Politica del malcomune (mezzo gaudio)

…ecco che si manifesta una accanita campagna mediatica contro i grillini. E chi la dirige? Quei partiti tradizionali, quelli al potere da sempre ininterrottamente dalla fine della guerra, che maggiormente sono la causa del malessere e del fallimento dell’Italia.

Ma sotto sotto permane il dubbio che anche il movimento 5 stelle sia una longa manu del potere costituito, mascherato da ribelle, Ed è così che riffe o di raffe pure l’opzione a cinque stelle va a farsi fottere e l’ultima, ultimissima speranza, per il popolo bue è quella di non andare a votare…

Ma se non votiamo i partiti bancari se ne fregano… faranno un governo lo stesso pure che a votare siano andati solo il 20 o 30 per cento degli italiani, come già avviene negli USA. Ed è per questo che la democrazia è tutta una finzione. Anche perché ad essere eletti infine son solo quelli foraggiati dai poteri forti che li finanziano per portare avanti i loro affari.

E se per caso non vengono votati allora ci pensano i capi di stato tutori dell’ordine costituito a tirar fuori il montales col cappuccio od il conte plurilingue e poi lo chiamano “governo di grandi intese”. Tanto i giornalisti (stipendiati dallo stato) appoggiano ed i parlamentari desiderosi di privilegi approvano.

Secondo me bisogna continuare ad andare a votare, magari per uno scalzacane qualsiasi, come ad esempio Rizzo, che per un po’ dia fastidio al sistema (considerando che prima o poi viene comunque cooptato come qualsiasi Masaniello)… Tutto ciò in attesa della rivoluzione, ovviamente!

Paolo D’Arpini

Articolo collegato: http://www.ilgiornale.it/news/politica/dalle-dichiarazioni-patrimoniali-2019-emerge-salto-tenore-1787213.html

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