Il cibo bioregionale, la dieta vegetariana, sincronicità e causalità, Maometto innominabile e Maria esecrabile, l’altra faccia delle ONG, l’importanza del risveglio spirituale…
Il Giornaletto di Saul del 11 maggio 2020 – Il cibo bioregionale, la dieta vegetariana, sincronicità e causalità, Maometto innominabile e Maria esecrabile, l’altra faccia delle ONG, l’importanza del risveglio spirituale…
Care, cari, in verità i miei veri maestri nel campo agricolo ecologico non furono i “bioregionalisti” americani, quelli che hanno inventato il termine “bioregionale”, ma sono stati quei ‘vecchi contadini’, prima di Calcata e poi di Treia, dai quali ho appreso alcune verità basilari sulla terra e sull’arte di trarne frutto senza danneggiarla… – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2020/05/il-bioregionalismo-applicato-alla.html
Commento di F.R.: “Riesci sempre a sorprendermi… scrivi bene e… razzoli male! sei sempre prodigo di buoni consigli e non metti mai in pratica…”
Mia ripsostina: “Caro F.R., quello che ho scritto è esattamente ciò che ho messo in pratica, che ne sai tu di come si è svolta la mia vita? Hai visto solo qualcosa, sei stato presente un paio di giorni a Treia e non conosci null’altro, salvo quello che appare nel tuo metro di giudizio, come puoi giudicare? A Roma si dice “aripijate!”…”
Viterbo. Una memoria sulla prima biennale delle arti creative – Mi è capitata fra le mani una vecchia nota, della primavera 2010, scritta durante una visita a Viterbo, per incontrare amici vecchi e nuovi, cercando di tessere una rete di relazioni per la prima Biennale d’Arte Creativa, che poi si svolse dal 29 maggio al 6 giugno 2010, alla quale partecipò anche il caro amico Mauro Galeotti, che durante la presentazione ufficiale, tenuta a Palazzo dei Priori, girò un video, che però non riesco più a trovare.” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2020/05/una-memoria-sulla-prima-biennale-delle.html
Mentre tutti pensano al Covid… – Scrive Quotidiano di Puglia: “Mortalità per infarto triplicata durante la pandemia. Gli esperti: «Rischiamo più morti che per il Covid». Meno ricoveri e ritardi nelle cure: la mortalità per infarto è triplicata passando dal 4.1% al 13.7% in questo periodo di pandemia. Lo rileva uno studio nazionale portato avanti dalla Società Italiana di Cardiologia in 54 ospedali…”
Come stare in buona salute con la dieta vegetariana – Scrive FLM: “Ben 150 studi condotti in ogni parte del mondo hanno dimostrato che frutta e ortaggi proteggono dal cancro e che carne e grassi animali sono ritenuti responsabili dell’insorgenza di molte forme tumorali. La frutta e la verdura crude sono la salvezza dell’umanità. Contrastano l’acidificazione del sangue, combattono putrefazioni e fermentazioni, azzerano i radicali liberi, si oppongono alla uricemia, minimizzano il colesterolo…” –
Continua: https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2020/05/10/lalimentazione-vegetariana-giova-alla-salute/
Cibus in Primis – Scrive Giuseppe Altieri: “Ciao caro Paolo, è partito il programma mangia come parli dell’Ass. Cibus in Primis… iscrivetevi e aderite al progetto su www.cibusinprimis.it rete nazionale APS produttori e consumatori biologici…”
Sincronicità e causalità – Scrisse Carl Gustav Jung: “La sincronicità non è più enigmatica o più misteriosa di quanto lo siano le discontinuità della fisica. Soltanto la radicata convinzione dell’onnipotenza della causalità crea difficoltà alla comprensione e fa apparire impensabile che possano verificarsi o esistere eventi privi di causa. Ma essi esistono e dobbiamo definirli ‘atti creativi’ nel senso di una “creatio” continua, di un coordinamento che in parte si ripete da sempre, in parte sporadicamente e che non può venire dedotto da nessun antecedente constatabile…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2015/04/sincronicita-e-causalita-secondo-cg-jung.html
Affari esteri – Scrive Roberto Tumbarello: “Gli aiuti comunitari sulla crisi economica causata dalla pandemia non sono legittimi secondo le toghe tedesche. I sovranisti non hanno più bisogno di dare spallate all’UE. Ci penserà la Germania a farla crollare o chiederà qualcosa di grosso in cambio. Per dare una parvenza di costituzionalità è intervenuta l’alta corte per imporre la malevolenza di bloccare il contributo della Bundesbank alla BCE. Finalmente i tedeschi mostrano l’istinto naturale…”
Il Maometto innominabile e la Maria esecrabile – …stiamo attenti a quanto scriviamo o diciamo su Maometto, perché l’islam è intransigente. Facciamo come la boldrini e la bonino che si mettono il velo prima di “inchinarsi”, con occhi implorevoli, verso i fratelli musulmani. Una volta si diceva di qualcuno fortunato “ha trovato la Mecca”, ora si intenderà che si è messo a pecorone. In compenso però, non potendo più dire male parole sul Maometto, potremo tranquillamente offendere la Maria, perché per la corte suprema (ed anche per la giustizia italiana) ciò non è reato, anzi… – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2018/11/il-maometto-innominabile-e-la-maria.html
L’altra faccia del volontariato internazionale – Scrive Marinella Correggia: “Quanti africani saranno uccisi dai jihadisti con i soldi italiani dei riscatti? Io poi dico: ci sono tante persone locali con competenze, in Africa come in Medioriente e altrove. Perché le Ong europee non assumono quelle (oltretutto spendendo meno e potendo quindi fare più lavoro), anziché imbarcare giovani occidentali – così incauti oltretutto da presentarsi in canottiera e pitture facciali (vedere le foto di Silvia Romano) in zona islamica? Poi se ne tornano qui, e i cocci rimangono agli africani, o comunque “laggiù” da qualche parte. Sempre a proposito della ragazza italiana rapita in Kenya e oggi di ritorno in Italia, qualcuno si chiederà come mai in terra africana l’Italia ha collaborato con i servizi segreti TURCHI? Semplice: questi ultimi sono in rapporti stretti e amichevoli con ogni genere di jihadisti, in Medioriente (per esempio quelli che hanno spinto in Siria) e anche in Africa. Sempre grazie, sultano Erdogan, eh?”
Ansia per il “dopo” Giuseppe Conte II – Scrive Michele Rallo: “Alla fine è riuscito a mettere d’accordo tutti. Destra e sinistra, opposizione e maggioranza, financo talune rissose correnti dei partiti di governo, financo le contrapposte tifoserie di salviniani e meloniani. Autore di questo autentico miracolo è lui, Giuseppi II. Praticamente unanime il giudizio del mondo politico italiano: se ne deve andare… Oramai ci si divide soltanto sui tempi e sul nominativo del successore. Il “tecnico” Draghi o il “tecnico” Colao per la successione (ma spunta anche il nome di Franceschini)… ? – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2020/05/10/ansia-per-il-dopo-giuseppe-conte-della-serie-si-stava-meglio-quando-si-stava-peggio/
Facebook. La censura continua – Tanto per tenervi informati. Da alcuni giorni sono stato assente da FB poiché mi veniva proibito di postare articoli sul mio profilo e su qualsiasi gruppo. Nel frattempo la pena è stata commutata in punizione semplice, ovvero l’ufficio censura mi comunica che: “Ti è stato temporaneamente impedito di iscriverti a gruppi che non gestisci e pubblicarvi contenuti. La restrizione durerà fino a: 14 maggio alle ore 13:33.” – Anche nell’altro mio profilo di Paolo D’Arpini sto subendo restrizioni, su quello posso solo pubblicare sul profilo ma non condividere in alcun gruppo, questo sine die (ovvero senza indicazione della durata).
L’importanza del risveglio spirituale – Una volta ottenuto il Risveglio, ed avuta un’esperienza del Sé, quel che accade è che il nostro spirito (o Coscienza) percepisce la verità sul proprio essere. Questo fulgido momento d’illuminazione se avviene in una mente totalmente purificata dalle tendenze innate e dai desideri e paure regressi riconduce l’io al Sé ed al superamento di ogni dualismo: “Io sono quel che sono e che sempre sono stato e sempre sarò”. Questa esperienza se definitiva può essere chiamata “Realizzazione”… – Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2017/12/importance-of-spiritual-awakening-and.html
Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“Un santo non vuole che le cose siano diverse da quello che sono; lui sa che, considerando tutti i fattori, sono inevitabili. Lui è amichevole con l’inevitabile e quindi, non soffre. Se può, fa in modo di ripristinare l’equilibrio perduto, o lascia che le cose facciano il loro corso…” (Nisargadatta Maharaj)