No ai NBTs (o nuovi OGM), andiamo a bombardare la Russia?, fuori i giornalisti filorussi dalla RAI, ed ora chi ci libererà dagli americani?, storia della signorina Gallina D’Arpini, per una parziale autosufficienza alimentare…
Il Giornaletto di Saul del 29 aprile 2022 – No ai NBTs (o nuovi OGM), andiamo a bombardare la Russia?, fuori i giornalisti filorussi dalla RAI, ed ora chi ci libererà dagli americani?, storia della signorina Gallina D’Arpini, per una parziale autosufficienza alimentare…
Care, cari, lo scontro politico che si è riaperto con il tema NBTs (o nuovi OGM) non riguarda naturalmente solo i ricercatori e gli accademici perché investe lo sviluppo del sistema agricolo e alimentare, con tutte le sue ricadute sociali, ambientali, ecologiche, economiche. Quel che è ancora in gioco, esattamente come alla fine del secolo scorso, quando si estese un enorme movimento mondiale anti-OGM, è cosa vogliamo mangiare e con quali garanzie sui processi produttivi… (Italia libera da OGM) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2022/04/nuovi-veleni-nel-piatto-dagli-ogm-ai.html
Ruolo della NATO: mano nera che apre il vaso di Pandora nel conflitto Russia-Ucraina. Il segretario generale dell’ONU Antonio Guterres ha recentemente detto che la crisi Ucraina potrebbe precipitare più di un quinto dell’umanità, ossia fino a 1,7 miliardi di persone, nella povertà e nella fame. La NATO guidata dagli USA non può assolversi dalle responsabilità nell’apertura del “vaso di Pandora”.
Bombardare la Russia: il via libera di Boris Johnson – Scrive J.E.: “Lui lo dice, Kiev con le armi Nato lo fa, cominciando da Belgorod e dalla Transnistria. Lo scopo evidente è ampliare il fronte di guerra fuori dal Donbass, moltiplicarlo coinvolgendo Moldavia e Romania, e quindi direttamente la Nato…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2022/04/nato-bombardare-la-russia-e-preparare.html?sc=1651161936381#c4808797950100078822
Mio commentino: “Per entrare meglio nell’atmosfera che si preannuncia mi sono già letto “La ritirata di Russia” di Egisto Corradi, “L’armata scomparsa. La disavventura degli Italiani in Russia” di Arrigo Petacco. “Sopravvissuti al gelo ed al nemico” di Fiorenzo Carsi. Da ieri sera son passato a Kaputt di Curzio Malaparte. E per finire vi racconto una mia esperienza personale (indiretta)…” – Continua in calce al link
Italia democratica: “Giornalisti russi o filo-russi fuori dalla RAI, sono spie”: https://youtu.be/iNxwbNhNtso?t=1212 – L’altra campana fa male alle orecchie del MinCulPop che per zittirla chiede aiuto ai Servizi Nato di Renzi e soci.
Emergenza climatica – Scrive Mary Giufrè: “Lo scienziato Antonino Zichichi è sparito dalla TV da quando ha affermato pubblicamente che “Il riscaldamento globale dipende dal motore metereologico dominato dalla potenza del Sole. Le attività umane incidono al livello del 5%: il 95% dipende invece da fenomeni naturali legati al Sole. Attribuire alle attività umane il surriscaldamento globale è senza fondamento scientifico”. L’emergenza climatica è un’altra “invenzione” per tenerci prigionieri di altre regole assurde che inventano per altre assurde emergenze…”
Mio commentino: “Niente paura, se le cose vanno avanti così, il riscaldamento globale verà fermato dall’inverno nucleare conseguente ad una guerra atomica”
Andiamo a bombardare la Russia…? – Scrive Jure Eler: “E’ già guerra mondiale. Mentre le bombe Nato cominciano a cadere in Russia e Transnistria …il Primo ministro bulgaro si preoccupa della posizione non unitaria delle forze politiche bulgare, proponendo ai propri cittadini di ovviarvi versando per le armi a Kiev il loro stipendio. Siamo all’oro per la patria, altrui…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2022/04/e-gia-guerra-mondiale-la-lista-dei.html
Integrazione di Fosco Giannini: “…gli Usa e la Nato hanno abbandonato ogni residua prudenza umana e politica, ogni ponderazione militare teorizzata da von Clausewitz, persino ogni paura dell’ignoto e considerazione del proprio stesso destino, spingendo le loro Basi, le loro testate nucleari, le loro truppe nel cuore profondo dell’Europa dell’Est…” – Continua in calce al link soprastante
Ed ora chi ci libererà dagli americani? – Scrive Il Giardiniere: “Grazie agli americani – in collaborazione ufficiale con la mafia italo-americana – l’Italia è stata liberata dai nazi-fascisti esattamente 79 anni fa. Siamo grati al governo a stelle e strisce da qui all’eternità. Ma ora, chi ci libererà dagli americani consentendo a noi di autodeterminarci da soli…? Decidono loro – non il miserabile governo italiano ” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2022/04/e-ora-chi-ci-libera-dagli-americani.html
Era tutto predisposto – Scrive Cynthia Chung: “I dati introduttivi sulla preistoria della NATO, con le sue radici nella seconda guerra mondiale, mostrano parallelismi con la situazione attuale. In quel periodo, la Germania era la pedina scelta per alimentare il conflitto con la Russia. L’obiettivo è rimasto lo stesso nel campo attuale, indebolire la Russia e impedire la formazione dell’Eurasia. Una storia tutta da riscrivere per comprendere il presente…”
Storia della signorina Gallina D’Arpini di Calcata – Scrive Caterina Regazzi: “Questa storia è dedicata a te, Paolo, ed alla tua gallina, quella di Calcata, che per forza maggiore, e cioè per il fatto che hai seguito me, hai dovuto “lasciare” e l’hai lasciata a tuo figlio Felix. Lui l’ha messa in mezzo alle altre sue galline e, quando tu gli hai chiesto “Come sta?”, ti ha risposto “E che ne so io, mica la riconosco, fra le altre!” Povera gallina, sedotta e abbandonata!…” – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2014/06/storia-della-signorina-gallina-darpini.html
Novità di cronaca – Scrive Giorgio Stern: “Ho appreso dalla stampa che l’articolo 11 della Costituzione “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; ecc. “ è stato sostituito così: L’Italia tripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; ecc.”
Alla ricerca di una parziale autosufficienza alimentare – Qualche anno fa ho ricevuto la visita di due studentesse universitarie che stavano facendo un’indagine sugli orti urbani a Treia e siccome ho la fortuna di averne uno a disposizione, un piccolissimo terreno entro le mura che appartiene alla mia compagna Caterina, ho mostrato loro -a mo’ di esempio- il nostro piccolo orto bioregionale. Il messaggio era quello di cercare di raggiungere almeno una parziale autosufficienza alimentare… – Continua: https://bioregionalismo.blogspot.com/2020/12/urban-bioregional-survival-lets-start.html
Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Poi una mattina ci si sveglia, e si scopre che le risposte sono sempre state lì, sulla vecchia zappa arrugginita del nonno. C’è speranza per questa strana creatura che è l’uomo. C’è speranza…” (Stefano Andreoli)