Bioregionalismo e identità ecologica, Treia: scuolina di agricoltura bioregionale, tutti i danni dell’energia nucleare, lo sputo in faccia come insegnamento…
Il Giornaletto di Saul del 9 agosto 2020 – Bioregionalismo e identità ecologica, Treia: scuolina di agricoltura bioregionale, tutti i danni dell’energia nucleare, lo sputo in faccia come insegnamento…
Care, cari, la natura opera secondo un sistema di nutrienti e metabolismi in cui non esistono rifiuti. Un ciliegio fa germogliare fiori e (forse) produce frutti. È per questo che gli alberi fioriscono. Ma i fiori che danno frutti sono tutt’altro che inutili. Cadono al suolo, si decompongono, nutrono vari organismi e microrganismi, e arricchiscono il terreno. Gli animali e gli uomini emettono biossido di carbonio che le piante assorbono e usano per crescere. L’azoto contenuto nei rifiuti viene trasformato in proteine da microrganismi, animali e piante… – (Fulvio Di Dio) – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2018/04/bioregionalismo-e-identita-ecologica.html
Bugie USA sui “lavori forzati” degli Uiguri – Scrive Marx21: “Alcuni media occidentali “trovano” solo materiali che si adattano alle loro previsioni o ai loro scopi”, ha detto al Global Times Mao Junxiang, direttore esecutivo e professore del Human Rights Studies Center. Tutto ciò allo scopo di diffamare le politiche di riduzione della povertà della Cina nello Xinjiang, poiché il trasferimento di manodopera in eccedenza è un modo importante per aumentare i redditi dei residenti locali. Le “accuse” alla Cina sul lavoro forzato nello Xinjiang trascurano la volontà dei residenti dello Xinjiang di lavorare e di perseguire una vita migliore, ha detto Zhu Ying, vice direttore della National Human Rights Education al Global Times…”
Tutti i danni dell’energia nucleare – Per fabbricare bombe atomiche serve uranio arricchito (ed anche sporco), plutonio, ed altre cosette, e come meglio mascherare questa produzione se non giustificandola con la scusa della produzione energetica? E la cosa si evidenzia da sé quando osserviamo l’attenzione fissata sugli impianti nucleari dell’Iran o Nord Corea, così osteggiati da USA e Israele… – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2020/08/lenergia-atomica-e-cattiva-sia-in-pace.html
Treia. Reduci da contrada Moje l’8 agosto in commemorazione del Mahasamadhi del mio nonno spirituale Nityananda siamo stati a contrada Moje di Treia a casa di Andrea e Chiara, dove si è tenuta la Festa dell’acquacotta. Domani vi racconteremo qualcosa su quanto abbiamo vissuto assieme a numerosi bambini, donne e anziani…
Treia. Una scuolina di agricoltura bioregionale – Continuando il discorso sul ritorno alla terra a questo punto è necessario che io parli della reale condizione della nostra ‘azienda agricola sperimentale’ di Treia, che in effetti azienda non è ma trattasi di un orticello urbano in cui apprendere (o ricordare) un diretto contatto con la natura e con le piante… – Continua: http://www.lteconomy.it/blog/2020/08/08/treia-una-scuolina-di-agricoltura-bioregionale-sempre-aperta/
Basta violenza contro le donne – Scrive Donna George: “On behalf of (EVAWI) End Violence Against Women International, I invite you to the up coming International conference, Taking place from September 13-18 2020 in The United States, and in Lome Togo, from September 21-25 2020. Info: donad9@abv.bg”
Lo sputo in faccia come insegnamento – Scrisse Osho: “Il Buddha era seduto sotto un albero a parlare ai suoi discepoli. Arrivò un uomo e gli sputò in faccia. Egli si asciugò, e chiese all’uomo, “E poi? Cosa vuoi dire dopo?”. L’uomo era un po’ perplesso perché non si aspettava che, dopo aver sputato sul volto di qualcuno, gli si chiedesse: “E poi?” Non era mai successo in suo passato. Aveva insultato persone e loro si erano arrabbiati, avevano reagito. Ma Buddha non è come gli altri, non si è arrabbiato, né in alcun modo offeso. Ma ha detto semplicemente: “E poi?”…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2014/03/lo-sputo-in-faccia-come-insegnamento.html
Ciao, Saul, Paolo
……………………………
Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Il frutto tamarindo è appiccicoso al tocco ma le anime grandi sono come il seme di tamarindo, puro e immacolato. I loro cuori sono eternamente giovani.” (Sutra 35)