Dichiarazione dell’Onorevole Sara Cunial, espressa in Parlamento il 9/9/2021, e nota di Alberto Conti su: “Il fondamentalismo vaccinista è eversivo”
Come premessa anteponiamo le “note”, cioè rovesciamo l’ordinamento canonico dei contributi scritti, diventando eversori nella forma di un libero pensiero che però denuncia ben altri eversori nella sostanza di un abuso di potere, quelli che tradiscono l’articolo 1 della Costituzione Italiana alla quale hanno giurato fedeltà. E lo facciamo riportando fedelmente la dichiarazione di voto dell’Onorevole Sara Cunial, coraggiosamente espressa in Parlamento il 9/9/2021 sul D.L. “green pass”, suddivisa nei suoi mitici 31 punti di denuncia politica della menzogna (“Non potete più dire che …”).
Chi già la conosce può passare oltre, tenendo presente che ogni punto è da considerarsi come nota esplicativa di questa breve riflessione, nel suo insieme.
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La dichiarazione di voto dell’Onorevole Sara Cunial, coraggiosamente espressa in Parlamento il 9/9/2021 sul D.L. “green pass”, suddivisa nei suoi mitici 31 punti di denuncia politica della menzogna.
1 – Non potete più dire che si tratta di una emergenza, perché ormai sono passati quasi due anni dall’inizio di questa isterica gestione.
2– Non potete più dire che del COVID non si sa niente, perché esiste una letteratura molto consolidata, che risale addirittura a prima della cosiddetta pandemia.
3 – Non potete più dire che non esistono cure, perché è dalla primavera del 2020 che si conoscono i rimedi, ed ora anche EMA ha iniziato ad approvare i primi farmaci.
4 – Non potete più dire che il plasma convalescente non è una soluzione, perché chi lo ha dimostrato ha pagato un prezzo troppo caro.
5 – Non potete più dire che il Vaccino è la sola alternativa, perché non è un vaccino, ma una terapia sperimentale genica, ed è illecito costringere gli italiani ad essere cavie.
6 – Non potete più dire che i vaccini non sono sperimentali, perché ancora non è finita nemmeno la sperimentazione del primo vaccino autorizzato. E i dati sulle reazioni avverse dimostrano l’opposto.
7 – Non potete più dire che sono sicuri perché non sapete cosa contengono. Anzi, le notizie che ci pervengono dal mondo sono chiare: milioni di lotti confiscati in tantissimi paesi a causa di sostanze estranee, anche molto pericolose, non riconosciute e non riportate in etichetta.
8 – Non potete più dire che non si può raggiungere l’immunità di gregge senza il vaccino, perché è stato dimostrato che già gran parte della popolazione è immune naturalmente, senza il vaccino, motivo per cui non volete che si diffondano i test sierologici anticorpali.
9 – Non potete più dire che non ci sono i rischi della vaccinazione, perché i numeri delle reazioni avverse dei dati di UK, USA ed Europa parlano da soli. Leggeteli!
10 – Non potete più dire che la vostra strategia è il vaccino volontario, perché state obbligando tutti a farlo in modo indiretto, con ricatti sociali, stalking e mobbing. State usando la pandemia come scusa per le riforme sociali, lavorative ed economiche “lacrime e sangue” che il vostro Recovery richiede come riscatto.
11 – Non potete più dire che tutte le misure messe in atto sono solo per l’emergenza, perché l’OMS ha pubblicato un paper – finanziato da Bill Gates e Rockefeller Foundation – sull’uso permanente, e ripeto “permanente”, del passaporto vaccinale.
12 – Non potete più dire che “ce lo chiede l’Europa”, perché il Regolamento UE 2021/953, per bontà loro anche citato nello stesso decreto, al considerando 36 dice: “è necessario evitare la discriminazione diretta ed indiretta di persone che HANNO SCELTO DI NON ESSERE VACCINATE”. Frase che nel SOLO CASO DELLA TRADUZIONE ITALIANA, e ripeto SOLO NEL CASO DELLA TRADUZIONE ITALIANA, è stata sapientemente occultata dai ladri di verità che si divertono a sabotare i testi normativi di riferimento. Lo Scopo del Covid Pass Europeo – che è Green solo in Italia (perché evidentemente in linea con le nucleari visioni del Ministero Cingolani) – è quello di “agevolare l’esercizio del DIRITTO DI LIBERA CIRCOLAZIONE da parte dei titolari”. NOTARE: LIBERA, no SOTTO RICATTO. All’Art 3, dice: “Il possesso dei certificati di cui al paragrafo 1 NON COSTITUISCE UNA CONDIZIONE PRELIMINARE PER L’ESERCIZIO DELLA STESSA LIBERTA’ DI CIRCOLAZIONE!”.
13 – Non potete più dire che rispettate la priorità delle fonti normative, perché nell’accettare il compromesso al ribasso per i salivari, la cui implementazione è regolamentata dalla famosa Circolare del Ministero della Salute, decidete che con un PIZZINO Speranza decida la vita o la morte sociale, lavorativa ed economica dei cittadini italiani e di questo Paese. Ricordo che i salivari rapidi hanno pari efficacia e quindi anche pari errore, peraltro, dei nasali da tortura cinese.
Sono totalmente sovrapponibili e quindi è solo una sola scelta politica.
14 – Non potete più raccontare la favola dell’immunizzazione che sanno raccontare così bene solo i venditori di vaccini, anche qui dentro. Quanti colleghi tamponati o peggio vaccinati qui dentro possono dirsi immuni e quindi giurare di non essere contagiati e di non contagiare? Io mi posso sentire sicura se vengo in contatto con la collega plurivaccinata Lorenzin, ad esempio?
15 – Non potete più dire che lavorate per il popolo perché tutti i membri del CTS, così come gli esperti dei salotti televisivi, a cui affidate il dibattito intellettuale del Paese, dico TUTTI, sono pagati dalle case farmaceutiche.
16 – Non potete più dire che avete un rigoroso sistema di farmaco vigilanza, perché abbiamo capito dalla incoerenza dei dati tra AIFA e Istituto Superiore di Sanità, che non riuscite più a reggere il palcoscenico e siete costretti a mandare in crash i diversi sistemi informatici sanitari nazionali e regionali. Vedi Regione Lazio.
17 – Non potete più dire che i vaccinati non contagiano, ormai le notizie di vaccinati contagiati e contagiosi sono all’ordine del giorno (vedi ospedale S.Eugenio).
18 – Non potete più dire che è per il nostro bene, perché gli italiani non sono mai stati così male.
19 – Non potete più dire che è una situazione normale, ed è una situazione a livello mondiale, perché sempre più paesi stanno azzerando le misure d’emergenza.
20 – Non potete più dire che siamo in democrazia, perché con le vostre parole e i vostri atti, sta sparendo ogni diritto e libertà e colpevolizzate chi esercita le libertà costituzionali e naturali.
21 – Non potete più parlare dell’utilità delle mascherine, dopo le vostre belle foto ai vari eventi ufficiali e mondani no-mask.
22 – Non potete più dire che i vaccini fanno bene, perché i report delle autorità sanitarie mondiali, che voi censurate, ci dicono che la situazione è assolutamente opposta, cioè i casi di reazioni avverse sono milioni nel mondo e colpiscono tutti, soprattutto i giovani: ad esempio in Israele, in cui il tasso di popolazione vaccinata è tra i più alti al mondo, il Report ufficiale del solo aprile 2021, vi risparmio l’ultimo perché è un’ecatombe, per gli effetti avversi ai vaccini Pfizer riporta: “il programma vaccinale coincide con un incremento della mortalità del 25%. Nella fascia d’età 20-29 anni l’aumento di mortalità è drammatico, +32%”, suggerendo che il vaccino è molto più mortale per i giovani che non per le persone più anziane! C’è una stretta correlazione tra il numero di persone vaccinate ed il numero di morti al giorno per ciascuna delle fasce di età.
Il rischio di morte dopo la seconda vaccinazione è maggiore che dopo la prima. Aumento percentuale considerevole, del 26% , di tutti i problemi cardiaci nelle persone al di sotto dei 40 anni (con miocarditi e pericarditi). Alta prevalenza di emorragie, danni neurologici, scheletrici, ai tessuti, muscolari… i casi di coagulopatia sono all’ordine del giorno, causa di infarti, ictus, aborti spontanei, interruzione del flusso sanguigno degli arti inferiori e superiori, embolie polmonari.
23 – Non potete più dire che i vaccini evitano la malattia perché il dato ufficiale del Ministero della Salute Israeliano del 13/08/2021 dice che l’81% dei casi gravi in ospedale sono vaccinati con 2 o 3 dosi!
24 – Non potete più dire che il vaccino migliora la vita perché il documento ufficiale della Sanità Britannica pubblicato il 3 settembre 2021 dice che i casi della variante Delta aggiornati al 29 agosto indicano 1798 morti, di cui 536 NON vaccinati ( il 30% ) e, udite, udite, 1233 vaccinati (cioè il 69% del totale). QUINDI LA MORTALITÀ PER I VACCINATI È PIÙ CHE DOPPIA RISPETTO AI NON VACCINATI!
Questa è la realtà, leggeteli questi dati.
25 – Non potete più dire che chi muove critiche alla campagna vaccinale ha paura, perché questi sopra sono i dati ufficiali dei Paesi che della vaccinazione hanno fatto sfoggio in tutto il mondo.
26 – Non potete più dire che 1/3 degli italiani, che muove critiche, abbia “paura” del vaccino, perché la paura non ha origine dai cittadini, la paura è stata la chiave di chi ha gestito e continua a gestire in modo altamente discutibile l’emergenza, e ricopre incarichi a livello governativo.
27 – Non potete più dire di essere onesti intellettualmente. E non parlo tanto della maggioranza, la cui parte dissidente, ritirando gli emendamenti e votando contro emendamenti per diffondere salivari rapidi e test sierologici, ha svelato le sue reali posizioni, ma anche dell’opposizione.
Leggo testuali parole: “Il Certificato Verde segna un primo passo verso la definitiva eliminazione degli ostacoli alla libera circolazione che tanto hanno danneggiato la nostra economia. Questo strumento deve essere implementato nel tempo più breve possibile, in modo che diventi effettivo già prima dell’inizio della stagione estiva”.
Questa è la dichiarazione ufficiale del 19 marzo scorso, della leader di Fratelli d’Italia, che difendeva la decisione di istituire un green pass perché “l’adozione omogenea di questa misura in tutta l’Unione europea comporterebbe finalmente il venir meno di tutte le restrizioni”.
FATE CAPIRE, PER CORTESIA, PER CHI LAVORATE. PERCHE’ GLI ITALIANI SONO STANCHI DI QUESTE PRESE IN GIRO.
28 – Non potete più dire che il green pass migliorerà le nostre vite perché è lo strumento per instaurare definitivamente una dittatura politica fondata sulla paura e su eterne emergenze sanitarie.
29 – Non potete più dire che l’Italia è la più brava perché è solo il laboratorio storico degli esperimenti di ingegneria sociale, insieme alla Francia, con Draghi da una parte e Macron, figli di Goldman Sachs e di Rothschild.
30 – Non potete più mandare il capo di questo Stato a dire che dobbiamo rinunciare alle nostre libertà e alla rivendicazione dei nostri diritti, perché lo Stato siamo noi Italiani, e siamo pronti anche a morire per difendere i nostri diritti!
31 – Non potete più dire che vaccinarsi è un atto d’amore, perché un atto d’amore senza consenso e sotto ricatto si chiama STUPRO” (*).
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Ora mettiamoci nei panni dei tantissimi giovani e fisicamente sani lavoratori, cioè di coloro, uomini e donne, che rappresentano più di tutti il futuro e le speranze di questo bellissimo Paese. Loro dovrebbero essere in linea di principio i soggetti privilegiati, mentre nella realtà sono i più pesantemente penalizzati e danneggiati. Loro dovrebbero costituire le colonne portanti della nostra Repubblica Democratica fondata sul Lavoro, faticosamente e coraggiosamente costruita a partire dalle macerie delle due assurde e devastanti guerre mondiali.
Questi nostri figli, fratelli, compagni di sventura, sono oggi “liberi” di scegliere se sottomettersi o no ad una terapia genica sperimentale, della quale non hanno necessità, falsamente elevata a idolo “salvifico” della nuova fondamentalista religione “vaccinista”. Un feticcio propagandato e violentemente imposto col ricatto, l’estorsione e la menzogna dai deliranti sacerdoti di questa falsa religione totalizzante e maligna.
Chi siano questi demoni è inutile ripeterlo, li vediamo quotidianamente all’opera praticamente in tutte le posizioni di potere istituzionale, pubblico e privato. La loro evidentissima devianza professionale rappresenta ormai una “pandemia settoriale”, un tragico ossimoro (una vera pandemia, anche solo cognitiva e comportamentale, dev’essere universale, non settoriale) che attanaglia il nostro Paese come ed anche più degli altri Paesi occidentali, sotto la regia unica dell’oligopolio privato della sanità, la cosiddetta grande industria del farmaco.
I loro padroni sono gli stessi di ogni altro settore, sono i pochissimi “padroni universali”, e la loro influenza si estende anche alle istituzioni pubbliche, alla (ex)politica che dovrebbe controllare questi abusi, queste devianze eversive e golpiste, a garanzia di un normale processo democratico, chiaramente ormai soppresso nei fatti.
Con l’obbligo di green pass esteso a tutti i lavoratori, facilmente prevedibile fin dall’iniziale sdoganamento dell’obbligo stesso per i lavoratori della sanità, si pone una pesantissima pietra tombale sui diritti umani più in generale, cioè sulla più nobile conquista di civiltà non solo del nostro ordine costituito, ma di qualunque altro su questo pianeta.
Secondo il “buon senso” di Sebastiano Barisoni, conduttore di “Focus Economia” a Radio24, emittente radiofonica di Confindustria, è naturale e giusto che un lavoratore si paghi il tampone invasivo ogni 2 giorni per poter lavorare, dal momento che lo Stato gli offre il più comodo vaccino gratis. Questa è libertà. E’ logico, no! O no?
Questo è solo un piccolo esempio di eversore dell’ordine costituito sulla base della nostra Costituzione repubblicana. Un esempio minore, visto che il “galantuomo” non ricopre ruoli di potere pubblico. Il meschino si limita ad orientare l’opinione pubblica, e come lui migliaia di altri operatori mediatici, prezzolati sacerdoti della religione fondamentalista vaccinista. Gente di successo, non c’è che dire stando ai risultati statistici, anche se pretestuosamente gonfiati ad arte. Stupratori seriali della più bella Costituzione del mondo, associati in branco, come lupi famelici dotati di un potere criminale che li accomuna.
I profeti e i demoni di ogni religione dicono tutti la stessa cosa: chi non è con me è contro di me.
Aut aut, democrazia o dittatura, salvezza o perdizione, vita o morte. Non si può più non scegliere da che parte stare, ma si può sempre aprire gli occhi e cambiare opinione, in scienza e coscienza.
Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia se in cielo, in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia soffocherà il singhiozzo di quelle labbra smorte, che all’odio e all’ignoranza preferirono la morte.
Con queste toccanti parole di Fabrizio De Andrè chiudiamo queste amare riflessioni su una società ormai chiaramente suicidaria. Ribellarsi alla menzogna istituzionalizzata, all’obbligo suicidario, è il nostro dovere civico e morale più basilare di tutti, la testimonianza di umanità che lasceremo in eredità alla storia.
Conclusioni
L’obbligo di green pass per tutti i lavoratori, che implica l’obbligatorietà di fatto di un pericolosissimo quanto controproducente (ai fini della salute pubblica) trattamento genico sperimentale, altrimenti facoltativo ope legis, malcelata da una falsa e pretestuosa alternativa di improponibili, costose e volutamente macchinose procedure burocratiche e diagnostiche ogni due giorni, è palesemente contrario al primo pilastro costituzionale sul quale si regge l’ordinamento del nostro Stato, poiché nega il diritto primario al lavoro nel rispetto della persona umana, tramite un odioso ricatto discriminatorio, economico, occupazionale, morale, insostenibile dalla stragrande maggioranza dei lavoratori onesti.
Chiunque, abusando del proprio potere istituzionale, emetta un decreto in aperto contrasto col primo e più importante pilastro fondativo dell’ordinamento politico, civile, economico, sociale del nostro Paese, basato sull’inviolabile diritto al lavoro, commette un atto di alto tradimento verso la Patria e il Popolo Sovrano. Ed è indubitabilmente anche un eversore dell’ordine pubblico.
Chiunque vota, sottoscrive, approva, difende, fiancheggia, promuove, giustifica, o anche solo si compiace più o meno apertamente di un tale provvedimento, si rende complice di questo gravissimo crimine, divenendo quindi a sua volta un pericoloso eversore dell’ordine pubblico, un collaborazionista nemico della Patria.
Per tutti gli altri scatta l’obbligo civico e morale di insorgere contro questo abominio, che mina alla radice la pacifica e collaborativa convivenza civile dei cittadini di questo Stato. Lo chiede la difesa della Patria nel suo più profondo fondamento, nella sua stessa essenza. E’ una questione di vita o di morte dello stato di diritto, della sopravvivenza civile del nostro Paese, ancor prima della sacrosanta difesa della propria e dell’altrui salute fisica.
Alberto Conti – https://comedonchisciotte.org/il-fondamentalismo-vaccinista-e-eversivo/
P.S.: sempre ai signori benpensanti, convinti che il nostro allarmismo sia esagerato, dedico questo MESSAGGIO URGENTE ALLE FORZE DELL’ORDINE DA PARTE DI ALICIA ERAZO, Alto Commissario Internazionale dei Diritti Umani CIDHU per Europa Asia e Oceania:
https://t.me/marcellopamio/1479
e quest’ulteriore iniziativa dell’Onorevole Sara Cunial, un’interrogazione parlamentare a risposta scritta sul ritrovamento di grafene nei “vaccini” anticovid, materiale potenzialmente pericolosissimo per la salute umana, che non è dichiarato dal produttore e che non dovrebbe esserci nel prodotto commerciale (**):
https://r2020.info/2021/09/16/graphene-nei-vaccini-anti-covid-interrogazione-al-ministro-speranza/
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15.09.2021
N.B.
(*)= On. Sara Cunial, estratto della dichiarazione di voto sul D.L. “green pass” del 9/9/2021.
(**) = rilanciata prontamente da ComeDonChisciotte.org in data 17.09.2021