Convenzione di Aarhus, Paolo Cudini a Treia, sciogliamo la NATO non i ghiacciai, a che serve la gabbia green?, la domanda finale…
Il Giornaletto di Saul del 28 ottobre 2021 – Convenzione di Aarhus, Paolo Cudini a Treia, sciogliamo la NATO non i ghiacciai, a che serve la gabbia green?, la domanda finale…
Care, cari, una decisione che istituisce un meccanismo di risposta rapida per la protezione dei difensori dell’ambiente è stata adottata dalla riunione delle parti della Convenzione sull’accesso all’informazione, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l’accesso alla giustizia in materia ambientale (Convenzione di Aarhus) alla sua settima sessione a Ginevra, lo scorso 21 ottobre 2021. Questo è il primo meccanismo di questo tipo che salvaguarda specificamente i difensori dell’ambiente… – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2021/10/convenzione-di-aarhus-per-proteggere.html
Nota – “Questa decisione storica è un chiaro segnale per i difensori dell’ambiente che non saranno lasciati senza protezione. Dimostra un nuovo livello di impegno nel sostenere i diritti del pubblico ai sensi della Convenzione di Aarhus, nonché la volontà delle parti di rispondere efficacemente alle sfide gravi e in tempo reale viste nell’attuazione della Convenzione sul campo“.
Paolo Cudini. Un “photographer” di strada a Treia – Da cosa si distingue un fotografo di strada da qualsiasi altro fotografo, mediocre o bravo che sia? L’ho capito subito il 24 ottobre 2021, a Treia, una cittadina delle Marche profonde, scoprendo i segnali lungo la strada che conduceva alla sua mostra. Prima un cartellone appoggiato ad un cavalletto, un po’ sbilenco, poi alcune foto buttate lì per terra che indicavano una percorso, come i sassolini di Pollicino, verso la sala della esposizione: “Paolo Cudini Photographer – Poesie fotografiche: la strada ed altro…”… – Continua: https://treiacomunitaideale.blogspot.com/2021/10/paolo-cudini-fotografo-di-strada-treia.html
L’eterna danza della vita e della morte – Scrive Deborah Gorrieri: “Nella danza dell’esistenza, Samhain è il tempo del ritiro, l’occasione di scendere nella profondità del nostro essere. Per farlo, abbiamo bisogno di spogliarci, di lasciar andare tutti quegli attaccamenti e aspetti di noi che non permettono più il nostro fluire con la vita. Inizia quel tempo in cui è necessario stare con noi stessi, per ritrovare il nostro nucleo prima di manifestarci nuovamente al mondo.”
Roma, 30 e 31 ottobre 2021 – Tagliamo le emissioni degli apparati militari. Sciogliamo la NATO non i ghiacciai – Scrive Marco Palombo: “Io sarò presente alle manifestazioni ambientaliste di Roma contro il G20. Corteo nazionale sabato 30 ottobre e assemblea dei movimenti domenica mattina 31 ottobre…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2021/10/27/roma-30-e-31-ottobre-2021-tagliamo-le-emissioni-degli-apparati-militari-sciogliamo-la-nato-non-i-ghiacciai/
Scrive NPCI: “Agli agenti delle Forze dell’Ordine che intendono agire secondo coscienza e attenendosi fedelmente ai principi costituzionali! Impedire che apparati deviati facciano provocazioni e manovre contro i cortei del 30 e 31 ottobre a Roma! Il clima che si respira preoccupa molti ai quali sta a cuore la tenuta di quello che la borghesia non ha ancora eliminato delle istituzioni e degli indirizzi democratici inscritti nella Costituzione della Repubblica redatta dopo la vittoria dei Partigiani sui nazifascisti nel 1945. Il governo del banchiere Draghi alimenta la propaganda di guerra contro il movimento No Green Pass…”
A che serve la gabbia green…? Scrive Fulvio Grimaldi: “E’ a protezione di tutta questa falseria pandemica che hanno stretto una gabbia green intorno al nostro corpo, al libero movimento, e alla nostra mente, al libero pensiero. Il corpo fa ancora fatica a liberarsene. Sono pochi coloro che si arrischiano a farsi tirare addosso getti d’acqua che fanno da cazzotti in bocca, gas che ti soffocano e ti danneggiano in profondità. – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2021/10/la-buona-fede-dellinquisitore.html
Spunti di discussione – Scrive Enrico Manicardi: “Serve prendere coscienza del fatto che la deriva totalitaria nella quale siamo immersi oggi non è casuale (e nemmeno sanitaria), ma solo l’ennesimo capitolo della corsa del Treno verso il dirupo, l’ennesima battaglia della Grande Guerra che la civiltà ha dichiarato da diecimila anni alla Natura-libertà-felicità. Resto a disposizione per chi volesse prendere contatto e ragionare di possibili “contromisure”. Info: enricomanicardi@libero.it”
“La domanda finale” – Sri Ramana Maharshi ha detto che noi, ognuno di noi, siamo in essenza realmente Jnani (conoscitori della verità), che ci muoviamo con le gambe dell’esteriorizzazione (uscire dal sé) e dell’interiorizzazione (entrare nel sé). Tutti noi viviamo sottoposti agli stessi imperativi, ci spingiamo verso la stessa realizzazione… – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2013/12/ramana-maharshi-la-domanda-finale-con.html
Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Più umile ti fai, meglio è per te, in tutti i modi…” (Ramana Maharshi)