Coronavirus….? A mali estremi estremi rimedi!
Oggi c’è spazio. Parla il Prof. Wolfgang Wodarg:
“Ogni anno nel mondo appaiono nuovi virus, un centinaio. Dal 2005 al 2013 a Glasgow hanno osservato otto diversi coronavirus. Si presentano nelle malattie respiratorie. I Corona sono ogni anno tra il 7 e il 15%. A Wuhan se ne è scoperta una nuova variante ed è stata inserita nella banca dati accessibile a tutto il mondo. Avrebbe dovuto essere validato da misurazioni e test, ma l’OMS, visto il grande panico, decide di impiegarlo subito nella statistiche. Il virologo, contrariamente a quanto è successo, non può dire quanto è pericoloso, ma solo quanto è diverso. La pericolosità può essere accertata solo da successivi dati epidemiologici, l’acutezza della malattia, i tempi di guarigione, se ne muoiono di più. PER QUESTO E’ INDISPENSABILECHE SI FACCIANO I CONFRONTI CON I DATI DEGLI ANNI PRECEDENTI E SUI TASSI DI MORTALITA’ (accuratamente evitati. Nd.r.).
Ora, se cerco il coronavirus in un’intera popolazione, ne troverò tracce tra il 7 e il 15%. MA SE VADO IN AMBITO CLINICO E CERCO TRA GLI AMMALATI, TROVO OVVIAMENTE MOLTI CASI POSITIVI IN PIU’. SE POI CERCO NEGLI OSPEDALI NE TROVERO’ A DISMISURA. Dipende tutto dal numero di persone che esamino. Se faccio la ricerca tra persone in terapia intensiva, o che stanno per morire, o che sono morte, troverò sempre coronavirus tra il 7 e il 15%. Ma che quelle persone siano malate o muoiano di coronavirus, o di altri virus e altre patologie e il corona virus è solo una presenza collaterale, come faccio a stabilirlo? Vedo che in Italia stanno tutti morendo di coronavirus (e più nessuno di altro. N.d.r.).
E allora voglio sapere dove i test sono stati prelevati. Quali autopsie. Se i test sono stati fatti su malati terminali in ospedale, è ovvio che il tasso di mortalità sale, perché è solo lì che si è andati a guardare. (Per la Protezione Civile, tutti i morti vanno nel conto Covid-19. I 1.500 italiani che muoiono ogni giorno di ogni cosa, finiscono nel listone coronavirus. 37 ne muoiono di polmonite, che diventa coronavirus, 1 italiano su 10 ha l’influenza, cioè, per la Protezione Civile, coronavirus. Vi pare onesto?)
Per quanto riguarda la patologia stagionale chiamata influenza, abbiamo un tasso di mortalità dello 0,1%. E’ il limite superiore e significa che ogni inverno muore di influenza 1 persona su 1000. Tocca ora vedere se con il corona ne muoiono di più. Negli anni passati non si sono testati per coronavirus, come oggi, tutti i pazienti con malattie serie negli ospedali. Ci saremmo dovuti aspettare fino a 3000 morti di influenza con presenza di coronavirus. Oggi siamo ancora lontani da questi numeri.
A Wuhan i virologi hanno talmente insistito sulla gravità del virus da impressionare il governo cinese e fargli adottare misure straordinarie e suscitare ripercussioni internazionali. I politici si sono precipitati sull’occasione e si sono rivolti ai virologi dai quali veniva la conferma che la cosa era molto preoccupante e che erano pronti a dare una mano a fare dei test. Insomma, si è montata la cosa, si è fabbricata una rete di informazioni, di opinioni e la politica si è messa a totale disposizione di questi ambienti, si è inserita in questa rete. IL CHE HA PORTATO LA POLITICA A SOTTOMETTERSI AGLI ARGOMENTI DEI VIROLOGI E A UTILIZZARLI PER DECIDERE CHI AIUTARE, QUALI MISURE DI SICUREZZA, COSA PERMETTERE, COSA PROIBIRE, CHI METTERE IN QUARANTENA. LA RETE HA DECISO TUTTO. PER CUI ORA DIVENTA DIFFICILISSIMO ESPRIMERE POSIZIONI ANTITETICHE E DIRE “FERMI, NON SUCCEDE NULLA DI STRAORDINARIO!”
Questo mi ricorda la fiaba dell’imperatore senza vestiti. Solo un bambino era pronto a dire: “ehi, il re è nudo”. Tutti gli altri, quelli della corte, del governo, attorno al governo, chiedono istruzioni al governo dato che, non essendo esperti, non possono sapere, si devono fidare, devono giocare la partita truccata, stare nel coro. Oggi la politica è corteggiata da molti scienziati (i portatori del dogma, della Scienza con la S maiuscola, N.d.r), scienziati che vogliono contare in politica, dato che servono soldi per i loro istituti. Scienziati che nuotano in questa corrente e vogliono assicurarsi la loro parte. “Siamo noi che possiamo dare una mano, abbiamo le app, abbiamo il programma giusto”. Significa guadagno e potere.
Dovremmo fare domande che nessuno fa. Come avete scoperto che questo virus è pericoloso? Come è stato prima? Non c’è forse stata la stessa cosa l’anno scorso? E’ davvero una cosa nuova? Questo manca. Il re è nudo”.
Teniamo conto di quanto abbiamo letto. Urliamo ai quattro venti se vogliamo andare sui balconi. L’inno nazionale avrà allora un ben altro valore che cantato dai boccaloni. Che qui, o si rovescia il tavolo in senso contrario a quanto vanno facendo loro, o quei 25 miliardi e tanti altri con i quali, per decreto, il Conte Pippo ci sta impiccando a un debito verso la Troika che farà sembrare la Grecia un intervento di dame della carità , ci ridurranno ai tempi in cui le pecore pascolavano nei templi distrutti, i vescovi ci tolsero per sempre il diritto di affermare “cives romanus sum” e finimmo tutti analfabeti e con le pezze al culo. Per prima cosa, uscire da UE ed Euro. Già Schengen è saltato. L’UE è allo scatafascio. BCE e Commissione si sono rivelati vampiri e cannibali verso le periferie Mai stato più urgente italexitare. E forse possibile.
Fulvio Grimaldi – https://fulviogrimaldi.blogspot.com/
Articolo collegato: https://informazioneeretica.wordpress.com/2020/03/12/dove-sono-i-morti-stato-di-paura/
Articolo del Ministero della Salute sul numero di morti da coronavirus: http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_7_0_1.jsp?lingua=italiano&menu=multimedia&p=video&id=2072&fbclid=IwAR3eNrfOENgLwq6KCGW6mHEklzpd5vaj4w5Z_cCyx2X96NhP_VqFO8HmNHM
Ripubblicato su YouTube:
https://www.youtube.com/watch?v=jy_arbNKcww
Commento di J.E.:
“Punti salienti estrapolati dai dati soprastanti:
Dati e cause mortalità – minuto 3.00 :
età media “deceduti positivi” (quindi morti CON coronavirus e NON necessariamente DI coronavirus): oltre gli 80 anni tutti per soggetti con 2 o 3 o più altre gravi patologie (47% con 3 o più patologie).
Distinzione tra decessi CON e PER coronavirus – minuto 8.45
Nella confusa, reticente risposta del Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro si afferma implicitamente che NESSUNO è morto PER coronavirus, se non come causa debilitante concomitante su soggetti molto anziani già affetti da altre (2, 3 o più) gravi patologie croniche.
Durata media incubazione – minuto 12.20
Durata media incubazione: da 4 a 7 giorni. Quini la ‘quarantena’ i 14 giorni è arbitraria e, a voler essere buoni, precauzionale.”
Commento di B.B.U.S.: “Che il tutto sia iniziato come azione di guerra biologica contro la Cina non è poi così improponibile, agli occhi degli stessi Cinesi che assai raramente si espongono nella seguente maniera:
https://cambiailmondo.org/2020/03/12/prima-presa-di-posizione-pubblica-di-pechino-potrebbe-essere-stato-lesercito-usa-ad-aver-portato-lepidemia-a-wuhan/ ”
Commento di Jure LT: “…vera o esagerata, l’emergenza sanitaria è stata dichiarata. Al momento, mi pare, una certezza è questa, dovuta al covid o meno che sia. L’altra certezza, è la grave carenza di strutture sanitarie imputabile a chi sappiamo, d è qui che hanno sbattuto il grugno. Ora stanno tappando i buchi a goccioline, o a secchiate come la Germania, per cercare di nascondere che il re è nudo. E’ chiaro che qualcosa gli è sfuggito i mano, sia essa il virus, o le conseguenze di esso, o l’allarme improvvidamente procurato, o la sua gestione…”
Articolo collegato: https://it.sputniknews.com/mondo/202003188879472-putin-chiede-di-non-credere-alle-fake-news-sul-coronavirus/