Circolo Vegetariano VV.TT. Calcata

Il Giornaletto di Saul del 25 novembre 2019 – Rifiuti ad ogni angolo di strada, Treia: Caba-Zen, sardine di sistema, ipnosi regressiva, la via del “mezzo sderenato”…

Care, cari, il primo dato da mettere in evidenza è quello fornito dal Dipartimento Ambientale della Commissione europea, secondo cui l’Italia sarebbe il paese dell’Unione Europea con il più alto numero di rifiuti che finiscono in discarica; sono tutte in regola? L’Italia purtroppo si evidenzia per l’alto numero di discariche abusive, le quali possono aver trasferito potenzialmente attraverso l’aria, l’acqua e il suolo numerosi inquinanti. (A.K.) – Continua: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2019/11/rifiuti-ad-ogni-angolo-di-strada-troppe.html

Slot machine e alcol portano PIL – Scrive A.C. “…come sai non è facile recedere da contratti capestro delle mangiasoldi, che però garantiscono un reddito ai commercianti in difficoltà per l’abbandono dei piccoli paesi. Dovremmo anche abolire la vendita di alcolici visto che l’alcolismo è ben più grave della ludopatia…?”

Mia rispostina: “L’alcol è una piaga sociale, soprattutto i super alcolici, cercare di limitarne la propagazione non sarebbe male e ciò non si ottiene semplicemente mettendo sulle bottiglie il bollino dello stato o facendo pagare l’IVA più cara.”

Treia. Caba-Zen – …quasi per caso, è nata la “Compagnia delle Immagini Parlanti”, una piccola “comunità” di poeti, artisti, musicisti e scrittori incontratisi nelle Terre Treiesi e desiderosi di trasmettere la propria gioia creativa: l’energia del dare, che nel fare-insieme si accresce. La compagnia debutta al Teatro Comunale di Treia, il 30 novembre 2019, alle ore 21.15, con Caba-Zen, un pot-purrì di varietà e cultura… – Continua: https://treiacomunitaideale.blogspot.com/2019/11/treia-caba-zen-30-novembre-2019.html

Il mondo è molto complesso… – Scrive P..P.: ” Non esiste solo il potere territoriale così come non esiste solo il potere del denaro. Sono due poteri con logiche distinte ma intrinsecamente collegati, come suocera e nuora. E quel che fa uno si riverbera sull’altro. Anche ieri in una conferenza a Torino ho iniziato con una frase di Braudel “Non esiste capitalismo senza stato”. Una frase che ripeto spesso. Firmare o non firmare la riforma del MES è ininfluente perché quel che conta sono i rapporti di forza. Mao disse: “Il potere sta sulla canna del fucile” oppure “la politica al primo posto”. Cosa che però vuole anche dire che al secondo posto c’è qualcos’altro…”

Sardine di sistema – Scrive Adriano Colafrancesco: “Baro sistema dell’informazione italiano, appurata l’autenticità dell’iniziativa che riporto di seguito, denunciata solo da poche voci solitarie simili alla mia, che si è spinta addirittura fino a sottolinearne l’inequivoca “impronta goebbelsiana”, mi chiedo, e ti chiedo, come tu faccia a tacere di fronte al sempre più evidente tentativo in atto, che questa rappresenta, di sopraffazione della società civile, da parte di neo-totalitarismi, rispetto ai quali impallidiscono, quasi giochi per dilettanti allo sbaraglio, quelli che li hanno preceduti nel secolo scorso!…” – Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2019/11/sardine-e-impronta-goebbelsiana-lettera.html?showComment=1574615005501#c5113751848520267108

P.S. Particolarmente seguite le vicende segnalate da “Altra Calcata… altro mondo”, ieri solo dagli USA ben 2388 visite”

Commento di Ferdinando Renzetti: “Stamane mentre passeggiavo solitario sotto la pioggerellina fine sulla spiaggia solitaria autunnale riflettevo tra me e me che chi ci capisce è bravo: friday for the future, extinction rebellion, black friday, sardine, populisti, sovranisti, sorosiani, gilet gialli, gretini, cinque stalle, pidioti, ecco come spiegare tutto questo a mia madre che ha 85 anni? Qualcuno sa dirmelo?…”

Ipnosi regressiva – Cosa succede alla nostra Coscienza quando dormiamo, quando siamo in uno stato di profonda rilassatezza o siamo sotto anestesia? Che cosa accade ad una persona che è in coma? Perde totalmente la consapevolezza? L’ipnosi regressiva per ricordare il Passato, guarire il Presente o osservare il Futuro… – Continua: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.com/2012/12/lipnosi-regressiva-e-la-linea-del-tempo.html

Barboni dignitosi – Scrive Roberto Tumbarello: “A differenza di noi i barboni hanno la dignità di non chiedere l’elemosina. Sono persone normali che, però, delusi della società, non comunicano più con i loro simili. Perché non uccidono né rubano, non odiano e neppure mendicano privilegi. Noi li giudichiamo sporchi e puzzolenti e li consideriamo un peso per la società. Invece, non solo non ci costano nulla. Anzi, ci danno esempi utili. Infatti non chiedono un lavoro né un funerale. Non pesano sulla sanità né beneficiano della cassa integrazione. Anormali, invece, siamo noi, che non ci accorgiamo delle emozioni che la vita ci offre e, per inseguire denaro e successo, rinunciamo persino alla dignità…”

La via del “mezzo sderenato” – …il mio approccio verso la società, è quella del “mezzo sderenato” (come si dice a Roma), considerando i perbenisti attivi come Yang e gli sderenati passivi come Yin. Essere un mezzo sderenato mi da la possibilità di non assumere un seggio, di restare un modesto uomo qualunque, ed allo stesso tempo mi permette di interloquire con le persone impegnate e intellettualmente preparate e con i semplici e comuni uomini di mondo, posso così capirne le ragioni ed in parte di condividerne le scelte ed essere accettato come un ipotetico compagno di strada… – Continua con testo bilingue: https://bioregionalismo.blogspot.com/2019/11/the-way-of-middle-way-la-via-della-via.html

Ciao, Paolo/Saul

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Pensiero poetico del dopo Giornaletto:

“Ho a disposizione tutto il cielo della mia consapevolezza, per volare: e volo, libero, leggero, sereno, elegante. Senza alcun ostacolo, senza alcun limite. Mi accetto, mi onoro e mi rispetto: sono esattamente come la mia Anima ha scelto che fossi. Volo lungo la mia rotta. Sono pieno di gioia di essere così, sento finalmente l’Amore nel mio cuore: mi amo, con gioia ed emozione, mi amo. E volo libero di amarmi.” (Omraam)