Soldi italiani ai jihadisti che uccidono in Africa e favori da rendere a Erdogan
In margine al ritorno in patria della milanese Silvia Romano rapita in Kenya, cinque sommesse domande:
1. Quanti africani saranno uccisi dai jihadisti con i soldi italiani di un ennesimo riscatto? Perché poi i cocci rimangono sempre là, in questo caso in Africa, dove ne hanno già tanti. Ecco un’utile lettura:
https://www.themisemetis.com/comunicazione/silvia-romano-riscattata-conte-berlusconi/5004/
2. Se si vuole operare una vera restituzione internazionale, perché non si dà lavoro al personale locale? Dappertutto ci sono tante persone competenti. E anche stranieri, ma che si trovano in loco da tempo; missionari o laici che siano. Oppure, ovviamente, persone che hanno competenze introvabili sul posto. C’è proprio bisogno di nuovi arrivi di principianti che poi, come successo in passato in paesi mediorientali (e in Africa con turisti) diventano facili prede e devono – giustamente – essere liberati?
3. Quanti favori dovrà restituire l’Italia a Erdogan visto che sono stati i servizi segreti turchi a fare da tramite per il riscatto e il successivo rilascio della Romano nel Corno d’Africa?
4. E appunto: come mai in Africa la collaborazione è venuta da Ankara? Chiarissimo: https://it.insideover.com/politica/erdogan-africa-somalia-silvia-romano.html
5. Qualcuno ricorda ancora che senza la Turchia di Erdogan a fare da autostrada a decine di migliaia di jihadisti, la Siria non sarebbe stata infettata dalla guerra per tanti anni, con infinite morti e distruzioni?
Marinella Correggia
P.S. – Queste domande le ho fatte pensando
- sia ai molti africani competenti che non hanno lavoro in loco
- sia ai molti africani impegnati come volontari nei loro contesti
- sia a tanti missionari e anche volontari e cooperanti occidentali che operano in Africa e altrove da decenni con grande esperienza, sacrificio, competenza e conoscenza dei luoghi.
Fonte: http://www.sibialiria.org/wordpress/?p=3741
Commento di L.R.: “…non hanno trattato con i nostri terroristi e hanno ucciso l’on.Moro uomo di alta levatura morale e politica (uno che adesso non lo trovi neanche con lanternino) però hanno trattato coi terroristi islamici x portare a casa questa patetica figura che che ha rinnegato le sue radici x diventare una musulmana lontana anni luce da tutto ciò che è italiano e democratico. Hanno trattato e naturalmente pagato coloro x i quali si è convertita, una cosa che va al di la di ogni logica e che mi fa vergognare di essere italiana…”