“Lo stupro delle folle attraverso la propaganda politica”
Tchakhotine, nel 1939 pubblica in Francia un testo, “Lo stupro delle folle attraverso la propaganda politica” QUESTO TESTO è QUANTO MAI IMPORTANTE perché ci dimostra che il PRIMO FONDAMENTO DELLA MANIPOLAZIONE MENTALE è PROPRIO LO SCOPO POLITICO o RELIGIOSO.
Ne consegue che CHI si batte per la LIBERAZIONE dei popoli deve tenere presente che il PRIMO dovere è rompere il CERCHIO magico del condizionamento mentale. A cominciare dalle falsità ideologiche INSITE NELLE RELIGIONI DOGMATICHE. Ricordiamo che l’Imperatore GIULIANO, nella sua polemica contro i cristiani sosteneva A RAGIONE che la Paganità, così piena di MITI idealizzanti, presenti ancor OGGI nelle nostre coscienze, ERA PERFETTAMENTE CONSCIA DEL CONTENUTO MITICO e non attribuiva ai miti una qualsiasi concreta realtà così come si vuole per miti del cristianesimo. La questione è di grande importanza perché, se il mito è acquisito in quanto mito, cioè CREAZIONE della fantasia del pensiero, significa dare la massima rilevanza al PENSIERO CREATORE ( vedi la creazione della cappella sistina, ove il Dio creatore è raffigurato in maniera CHIARISSIMA come CONTENUTO all’interno della scatola cranica dell’UOMO). Ma, se il Mito, a cui in qualche modo l’uomo si CONFIGURA, è percettibilmente una MIA CREATURA, allora io uomo sono pienamente LIBERO.
Ultima nota relativa ai PLAGIATI: le persone plagiate NON vogliono essere liberate, o, meglio, ( vedasi video molto allarmante dedicato a Sara Tommasi sul BLOG La verità ci rende liberi) TEMONO DI DOVER FARE I CONTI CON SE STESSI E CON LA PROPRIA… GRULLERIA, direbbe un noto regista italiano).
Ecco l’infame meccanismo messo in atto da chi da sempre PLAGIA le coscienze con l’uso della blandizie, delle false benevolenze, delle minacce larvate, delle PENE SEVERE tra cui i SANTI ROGHI, delle INDULGENZE ELARGITE A SUON DI QUATTRINI.
Di conseguenza il primo atto politico deve essere la liberazione, ma quella vera, non quella inventata dalla propaganda OCCIDENTALISTA.”
Giorgio Vitali