Circolo Vegetariano VV.TT. Calcata

Sono Lino Balza, il “direttore responsabile” del Sito del Movimento di Lotta per la salute Maccacaro (che invia mailinglist tramite la Rete Ambientalista). Dopo la pubblicazione in 14 anni di migliaia di “post”, mi si deve dare atto che rarissimamente sono intervenuto in prima persona. Lo faccio questa volta per togliermi un sassolino dalla scarpa. Per ribadire il diritto, anzi il dovere dei Movimenti di esprimere i giudizi sui governi per quanto riguarda le politiche dell’ambiente, della salute e della pace. In queste ore, particolarmente sul Ministero per la transizione ecologica.

Grillo il “miglior” politico dell’inizio del secolo…?

Il MoVimento 5 Stelle della Camera dei Deputati ci scrive per contestare il nostro (non solo nostro) estremo scetticismo sul superministero della transizione ecologica “che come Movimento abbiamo fortemente voluto” e per magnificare la nomina di Roberto Cingolani “ il cui profilo risponde a quello da noi auspicato, una scelta che ci soddisfa appieno”.

Ma questa nomina al Movimento di lotta per la salute Maccacaro (e non solo) non fa che accrescere lo scetticismo. Senza entrare nel merito della rivolta contro il voto per Mario Draghi e relativa scissione (personalmente ritengo Beppe Grillo il miglior politico di inizio secolo, che ora fa ridere gli avversari e piangere i sostenitori), limitiamoci al superministero e al suo titolare dal curriculum di renzian-leopoldino di Leonardo- Finmeccanica che Grillo ha scambiato per grillino. I quali restano mutilati: per loro non c’è l’accorpamento con il ministero dello Sviluppo economico, che va al leghista Giancarlo Giorgetti piuttosto che a Stefano Patuanelli, e che vanificherà ogni improbabile sforzo di Cingolani nel brevissimo tempo a disposizione prima dell’ascesa di Draghi al Quirinale. Aggiungiamo la nomina di Roberto Garofoli come sottosegretario della presidenza del consiglio, considerato assieme al neo ministro dell’Economia Daniele Franco dai Cinquestelle un avverso tecnoburocrate del quale appunto ottennero sbandierandola la testa nel governo gialloverde.

Insomma questo mancato superministero della transizione ecologica, subito dimezzato e finito ad un renziano, ha le caratteristiche di un cavallo di Troia tirato fuori dal cappello come trucco delle urne di Rousseau per il governo oligarchico che non ci crede affatto al green. Infatti Pd e Forza Italia chiedono a gran voce di sbloccare i cantieri, Italia Viva ha aperto la crisi al grido di “vogliamo il Ponte sullo Stretto!”, la Lega uscita dalle consultazioni rivendicando il “diritto a scavare” (cioè a sventrare il territorio senza l’impaccio di leggi e soprintendenze). Quanto al Movimento 5 Stelle, dal Tav al Tap all’Ilva, l’esperienza dice che quando va al governo trangugia qualunque scempio ambientale!

Lino Balza

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Commento integrazione di Jure Eler: “l Fondo d’investimenti da 8.000 miliardi di dollari invitato da Ursula von der Leyen a fare la spesa in Europa. BLACKROCK INVESTING FOR A NEW WORLD. BlackRock USA (fondo speculativo di investimenti che gestisce un patrimonio tre volte il PIL della Germania, legami con la Federal reserve e con l’amministrazione Obama, “braccio operativo del governo USA”) mette le mani sull’”Agenda Green” dell’Eurozona e sui relativi finanziamenti del Recovery fund.
Sarà quindi la BlackRock a decidere quale Azienda europea andrà salvata con le riconversioni previste dal Recovery fund e quale affossata, secondo le regole della “distruzione creatrice” (vedi: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2021/02/distruzione-creatrice-il-programma-di.html?showComment=1613498112766#c8111917538558517134) annunciata da Mario Draghi al G30 di dicembre, scegliendole in base alle convenienze proprie e dei propri azionisti, Governo USA compreso. Convenienze economiche, finanziarie, politiche e geopolitiche. Senza seguito la denuncia del garante UE per l’evidente conflitto di interessi.
I legami con la Commissione europea e la sua Presidente Von der Leyen. https://youtu.be/5FwDsSnmzlw?t=638“