Bioregionalismo: un seme di speranza, è fatta: globalizzazione alle porte d’Europa, uscire subito dalla NATO, sanità malata: ce lo chiede l’Europa, Treia: comunicazione sanitaria, celebrazione come attitudine…
Il Giornaletto di Saul del 10 marzo 2020 – Bioregionalismo: un seme di speranza, è fatta: globalizzazione alle porte d’Europa, uscire subito dalla NATO, sanità malata: ce lo chiede l’Europa, Treia: comunicazione sanitaria, celebrazione come attitudine…
Care, cari, il bioregionalismo permette di lasciare in second’ordine l’obiettivo di “vivere meglio” (Etica dell’accumulazione illimitata) per dare il posto “al ben vivere e al convivere” (Etica della sufficienza) degli Andini, che implica sempre il benessere di tutta la comunità e entrare in armonia con la Madre Terra, con i suoli, le acque e gli altri elementi che sono alla base della nostra vita, con tutti gli altri esseri vivi dell’ecosistema… (Leonardo Boff) – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2016/12/leonardo-boff-bioregionalismo-un-seme.html
P.S. – Questo sentiero è percorso in molte parti del mondo. Rappresenta per noi il seme della speranza in questa mancanza di prospettive dei giorni attuali.
Ragazzi, stavolta vale la pena… – Scrive Fulvio Grimaldi: “E’ fatta. Assistiamo e subiamo: la globalizzazione alla stretta finale. Prove generali di guerra con l’esercitazione “Defender” che vede tutto il potenziale USA-Nato invadere l’Europa e simulare l’assalto alla Russia dalle colonie baltiche a quelle balcaniche. Prove generali di Stati di Polizia in Italia con la paralisi della società, l’isolamento dei cittadini, la sospensione della vita mediante stato d’assedio. Volevo scrivere anch’io qualcosina di originale sul virus. Ma ogni volta mi capita la tegola di un’altra urgenza…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2020/03/09/24349/
Commento di M.C.: “Ridicolo assoluto il Di Maio ministro degli esteri. Dopo le conferme alla servitù atlantica sui vari fronti, ecco che il Giggino si esprime sul coronavirus. Dimenticando che il suo governo è stato il primo a chiudere di corsa alla Cina adesso che altri paesi fanno lo stesso con noi l’astuto minaccia mafiosamente: “Ci ricorderemo di chi ci è stato amico”. Una incoerenza vergognosa…”
Uscire subito dalla NATO – Secondo gli impegni assunti dal governo nel quadro dell’Alleanza Atlantica, la spesa militare italiana dovrà essere portata a oltre 100 milioni di euro al giorno. È un colossale esborso di denaro pubblico, sottratto alle spese sociali, per un’alleanza la cui strategia non è difensiva, come essa proclama, ma offensiva… – Continua: http://paolodarpini.blogspot.com/2018/12/attuare-larticolo-11-della-costituzione.html
P.S. – L’Italia, uscendo dalla Nato e diventando neutrale, riacquisterebbe una parte sostanziale della propria sovranità: sarebbe così in grado di svolgere la funzione di ponte di pace sia verso Sud che verso Est. Sostieni la campagna per l’uscita dell’Italia dalla Nato al link soprastante puoi firmare la petizione…
Sanità malata. “Ce lo chiede l’Europa” – Scrive Gilberto Trombetta: “…Siamo stati costretti a tagliare la spesa pubblica selvaggiamente per far fronte al pizzo unionista. Compresa quella per la sanità. Non è un caso se mentre pagavamo 150 miliardi alla UE, abbiamo tagliato il numero di ospedali del 14,6% (da 1.165 a 1000). Abbiamo tagliato il numero di posti letto del 31,9%, riducendoli dai 4,7 per 1000 abitanti del 2000 ai 3,2 del 2017. Tra il 2010 e il 2018 abbiamo tagliato il personale sanitario a tempo indeterminato di 42.888 unità, una riduzione del 6,2%. In alcune Regioni il taglio complessivo è stato del 16,3%…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2020/03/sanita-malata-coronavirus-e-cose.html?showComment=1583770967793#c8979606147892344653
Commento di Giorgio Stern: “Non è che il “coronavirus” deve celare un tracollo dell’economia capitalista?” – Continua con altri commenti in calce al link soprastante
Treia. Comunicazione sanitaria – Scrive l’Amministrazione Comunale: “L’amministrazione comunale di Treia chiede la collaborazione di tutti i cittadini per adottare tutte le misure igienico-sanitarie necessarie a contenere la diffusione del virus COVID-19, così come raccomandate dal Governo. Si invita la cittadinanza ad adottare uno stile comportamentale tale da non diffondere notizie che non siano state certificate e confermate dalle competenti autorità sanitarie E’ necessario ribadire alcune semplici regole comportamentali che tutta la cittadinanza e tutti gli uffici comunali sono tenuti a rispettare, per ridurre al massimo il rischio di diffusione…” – Continua: https://treiacomunitaideale.blogspot.com/2020/03/comunicazione-del-comune-di-treia-per.html
Siria. A Idlib la situazione è molto complessa – Scrive F.G. a commento dell’articolo https://paolodarpini.blogspot.com/2020/03/siria-idlib-la-complessa-situazione-sul.html?showComment=1583773371158#c1032729201884919633 -: “…che Erdogan sia mentalmente insano e da clinica psichiatrica non è detto. A me pare che sia un giocatore d’azzardo molto abile e spregiudicato, tanto è vero che, Russia o non Russia, è sempre riuscito a imporre i suoi progetti e a bilanciarsi tra Usa e Russia: Afrin, la zona cuscinetto di ben 35km per 100 in Siria, i tagliagole in Idlib. L’unica cosa che gli è andata storta è l’eliminazione dei curdi da un terzo della Siria da questi invasa. Ma qui il merito è degli americani…”
Celebrazione come attitudine – Scrisse Osho: “…la celebrazione è un atteggiamento, anche verso l’infelicità puoi assumere un atteggiamento di celebrazione. Ad esempio, se sei triste, non identificarti con la tristezza. Osservala, diventa un testimone e goditi i momenti di tristezza: ha anche lei la sua bellezza. Non osservi mai, ma ti identifichi così totalmente da non penetrare mai le meraviglie di un istante di tristezza…” – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2018/10/celebrazione-come-atteggiamento-di-vita.html
Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“La consapevolezza è essenziale: rappresenta lo stato originario, senza inizio né fine, incausato, privo di appoggi, senza parti e immutabile.” (Nisargadatta Maharaj)