“Trump è peggio dei democratici USA?”. Insomma c’è un solo imperialismo USA o ce ne sono due?
Esistono due imperialismi USA diversi, uno liberal, l’ altro reazionario ?
Oppure Trump è guerrafondaio, imperialista e ci sono invece altri Stati Uniti pacifisti, non imperialisti?
Oppure c’ è solo un imperialismo USA, portato avanti dall’amministrazione di turno ?
E inserisco anche un’altra opzione, una mia impressione che può sembrare una forzatura
Esiste l’ imperialismo USA, ma quello liberal, impersonificato benissimo dai coniugi Clinton, è più subdolo, ipocrita. Quindi ci sta più antipatico, siamo contenti se perde l’ elezioni, tanto non cambia niente, anzi essendo ipocrita è più efficace.
Al 60% dalle notizie di oggi di manifestazioni in piazza contro il governo iraniano, che ricordano molto altre mobilitazioni che dovremmo studiare meglio. Rivoluzioni colorate o primavere arabe, che ritengo parte dell’ imperialismo liberal, capeggiato dai liberal USA
Al 25% da quanto ha detto Enzo il pomeriggio dell’11 gennaio al sit in davanti all’Ambasciata USA di Roma, il quale è intervenuto non di sua volontà ma sollecitato da Patrick, ed ha detto onestamente detto quello che pensa e esprime sempre coerentemente. “Trump non è peggio dei democratici, esiste un solo imperialismo USA”.
Io non condivido questa impostazione perché ci impedisce di vedere bene le strategie dell’imperialismo reazionario.
Esempio è proprio il caso Iran, dove l’accordo sul nucleare era stato fatto da Obama. Trump ne è uscito mettendo i presupposti della fase attuale contro l’ Iran.
Ma questo passaggio non è stato evidenziato e contrastato da alcuni ambienti antimperialisti, perché avrebbe dimostrato che Trump aveva fatto una cosa peggiore di quella che aveva fatto Obama.
Stessa cosa vale per l’appoggio maggiore di Trump agli ambienti più oltranzisti israeliani e all’ Arabia Saudita. Sono evidenti i comportamenti del’ amministrazione Trump ed erano espliciti i propositi mai nascosti ma sempre espressi in modo chiaro.
Al 5% perché il 25 gennaio è stata indetta una Giornale globale contro la guerra in Iran. Dovremmo lavorare tutti bene alla sua riuscita. Ma inevitabilmente, nella speranza che la giornata riesca bene, parteciperanno ambienti che hanno opinioni diversi su molti aspetti delle questioni internazionali. Questi ambienti non si devono annullare a vicenda, ma possono contribuire a riportare interesse attorno al tema guerra, imperialismo, pace.
Ho scritto già più di quello che mi ero proposto, ma ritengo necessario e utile questo dibattito. E mi propongo di intervenire di nuovo sul tema anche nel caso che nessuno dia segnali di interesse.
Marco Palombo – palombo.marco57@gmail.com