Visione biocentrica, Treia: colazione d’asporto, di “Avvenire” c’è bisogno, i cristiani non furono mai perseguitati da Roma
Il Giornaletto di Saul del 17 novembre 2020 – Visione biocentrica, Treia: colazione d’asporto, di “Avvenire” c’è bisogno, i cristiani non furono mai perseguitati da Roma
Care, cari, bioregionalismo, decrescita, ecologia sociale, localismo, solidarietà… etc. sono diversi approcci della stessa visione biocentrica, basata sulla comune appartenenza all’evento vita sulla Terra. La visione biocentrica, o biopolitica, implica una conduzione ordinata e rigorosamente etica ed ecologicamente sostenibile della società, nella consapevolezza delle interconnessioni che esistono tra tutte le forme viventi e non viventi del pianeta… – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2020/11/bioregionalismo-decrescita-ecologia.html
Lotta al covid – Scrive Gabriella Grasso: “È inaccettabile che venga escluso l’uso del l’idrossiclorochina. E che non venga fatto esplicito obbligo di monitoraggio dell’ossigeno…”
Treia. Colazione d’asporto – Il 15 novembre si festeggiava l’entrata della Regione Marche nel settore “arancione”. Pur essendo una domenica non avevo trovato bar aperti, evidentemente i gestori ritenevano inutile proporre colazioni da asporto, le uniche consentite dall’Ordinanza di Speranza, e senza speranza hanno preferito tenere i locali chiusi ed andarsene a messa a pregare e sperimentare la revisione del nuovo ’atto penitenziale”, stabilito dal Bergoglio in pendant con quello di Speranza. Ma la speranza è dura a morire ed a Treia qualcuno ancora “resiste”… – Continua: https://treiacomunitaideale.blogspot.com/2020/11/treia-16-novembre-2020-colazione.html
Pfizer, Glaxo, Astra Zeneca, Novartis e molto altro… – Documentario Rai3 2010 o 2012 (59′), sparito dagli archivi: “Inventori di malattie” in C’era una volta https://igienistamentale.com/senza-categoria/documentario-rai-censurato-inventori-di-malattie/ – Il giornalista Silvestro Montanaro, conduttore del programma RAI “C’era una volta”, racconta di come l’industria farmaceutica “crea” le malattie.
Di “Avvenire” c’è bisogno… – Scrive Don Luciferino: “Caro Avvenire, desidero esprimere vivo compiacimento nell’apprendere, grazie al tuo recente articolo, le novità sulle cose che cambiano col nuovo Messale. Prima fra tutte la revisione de l’atto penitenziale con un’aggiunta inclusiva…” – Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2020/11/di-avvenire-ce-bisogno.html
Slovacchia, avanguardia della civiltà UE – Scrive Maurizio Blondet: “Slovacchia. Con un decreto governativo tutti i residenti del paese di età compresa tra 10 e 70 anni sono stati obbligati a fare un test per il Coronovirus. Tutti i residenti in un giorno. 31 ottobre 2020. Ci sono 3,8 milioni di abitanti a questa età. È venuto per il test – 3,6 milioni. L’1 per cento della nuova popolazione si è rivelato positivo. Sono stati inviati all’autoisolamento. Non sono nemmeno autorizzati a lasciare l’appartamento. Inoltre, non può uscire di casa chi non è venuto a farsi fare il test. Tutti coloro che sono venuti al test del coronavirus il giorno dopo hanno ricevuto un Certificato…”
Così parlò Giulio Tarro…? – “A brevissimo lo Stivale si colorerà tutto di rosso. La notizia del vaccino serve per farci accettare il lockdown, nella convinzione che a brevissimo saremo liberi. Invece non arriverà nessun vaccino. Almeno non prima dell’estate. Il lockdown durerà fino a maggio. Giusto il tempo di portare a termine l’operazione. Una volta che l’intero sistema economico sarà collassato, la grande speculazione finanziaria passerà all’incasso e si porterà via tutto a prezzi stracciati…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2020/11/cosi-parlo-giulio-tarro.html
Commento di G.F.: “Grazie, condivido… È un po’ che lo vado dicendo anche nel mio ambiente di lavoro ma niente tutti terrorizzati tutti che dicono: “sei pazzo”. Aspettiamo e vediamo. Per il vaccino forse è un bene che non arrivi così non ci innesteranno i “quantum dots” insieme al vaccino, per il controllo di tutta l’umanità, così alla fine quando c’è un problema ti spengono…”
I cristiani non furono mai perseguitati da Roma – Gli appartenenti ad alcune sette ebraiche, che poi si definirono cristiani, non riconoscevano l’autorità imperiale e quindi erano condannati come “sovversivi” politici e non come “praticanti di una religione”. Le cose cambiarono allorché queste sette ebraiche, che inizialmente, mantenevano la tradizione di appartenenza etnica alle “tribù d’Israele” e quindi a tutti gli effetti facevano parte dei giudei circoncisi, decisero di “convertire” anche i Gentili al loro credo e quindi accettarono nelle loro file anche i non giudei…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2013/12/persecuzioni-contro-i-cristiani-e-bugie.html
Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Quasi ovunque nel mondo, l’uomo non ha rispettato, a propria rovina, la legge divina e le leggi della natura. Nel suo orgoglio, ha imperversato sul palcoscenico della terra, dimenticando di essere soltanto uno degli attori postovi per recitare la sua parte in armonia e unità con tutte le creature viventi” (Richard St. Barbe-Baker)