La perfida Albione decide l’estradizione di Assange al sinedrio USA
Il 21 aprile 2022 Priti Patel, Ministro dell’Interno britannico, darà via libera all’estradizione negli Usa per JulianAssange, condannando definitivamente a morte la libertà di stampa e il giornalismo investigativo. Noi siamo e saremo sempre e comunque dalla parte della libertà di informazione: sosteniamo il diritto dei cittadini ad essere informati pienamente su ciò che avviene nel mondo.
I principi e i valori fondanti della nostra società rischiano d’essere cancellati con un colpo di spugna. Una decisione che costerà 175 anni di detenzione all’uomo che ha contribuito ad aumentare la consapevolezza di larghi strati della pubblica opinione mondiale rispetto a Governi, uomini di potere, grandi lobby, reti di relazioni ed eventi ben oltre le narrazioni ufficiali!
La decisione su Assange non solo priverà della libertà a vita quest’ultimo, ma anche tutti noi del diritto a “conoscere” senza filtri. Assange è un esempio vivente di coraggio e amor di verità contro un sistema autoreferenziale in nome della libertà e della verità. Con la fine della sua piena libertà, anche i nostri diritti verranno calpestati.
Pino Cabras