Ecologia sociale nella famiglia gilanica, arte relazionale, fb: “domination”, il mondo si muove, Joe Biden & Kamala Harris, hybris…

Il Giornaletto di Saul del 12 gennaio 2021 – Ecologia sociale nella famiglia gilanica, arte relazionale, fb: “domination”, il mondo si muove, Joe Biden & Kamala Harris, hybris…

Care, cari, in questa società consumista i due genitori perlopiù lavorano entrambi all’esterno della casa, per motivi economici o di “emancipazione” femminile, come si dice oggi. Il risultato è che la prole -se non è completamente assente perché da fastidio al menage- viene abbandonata a se stessa, in istituti od in mano a baby sitters o davanti al televisore a rimbambirsi. Gli anziani, che una volta svolgevano all’interno della famiglia un importante ruolo di mantenimento della cultura e di assistenza ai giovani, sono anch’essi emarginati e ridotti all’ospizio o se tenuti in casa sono comunque visti come mera fonte di utile, per via delle pensioni…” – Continua:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/11/famiglia-aperta-per-ritrovare-lamore.html

Nota aggiunta: “La misoginia, che porta a punire le donne, deriva dall’insana invenzione contenuta nel “libro di pietra” in cui esse sono rese responsabili di un “ipotetico” peccato originale. Povera umanità schiava di un dio maschilista, crudele e settario”

Arte relazionale. Scrive Ferdinando Renzetti: “Legarsi alla montagna è una nota operazione sul territorio, da parte dell’artista Maria Lai, realizzata nel paese di Ulassai, con gli abitanti del paese stesso, l’otto settembre del 1981. Legarsi alla montagna è la prima opera di Arte relazionale a livello internazionale…” – Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2021/01/arte-relazionale-viaggio-nel-mondo.html

Perchè all’occidente non piace il “vaccino russo”? – Scrive Pedro Brieger: “Parliamo del cosiddetto “vaccino russo” di cui numerosi media mettono in dubbio l’efficacia come se provenisse da un piccolo paese sperduto su qualche isola dell’Oceano Indiano. Ovviamente il vaccino Sputnik V dell’Istituto Gamaleya non ha la firma di un laboratorio svizzero, francese o americano, come se questi fossero gli unici affidabili. Non si vuole qui analizzare la storia dei terribili test che hanno fatto vari laboratori occidentali “affidabili” nel cosiddetto “Terzo Mondo”, ma solo sottolineare l’anacronismo di contrapporre un vaccino prodotto in Russia o in Cina all’autorità morale e scientifica di quello che molti giornalisti definiscono “il mondo civile”. È possibile invece che dietro le critiche al vaccino “russo” ci siano interessi e pressioni da parte di grandi aziende farmaceutiche per eliminare un importante concorrente…”

“Domination” – Scrive Mauro Del Corno: “…“Domination!”. Si narra che questo sia il grido con cui il padre-padrone di Facebook, Mark Zuckerberg, è solito concludere le riunioni con il suo staff. Manie di onnipotenza? O presa d’atto di quella che è la realtà. Più probabile la seconda… quando si può decidere di silenziare il presidente degli Stati Uniti senza dover rendere conto a nessuno, come avvenuto in questi giorni con Donald Trump. Sparito da Facebook e Instagram dopo l’assalto al Congresso di alcuni dei suoi sostenitori. E poi cancellato anche da Twitter…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2021/01/domination-la-presenza-virtuale-e.html

Commento di B.B.: “Tutto è una commedia, come un film gigante che viene riprodotto davanti ai vostri occhi. Quello che sta per succedere sarà biblico!…”

…il mondo si muove vorticosamente – Scrive Andrea Santini: “…il mondo si muove vorticosamente! Ve ne siete accorti? Se non ve ne siete accorti molto probabilmente state danzando con lui e state aspettando che il mondo vi porti nella condizione di un risveglio. Avete mai avuto bisogno di un aiuto? In genere quando ciò accade bisogna essere cauti nell’offrirlo. Le persone, gli animali, spaventati, sono nel panico e fanno cose sciocche. Come il tirarci nel loro mondo per avere conforto, invece di farsi trarre via dal proprio. L’aiuto deve venire in maniera quasi invisibile…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2021/01/11/il-mondo-si-muove-vorticosamente/

Integrazione di Sonia Bernini: “Chiusi da 10 mesi. Senza vita sociale. 300.000 imprese fallite. Economia distrutta. Scuole cancellate. Costituzione calpestata nella sua parte essenziale. Da 10 mesi vi raccontano di tutto. Quando riprenderanno, tra poco, licenziamenti e sfratti, le urla di dolore si sentiranno oltre i muri delle celle dei vostri penitenziari domestici. Con la mascherina si sarebbe risolto tutto. Coi guanti. Col gel disinfettante. Con le chiusure. NIENTE…” – Continua al link soprastante

Joe Biden & Kamala Harris. La strana coppia – Scrive Sinistra in Rete: “Il ticket Biden-Harris mi preoccupa e non poco. Joe Biden dopo una lunghissima carriera spesa ad appoggiare ogni tipo di aggressione imperialistica americana è felicemente approdato alla senile età che si sta vivendo con tratti inquietanti. Che abbia con sé una valigetta con la quale poter far scoppiare l’olocausto nucleare è agghiacciante…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2021/01/11/biden-harris-la-strana-coppia-la-potere/

Il Grande Reset inizia con Biden – Scrive F.G.: “Assieme a Biden di vincitori ce ne sono a josa, troppi da elencare, è la moltitudine della cosca dei “diritti umani” che serve a obliterare i diritti umani che non le garantiscano maggiore ricchezza e controllo. Ci sono quelli stufi dei traccheggiamenti di Trump sugli annientamenti di altri Stati, sul mancato attacco a Iran, Nordcorea, Venezuela, Cuba e stufi di un Trump che si fa rovinare i golpe, come in Bolivia, Algeria, Egitto, Bielorussia. George Soros ora è gongolante al punto da infittire il reticolo di rughe del vizio, con i suoi tentacoli ONG. Con lui ci sono i governi paralleli, i Deep State della metropoli e delle marche imperiali, che possono uscire allo scoperto e giocare in prima persona.”

Hybris – Scrive Heugen Herrigel: “…Affascinato da se stesso, vuol essere un “io” autosufficiente. E vivere spavaldamente, avidamente dal proprio centro, essere centro egli stesso, lo chiama carattere, personalità. Un centro che ieri era, oggi è, domani sarà ora qua ora là, e infine pretende di morire una morte propria, personalissima. Di fronte a questo limite e all’apice delle sue possibilità il suo atteggiamento si tramuta in vera e propria malvagità, il suo coraggio di vivere diventa alterigia, arroganza…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2019/11/chi-teme-lo-zen.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Mai discutere con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l’esperienza.” (Oscar Wilde)

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