio-ricorrenza-della-vittoria.html
Nota – L’Occidente liberale ha dichiarato per anni la sua opposizione di facciata al nazismo e ha finito poi per rivelare il suo completo appoggio a questa ideologia. La Russia, da parte sua, è invece la nazione che si è opposta e ha combattuto veramente il nazismo.
Commento di Fulvio Grimaldi: “Due bellissime notizie nel tempo del diluvio: il 9 maggio celebriamo tutti noi, a Roma San Giovanni, ore 11, insieme a tutti i russi, Putin compreso, l’anniversario della Grande Vittoria sul nazifascismo nel 1945, merito preponderante dell’Unione Sovietica e del suo sacrificio di oltre 20 milioni di vite…” – Continua in calce al link soprastante
Vegetarismo. La dieta intelligente – Il Corriere della Sera, fin dal gennaio 2007 riportava: “I più intelligenti scelgono la dieta vegetariana. Chi ha un buon quoziente intellettivo (QI) a dieci anni ha maggiore probabilità di diventare vegetariano da grande. Lo suggerisce uno studio pubblicato sulla rivista British Medical Journal…” – Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2022/05/07/vegetarismo-la-dieta-intelligente/
Il partito della sfiga democratica – Scrive D.B.: “Da quando il PD è tornato al governo abbiamo vissuto una “pandemia”, i lockdown, informazione martellante senza contraddittorio, censure continue sui social, sospensioni da lavoro e dello stipendio, demansionamento e ricatti, green-pass e controllo sociale ed ora… ci apprestiamo ad una guerra CHE NESSUNO VUOLE. Devo dire che questi “democratici” sono una vera espressione di sfiga democratica!”
La colonia Europa, a malincuore, paga dazio agli USA… – Scrive Michele Rallo: “Oramai é una corsa a tre per chi la spara piú grossa, per chi si avvicina di piú alla guerra mondiale senza darlo a vedere, per chi affossa i popoli europei in nome della democrazia. I tre campioni della guerra permanente sono l’imbambolato di Washington, il mangiafuoco di Londra e – buona ultima – la donnetta di Bruxelles. Dei tre, la piú patetica é certamente la terza. Poveretta…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2022/05/la-colonia-europa-malincuore-paga-dazio.html
Diciamo no allo squadrismo fascista d’importazione – Scrive Marx21: “Cogliamo l’occasione per segnalare i gravissimi episodi che stanno avvenendo a Bologna, contro di noi e contro le organizzazioni antifasciste che ci hanno ospitato nelle loro iniziative di piazza delle ultime settimane, ad opera di nazifascisti ucraini –23 aprile, 1 maggio e 4 maggio… Un motivo in più per essere stati presenti sabato 7 maggio, in via San Mamolo 24 a Bologna, alle ore 17.30, tutti insieme per porre da subito un argine allo squadrismo di importazione!”
La storia rivisitata nell’ottica della psicostoria – Ciò che viene definito “storia” è al meglio una cronaca aggiustata in funzione di soddisfare le esigenze dei potenti coinvolti negli eventi descritti.. oppure rispecchia le posizioni ideologiche dei narratori, che debbono in ogni caso far sempre i conti con il potere in carica.. Lo vediamo anche nelle cronache attuali, quelle dei giornali, radio e tv, in cui la narrazione dei fatti è sempre aggiustata al fine di soddisfare un “potere” od una “idea”… – Continua: https://bioregionalismo.blogspot.com/2019/11/the-story-revisited-from-perspective-of.html
Ciao, Saul/Paolo
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“I fenomeni non sono altro che apparenze, simulacri, parvenze, sono soltanto condensazioni locali del campo, concentrazioni di energia che vanno e vengono… e si dissolvono nel campo soggiacente ad esse” (F. Capra)
