Gino Strada, bene-detto, ha intrapreso l’ultimo viaggio…
“Gino Strada, il fondatore di Emergency, è morto. Aveva 73 anni. Il chirurgo – spiegano da Emergency – è morto in Normandia, dove si trovava con la moglie Simonetta. ”La notizia ci ha colto tutti di sorpresa, lasciateci riprendere dal dolore”: è stato il primo commento della presidente di Emergency Rossella Miccio.” (Ansa)
Una delle battaglie umanitarie del fondatore di Emergency verteva sulla “emergenza migranti”, ovvero un alto richiamo morale alla solidarietà “umana”… e lo fece evidenziando quanto scritto su un cartello a Ventimiglia da uno dei migranti stessi: “Noi vogliamo solo passare per raggiungere un posto dove ci sia umanità”. Che, a detta del fondatore di Emergency, sembra un sentimento perso nella “civilissima Europa” e dal punto di vista “umano” non fa una grinza, occorre ammetterlo.
Emergency è un’associazione italiana indipendente e neutrale, nata per offrire cure medico-chirurgiche gratuite e di elevata qualità alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà. Emergency promuove una cultura di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani.
Dal 1994 a oggi l’attività di Emergency è costantemente aumentata in Italia e nei paesi afflitti dalla guerra e dalla povertà. Questo è stato possibile anche grazie all’aiuto di tutti coloro che hanno messo a disposizione il loro tempo come volontari e dei singoli cittadini, delle aziende e degli enti che hanno contribuito all’attuazione dei progetti in corso.
Disse Chen Jingyuan: “…gli uomini non devono considerare garantite le loro idee, né fissarsi nelle loro abitudini, perché in tal caso perdono la capacità di adattarsi alla diversità ed al cambiamento. Quando si dimentica che le idee sono opinioni convenzionali, e le si scambiano per fatti obiettivi che “tutti riconoscono” e che nessuno mette in dubbio, allora possono svilupparsi i ciechi pregiudizi e la bigotteria più ristretta…”
Cercando di rifuggire da ogni giudizio notiamo solo i caratteri positivi dimostrati nella lotta di Gino Strada per l’affermazione di una società solidale ed a questo ci fermiamo… Augurando a Gino Strada, ”buon ultimo viaggio…!”
Paolo D’Arpini – Circolo Vegetariano VV.TT.