“IV Reich” di Franco Fracassi – Recensione
Abstract da: “IV Reich” di Franco Fracassi
Il nazismo e il fascismo non sono morti con la morte di Hitler e la fine della seconda guerra mondiale, perché milioni di loro esponenti sono stati fatti fuggire grazie a un gigantesco piano di esfiltrazione.
Settantasei anni dopo “Odessa” (Organizzazione delle ex SS) è ricca e potente più che mai e in tutto questo tempo ha influenzato pesantemente la vita di decine di Paesi e di popolazioni sparse in tutto il globo attraverso golpe, stragi, assassinii e squadroni della morte. Utilizzati dai servizi segreti occidentali in strutture come Gladio, quanta parte hanno avuto nella strategia terroristica e degli anni passati e nello scenario attuale?
Gli uomini dell’organizzazione sono collocati in posti strategici, ai vertici delle multinazionali e delle società finanziarie, nei governi, nelle forze armate, nelle polizie
e nei servizi segreti. Un mondo fondato su una forte e radicata base ideologica.
Fantascienza, teoria del complotto? No, il libro è frutto di una documentata indagine indipendente durata 25 anni, che spiega come il nazifascismo che ha perso la guerra è attivo e cresce tra di noi.
Gli ultimi anni della “pandemia” sono stati orribili per molti versi. Ma la storia ci ha insegnato che non c’è mai un’azione senza una reazione. E il disastro sanitario, economico, sociale e democratico causato dal Covid ha portato consapevolezza in tanti e ha fatto ravvedere tanti che avevano sposato la causa del neoliberismo.
Per questo e per altri motivi bisogna aver fiducia in un mondo migliore. Fiducia che deve necessariamente passare attraverso la conoscenza, la comprensione di ciò che sta sotto la superficie ma che determina la conformazione della superficie.
“IV Reich” non è altro che un ulteriore tassello in questa direzione. Dopo che lo avrete letto avrete uno strumento in più per comprendere la realtà passata e anche quella odierna. L’internazionale nera non ha nulla a che fare col Covid, ovviamente, ma ha molto a che fare col mondo rapace che si sta accanendo sui resti della nostra società sbrindellata dalla pandemia…
Note sull’Autore:
Franco Fracassi: giornalista di indagine, filmaker e saggista, è stato inviato di guerra in Bosnia, Kosovo, Angola, Iraq, Afghanistan.
Tra i suoi documentari:
Zero – Inchiesta sull’11 settembre (2007);
Sequestro Moro, sentenza di morte (2011);
The Summit (2012);
La fabbrica delle rivoluzioni (2013).
Tra i libri ricordiamo:
Ilaria Alpi-Morte di una giornalista;
Morte dei Paschi, sulle sanguinose vicende che hanno portato alla morte di Mps e del suo dirigente David Rossi. I Conquistatori, sulle privatizzazioni;
Protocollo contagio, primo libro sulla pandemia da Covid-19 (Maggio 2020); IV Reich, sull’internazionale nera;
Hitler 1945 (2021);
Ucraina dal Donbass a Maidan” (2022)