La pseudo “rivoluzione verde”, piazza Fontana, effetto serra: c’è o non c’è?, MES: meccanismo ammazzastati, tassonomia e verde a rischio…

Il Giornaletto di Saul del 13 dicembre 2019 – La pseudo “rivoluzione verde”, piazza Fontana, effetto serra: c’è o non c’è?, MES: meccanismo ammazzastati, tassonomia e verde a rischio…

Care, cari, con la “rivoluzione verde”, così era stata definita la nuova agricoltura proposta dagli scienziati delle città, gli animali erano già scomparsi per via dei pesticidi, antiparassitari e rumori di macchine e trattori. Ma qualche anno fa sono arrivati dalla città pure i figli degli ecologisti-bioregionalisti che parlano di agricoltura biologica simile a quella praticata da nostri nonni, agricoltura biodinamica simile alla biologica volti ad aumentare lo strato di humus del terreno, permacultura la progettazione sostenibile dell’ambiente naturale partendo dall’abitazione cercando di mettere tutti gli elementi in relazione tra di loro, ogni cosa ha più funzioni… (Ferdinando Renzetti) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/12/la-rinascita-dellagricoltura.html

Lilli nel ruolo… – Scrive Maria Bignami: “Cari amici e amiche, sono a voi per farvi gli auguri di Buone Feste. Desidero farli “avvolti” da un racconto speciale. A chi fa piacere riceverlo, sarò felice di inviarlo. Info: casavaldisasso@gmail.com”

A 50 anni da Piazza Fontana – Scrive ADN: “Erano le 16:37 del 12 dicembre 1969, in Piazza Fontana a Milano. Considerata “la madre di tutte le stragi” e da alcuni ritenuta l’inizio del periodo passato alla storia in Italia come “gli anni di piombo”, fu probabilmente l’evento più dirompente e drammatico di quella “strategia della tensione” – per continuare a usare espressioni poi diventate di uso comune e arrivate fino ai giorni nostri – che ha in quel 12 dicembre un punto di svolta nella storia repubblicana. Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2019/12/12/milano-e-roma-a-50-anni-da-piazza-fontana/

Imparare a foraggiarsi con le erbe – Scrive Scienza Marcia a commento dell’articolo https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/12/sopravvivere-con-le-erbe-bioregionali.html?showComment=1576142706786#c5488208916988077752 -: “…non capisco perché continuate a portare acqua al mulino dei GRANDI CRIMINALI ti consiglio di guardare questi due brevi video per capire – a) quanto sia ridicolo parlare di riscaldamento causato dall’uomo – b) quanto sia profondamente razzista il nuovo “ambientalismo”. Per altro un minimo di conoscenza della storia permettere di appurare che nei periodi leggermente PIU’ CALDI di quello attuale c’era una maggiore abbondanza di raccolti, altro che spettro della fame quello è arrivato col minimo di Maunder… – Continua in calce al link segnalato

Mia rispostina: “Grazie per i riferimenti che mi segnali, tra l’altro in diversi altri post ho pubblicato articoli sul tema. Il libro menzionato,”L’arte del Foraging”, distribuito e recensito da Fiori Gialli, parla di sopravvivenza tramite la raccolta di erbe selvatiche. Che la crisi alimentare sia in seguito al riscaldamento globale, ad una guerra mondiale, al raffreddamento del pianeta, alla crisi finanziaria, al crollo della civiltà… od altro, è irrilevante. Continua in calce al link soprastante…“

Effetto serra. C’è o non c’è? – Scrive Giorgio Nebbia: “…sulla esistenza dell’ ”effetto serra” si scontrano due vivaci gruppi. Un primo gruppo sostiene che esistono dei mutamenti climatici dovuti all’immissione nell’atmosfera di vari gas, principalmente anidride carbonica, ma anche metano, idrocarburi clorurati e fluorurati e alcuni altri. Un altro gruppo sostiene che i mutamenti climatici sono occasionali, che simili mutamenti ci sono sempre stati in passato, che la concentrazione dell’anidride carbonica è cambiata più volte durante la lunga storia geologica della Terra e che…” – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2019/12/effetto-serra-o-nuova-glaciazione-i.html

Pedaso. Domenica 15 dicembre 2019 a Pedaso. Nel furore del Natale commerciale, Rocca Madre propone spazi e occasioni altre. Con “Pensando e facendo” staremo insieme al filosofo R. Mancini e alla genetista agronoma S. Grando. Info: info@roccamadre.it”

MES. Il meccanismo “ammazzastati” – Scrive Clara Statello: “Le crisi “viaggiano rapide, le crisi sono veloci e violente” e il Mes “rischia poi di ritardare gli interventi di politica monetaria e di far arrivare la BCE quando i buoi sono tutti scappati dalla stalla.” A pensarla così è Emiliano Brancaccio, professore di Economia Politica all’Università del Sannio. Ma non solo. Il fondo salva-stati, così come configurato, rischierebbe di aumentare l’esposizione di un Paese alla crisi economica. Un elemento di destabilizzazione, quindi, non di salvataggio…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2019/12/mes-il-meccanismo-ammazzastati.html

Lettonia. Cittadini discriminati – Scrive Giulietto Chiesa: “Il 12 novembre era la giornata mondiale dei diritti umani e io ero davanti all’ambasciata di Lettonia a Bruxelles a protestare contro le discriminazioni che quel governo di xenofobi infligge da 25 anni alla grande minoranza russa della Lettonia. Minoranza di cittadini lettoni di lingua e cultura russa che non possono votare né in Europa, né in Lettonia. Una vergogna per tutti gli europei che o non sanno o fanno finta di non sapere…”

UE. Tassonomia verde a rischio… – Scrive Rinnovabili.It: “Francia, Gran Bretagna e altri sette Stati membri congelano l’accordo raggiunto fra Consiglio ed Europarlamento sulla classificazione degli investimenti sostenibili. Le nuove regole sulla tassonomia verde per la finanza europea potrebbero dover essere parzialmente riscritte per compiacere anche i grandi sostenitori di gas e nucleare…” – Continua: https://retedellereti.blogspot.com/2019/12/ue-rischio-le-nuove-regole-sulla.html

Commento di Marco Palombo: “Mi sembra che queste indiscrezioni sullo slittamento dell’accordo alla UE stiano circolando poco, ma siano invece attendibili…”

Ciao, Paolo/Saul

……………………………

Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Per godere del tuo vuoto interiore devi apprendere la meditazione. Il giorno in cui una persona inizia a godersi il proprio vuoto, la propria solitudine, il nulla, è uno dei giorni più belli della sua vita, perché da quel punto in poi potrà vivere in meditazione: e con questo intendo dire vivere in amore, con attenzione, essere un testimone…” (Osho)

I commenti sono disabilitati.