Senza andata né ritorno. Si compia il volere di Zeus…
Alla domanda “Dove va l’Anima quando il corpo muore?” Jacob Boehme rispondeva:
“Non è necessario che vada in alcuna parte”
Il nome Tathagata (un nome di Budda) significa…” Colui che non va da nessuna parte e NON viene da nessuna parte”
Dal Vangelo di Tommaso:
Gesù diceva… “Io sono il Tutto, il Tutto è uscito da Me, e il Tutto torna a Me. Spacca la legna: sarò là.
Solleva una pietra: mi troverai”
Lamento di GAIA:
C’erano, un tempo, innumerevoli stirpi di uomini erranti sulla terra… la distesa di Gaia dall’ampio seno. Zeus, vedendo ciò, ebbe compassione di lei e nei suoi saggi pensieri meditò di agire per ridurre quell’affanno di Gaia (che molto risuona). A tal fine suscitò la grande contesa della Guerra di Troia, perché il peso dei mortali venisse diluito da Thanatos. E gli Eroi morivano a Troia: si compiva il volere di Zeus.
Fosche previsioni: l’Australia brucia. Le piante autoctone erano state spazzate via dalla sete di dominio degli occidentali, che vi avevano impiantato piante utili per gli allevamenti di animali importati. La morte del gelso e dell’eucalipto ha sconvolto i piani naturali uccidendo anche gli animali autoctoni, e la polvere domina il paesaggio. Che farà Zeus?
Giorgio Vitali
P.S. I festeggiamenti per il nostro capodanno, ovvero la rimembranza della Nascita di Roma, verranno come sempre eseguiti il 21 aprile prossimo, presso Il Monte Sacro. Info: giorgiovitali.vitali1@gmail.com)