Il bene comune, deep ecology and lay spirituality, sanzioni disumane dagli USA, cucinare in pace, chi ha paura dello zen?…
Il Giornaletto di Saul del 29 novembre 2019 – Il bene comune, deep ecology and lay spirituality, sanzioni disumane dagli USA, cucinare in pace, chi ha paura dello zen?…
Care, cari, basterebbe chiedersi, quando si prende una posizione, o si fa una scelta, se quella scelta porta o meno al bene comune, il nostro, quello della nostra famiglia quello della nostra famiglia allargata che è l’umanità e con essa di Madre Natura nel suo insieme, compresi gli aspetti sociale, culturale e spirituale. E quindi, quale dovrebbe essere il fine ultimo, il più ampio possibile, di un ecologista…? (Caterina Regazzi) – Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/12/il-significato-di-bene-comune.html
Roma. Volontariato – Scrive Giusy Colmo: “5 dicembre 2019. 34° Giornata Internazionale del Volontariato. “Ricostruire una comunità solidale: il ruolo del volontariato nel Terzo settore”. A Roma dalle ore 9.30 alle 14.00 presso l’Aula Magna della Facoltà di Architettura dell’Università Roma Tre a Testaccio.”
Sanzioni disumane imposte dagli USA – Scrive Sara Flounders: “Le sanzioni sono imposte dagli Stati Uniti e dai suoi soci minori contro paesi che si oppongono al loro ordine del giorno. Si tratta di armi di Guerra Economica che producono carenze croniche, delocalizzazioni economiche, iperinflazione caotica, carestie indotte, malattie, povertà. In ogni paese sono i più poveri e i più deboli – bambini, minori, malati cronici, anziani – a subire il peggiore impatto delle sanzioni…” – Continua: https://paolodarpini.blogspot.com/2019/11/appello-dellinternational-action-center.html
Pochi ricchi distruggono il mondo – Scrive NPCI: “L’economia capitalista inquina l’ambiente, devasta il territorio e moltiplica disoccupazione, povertà, malattie, disperazione, guerre, criminalità e abbrutimento! Occorre contrastare le mosse antipopolari dei capitalisti e dei loro scherani e avanzare nella rivoluzione socialista fino a prendere la direzione del paese, ora nelle mani di quelli che hanno i soldi, del Vaticano, della criminalità organizzata, dell’UE, della NATO e dei loro agenti…”
Cucinare in pace – Scrive Marinella Correggia: “Caro Paolo, sempre interessantissimo il tuo Giornaletto di Saul e la formula grafica è eccezionale, permette sia una lettura veloce ed essenziale dei primi paragrafi sia poi l’approfondimento. Bravo. E infine una propostina, caso mai tu stessi organizzando un evento dalle tue parti, vedi se si può inserire questo che ti descrivo qui sotto…” – Continua: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2019/11/28/cucinare-in-pace-la-tavola-di-pitagora-la-proposta-di-marinella-correggia/
Povera Italia – Scrive L.L.: “Il meccanismo per distruggere l’Italia si è messo in moto con il MES, basta aspettare e gli effetti di questo salasso si vedranno in seguito. Con l’euro e la sudditanza alla Commissione Europea sarà più facile la prossima rapina del risparmio italiano…”
Deep ecology and lay spirituality – All’inizio della civilizzazione umana la sacralità era incarnata massimamente in chiave femminea, poi con il riconoscimento della funzione maschile nella procreazione tale sacralità assunse forme miste maschili e femminili, successivamente con i monoteismi patriarcali fu il maschile che divenne preponderante. Ora è tempo di riportare queste energie al loro giusto posto e su un totale piano paritario. Ed il femminino in questa era è rappresentato da Madre Terra.” – Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2019/11/notes-traces-and-stories-of-deep.html
Parma “città della cultura” che acceca i macachi – Scrivono associazioni animaliste a integrazione dell’articolo http://paolodarpini.blogspot.com/2019/11/parma-protesta-animalista-fuori-i.html -: “Animalisti Onlus, Animalisti Italiani, LAV, ENPA, OIPA e altre associazioni, continueranno la battaglia per la liberazione dei macachi con proteste sempre più dure e tali da coinvolgere la popolazione italiana a unirsi per fermare la sperimentazione animale nel nostro paese e salvare i macachi di Parma dalle atroci sofferenze che saranno loro inflitte…”
Chi ha paura dello Zen? – Scrive Heugen Herrigel: “La Via che lo porta a se stesso -avventurosa quanto pericolosa- si è rivelata difficile. Più vuole essere un “Io” più l’uomo giorno per giorno disimpara a rispettare tutto ciò che esiste semplicemente perché esiste. Si sente al centro dell’universo, ruota intorno a se stesso, la tematica della sua esistenza consiste di gioie e dolori personali, valore, potenza, onore…” – Continua: https://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2019/11/chi-teme-lo-zen.html
Ciao, Paolo/Saul
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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:
“…La Verità è una terra priva di sentieri, non può essere portata al nostro livello, piuttosto noi dobbiamo salire al suo, non si può portare la cima della montagna in una valle, allo stesso modo non è possibile organizzare un credo, una fede, sono aspetti intimi, non si possono, né si devono organizzare, se lo fate muoiono, si cristallizzano, diventano convinzioni sistematiche, sette o religioni da imporre forzatamente agli altri…” (Jiddu Krishnamurti)